tag:blogger.com,1999:blog-46061929605271274272024-03-18T04:04:11.289+01:00KAPPAVIOLA...Liga in sottofondo ed un giglio come cornice: emozioni, passioni e pensieri tra il rosso ed il viola...Khttp://www.blogger.com/profile/13372974541377938508noreply@blogger.comBlogger2136125tag:blogger.com,1999:blog-4606192960527127427.post-55535270593758184872024-03-16T00:37:00.000+01:002024-03-17T00:40:15.342+01:00Parole spazzate via dai numeri<div style="text-align: justify;"><table cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="float: right;"><tbody><tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiZU8khWYJKHskZ-G1Jvj9Nn4iUAdnLygea-rHHDzZai68QuerAecM20rnkzwZ4rYGXlV_ykOCOm0a6CZm8bnPlPzgfc67Km_Eo7ZIAYWDtWEeI8sCDfycm8TH8JSKEwZ9mEAuzvAxvEQ8JsxN8uLa9Voe1INd2_k6DRap6MUREPuy6cKnaQv-MKNSV-5om/s960/KdL.jpg" style="clear: right; margin-bottom: 1em; margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" data-original-height="720" data-original-width="960" height="150" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiZU8khWYJKHskZ-G1Jvj9Nn4iUAdnLygea-rHHDzZai68QuerAecM20rnkzwZ4rYGXlV_ykOCOm0a6CZm8bnPlPzgfc67Km_Eo7ZIAYWDtWEeI8sCDfycm8TH8JSKEwZ9mEAuzvAxvEQ8JsxN8uLa9Voe1INd2_k6DRap6MUREPuy6cKnaQv-MKNSV-5om/w200-h150/KdL.jpg" width="200" /></a></td></tr><tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;"><a href="https://kappaviola.blogspot.com/p/blog-page.html"><b><i>#KdL - KIAVE di LETTURA n° 583</i></b></a></td></tr></tbody></table>Venerdì scorso era l'otto marzo. La festa della donna.<br /></div><div style="text-align: justify;">Tutti ad <b>incensare, festeggiare, proclamare</b> la loro importanza e la necessità di adoperarsi per tutelarle sempre e comunque.</div><div style="text-align: justify;">Anche io non sono stato <b><i><span style="color: #990000;">"da meno"</span></i></b> sperando di non apparire banale o peggio attento solo alla ricorrenza. Come scrivevo proprio venerdì, ogni parola purtroppo rischiava di essere superflua e vecchia. <b><i>Non per il grado di ipocrisia</i></b> (comunque presente in buone/cattive quantità), <b><i>non perché non importante</i></b> (anzi tutt'altro), <b><i>non perché non sarebbero state attuali</i></b> (costantemente moderne da quel punto di vista).</div><div style="text-align: justify;">Quel grande rischio era dettato da un semplice aspetto matematico purtroppo. Come se fosse solo quello. Un calcolo di media nazionale, tra quelle più brutte. Una cadenza numerica che parla di una donna uccisa ogni tre giorni. E così è stato, <b><i><span style="background-color: #fcff01; color: red;">"C'E' SOLO DA METTERSI IN PARI COL CUORE"</span></i></b>. </div><div style="text-align: justify;">Nel <i>Salento</i> infatti è andato in scena proprio oggi il ventunesimo femminicidio dell'anno (dati di <a href="http://femminicidioitalia.info"><b>femminicidioitalia.info</b></a>). Con il solito copione: lei che vuole uscire dalla storia, lui che la uccide. <b>Aneta</b> il nome della donna in questione. Quello attuale. Quello che purtroppo tra qualche giorno sarà sostituito da un altro nome di donna come il suo ha sostituito oggi quello di <b>Brunetta</b>. </div><div style="text-align: justify;">Un continuo alternarsi di nomi che ogni settantadue ore porta a modificare quello sotto i riflettori, quando questi ultimi si degnano di accendersi per l'evento, perché spesso altre notizie hanno più attrattività mediatica rispetto alla solita trama che porta al solito finale. In fondo sono <i>"solo"</i> vite umane no? <b>E' solo una strage continua da 120 donne morte l'anno, che volete che sia.</b></div><div style="text-align: justify;">La festa della donna è dietro l'angolo, ormai superata. La media matematica ha ripreso a camminare e fare il suo corso ed il suo dovere. Qualche lacrima di coccodrillo cala anche oggi, ma con meno riflettori rispetto a quelli donati dal giallo della mimosa. Ed allora avanti così, con le parole che vengono spazzate via dai numeri. <b><span style="color: #990000;">Con il rosso del sangue a fare da sfondo ed ad oscurare le luci di cui sopra</span></b>.</div>Khttp://www.blogger.com/profile/13372974541377938508noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-4606192960527127427.post-1450319870989850032024-03-14T22:36:00.002+01:002024-03-14T22:36:21.744+01:00Senza sussulti<p><table cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="float: right;"><tbody><tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhMds3SSaB7apOgymm5MaIjshJIAy5Cwh9h5SwDh9XGiuJ35qdKP71gDDidBSgeADLXivPTXxWTavY0IuyNw7PRPeAmFi24v4Ip3VVmMi6_rinp1YxXL08uok2cL9avk2TjnG_jdDnXRvCTszhcKu7v__bZ-v4x5EhFeoxvL8P-TjZyM9qBehvxaLH2rxUl/s320/VioMac.jpg" imageanchor="1" style="clear: right; margin-bottom: 1em; margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" data-original-height="186" data-original-width="320" height="116" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhMds3SSaB7apOgymm5MaIjshJIAy5Cwh9h5SwDh9XGiuJ35qdKP71gDDidBSgeADLXivPTXxWTavY0IuyNw7PRPeAmFi24v4Ip3VVmMi6_rinp1YxXL08uok2cL9avk2TjnG_jdDnXRvCTszhcKu7v__bZ-v4x5EhFeoxvL8P-TjZyM9qBehvxaLH2rxUl/w200-h116/VioMac.jpg" width="200" /></a></td></tr><tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;"><b>Conference League - Ottavi Ritorno</b><br /><b>FIORENTINA - MACCABI HAIFA = 1 - 1</b><br /><b>GOAL: </b><span style="color: #800180; font-weight: bold;">BARAK - </span><i>Khalaili</i><br /><br /><u style="color: #800180; font-weight: bold;">KAPPAPAGELLE</u><br /><span style="color: #800180; font-weight: bold;">Terracciano 5,5</span><br /><span style="color: #800180; font-weight: bold;">Faraoni 6 +</span><br /><span style="color: #800180; font-weight: bold;">Martinez Quarta 6</span><br /><span style="color: #800180; font-weight: bold;">Ranieri 5,5</span><br /><span style="color: #800180; font-weight: bold;">Biraghi 6</span><br /><span style="color: #800180; font-weight: bold;">Bonaventura 6</span><br /><span style="color: #800180; font-weight: bold;">Mandragora 6 +</span><br /><span style="color: #800180; font-weight: bold;">Gonzalez 5,5</span><br /><span style="color: #800180; font-weight: bold;">Barak 6,5</span><br /><span style="color: #800180; font-weight: bold;">Sottil 6 +</span><br /><span style="color: #800180; font-weight: bold;">Belotti 6 +</span><br /><i style="color: #800180; font-weight: bold;">Dodò 6<br />Ikonè 5,5<br />Maxime Lopez 6<br />Beltran 6<br />Parisi 5,5</i><br /><u style="color: #800180; font-weight: bold;">All. Italiano 6</u><br /><span style="color: #800180; font-weight: bold;">IL MIGLIORE: BARAK</span><br /><i style="color: #800180; font-weight: bold;">Il peggiore: Terracciano</i></td></tr></tbody></table></p><div style="text-align: justify;">Nel silenzio di uno stadio tristemente semivuoto ecco il ritorno degli ottavi di <i>Conference</i>.<span style="color: #800180;"> </span><b style="color: #800180;">#KappaDecaViola</b><b> </b>dal divano di casa. </div><div style="text-align: justify;"><ol><li><span style="color: #800180;">Mister Italiano</span>, in tribuna perché squalificato, decide di far riposare anche oggi <span style="color: #800180;"> Beltran </span>e sfruttare la vena europea di <span style="color: #800180;">Barak.</span> Torna <span style="color: #800180;">Faraoni</span> esterno basso a destra, mentre a sinistra comanda ancora <span style="color: #800180;">Biraghi</span>. Nel mezzo<span style="color: #800180;"> Jack </span>si abbassa ancora davanti alla difesa con accanto<span style="color: #800180;"> Mandragora.</span></li><li>Si pisola abbastanza per tutto il primo tempo. Ma non a livello di gioco bensì di entusiasmo/attenzione ad una partita che pare aver molto poco da dire. Teniamo palla ed il comando del gioco lasciando poco o niente agli israeliani. <i>Unico pericolo</i> su una punizione laterale e colpo di testa con successivo tap-in in gol ma il gioco era fermo per fuorigioco. Noi creiamo qualche presupposto per essere pericolosi ma non lo concretizziamo praticamente mai, <span style="color: #800180;">Barak</span> arriva tardi su un paio di cross invitanti e <span style="color: #800180;">Mandragora</span> fatica a non far finire in fallo laterale un suo diagonale. <b><i>Credo</i></b> (potrei essermi distratto, lo ammetto) finisca il primo tempo senza tiri veri in porta.</li><li>All'intervallo la convinzione che prende campo è quella che dice <i><span style="color: #990000;">"il secondo tempo 'unnò reggo sveglio se l'è come il primo"</span></i>.</li><li>Incredibile! Arriva un tiro in porta ed arriva il vantaggio: buon cross di <span style="color: #800180;">Faraoni</span> e bello stacco dell'uomo di coppa (previsione e nome azzeccato) <span style="color: #800180;">Barak</span> e gol del vantaggio. Potremmo anche raddoppiare ma <span style="color: #800180;">Sottil</span> spara altissimo da posizione vantaggiosa. Il resto del tempo scorre come il primo fino agli ultimi cinque minuti. Errore difensivo tra <span style="color: #800180;">Ranieri e Parisi con Terracciano</span> che finisce l'opera: gol del pari. Gli ultimi minuti sono un po' di ansia tra il motivato e l'immotivato ma grossi pericoli per fortuna non arrivano.</li><li>Tra gli sbadigli per circa 85 minuti e l'ansia per gli ultimi cinque accantoniamo questi ottavi di finale. Sofferenza praticamente non pervenuta, come il gioco. Abbiamo più o meno gestito il vantaggio ed ottenuto la qualificazione senza troppi rischi. Va bene così, almeno per oggi.</li><li>Bentornato a <span style="color: #800180;">Dodò</span>, rientrato dopo un lungo infortunio. Sarà dura scalzare dal ruolo <b>il capitano</b> comprato a <i>Gennaio</i> ma sono convinto che ci proverà.</li><li>Rientra anche <span style="color: #800180;">Parisi</span> il cui accantonamento ha ragioni fisiche ma non solo. Non esaltante il suo ingresso, in pochi minuti subito al centro.....dell'occasione del gol preso.</li><li>Invece non è del tutto tornato davvero <span style="color: #800180;">Nico</span> che ci mette volontà e tocchi di buon livello ma non è ancora quello determinante del pre-infortunio.</li><li>Anche oggi - come all'andata, <a href="https://kappaviola.blogspot.com/2024/03/portata-casa.html"><b><i>vedi qui</i></b></a> - <i><span style="color: #990000;">"badaBarak, ma indòt'eriandato? </span></i>è una delle frasi del match, sarà l'aria di coppa che gli fa bene.</li><li><b><i><span style="background-color: #fcff01; color: red;">"TUTTO LO SCENARIO"</span></i></b> intorno a questo match è stato talmente assurdo e triste pensando agli argomenti inutili (il calcio) e seri (i genocidi in atto) che c'erano alla base, che trovo davvero superfluo anche solo commentare. <b>Basta un triste ed incazzato SIGH</b>.</li></ol><div><b><i><span style="color: #800180;">ps. FORZA VIOLA...sempre...</span></i></b></div><div><br /></div><div><span style="color: #2b00fe;"><b><u>"TAKKO AI' GIRO" - Spazio teNNico Bollins gestito</u></b></span></div><div><span style="color: #2b00fe;"><br /></span></div><div><span style="color: #2b00fe;"><i>"...divertimento puro? preciso...ahahah basta dirlo....Italiano mi pare ci sia dal 1993...dalla noia e dai coglioni che mi ha fatto questo di sicuro ha allenato anche Cois e Bigica..."</i></span></div></div><p></p>Khttp://www.blogger.com/profile/13372974541377938508noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-4606192960527127427.post-44480194534819134462024-03-11T14:38:00.002+01:002024-03-13T15:37:35.623+01:00La sfortuna di essere dei brodi<table cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="float: right;"><tbody><tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj2NhXhmNpP3T91WwjHbfaGFLCRW7x2aMtLL7OolnAYSQpx2qi2xrR7mZbhP8x3IM-WNkB3e-Fjo9DEXWlsuC4CcdxE_27PuX3yDXt8yEmJrpaNXNYGAyairnD9ZasJvXzFciLRYFuF9hBRgE3u404Z3K-Urnh3JL9C7LNOAc_Z41UpopNpylep0ryWsGsN/s320/VioRom.jpg" style="clear: right; margin-bottom: 1em; margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" data-original-height="320" data-original-width="240" height="200" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj2NhXhmNpP3T91WwjHbfaGFLCRW7x2aMtLL7OolnAYSQpx2qi2xrR7mZbhP8x3IM-WNkB3e-Fjo9DEXWlsuC4CcdxE_27PuX3yDXt8yEmJrpaNXNYGAyairnD9ZasJvXzFciLRYFuF9hBRgE3u404Z3K-Urnh3JL9C7LNOAc_Z41UpopNpylep0ryWsGsN/w150-h200/VioRom.jpg" width="150" /></a></td></tr><tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;"><b>Campionato - 28^<br />FIORENTINA - ROMA = 2 - 2</b><br /><b>GOAL: <span style="color: #800180;">Ranieri, </span></b><i>Aouar, </i><br /><b><span style="color: #800180;">Mandragora,</span> </b><i>Llorente</i><br /><br /><b><span style="color: #800180;"><u>KAPPAPAGELLE</u><br />Terracciano 6<br />Kayode 6,5<br />Milenkovic 6<br />Ranieri 7 - -<br />Biraghi 5 +<br />Maxime Lopez 6<br />Mandragora 7<br />Gonzalez 6 -<br />Bonaventura 6,5<br /> Sottil 6,5<br />Belotti 7 +<br /><i>Ikonè 4,5<br />Duncan 5,5<br />Barak SV<br />Nzola SV<br />Arthur SV</i><br /><u>All. Italiano 6,5</u><br />IL MIGLIORE: BELOTTI<br /><i>Il peggiore: Ikonè</i></span></b></td></tr></tbody></table><div style="text-align: justify;">Continuano le sfide dirette per l'Europa e dopo i piccioni laziali (<a href="https://kappaviola.blogspot.com/2024/02/la-piu-bella-della-stagione.html"><b><i>clicca qui</i></b></a>) arrivano al <b><span style="color: #800180;">Franchi</span></b> i <i>loro cugini giallozozzi</i>.</div><div style="text-align: justify;">Dalla Fiesole, <b><span style="color: #800180;">#KappaDecaViola</span></b> di posticipo domenicale.</div><div style="text-align: justify;"><ol><li>Il comando del gioco viene affidato alla coppia <span style="color: #800180;">Lopez-Mandragora</span> mentre <span style="color: #800180;">Bonaventura</span> torna nel suo ruolo di <i>"sottopunta"</i>. <span style="color: #800180;">Sottil</span> è sempre più il titolare di una delle due corsie <i>"alte"</i> e la difesa è confermata in toto. Il <b><span style="color: #800180;">gallo</span></b> <span style="color: #800180;">Belotti</span>,<span style="color: #800180;"> </span>oltre che l'ex della gara, è il nostro riferimento in avanti.</li><li>Parte meglio la <i>Roma</i> e <i>Lukaku</i> impegna subito <span style="color: #800180;">Terracciano</span>, ma dopo è un nostro monologo. Giochiamo meglio e mettiamo in un angolo gli avversari trovando il gol con <span style="color: #800180;">Ranieri</span> (che l'esultanza tra lo spiritoso ed il polemico poteva evitarsela) e varie occasioni con <span style="color: #800180;">Belotti </span>(un paio)<span style="color: #800180;">, Sottil e Mandragora</span> che per poco non portano al raddoppio che sarebbe ampiamente meritato.</li><li>All'intervallo è tutto un <i><span style="color: #990000;">"iolaeeee si doveva stare almeno 3 a 0"</span></i>.</li><li>Come da copione allentiamo un po' la presa, la <i>Roma</i> riordinata in campo dopo un primo tempo un po' alternativo, prende campo ed i primi venti minuti ci capiamo poco. Infatti prima rischiamo il pareggio e poi lo subiamo con un colpo di testa di tal <i>Aouar</i>. Nel momento peggiore però <b><span style="color: #800180;">il Gallo</span></b> alza la cresta e prima manda in gol <span style="color: #800180;">Mandragora</span> poi procura il rigore che potrebbe chiudere la gara. Dal dischetto va <span style="color: #800180;">Biraghi</span> che si assume la pesante responsabilità ma calcia male e sbaglia il quinto rigore della stagione viola. Subiamo un po' il ritorno della <i>Roma </i>che però sembra averne poche, di cartucce da sparare. Ed invece al quinto di recupero palla in area nostra dopo averla persa a pochi istanti dal fischio, assist di <i>Ndicka</i> e gol di <i>Llorente</i>. Ovviamente al primo gol in A, ovviamente che ci fa perdere due punti che avremmo clamorosamente meritato.</li><li>Buttiamo via un'occasione d'oro. Prendere tre punti alla <i>Roma</i>, dopo averne presi tre alla <i>Lazio</i>, sarebbe stato così importante e pesante da farli diventare magicamente sei. Lo avremmo meritato per gioco ed occasioni ma siamo stati davvero dei brodi per la gestione del vantaggio e degli ultimi minuti. Un peccato clamoroso: di <b>brodaggine</b> più che di ingenuità.</li><li><b><i><span style="background-color: #fcff01; color: red;">"LO SPUNTO DELLA PUNTA"</span><span style="background-color: white; color: red;"> </span></i></b>del <span style="color: #800180;"><b>Gallo</b></span> ha davvero fatto capire, in più occasioni, quanto sia importante avere un vero nove in avanti. Non è sempre sufficiente ma sempre necessario lo è senza dubbio.</li><li>Bella la gara anche di <span style="color: #800180;">Sottil</span>, con un primo tempo che ha lasciato davvero buoni segnali negli occhi. Secondo tempo molto meno ma bisogna sapersi accontentare in certe occasioni e soprattutto per certi giocatori.</li><li><b><i>Brodi, brodi, brodi ed ancora brodi</i></b> per il quinto rigore in stagione buttato alle ortiche, per la gestione degli ultimi palloni del match, per la concessione del calcio d'angolo finale e per la non marcatura della coppia di difensori romanisti arrivati all'arrembaggio.</li><li>Ma di preciso <span style="color: #800180;">Ikonè</span> che avrà capito di essere entrato in campo?</li><li>Prossime tre di campionato (con nel mezzo anche gli impegni di coppa) che propongono <b><i>Atalanta, Milan ed Juve</i></b>. Il ciclo di ferro continua. Speriamo.......che non ci siano dati più rigori, magari con le punizioni dal limite, hai visto mai....</li></ol><div><b><span style="color: #800180;"><i>ps. FORZA VIOLA...sempre...</i></span></b></div><div><b><span style="color: #800180;"><i><br /></i></span></b></div><div><b><span style="color: #2b00fe;"><u>"TAKKO AI GIRO" - Spazio teNNico Bollins gestito</u></span></b></div><div><b><span style="color: #2b00fe;"><br /></span></b></div><div><span style="color: #2b00fe;"><i>"...prenderne un ballino stasera può convenire?!!? Mah....quanto si durerà così?... Siamo le solite fave, andate a fa****o tutti..."</i></span></div></div><p></p>Khttp://www.blogger.com/profile/13372974541377938508noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-4606192960527127427.post-79042816144628351732024-03-08T16:03:00.002+01:002024-03-08T16:06:14.113+01:00Otto marzo ogni giorno<p></p><table cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="float: right;"><tbody><tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgZmM6MBu40FCw4CUb5cPYEgXtiaheD6tUHivHNOLYcMXmt98y_vhEXZEL4npZ-KMUkMDCjrLu4h70BhWAX0VltEj75Hc32EjR_TSCOSfoR1PuklULGKsoISlrI9XnHcivMotlb8y1HoJ1K9YqrHAILtMOWnGV61puiXWO5znGc9yruKp1w3xnncBru3ie7/s960/KdL.jpg" style="clear: right; margin-bottom: 1em; margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" data-original-height="720" data-original-width="960" height="150" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgZmM6MBu40FCw4CUb5cPYEgXtiaheD6tUHivHNOLYcMXmt98y_vhEXZEL4npZ-KMUkMDCjrLu4h70BhWAX0VltEj75Hc32EjR_TSCOSfoR1PuklULGKsoISlrI9XnHcivMotlb8y1HoJ1K9YqrHAILtMOWnGV61puiXWO5znGc9yruKp1w3xnncBru3ie7/w200-h150/KdL.jpg" width="200" /></a></td></tr><tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;"><a href="https://kappaviola.blogspot.com/p/blog-page.html"><b><i>#KdL - KIAVE di LETTURA n° 582</i></b></a></td></tr></tbody></table><p></p><div style="text-align: justify;">Di nuovo <b><u><span style="color: #990000;">otto marzo</span></u></b>. Ci risiamo. </div><div style="text-align: justify;">Ogni parola detta in queste ventiquattro ore sembra sempre di più superflua o ipocrita, così come ogni augurio o gesto di <i><span style="color: #990000;">"festeggiamento"</span></i>. Guardandosi intorno sempre di più questa giornata sembra un <b>"parafulmine"</b> per chi durante gli altri 364 giorni (<i>o 365 per quest'anno bisestile</i>) tutto fa o dice meno che rispettare quello che oggi con così tanto cuore proclama o pubblica.</div><div style="text-align: justify;"><span style="background-color: #fcff01; color: red; font-style: italic; font-weight: bold;">"CERTE DONNE BRILLANO"</span><span style="background-color: white; color: red; font-style: italic; font-weight: bold;"> </span><span style="background-color: white;">infischiandosene ed indipendentemente da tutto. Ma non basta. Perché non tutte ci riescono e non tutte possono permetterselo, e doverle mettere in condizione di non riuscire a farlo è <b>davvero umiliante: </b>purtroppo nell'ottica generale per le donne stesse mentre lo dovrebbe essere per chi ne è la causa.</span></div><div style="text-align: justify;"><span style="background-color: white;"><b><i>Sempre di più arrivano notizie di mancato rispetto, violenze di vario tipo, diseguaglianze, soprusi, vere e proprie politiche di disparità dirette e/o indirette.</i></b> E questo solo guardando in Italia. Non oso pensare dove oltre alla mancanza di uguaglianza di diritti ed opportunità incidono anche altri fattori. Fondamentali e vitali.</span></div><div style="text-align: justify;"><span style="background-color: white;">Così, oggi, per cercare di sognare ad <b><span style="color: #990000;">un otto marzo</span></b> valido ogni giorno per ogni donna ho deciso di aprire uno dei miei siti preferiti (<a href="https://www.emergency.it/"><b><i>clicca qui</i></b></a>) e fare un piccolo gesto in tal senso. Goccia nel mare eh, lo so. </span></div><div style="text-align: justify;"><span style="background-color: white;">Ma è almeno un tentativo. </span><span style="background-color: white;">Perché possa essere uno </span><b><span style="color: #990000;">08/03</span></b><span style="background-color: white;"> che in qualche modo lascia una traccia vera e non la solita considerazione ipocrita e/o il consueto post con lo sfondo giallo mimosa.</span></div><div style="text-align: justify;"><span style="background-color: white; color: #990000;"><b><i>A tutte le donne, che ogni giorno sia l'otto marzo. Per tutte proprio.</i></b></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="background-color: white;"><br /></span></div><div style="text-align: justify;"><table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody><tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhQC55mT1SkY_GFg_jLX5vqW_YogCc8MM-OvuiJ7oHJorJa0JB2PUQw11cfuXWUZHMrMTZikfMe74Wg-WMvv4yXiA5BFWGktUgQGIbKQLjx1z-50XjUe4jRyDnc7ptyZEiaWlrjfEY6xWfzMQKjhzxVOsNseRGEeH153kRBvMWYaFmBk6U2XEZ_PzsDmBCz/s862/EmSito.png" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" data-original-height="689" data-original-width="862" height="256" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhQC55mT1SkY_GFg_jLX5vqW_YogCc8MM-OvuiJ7oHJorJa0JB2PUQw11cfuXWUZHMrMTZikfMe74Wg-WMvv4yXiA5BFWGktUgQGIbKQLjx1z-50XjUe4jRyDnc7ptyZEiaWlrjfEY6xWfzMQKjhzxVOsNseRGEeH153kRBvMWYaFmBk6U2XEZ_PzsDmBCz/s320/EmSito.png" width="320" /></a></td></tr><tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;"><a href="https://regalisolidali.emergency.it/prodotto/un-parto-cesareo-in-afghanistan/"><b><i>Se vuoi contribuire anche tu ...</i></b></a></td></tr></tbody></table></div><p></p>Khttp://www.blogger.com/profile/13372974541377938508noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-4606192960527127427.post-5263336611011395072024-03-07T23:22:00.008+01:002024-03-07T23:37:33.924+01:00Portata a casa<p></p><table cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="float: right;"><tbody><tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj6HrYfVPGrYn_tuKCATtOSOEyCOX1ES9s4-bxSQsX8lwFj98RqBfDHiP8nphVvlw6PbLOGLubkL-mFCQKz5eCULjjv3CbuHjmOOh-RFX3KG1p1FYasoj5ySHGsXlzTEWpqLfnHqZFuOudq7-iElrA1OPrMqysO6R24bk05udsDCAETi_Hugm4YxQOf1JrW/s320/MacVio.jpg" style="clear: right; margin-bottom: 1em; margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" data-original-height="174" data-original-width="320" height="109" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj6HrYfVPGrYn_tuKCATtOSOEyCOX1ES9s4-bxSQsX8lwFj98RqBfDHiP8nphVvlw6PbLOGLubkL-mFCQKz5eCULjjv3CbuHjmOOh-RFX3KG1p1FYasoj5ySHGsXlzTEWpqLfnHqZFuOudq7-iElrA1OPrMqysO6R24bk05udsDCAETi_Hugm4YxQOf1JrW/w200-h109/MacVio.jpg" width="200" /></a></td></tr><tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;"><b>Conference League - Ottavi Andata<br />MACCABI H. - FIORENTINA = 3 - 4<br />GOAL: <span style="color: #800180;">Nzola</span>, </b><i>Seck, Kinda,</i><b> <span style="color: #800180;">Beltran</span></b><br /><i>Khalaili,</i><b> <span style="color: #800180;">Mandragora, Barak</span><br /></b><br /><b><span style="color: #800180;"><u>KAPPAPAGELLE</u><br />Terracciano 6 -<br />Kayode 6 - -<br />Milenkovic 5<br />Ranieri 5<br />Biraghi 6<br />Mandragora 6,5<br />Duncan 6 -<br />Ikonè 5,5<br />Beltran 7 -<br />Gonzalez 6 -<br />Nzola 6,5<br /><i>Bonaventura 6 +<br />Belotti 6<br />Barak 6,5<br />Sottil SV</i><br /><u>All. Italiano 6 +</u><br />IL MIGLIORE: BELTRAN<br /><i>Il peggiore: Ranieri</i></span></b></td></tr></tbody></table><p></p><div style="text-align: justify;">Sul campo neutro di <b>Budapest</b> sfidiamo il <i>Maccabi Haifa</i> per l'andata degli ottavi di finale di <i>Conference</i>. <b><span style="color: #800180;">#KappaDecaViola </span></b>per il ritorno delle sfide europee.</div><div style="text-align: justify;"><ol><li>Davanti viene scelto <span style="color: #800180;">Nzola</span> al posto di <span style="color: #800180;">Belotti</span> e il periodo fisico e di forma fa diventare titolari <span style="color: #800180;">Duncan</span> e <span style="color: #800180;">Mandragora</span>. Torna <span style="color: #800180;">Ikonè</span> al posto di <span style="color: #800180;">Sottil</span> poi per il resto è la formazione che ha pareggiato a <i>Torino</i> (<a href="https://kappaviola.blogspot.com/2024/03/un-po-troppo-poco.html"><b><i>clicca qui</i></b></a>).</li><li>Nemmeno il tempo di mettersi sul divano che <span style="color: #800180;">Nzola </span>- su cross di <span style="color: #800180;">Kayode</span> - inzucca senza saltare ma portandoci in vantaggio. Gli avversari sembrano accusare e soprattutto poco precisi nelle trame ma riassestati dopo lo svantaggio prima pareggiano su una nostra dormita dal calcio d'angolo in cui arriviamo per tre volte secondi e dopo siamo imbucati centralmente. La partita è ribaltata e rischiamo anche di prendere il terzo in un paio di occasioni. Qualche cross e qualche serpentina troppo di <span style="color: #800180;">Ikonè</span> sono gli unici segnali di reazione.</li><li>Nell'intervallo tra il perplesso e lo stupito ci si chiede <i><span style="color: #990000;">"ma che, davvero siamo sotto dopo averla sbloccata al secondo?!!?!?"</span></i>.</li><li>Si riparte con la stessa squadra ma con un piglio diverso che ci porta al pareggio di <span style="color: #800180;">Beltran</span> che di punta stile calcetto trova l'angolo. Sembrerebbe dalla nostra l'inerzia della gara ma prima loro si mangiano un gol fatto poi tal <i>Khalaili</i> si beve <span style="color: #800180;">Ranieri</span> e trova il diagonale vincente. Di nuovo sotto non ci disuniamo e troviamo il triangolo giusto sulla sinistra <span style="color: #800180;">Biraghi-Nico-Biraghi</span> che libera <span style="color: #800180;">Mandragora</span> in area per il meritato pari. A quindici minuti dalla fine restano in dieci i nostri avversari per un fallo folle di uno degli undici. <b><i><span style="background-color: #fcff01; color: red;">"MI HAN DETTO DI GIOCAREMI IL TUTTO PER TUTTO"</span></i></b> sembra dire il Mister che mette <span style="color: #800180;">Barak e Bonaventura</span> in mediana dietro a tre mezze punte ed il gallo. Dopo qualche mischia e/o tiro respinto troviamo lo spunto vincente proprio con <span style="color: #800180;">Jack</span> che trova <span style="color: #800180;">Barak</span> ed il ceco che trova la deviazione di un difensore per il definitivo <b>3 - 4</b>.</li><li>In una partita dall'andamento folle portiamo a casa la vittoria che serviva. Forse abbiamo faticato troppo contro una squadra apparsa davvero mediocre ma non abbiamo mai mollato e ci siamo sempre riportati avanti e davanti. Gioco da rivedere soprattutto a livello di filtro di centrocampo e difesa ma molto incisivi in attacco. Bella base per la qualificazione, meno bella la prestazione in generale ma ci si può stare.</li><li>Molto generoso e l'ultimo a mollare anche quando è impreciso. Doveva essere un centravanti e non mi pare lo sia, ma <span style="color: #800180;">Beltran</span> sta dimostrando di essere un giocatore su cui si può provare a scommettere in modo importante.</li><li>Due fiammate di <span style="color: #800180;">Nzola</span> (gol ed assist) in una partita che per il resto è andata sulla sua solita (scarsa) media. Però prendiamo questo bicchiere mezzo pieno che non era scontato per nulla.</li><li>Coppia centrale difensiva in giornata davvero davvero no, sembrava giocassero a chi ne <i><span style="color: #990000;">"bucava" </span></i>di più...</li><li>Bentornato Antonino <span style="color: #800180;">Barak</span>.....<i><span style="color: #990000;">"'oindotueriandato?!!?!?"</span></i></li><li>Un campo del genere non lo vedevo dai tempi del sussidiario della <i><b>Fides Sesto</b></i>.</li></ol><div><b><i><span style="color: #800180;">ps. FORZA VIOLA...sempre...</span></i></b></div><div><br /></div><div><b><u><span style="color: #2b00fe;">"TAKKO AI' GIRO" - Spazio teNNico Bollins gestito</span></u></b></div><div><br /></div><div><i><span style="color: #2b00fe;">"...ahhaha....se si perde dopo questa c'è l'esonero vero?!?! A me mi viene da ridere...si fa pena..."</span></i></div></div><p></p>Khttp://www.blogger.com/profile/13372974541377938508noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-4606192960527127427.post-51014983811424241402024-03-03T11:13:00.001+01:002024-03-03T11:13:00.139+01:00Gioco di specchi<p></p><div style="text-align: justify;"><table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="float: right; margin-left: 1em; text-align: right;"><tbody><tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgROI6ReDHw2atZjKRFDSGM9KaK_7pShXq5zAoq94U1p8p0rLfZyGA9ZjwxaKSc3ERbazwbWG72gliHhfiHKk6_LJul-bICZMnscRMtqefYj3aoYc6uyFDXOza1ghSUpq0xeOjvUUqwOcQDGNvO1NxT72ohY3yMIENeamLiytxkamHSpSCARX_eQa-sAMz8/s960/KdL.jpg" style="clear: right; margin-bottom: 1em; margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" data-original-height="720" data-original-width="960" height="150" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgROI6ReDHw2atZjKRFDSGM9KaK_7pShXq5zAoq94U1p8p0rLfZyGA9ZjwxaKSc3ERbazwbWG72gliHhfiHKk6_LJul-bICZMnscRMtqefYj3aoYc6uyFDXOza1ghSUpq0xeOjvUUqwOcQDGNvO1NxT72ohY3yMIENeamLiytxkamHSpSCARX_eQa-sAMz8/w200-h150/KdL.jpg" width="200" /></a></td></tr><tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;"><a href="https://kappaviola.blogspot.com/p/blog-page.html"><b><i>#KdL - KIAVE di LETTURA n° 581</i></b></a></td></tr></tbody></table>Nemmeno sulle evidenze si riesce ad avere uno straccio di posizione unica e vagamente di buon senso.</div><div style="text-align: justify;">Sembrava che dopo <i>i fatti di Pisa</i> ci potesse essere una sorta di riconoscimento generale di sdegno e voglia di chiarire al mondo che quello non era stato ordine pubblico ma violenza gratuita purtroppo autorizzata.</div><div style="text-align: justify;">La sensazione, evidentemente sbagliata, è durata un attimo. Forse meno. Così sono partiti <i><span style="color: #990000;">i distinguo</span></i>, i <i><span style="color: #990000;">"ma però"</span></i>, le richieste di <i><span style="color: #990000;">"attente analisi"</span></i>. E purtroppo non solo. Il sempre lucido <i><b>ministro delle Infrastrutture</b></i> ha puntualizzato la sua posizione ammonendo un <i><span style="color: #990000;">"guai anche solo a sfiorare la possibilità di criticare le forze dell'ordine"</span></i>. Il <b><i>premio Pulitzer</i></b> conduttore di rete 4 (perchè onestamente definirlo giornalista è troppo poco) parla di ovvia reazione della polizia a reati e provocazioni. <b><i>Diversi politici</i></b> (oddio....) di schieramento governativo parlano di evento da non generalizzare e da analizzare con la giusta prospettiva ma sempre con la premessa <i><span style="color: #990000;">"giù le mani dalla polizia"</span></i>. Ed alla mente tornano le analisi successive alle tragiche vicende di <span style="color: #990000; font-weight: bold;">Stefano Cucchi o Federico Aldrovandi </span><span>quando si stigmatizzava l'attacco agli agenti colpevoli dei due omicidi con le stesse parole.</span></div><div style="text-align: justify;">Già, perché <b><i><span style="background-color: #fcff01; color: red;">"ALLA FINE E' UN GIOCO DI SPECCHI"</span></i></b> quello che viene messo su. Un simpatico, sempre per modo di dire, modo di destabilizzare il lettore o l'ascoltatore con un tentativo di sponde e riflessi che partono da considerazioni di responsabilità annacquate, di giustificazioni campate in aria e di apparizione di motivi o pseudo-motivi inesistenti o costruiti.</div><div style="text-align: justify;">Banalmente il motivo è che, chi è in divisa, per buona parte di chi parla e si mette in mostra, è sostanzialmente intoccabile, sempre nel giusto e soprattutto autorizzato alla qualunque per far rispettare un vecchio concetto sempre tanto caro anche quando non citato: <b><span style="color: #990000;">ordine e disciplina</span></b>. Ed anche quando sia l'ordine che la disciplina sono garantiti, si tenta (purtroppo avendo le suddette sponde <i>"giuste"</i>) di far diventare manifestazioni di opinioni diverse e di banale umanità come disordinate ed indisciplinate.</div><div style="text-align: justify;">Ed a chi prova a mettere l'accento sull'uso sbagliato di manganelli in certe circostanze si chiude la bocca con un <i><span style="color: #990000;">"è molto pericoloso togliere il sostegno delle istituzioni a chi ogni giorno rischia la sua incolumità per garantire la nostra"</span></i>. Che detto da chi ha in mano il potere più grande e largo d'Italia, sa molto di avvertimento più che di opinione. Anche se rivolto a chi in teoria dovrebbe essere la figura <b>più super partes</b> del Paese e soprattutto quello che rappresenta tutti.</div><div style="text-align: justify;">Ma in fondo, nei riflessi degli specchi, anche le distanze spariscono. I ruoli si moltiplicano o si nascondono e le angolazioni diventano punti di vista. Ovviamente basta che ad esserne interessate non siano <i>le forze dell'ordine</i>, in quel caso sarebbe <b><i>"molto pericoloso"</i></b>. Per ora, a dire il vero, in pericolo ci sono stati solo gli studenti caricati e manganellati per aver manifestato pacificamente le proprie opinioni, ma questo evidentemente non conta, non interessa e soprattutto non fa <b>"audience"</b>. Le divise invece sì. Da sempre.</div><p></p>Khttp://www.blogger.com/profile/13372974541377938508noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-4606192960527127427.post-24595669172137494732024-03-02T23:24:00.002+01:002024-03-02T23:24:32.535+01:00Un po' troppo poco<div style="text-align: justify;"><table cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="float: right;"><tbody><tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh1WwMpi_oYlVD8J7sz-UJb0_Fh7Yi4ne3lNl4GSKE-m63vaiku4zpRz7N4Ib7KwqCqxexGVkoEgHx3S-fQ3h7man_GoxeilvVXSV2Tp3fvgePSm080IkldkVwqPo5KaKFcvoKWKdFoOYPFZnsYsP3eWUG7sbesQUAdwh2jTf199VDzLjnK7T5Z1ZvcQHjK/s320/TorVio.jpg" imageanchor="1" style="clear: right; margin-bottom: 1em; margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" data-original-height="177" data-original-width="320" height="111" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh1WwMpi_oYlVD8J7sz-UJb0_Fh7Yi4ne3lNl4GSKE-m63vaiku4zpRz7N4Ib7KwqCqxexGVkoEgHx3S-fQ3h7man_GoxeilvVXSV2Tp3fvgePSm080IkldkVwqPo5KaKFcvoKWKdFoOYPFZnsYsP3eWUG7sbesQUAdwh2jTf199VDzLjnK7T5Z1ZvcQHjK/w200-h111/TorVio.jpg" width="200" /></a></td></tr><tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;"><b>Campionato - 27^<br />TORINO - FIORENTINA = 0 - 0<br />GOAL: ----</b><br /><br /><span style="color: #800180;"><b><u>KAPPAPAGELLE</u><br />Terracciano 6<br />Kayode 6 <br />Milenkovic 6 +<br />Ranieri 5<br />Biraghi 5,5<br />Arthur 5,5<br />Bonaventura 6,5<br />Gonzalez 6<br />Beltran 5<br />Sottil 5<br />Belotti 5<br /><i>Maxime Lopez 5<br />Barak 5<br />Mandragora 6<br />Ikonè SV<br />Nzola SV</i><br /><u>All. Italiano 5,5</u><br />IL MIGLIORE: BONAVENTURA<br /><i>Il peggiore: Sottil</i></b></span></td></tr></tbody></table>A <i>Torino</i> sponda granata ci giochiamo la possibilità di confermarci dopo la splendida partita di lunedì scorso contro la <i>Lazio</i> (<a href="https://kappaviola.blogspot.com/2024/02/la-piu-bella-della-stagione.html"><b><i>clicca qui</i></b></a>). <b><span style="color: #800180;">#KappaDecaViola</span></b> per il match <b><span style="color: #990000;">"gemellato"</span></b>.</div><div style="text-align: justify;"><ol><li><i><span style="color: #990000;">"Clamoroso al Cibali"</span></i> si sarebbe detto un tempo. <span style="color: #800180;">Mister Italiano</span> per la prima volta nella sua <span style="color: #800180;">storia viola</span> conferma la formazione della partita precedente. Trazione anteriore anche per questa giornata.<br /></li><li>Non partiamo come lunedì scorso ed i primi venti minuti sono sostanzialmente tra lo studio ed il sonno. Poi il <i>Toro</i> ha tre occasioni quasi in fila con <i>Zapata</i> che di potenza si crea un'occasione, un tiro non impossibile di <i>Vlasic</i> e <i>Sanabria</i> che lanciato da una buca di <span style="color: #800180;">Ranieri</span> si mangia un'occasione importante. Noi rispondiamo soltanto con un bel colpo di testa di <span style="color: #800180;">Nico</span> fuori. Nel finale, dopo un gol del <i>Toro</i> viziato clamorosamente da un fallo di <i>Zapata</i> visto solo dal <i>VAR</i> che annulla ovviamente il suo gol, arriva il colpo di scena finale con <i>Ricci</i> che in due minuti prende due gialli (uno netto uno eccessivo per sua ingenuità e fiscalità arbitrale) e ci regala per il secondo tempo la superiorità numerica.</li><li>Il pensiero dell'intervallo è <i><span style="color: #990000;">"ma 'unbastavano quarantacinque minuti? Anche dieci di recupero per questo spettacolo? 'unsarà troppo?!"</span></i></li><li>Un po' per aprire il <i>Toro</i> in dieci un po' per evitare <i><span style="color: #990000;">"il rosso pe'fa'pari"</span></i> il <span style="color: #800180;">Mister</span> toglie i tre ammoniti: <span style="color: #800180;">Beltran, Arthur e Ranieri</span>. Troviamo un colpo di testa di <span style="color: #800180;">Jack</span> su bel cross di <span style="color: #800180;">Nico</span> per il quale serve un mezzo miracolo di <i>Milinkovic-Savic</i> per toglierci il gol. Altro cross tagliato di <span style="color: #800180;">Nico</span> non sfiorato da nessuno e tanto sarebbe bastato per far gol. Nel finale sempre <span style="color: #800180;">Nico</span> da fuori con un tiro più plastico (come il tuffo del portiere) che non pericoloso.</li><li>Poco convincenti nel primo tempo, poco di più nel secondo. Qualche occasione nella ripresa è arrivata ma visto che eravamo in superiorità numerica per tutti i quarantacinque minuti c'era da sperare in qualcosa di meglio e/o di più. Peccato perché era davvero un'occasione ghiotta per dare spinta alla vittoria contro la <i>Lazio</i> e salire un altro po' in classifica.</li><li>Pochissima roba davanti come se la scorpacciata di occasioni dell'ultima giornata ci avesse in qualche modo saziato.</li><li>Se <b><i><span style="background-color: #fcff01; color: red;">"LI' NEL MEZZO"</span></i></b> non gira <span style="color: #800180;">Arthur</span> il gioco rallenta di molto e molto i suoi giri.</li><li>Tra i pochi brillanti di nuovo <span style="color: #800180;">Jack</span> che sembra rifiorito rispetto ad un ultimo periodo un po' appannato. Anche per questo non ho capito il suo cambio.</li><li>Di nuovo un'occasione per incidere sprecata per <span style="color: #800180;">Maxime Lopez e Barak</span>. Su <span style="color: #800180;">Sottil</span> anche superfluo ribadirlo.</li><li>Non capisco perché non sia entrato il nuovo esterno alto quando <span style="color: #800180;">Sottil</span> stava appunto dimostrando per l'ennesima volta che non avrebbe apportato nulla.</li></ol><div><b><i><span style="color: #800180;">ps. FORZA VIOLA...sempre...</span></i></b></div><div><b><span style="color: #800180;"><br /></span></b></div><div><b><span style="color: #2b00fe;"><u>"TAKKO AI' GIRO" - Spazio teNNico Bollins gestito</u></span></b></div><div><b><span style="color: #800180;"><br /></span></b></div><div><i><span style="color: #2b00fe;">"...la Lazio è stata un fuoco di paglia, menomale c'è il VAR...il famoso Ricci dell'Empoli....aspetta perchè Sottil è capace di fare qualcosa di simile..ma Sottil?!?! : -)) nemmeno l'uomo in più....si fa pena..."</span></i></div></div>Khttp://www.blogger.com/profile/13372974541377938508noreply@blogger.com1tag:blogger.com,1999:blog-4606192960527127427.post-41306059976356323342024-02-29T17:28:00.000+01:002024-02-29T17:28:49.699+01:00Una boa difficile da raggiungere<div style="text-align: justify;"><table cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="float: right;"><tbody><tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhwa3RqVNRpSv7fGM8Qlst1flDDUj3UJsh9TcEMmAOMcJspl2anoYLgOq21s9VzCWpFSy2jJFlyjGToZIkr1DK03cIx3DcZoWJQ37heh58lzMiKNQgXWLNEAz3J3SmRq7mGrM9Qg6qqoVT1UMJktodCoBHSkLxTcBG1-j1SBa9kS4NUJ-Tbafq1O2x_8KU2/s823/stella.jpg" style="clear: right; margin-bottom: 1em; margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" data-original-height="823" data-original-width="536" height="200" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhwa3RqVNRpSv7fGM8Qlst1flDDUj3UJsh9TcEMmAOMcJspl2anoYLgOq21s9VzCWpFSy2jJFlyjGToZIkr1DK03cIx3DcZoWJQ37heh58lzMiKNQgXWLNEAz3J3SmRq7mGrM9Qg6qqoVT1UMJktodCoBHSkLxTcBG1-j1SBa9kS4NUJ-Tbafq1O2x_8KU2/w130-h200/stella.jpg" width="130" /></a></td></tr><tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;"><b style="background-color: white; font-family: Verdana, Geneva, sans-serif; font-size: 10.4px;"><span style="color: #990000;">#Klibro Febbraio 2024 </span></b><br style="background-color: white; font-family: Verdana, Geneva, sans-serif; font-size: 10.4px; font-weight: 700;" /><a href="http://kappaviola.blogspot.com/p/katalogo.html" style="background-color: white; color: #4d27ae; font-family: Verdana, Geneva, sans-serif; font-size: 10.4px; font-weight: 700; text-decoration-line: none;"><i>qui il mio intero<br />Katalogo</i></a></td></tr></tbody></table><b>PAOLO STELLA</b></div><div style="text-align: justify;"><b>"Meet me alla boa"</b></div><div style="text-align: justify;"><b>Mondadori</b> </div><div style="text-align: justify;"><br /></div><div style="text-align: justify;">Un pomeriggio alla <span style="color: #990000;">Feltrinelli</span> girellando tra gli scaffali dei romanzi mi sono imbattuto in questa copertina ed in questo titolo che in qualche moto ho trovato <i>"accattivanti"</i>. Ho cominciato a leggere l'incipit e non mi sembrava affatto male per questo l'acquisto. Non conoscevo l'autore e meno che mai conoscevo il suo ruolo di influencer del web (chissà se si dice così) ma questa sua caratteristica è venuta fuori in modo abbastanza chiara durante la lettura dello stesso libro.</div><div style="text-align: justify;">Si entra subito nel vivo e sin dalle prime pagine ci si immerge in quello che potrebbe essere il colpo di scena della storia: una telefonata proveniente da <b>Parigi</b> e per <span style="color: #990000;">Franci</span> - il protagonista - si spegne la luce. E non solo quella visto che a spegnersi è la <i>"sua"</i> <span style="color: #990000;">Marti</span>. Non faccio spoiler particolari perché il tutto è presente già nella quarta di copertina, testimonianza evidente che quello che l'autore voleva far scoprire nel libro non era tanto l'evento ma la reazione allo stesso da parte del protagonista.</div><div style="text-align: justify;">Da lì partono trenta capitoli, uno per ogni passo necessario a <span style="color: #990000;">Franci</span> per salutare la sua <span style="color: #990000;">Marti</span>. C'è sicuramente della poesia nell'affrontarli e tanto amore nel percorso che lo porta a raccontare il suo profondo gridare al mondo <b><i><span style="background-color: #fcff01; color: red;">"TU SEI LEI"</span></i></b>. Ci sono <b>racconti e ricordi, emozioni e sentimenti</b>.</div><div style="text-align: justify;">Purtroppo ci sono anche molti concetti stereotipati e un po' di banalità in molti punti del percorso fatto a trenta tappe. Emerge senza dubbio la potenza dell'amore di <span style="color: #990000;">Franci</span> ma molto spesso sembra che sia quasi più una fotografia scattata per cercare l'effetto calamita nel lettore. Ed alla lunga questo rende il libro un po' ridondante pur apprezzando l'idea di partire dall'evento più forte per descrivere tutto meno che quello. Il <b><i>dolore</i></b> ed il <b><i>rapporto</i></b> sono gli elementi cardine ed anche per questi aspetti la valutazione agrodolce permane. Il <b><i>dolore</i></b> non è mai fotografato come troppo lacrimoso e questo è sicuramente un merito ma trascinando spesso la descrizione sulle solite strade il lettore ha la sensazione di esserci <i><span style="color: #990000;">"già passato"</span></i> da quelle pagine. Per quanto riguarda il <b><i>rapporto</i></b> senza dubbio la storia particolare dell'incontro e della relazione colpisce così come il riferimento alla boa come punto di riferimento, ma il descriverla costantemente con frasi da <i>"bacio Perugina" </i>fa perdere intensità al racconto. Ed è esattamente in questo punto che il cv da influencer dello scrittore emerge o almeno così a me è sembrato: la ricerca della frase ad effetto da citare più che quella giusta per la storia o per far entrare nel racconto il lettore. <b><i>Aperta parentesi.</i></b> <i>E' poco ammissibile leggere <span style="color: #990000;">"meno più meno fa più"</span> riferendosi all'equazione matematica quando è noto ai sassi che è meno PER meno a dare più.</i> <b><i>Chiusa parentesi.</i></b></div><div style="text-align: justify;">Concludendo: peccato. Era una quarta di copertina ed un incipit che mi avevano colpito poi invece a quella boa ho fatto un po' fatica ad arrivare. </div><div style="text-align: justify;"><br /></div><div style="text-align: justify;"><b><span style="color: #990000;"><u>CINQUE CITAZIONI</u></span></b></div><div style="text-align: justify;"><b><span style="color: #990000;"><u><br /></u></span></b></div><div style="text-align: justify;"><i><span style="color: #990000;">1 - "...sono nato, cresciuto e convivo con quella strana sensazione di perdermi sempre qualcosa..."</span></i></div><div style="text-align: justify;"><i><span style="color: #990000;">2 - "...con quel fare disinvolto posi la mano sulla mia stretta sul cambio. E io la lascio lì anche se ho il cambio automatico, anche se è un po scomoda come posizione. La lascerei lì per sempre, anzi ci farei un calco in gesso, le nostre due mani che si contengono, si sostengono..."</span></i></div><div style="text-align: justify;"><i><span style="color: #990000;">3 - "...forse l'amore è questo, desiderare il bene dell'altro prima del proprio. Le valigie da portare non sono nulla, sacrificio da poco, ma sono la forma dell'amore. Se mai mi chiedessero di spiegare razionalmente l'amore, risponderei così: due valigie..."</span></i></div><div style="text-align: justify;"><i><span style="color: #990000;">4 - "...capita di dimenticarsi quanto siamo fortunati, imprescindibili, unici. Basta poco per sentirsi inutili..."</span></i></div><div style="text-align: justify;"><i><span style="color: #990000;">5 - "...questa vita non va presa sul serio, che tanto solo una cosa è certa: non ne uscirai mai vivo..."</span></i></div><div style="text-align: justify;"><i><span style="color: #990000;"><br /></span></i></div><div style="text-align: justify;"><span style="color: #800180;"><b><u>Mia personale VALUTAZIONE: **° - due stelle e mezzo su cinque</u></b></span></div>Khttp://www.blogger.com/profile/13372974541377938508noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-4606192960527127427.post-26836021577634131482024-02-26T23:05:00.004+01:002024-03-01T11:39:51.082+01:00La più bella della stagione<p></p><table cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="float: right;"><tbody><tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgSjukM-0L3limLCCnRDksNKqGHzQw-XIp6MlCFR8IZto0P9DnjJf3Cr9Jo7Qji3_VnomJmN_aHkj1EQzJMqDmlRogIP_yhMrBngZvrrNulCW1J_PVE0kXzTz_HzAavEO8AO_5AhQttTr9-j1LBMQxpi-BwxjzN9-B32bWLvcDfwlQ_ckHo_f5rbNpZL_Fk/s320/VioLaz.jpg" style="clear: right; margin-bottom: 1em; margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" data-original-height="176" data-original-width="320" height="110" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgSjukM-0L3limLCCnRDksNKqGHzQw-XIp6MlCFR8IZto0P9DnjJf3Cr9Jo7Qji3_VnomJmN_aHkj1EQzJMqDmlRogIP_yhMrBngZvrrNulCW1J_PVE0kXzTz_HzAavEO8AO_5AhQttTr9-j1LBMQxpi-BwxjzN9-B32bWLvcDfwlQ_ckHo_f5rbNpZL_Fk/w200-h110/VioLaz.jpg" width="200" /></a></td></tr><tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;"><b>Campionato - 26^</b><br /><b>FIORENTINA - LAZIO = 2 - 1 </b><br /><b>GOAL: </b><i>Luis Alberto</i><b>, </b><span style="color: #800180; font-weight: bold;">Kayode,<br /></span><b><span style="color: #800180;">Bonaventura</span></b><br /><br /><span style="color: #800180;"><b><u>KAPPAPAGELLE</u><br />Terracciano 6<br />Kayode 7<br />Milenkovic 6 <br />Ranieri 7<br />Biraghi 6,5<br />Arthur 7<br />Bonaventura 7,5<br />Gonzalez 6 +<br />Beltran 6,5<br />Sottil 6 <br />Belotti 7,5<br /><i>Barak SV<br />Mandragora SV<br />Maxime Lopez SV<br />Nzola SV</i><br /><u>All. Italiano 7,5</u><br />IL MIGLIORE: BONAVENTURA<br /><i>Il peggiore: Milenkovic</i></b></span></td></tr></tbody></table><p></p><div style="text-align: justify;">Per il lunedì del posticipo della ventiseiesima giornata arriva la <i>Lazio di Sarri</i> al Franchi. <b><span style="color: #800180;">#KappaDecaViola</span></b> per la sfida europea.</div><div style="text-align: justify;"><ol><li>All in di <span style="color: #800180;">Italiano</span> che schiera una <span style="color: #800180;">Fiorentina</span> super offensiva con <span style="color: #800180;">Bonaventura-Arthur</span> a centrocampo e <span style="color: #800180;">Beltran</span> dietro <span style="color: #800180;">Belotti</span>. <span style="color: #800180;">Sottil</span> e <span style="color: #800180;">Gonzalez</span> completano l'attacco.</li><li>Tre minuti e con un doppio calcio d'angolo potremmo già passare in vantaggio. <b>Niente</b>. Venti minuti e potremmo farne due, prima un palo di <span style="color: #800180;">Nico</span> ed un salvataggio di spalla di <i>Casale</i> sulla ribattuta a colpo sicuro di <span style="color: #800180;">Jack</span> poi un gran colpo di testa di <span style="color: #800180;">Belotti</span> che sbatte ancora sullo stesso palo. <b>Niente</b>. Quaranta minuti e da calcio d'angolo potremmo ancora andare avanti dato che <span style="color: #800180;">Biraghi</span> trova direttamente il terzo palo della gara. <b>Niente</b>. Ovviamente nel primo minuto di recupero, alla prima occasione utile ecco il contropiede <i>Lazio</i> ed il gol di <i>Luis Alberto</i> dopo un controllo sublime in area di rigore.</li><li><i><span style="color: #990000;">"Por** **oi* ma***a - Por** **oi* ma***a - Por** **oi* ma***a"</span></i> all'intervallo. Tre per tre volte come i pali.</li><li>Si ricomincia da dove avevamo interrotto. Padroni assoluti del campo con <span style="color: #800180;">Nico</span> che sfiora la traversa con un missile da fuori. Poi attorno al sessantesimo, visto che erano ben venti minuti che non si colpiva un palo, ne prendiamo due. Prima <span style="color: #800180;">Kayode</span> tocca la traversa con un'incursione ma è un palo fortunato perché la palla dopo va in porta e porta al pareggio, dopo <span style="color: #800180;">Nico</span> invece va dal dischetto - dopo una gran giocata di <span style="color: #800180;">Belotti</span> - e coglie di nuovo il palo dopo aver spiazzato <i>Provedel</i>. Potremmo subire il colpo psicologico ed invece continuiamo ad attaccare e su una respinta corta di <i>Provedel</i> (che poco prima aveva fatto di nuovo un mezzo miracolo su <span style="color: #800180;">Ranieri</span>) si avventa <span style="color: #800180;">Jack</span> per il gol del vantaggio.</li><li>Partita semplicemente mostruosa. Per grinta, padronanza della partita, capacità di reagire alle botte psicologiche (gol subito nel recupero dopo tre pali, rigore sbagliato), voglia, qualità di gioco. Poco altro da aggiungere se non un applauso lunghissimo. <b>La più bella Fiorentina di questa stagione</b>.</li><li>Il <span style="color: #800180;">Mister</span> mette il suo <b><i><span style="background-color: #fcff01; color: red;">"NOME E COGNOME"</span></i></b> su questa vittoria: scelte coraggiose ma soprattutto squadra attenta e concentrata con un gioco davvero di qualità</li><li>Sarò antico ma quando vedo un centravanti che fa il centravanti a me si riempie il cuore e mi pare addirittura che sia più facile giocare. Pensate che arrivo a dire.</li><li>Decisivo il ruolo di <span style="color: #800180;">Mandragora</span>, se continua così abbiamo davvero molte speranze europee.</li><li>Da quando l'hanno definito <i><span style="color: #990000;">"di ghiaccio" "infallibile" "cecchino"</span></i>, <span style="color: #800180;">Nico</span> ha sbagliato due rigori su due. <b>Ma zittini no</b>?</li><li>Vittoria importantissima. Per classifica, gioco, morale, prospettive. Adesso avanti così nel filotto di partite importanti.</li></ol><div><b><i><span style="color: #800180;">ps. FORZA VIOLA...sempre...</span></i></b></div><div><b><i><span style="color: #800180;"><u><br /></u></span></i></b></div><div><b><span style="color: #2b00fe;"><u>"TAKKO AI GIRO" - Spazio teNNico Bollins gestito</u></span></b></div><div><b><span style="color: #2b00fe;"><br /></span></b></div><div><span style="color: #2b00fe;"><i>"...a che minuto si prende il gol in contropiede? Oggi per altro ma sempre roba da matti....non ci credo...no vabbè...ma iolaeeee per davvero....ma iolaeeeee un'artravorta....anche se si segna stasera l'è un moccolo continuo....siiiiii.....una volta l'anno belli iolaeeee....."</i></span></div></div><p></p>Khttp://www.blogger.com/profile/13372974541377938508noreply@blogger.com6tag:blogger.com,1999:blog-4606192960527127427.post-87337892898436428122024-02-25T17:50:00.001+01:002024-02-25T17:50:49.406+01:00Orrore commozione e rabbia<p></p><table cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="float: right;"><tbody><tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEit28kL6Z0PutRqfi1_DAjKqKLyUqKwjiXr2GwxbXjdJTNqpW7-M1Rih0dHSKTQtNrKrNmeWTNdo3_ckOEjIXhY8JEf8IGHMWjsbUEVC_O0jvimCKQEnyoQthRYoXfFluC9ktydgDFBYI_rVRkyZaOdAgh9sGbsFkPa1RlrrafMvdotMnqNXuZzWvcj-m2g/s960/KdL.jpg" style="clear: right; margin-bottom: 1em; margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" data-original-height="720" data-original-width="960" height="150" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEit28kL6Z0PutRqfi1_DAjKqKLyUqKwjiXr2GwxbXjdJTNqpW7-M1Rih0dHSKTQtNrKrNmeWTNdo3_ckOEjIXhY8JEf8IGHMWjsbUEVC_O0jvimCKQEnyoQthRYoXfFluC9ktydgDFBYI_rVRkyZaOdAgh9sGbsFkPa1RlrrafMvdotMnqNXuZzWvcj-m2g/w200-h150/KdL.jpg" width="200" /></a></td></tr><tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;"><a href="https://kappaviola.blogspot.com/p/blog-page.html"><i><b>#KdL - KIAVE di LETTURA n° 580</b></i></a></td></tr></tbody></table><p></p><div style="text-align: justify;">Le immagini delle violenze sui manifestanti di venerdì sono di un orrore così osceno che non servirebbero ulteriori parole rispetto a queste che probabilmente nemmeno <i><span style="color: #990000;">"filano troppo"</span></i> come incipit.</div><div style="text-align: justify;"><b>Foto e video</b> che scavano dentro e ti lasciano orrore, commozione e rabbia.</div><div style="text-align: justify;"><b><i><span style="background-color: #fcff01; color: red;">"LA TERRA TREMA"</span></i></b> al rumore delle cariche, allo schifo che viene messo in atto ed al violento uso di una forza che dovrebbe essere invece combattuta da chi l'ha messa così schifosamente in atto.</div><div style="text-align: justify;">Ogni commento è superfluo, basta veder le immagini che stanno circolando. Anzi, riformulo. Ogni commento sarebbe superfluo, basterebbe vedere le immagini delle violenze della polizia sui manifestanti. Attenzione, non scontri. Perché tali non sono stati. <b>VIOLENZE</b>. Della polizia. Sui manifestanti.</div><div style="text-align: justify;">Studenti feriti a <b>Firenze e Pisa</b>. Terrorizzati e picchiati. In cortei che di pericoloso non avevano niente. In modi che di tranquillità collettiva non possedevano nemmeno una minima percentuale. Da forze dell'ordine che di ordine non possedevano neppure una parvenza.</div><div style="text-align: justify;">Fa appunto <b>orrore, commozione e rabbia</b> doverlo scrivere, di nuovo. </div><div style="text-align: justify;">Pensare ad una manifestazione di studenti che pacificamente punta ad una piazza della città per manifestare la propria vicinanza ad un popolo che sta subendo un vero e proprio sterminio che viene accolta con manganelli alti e cariche non simulate per disperdere ma per <i style="font-weight: bold;"><span style="color: #990000;">"far male"</span> fa MALE quanto quelle cariche. </i><b><i><span style="color: #990000;">Terrore e ferite</span></i></b> sugli studenti ma non solo. Anche in chi quell'orrore l'ha visto dopo ed ha sentito addosso il livido di quelle manganellate e l'acre dell'ingiustizia violenta.</div><div style="text-align: justify;">I commenti e le parole del giorno dopo interessano il giusto e l'onesto. Fanno <b>ribrezzo e ridere</b> quelli che provano l'arrampicata sugli specchi in difesa delle <i><span style="color: #990000;">"valenti forze dell'ordine"</span></i> o rimandano <i><span style="color: #990000;">"ad un'indagine approfondita"</span></i>. Fanno <b>rabbia</b> quelli di chi si accoda all'indignazione ma solo per opportunismo mentre non ha mai mostrato interesse reale a situazioni già accadute in passato come quelle in questione, né temo tra pochi giorni si ricorderà minimamente di questa cosa. Fanno <b>accendere un'attenta luce di valutazione</b> le prese di posizione che sottolineano la necessità di un intervento ma che devono passare dalle parole ai fatti: <b><span style="color: #990000;">immediatamente</span></b> , altrimenti andranno ad incrementare l'elenco di quelli che si accodano per opportunismo.</div><div style="text-align: justify;">Nel frattempo il terrore corre addosso a quei ragazzi. I lividi anche ma sarebbero il meno rispetto alla dimostrazione di totale schifo che hanno avuto da chi in teoria dovrebbe garantirgli il futuro. E credo che questa sensazione gli rimarrà sulla pelle ben oltre il riassorbirsi delle manganellate. Complimenti a chi è riuscito in questa impresa.</div><div style="text-align: justify;">Ripeto di nuovo: <b>orrore, commozione e rabbia.</b></div><p></p>Khttp://www.blogger.com/profile/13372974541377938508noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-4606192960527127427.post-52320943693480701212024-02-18T17:38:00.002+01:002024-02-18T18:21:52.550+01:00Punticino tristino tristino<div style="text-align: justify;"><table cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="float: right;"><tbody><tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjjml4x6WRmHnK0B437KdGFyIzGUbW5ntq3Tsj24UM4KDX_HQBaQHtqYDtXza6O0kdQwpwPuzzFhb_3Pi7fD62FErQvYhcaXwrRdSitwvwr8zquKh0QQIz-U0b2yDRoZyXEWjLinzld-oL_i8_IdSsJvrNKzeL7ENrBS0h3xPE0N4t2xATW7th9USUSb7IC/s320/EmpViol.jpg" style="clear: right; margin-bottom: 1em; margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" data-original-height="204" data-original-width="320" height="127" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjjml4x6WRmHnK0B437KdGFyIzGUbW5ntq3Tsj24UM4KDX_HQBaQHtqYDtXza6O0kdQwpwPuzzFhb_3Pi7fD62FErQvYhcaXwrRdSitwvwr8zquKh0QQIz-U0b2yDRoZyXEWjLinzld-oL_i8_IdSsJvrNKzeL7ENrBS0h3xPE0N4t2xATW7th9USUSb7IC/w200-h127/EmpViol.jpg" width="200" /></a></td></tr><tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;"><b>Campionato - 25^<br />EMPOLI - FIORENTINA = 1 - 1<br />GOAL:</b> <b style="color: #800180;">BELTRAN - </b><i>Niang (R)</i><br /><br /><span style="color: #800180;"><b><u>KAPPAPAGELLE</u><br />Terracciano 6<br />Faraoni 5<br />Milenkovic 6<br />Martinez Quarta 6 +<br />Biraghi 5<br />Mandragora 5,5<br />Duncan 5,5<br />Gonzalez 5,5<br />Beltran 7 -<br />Sottil 5<br />Belotti 5,5<br /><i>Kayode 6<br />Arthur 6<br />Bonaventura 5,5<br />Ikonè 5,5<br />Parisi SV</i><br /><u>All. Italiano 5 </u><br />IL MIGLIORE: BELTRAN<br /><i>Il peggiore: Faraoni</i></b></span></td></tr></tbody></table>E dopo la pessima figura infrasettimanale (<a href="https://kappaviola.blogspot.com/2024/02/lezione.html"><b><i>clicca qui</i></b></a>), ecco la partita giusta per provare a rimetterci in cammino dopo l'inversione di marcia di <i>questo 2024 operata con il Frosinone </i>(<a href="https://kappaviola.blogspot.com/2024/02/ci-voleva.html"><b><i>clicca qui</i></b></a>). <b><span style="color: #800180;">#KappaDecaViola </span></b>per la sfida all'<i>Empoli al Castellani</i>.<br /></div><div style="text-align: justify;"><ol><li>Torna <span style="color: #800180;">Sottil</span> nel ruolo di esterno sinistro alto con <span style="color: #800180;">Beltran</span> dietro a <span style="color: #800180;">Belotti</span>. A centrocampo la coppia più fisica <span style="color: #800180;">Mandragora-Duncan</span> vista la condizione non ottimale della coppia di registi <span style="color: #800180;">Arthur/Lopez</span>. Ancora <span style="color: #800180;">Biraghi</span> titolare come esterno basso di difesa mentre torna <span style="color: #800180;">Quarta</span> accanto a <span style="color: #800180;">Milenkovic</span>.</li><li>Dopo il minuto di raccoglimento per la tragedia sul lavoro di venerdì, inizio di studio che non trova molti sbocchi in attacco se non un tiro di <span style="color: #800180;">Faraoni</span> non troppo difficile da leggere per <i>Caprile</i>. Alla prima opportunità <span style="color: #800180;">Beltran</span> trova un bel diagonale e ci porta in vantaggio. L'<i>Empoli</i>, che in quel momento era in dieci, prova a riassestarsi con il cambio di <i>Grassi</i> infortunato e riesce a sfondare sulla nostra destra ma la bella giocata di <i>Cambiaghi</i> non porta a niente se non ad un po' di paura. Il resto del tempo scorre tranquillamente.</li><li>Alla fine del primo tempo il pensiero è: <i><span style="color: #990000;">"a questo giro sbloccare la s'è sbloccata proprio come ci serve in queste partite, o vediamo...."</span></i>.</li><li>Nella ripresa tutto sommato la partita resta sulla stessa lunghezza d'onda. Controllo del match e pericoli che arrivano solo dal nostro tallone d'Achille: i calci d'angolo a favore. Ripartenza <i>Empoli</i>, siamo scoperti e <span style="color: #800180;">Faraoni</span> zoppicante da ultimo uomo stende in area <i>Cancellieri</i>. <i>Niang</i> trasforma il rigore ed è pari. Cambi e tentativi di ritornare in vantaggio non portano praticamente a niente se non un paio di tiro <i><span style="color: #990000;">"poco centrati"</span></i>. Finisce con un pari triste ma giusto.</li><li>Avevamo sbloccato alla prima occasione una partita che poteva diventare molto complicata ma non siamo stati in grado né di chiuderla né di gestirla. Anzi, l'impressione è che non si sia tentato di fare nessuna delle due cose. Troppo poco incisivi e troppo fuori forma. Speriamo sia un periodo. Lungo, ma un periodo. Altri due punti buttati via senza provarci fino in fondo.</li><li>Capisco che fare a meno di un capitano sia dura, ma tenere in campo <span style="color: #800180;">Faraoni</span> zoppicante dopo la fine del primo tempo mi è sembrato davvero un azzardo senza troppo senso. Ho personalmente capito poco anche il cambio di <span style="color: #800180;">Belotti</span> con <span style="color: #800180;">Bonaventura</span> per riportare <span style="color: #800180;">Beltran</span> in un ruolo dove evidentemente fa fatica.</li><li>Visto il livello degli esterni mi chiedo come mai il sei gennaio <span style="color: #800180;">Italiano</span> invocasse un acquisto proprio in questo ruolo. Menomale <i><span style="color: #990000;">"'unglihannodatoretta"</span></i>, sarebbe stato davvero uno spreco.</li><li><span style="color: #800180;">Nico</span> <i><b><span style="background-color: #fcff01; color: red;">"CAMBIA IL MODO DI GUARDARE"</span></b></i> questa squadra. Purtroppo ancora non è <i>"tornato"</i> dall'infortunio e si vede. O meglio si sente.</li><li>Contro l'<i>Empoli</i>, un punto in due gare. Bene ma non benissimo. Anzi male quasi malissimo.</li><li>Nelle prossime gare arrivano tutte sfide contro squadre della parte sinistra della classifica, avremo gli elementi giusti per capire se possiamo davvero <b><i>"ripartire"</i></b>.</li></ol><div><b><span style="color: #800180;"><i>ps. FORZA VIOLA...sempre...</i></span></b></div><div><b><span style="color: #800180;"><i><br /></i></span></b></div><div><b><span style="color: #2b00fe;"><u>"TAKKO AI' GIRO" - Spazio teNNico Bollins gestito</u></span></b></div><div><b><i><span style="color: #2b00fe;"><br /></span></i></b></div><div><i><span style="color: #2b00fe;">"...allucinante...ma non si parla mai di esonero?...squadra inutile come il suo allenatore…”</span></i></div></div>Khttp://www.blogger.com/profile/13372974541377938508noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-4606192960527127427.post-78187770979148696812024-02-17T18:41:00.002+01:002024-02-17T18:41:45.731+01:00Lutto totale<p></p><table cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="float: right;"><tbody><tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiCIj2sqkpCVZyozEXV7vkI-3Cu6bkx-vOB8HStC-W1Io48623hvlUjqWsiEyQ29rNSsjHvhCIkEWlO6X2lz25rzYU95L2ns9tpOdSZWd0hEWjQXxde-vQI0OUyTmUv8M_u2Ax3o_GK4UGdPZ4JkAXhBuUs2X9o372PSwFwbYk62HA9x9uXZ8honrrUdc6y/s960/KdL.jpg" style="clear: right; margin-bottom: 1em; margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" data-original-height="720" data-original-width="960" height="150" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiCIj2sqkpCVZyozEXV7vkI-3Cu6bkx-vOB8HStC-W1Io48623hvlUjqWsiEyQ29rNSsjHvhCIkEWlO6X2lz25rzYU95L2ns9tpOdSZWd0hEWjQXxde-vQI0OUyTmUv8M_u2Ax3o_GK4UGdPZ4JkAXhBuUs2X9o372PSwFwbYk62HA9x9uXZ8honrrUdc6y/w200-h150/KdL.jpg" width="200" /></a></td></tr><tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;"><a href="https://kappaviola.blogspot.com/p/blog-page.html" style="background-color: white; color: #4d27ae; font-family: Verdana, Geneva, sans-serif; font-size: 10.4px; text-decoration-line: none;"><b><i>#KdL - KIAVE di LETTURA n° 579</i></b></a></td></tr></tbody></table><p></p><div style="text-align: justify;">Sono notizie che sconvolgono. Lasciano basti e furiosi allo stesso tempo.</div><div style="text-align: justify;">Una vera e propria tragedia si è abbattuta ieri su <b><span style="color: #990000;">Firenze</span></b> e non solo. Sul mondo del lavoro e non solo. Un crollo al cantiere della nuova <b>Esselunga di via Mariti</b> ha provocato il coinvolgimento di otto operai: quattro morti, tre feriti gravi e una persona ancora dispersa dopo oltre ventiquattro ore.</div><div style="text-align: justify;">Una trave di cemento crollata, un rumore clamoroso, una botta al cuore di chi ha intuito sin da subito che sotto a quel crollo ci potesse essere qualcuno a lavorare. E' impressionante anche solo scriverlo, non oso e non posso immaginare cosa possa essere stato trovarsi lì a tentare di estrarre da sotto le macerie le vittime e/o i feriti oppure assistere inermi ai drammatici risultati dell'evento. </div><div style="text-align: justify;">Un <b><i><span style="background-color: #fcff01; color: red;">"BEL PO' DI MALE AL CUORE"</span></i></b> e la solita inutile domanda istantanea quando accadono questi eventi: <b><i><span style="color: #990000;">"ma come è possibile?"</span></i></b>. Come si può vagamente ipotizzare ed accettare che uno possa rimetterci la vita perché sta provando a portare a casa uno stipendio per vivere? Come si può permettere che questi bollettini di guerra dati da quelli che dovrebbero essere <b><i>"terreni di attività NON belliche" </i></b>siano sempre più costanti, frequenti e praticamente ineludibili? Eh già, perché la tragedia è un dramma enorme e dalle dimensioni non raccontabili da sembrare unica, ma purtroppo è l'ennesima. Ed è solo l'ultima fino alla prossima, che arriverà immancabile perché di cambiare davvero qualcosa non c'è né la strada imboccata né il reale interesse.</div><div style="text-align: justify;">Oggi a <b><span style="color: #990000;">Firenze</span></b> era lutto cittadino, hanno risuonato le chiarine sotto <b><span style="color: #990000;">Palazzo Vecchio</span></b> per onorare le vittime e stringersi intorno ai loro familiari. Un <b>minuto di silenzio</b> alle quindici è stato rispettato un po' ovunque ed in molti esercizi ci sono state serrande abbassate o attività interrotta per quindici minuti attorno alle dodici. Ieri immediata la proclamazione dello sciopero di fine turno ed attivazione di presidi presso sedi istituzionali di lavoratori.</div><div style="text-align: justify;">E non puoi che essere d'accordo, che esprimere solidarietà, che fermarti in segno di rispetto e di indignazione. Un lutto che colpisce tutti. Totale. Ma gli atti davvero fondamentali per il non ripetere più di questi lutti, questa conta tragica di morti, feriti e dispersi, dovrebbero partire da domani quando si ripiegherà la bandiera listata a lutto appunto e si dovrebbe provare ad aprire altro. Un <b><i>"foglio pulito"</i></b> su cui scrivere, programmare, legiferare ed attuare tutti quelli che sono gli elementi fondamentali affinché si interrompa la catena dell'immancabile tragedia. Come ieri nel cantiere fiorentino, come ieri l'altro altrove, come purtroppo sarà domani.</div><div style="text-align: justify;">Affinché il lutto possa servire davvero anche oltre oggi, dobbiamo domani provare a renderlo non più attuabile. Altrimenti sarà solo un ripetersi di uno straziante dolore colpevolmente non evitato.</div><p></p>Khttp://www.blogger.com/profile/13372974541377938508noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-4606192960527127427.post-29335657380312399792024-02-14T23:16:00.002+01:002024-02-14T23:16:49.520+01:00Lezione<p><table cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="float: right;"><tbody><tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjpTbq-JkX5nR0HYgLfGjKlx6Gu_R9MXRu1DuqkfROxiOigyvW33No3XR7qrL7kFe2wkEgO9tLYo3QdH21SqLdTWynLjbT1BZqDjDxUmv-NfUHXwCSmejHbJV3K4ZWZFjMs7__b7QcRXqLp3ptiEXw7QRkCWEFfKq59hkwtzx6qpm8qiC9_DaKxtPHln-Z2/s320/BolVio.jpg" imageanchor="1" style="clear: right; margin-bottom: 1em; margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" data-original-height="190" data-original-width="320" height="119" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjpTbq-JkX5nR0HYgLfGjKlx6Gu_R9MXRu1DuqkfROxiOigyvW33No3XR7qrL7kFe2wkEgO9tLYo3QdH21SqLdTWynLjbT1BZqDjDxUmv-NfUHXwCSmejHbJV3K4ZWZFjMs7__b7QcRXqLp3ptiEXw7QRkCWEFfKq59hkwtzx6qpm8qiC9_DaKxtPHln-Z2/w200-h119/BolVio.jpg" width="200" /></a></td></tr><tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;"><b>Campionato - Recupero 21^<br />BOLOGNA - FIORENTINA = 2 - 0 <br />GOAL:</b> <i>Orsolini, Odgaard</i><br /><br /><b><span style="color: #800180;"><u>KAPPAPAGELLE</u><br />Terracciano 6,5<br />Kayode 5 +<br />Milenkovic 5,5<br />Ranieri 5<br />Biraghi 4 +<br />Arthur 5,5<br />Mandragora 4,5<br />Ikonè 5,5<br />Bonaventura 5<br />Gonzalez 5 +<br />Belotti 5,5<br /><i>Beltran 5,5<br />Nzola 5,5<br />Duncan SV<br />Maxime Lopez SV</i><br /><u>All. Italiano 5</u><br />IL MIGLIORE: TERRACCIANO<br /><i>Il peggiore: Biraghi</i></span></b></td></tr></tbody></table></p><div style="text-align: justify;">Si recupera la gara <i>"saltata"</i> per la meravigliosa trasferta araba (<a href="https://kappaviola.blogspot.com/2024/01/bella-figura-proprio-bella.html"><b><i>leggi qui</i></b></a>). Al <i>Dall'Ara</i> ci giochiamo una sfida dal sapore europeo contro il <i>Bologna</i> di <i>Motta</i>. <b><span style="color: #800180;">#KappaDecaViola</span></b> del mercoledì.</div><div style="text-align: justify;"><ol><li><span style="color: #800180;">Quarta</span> squalificato, <span style="color: #800180;">Duncan</span> in panchina e <span style="color: #800180;">Bonaventura</span> preferito a <span style="color: #800180;">Beltran</span>. Queste le scelte del <span style="color: #800180;">Mister</span> con le conferme di <span style="color: #800180;">Nico, Ikonè</span> ed il <span style="color: #800180;">Gallo</span> davanti.</li><li>L'inizio di studio dura poco. Noi troviamo due spunti interessanti con <span style="color: #800180;">Ikonè e Nico</span> (entrambi non precisi sull'esterno della rete) poi il gioco del <i>Bologna</i> ha la meglio e ci mette in difficoltà soprattutto con <i>Orsolini</i> che prima ci prova, poi fa gol e poi troverebbe anche il raddoppio su punizione (annullato per fuorigioco di mezzo centimetro di <i>Posch</i>). <i>Zirkzee</i> è troppo lezioso - per nostra fortuna - per raddoppiare. Noi reagiamo solo con un'azione confusa in area bolognese dove prima <span style="color: #800180;">Belotti</span> fa un mezzo fallo e poi <span style="color: #800180;">Nico</span> ne subirebbe uno. Per il resto poco o nulla, mentre il <i>Bologna</i> trova un passaggio finale errato in un paio di occasioni quando il raddoppio sembrava fatto.</li><li>All'intervallo la domanda è: <i><span style="color: #990000;">"chissà se Biraghi prenderà la xamamina prima di tornare in campo visto il primo tempo"</span></i></li><li>Stesso andamento anche nel secondo tempo con il <i>Bologna</i> che spreca diverse occasioni poco prima della conclusione o con poca incisività nel colpo finale. Unico tiro in porta quello di <span style="color: #800180;">Biraghi</span> su punizione, dopo di che solo un paio di tiracci fuori portata, uno di <span style="color: #800180;">Ikonè </span>ed uno di <span style="color: #800180;">Nzola</span>. Nel finale il <i>Bologna</i> si percepisce che ne abbia di più e trova il gol conclusivo con <i>Odgaard</i>.</li><li>Lezione di calcio. <b>Subita</b>. Non tanto per le occasioni o il risultato ma per la sensazione di non essere mai stati davvero in partita. Varie occasioni rossoblù non si sono concretizzate per poco ma non ne abbiamo mai approfittato. In balia degli avversari sulle fasce e nel mezzo, poco chiare le linee di gioco ed un tiro dello specchio in novanta minuti: il riassunto perfetto della nostra gara. Era una sorta di sfida diretta: decisamente persa. </li><li>Gli esterni bolognesi hanno fatto praticamente quello che hanno voluto, senza aver avuto mai la giusta e dovuta opposizione. Impressionante la facilità con cui <i>Orsolini</i> ha <i><span style="color: #990000;">"scherzato"</span></i> <span style="color: #800180;">Biraghi</span> <b><i><span style="background-color: #fcff01; color: red;">"COTTO CATTURATO"</span></i></b> soprattutto nel primo tempo.</li><li><i>Aebischer, Ferguson e Freuler</i> sono costati al <i>Bologna</i> più o meno quanto <span style="color: #800180;">Mandragora</span> che invece anche oggi ha fatto capire perché gioca e deve giocare sempre <span style="color: #800180;">Duncan</span>.</li><li><span style="color: #800180;">Beltran</span> è entrato con voglia e determinazione. Fine. La sensazione è che i mezzi ci siano ma che la maturazione ancora necessiti di tempo, così come l'inquadramento preciso del suo ruolo.</li><li><span style="color: #800180;">Jack e Nico</span> (molto) sottotono e noi praticamente non tiriamo in porta. <i><span style="color: #990000;">"L'è nova...."</span></i>.</li><li>Brutta botta perdere così contro una diretta concorrente; ma tranquilli che ora si corre ai ripari e si prende Criscito, tanto per continuare sulla linea degli acquisti dei capitani.</li></ol><div><b><span style="color: #800180;">FORZA VIOLA...sempre...</span></b></div><div><b><span style="color: #800180;"><br /></span></b></div><div><b><span style="color: #2b00fe;"><u>"TAKKO AI' GIRO" - Spazio teNNico Bollins gestito</u></span></b></div><div><span style="color: #800180;"><b><br /></b></span></div><div><span style="color: #2b00fe;"><i>"...non la guardo o mi passa la fame...ah si perde, ottimo! Rimpiango i tempi del fallimento, c'era più entusiasmo..."</i></span></div></div><p></p>Khttp://www.blogger.com/profile/13372974541377938508noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-4606192960527127427.post-52327637269574052182024-02-11T17:03:00.000+01:002024-02-11T17:03:15.909+01:00Ci voleva<p><table cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="float: right;"><tbody><tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhr4CHgq2_ehrYfbeF7eP0KrrTv23nr_ePMQYgS67-stsmGRc8P_1oYmAz9P7aO1RHa7xrXGT_89ZVSidoQWHIS5sSLaf1eTeZKltyD7KUPJ0M5JAX7qd-6W3oPqegzFoxoWkFFNmiO8Ceu7eca3XuExLAGi8cP0U8iHdJbwCMADTXTKsjVWsVsG9dotyat/s1600/VioFro.jpg" imageanchor="1" style="clear: right; margin-bottom: 1em; margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" data-original-height="900" data-original-width="1600" height="113" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhr4CHgq2_ehrYfbeF7eP0KrrTv23nr_ePMQYgS67-stsmGRc8P_1oYmAz9P7aO1RHa7xrXGT_89ZVSidoQWHIS5sSLaf1eTeZKltyD7KUPJ0M5JAX7qd-6W3oPqegzFoxoWkFFNmiO8Ceu7eca3XuExLAGi8cP0U8iHdJbwCMADTXTKsjVWsVsG9dotyat/w200-h113/VioFro.jpg" width="200" /></a></td></tr><tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;"><i><span style="color: #990000;">foto copyright Galga - Grazie</span></i><br /><br /><b>Campionato - 24^<br />FIORENTINA - FROSINONE = 5 - 1<br />GOAL:<span style="color: #800180;"> Belotti, Ikonè, M. Quarta, <br />Gonzalez, </span><i>Mazzitelli</i>, <span style="color: #800180;">Barak</span><br /><br /><span style="color: #800180;"><u>KAPPAPAGELLE</u></span><br /><span style="color: #800180;">Terracciano 6,5</span><br /><span style="color: #800180;">Kayode 6,5</span><br /><span style="color: #800180;">Milenkovic 6</span><br /><span style="color: #800180;">Martinez Quarta 6 +</span><br /><span style="color: #800180;">Biraghi 6</span><br /><span style="color: #800180;">Mandragora 6</span><br /><span style="color: #800180;">Duncan 6,5</span><br /><span style="color: #800180;">Ikonè 7 +</span><br /><span style="color: #800180;">Beltran 6,5</span><br /><span style="color: #800180;">Gonzalez 7 -</span><br /><span style="color: #800180;">Belotti 7,5<br /><i>Bonaventura 6<br />Nzola 6<br />Comuzzo 6<br />Barak 6 +<br />Arthur SV</i></span><br /><span style="color: #800180;"><u>All. Italiano 7</u></span><br /><span style="color: #800180;">IL MIGLIORE: BELOTTI</span><br /><span style="color: #800180;"><i>Il peggiore: Mandragora</i></span></b></td></tr></tbody></table></p><div style="text-align: justify;">Dopo la folle sconfitta di <i>Lecce</i> (<a href="https://kappaviola.blogspot.com/2024/02/due-capitani.html"><b><i>clicca qui</i></b></a>) arriva al <span style="color: #800180;">Franchi</span> il <i>Frosinone</i> di <i>Di Francesco</i>. #<b><span style="color: #800180;">KappaDecaViola</span></b> davanti a <i>Dazn</i> all'ora di pranzo.</div><div style="text-align: justify;"><ol><li>Il <span style="color: #800180;">Mister</span> si gioca il <i>"tutto per tutto"</i> con <span style="color: #800180;">Nico, Beltran</span>, <span style="color: #800180;">Ikonè</span> dietro a <span style="color: #800180;">Belotti</span> che esordisce dal primo minuto in maglia viola. A centrocampo giocano <span style="color: #800180;">Duncan e Mandragora</span>, dietro rientrano <span style="color: #800180;">Kayode e Biraghi</span>.</li><li>Inizio a singhiozzo poi in due minuti cambia il match. Dopo una traversa di <span style="color: #800180;">Beltran</span> da comoda posizione, si accendono <span style="color: #800180;">Ikonè e Belotti</span> e mettono la partita nella nostra direzione con due gol molto importanti: quello del gallo il primo in maglia viola su assist proprio di <span style="color: #800180;">Ikonè</span>, quello dell'esterno (con deviazione) per sbloccare un periodo no (speriamo). Il <i>Frosinone</i> che sembrava poterci mettere in difficoltà sparisce e <span style="color: #800180;">Quarta</span>, che aveva iniziato nel peggior di modo, trova un bel colpo di testa: traversa e <b>3-0</b>. <span style="color: #800180;">Nico</span> sbaglia un gol non da lui dopo un altro assist prezioso di <span style="color: #800180;">Ikoné</span>.</li><li>Alla fine del primo tempo siamo quasi sicuri <i><span style="color: #990000;">"no via questa unc'è verso riaprirla"</span></i>.</li><li>Nella ripresa la chiudiamo presto con un eurogol di destro (!!) di <span style="color: #800180;">Nico</span> e poi ci rilassiamo un po' troppo. <span style="color: #800180;">Terracciano</span> mette due pezze importanti su <i>Kaio Jorge</i> prima di subire il gol su punizione con deviazione. Nel finale ci sarebbe anche la zampata di <span style="color: #800180;">Nzola</span>, <i>Turati </i>risponde presente ed una carambola regala il gol a <span style="color: #800180;">Barak </span>appena entrato.</li><li><b><i><span style="background-color: #fcff01; color: red;">"ALLA FINE DI QUESTO"</span></i></b> inizio di anno davvero zoppicante e grigio ecco la vittoria che serviva. Netta con il gol del centravanti e partita sostanzialmente mai in discussione. Serviva per ingranare la marcia e provare a ripartire dopo questa sosta ai box non voluta. Belle le impressioni date da <span style="color: #800180;">Belotti</span> e da qualche lampo di <span style="color: #800180;">Ikonè</span>. In attesa delle conferme necessarie godiamoci questa cinquina.</li><li>La zampata del centravanti sotto la <span style="color: #800180;">Fiesole</span> al quindicesimo di una partita poi filata liscia ma che si poteva complicare. Perfetta sintesi di quello che serviva.</li><li>Bentornata alla versione nota di <span style="color: #800180;">Nico</span>, quello che determina le gare e che con costanza si inserisce nel tabellino dei marcatori. Serviva come l'aria fresca.</li><li>Qualche imbucata di troppo subita ad inizio del primo tempo e due <i>"buche"</i> sul 4-0 gli unici nei di questa gara.</li><li>Alla fine poteva anche segnare <span style="color: #800180;">Nzola</span>, sarebbe stato effettivamente troppo.</li><li>Mercoledì e domenica due simil derby in trasferta per capire se davvero ci siamo ripresi.</li></ol><div><b><i><span style="color: #800180;">ps. FORZA VIOLA...sempre...</span></i></b></div><div><b><i><span style="color: #800180;"><br /></span></i></b></div><div><b><span style="color: #2b00fe;"><u>"TAKKO AI' GIRO" - Spazio teNNico Bollins gestito</u></span></b></div><div><span style="color: #2b00fe;"><i><br /></i></span></div><div><span style="color: #2b00fe;"><i>"...t'avevo detto in settimana che 'unsisegnava mai nel primo tempo.....hai visto?!?...Epico : - ) "</i></span></div></div><p></p>Khttp://www.blogger.com/profile/13372974541377938508noreply@blogger.com12tag:blogger.com,1999:blog-4606192960527127427.post-20495418358023702862024-02-10T23:46:00.002+01:002024-02-10T23:49:50.696+01:00Alla fine è Sanremo<p></p><table cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="float: right;"><tbody><tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjZCTOjzvCvz1nGG0hfk401YVb0HYDYo6mehxK-852RocdtYZ33LMxHtWwYbn2NNVHwdtd2AFKyosBojfS6Ql2UgKAxkhaArz6K8ItEaY221rHp__sHbJo8trVWGf9eiujMhpY3cShL4VPGL-P2MQkpz3CBbbG19ENjGQSBg7e0Ju64-4PzI5UCj73RzGIl/s960/KdL.jpg" style="clear: right; margin-bottom: 1em; margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" data-original-height="720" data-original-width="960" height="150" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjZCTOjzvCvz1nGG0hfk401YVb0HYDYo6mehxK-852RocdtYZ33LMxHtWwYbn2NNVHwdtd2AFKyosBojfS6Ql2UgKAxkhaArz6K8ItEaY221rHp__sHbJo8trVWGf9eiujMhpY3cShL4VPGL-P2MQkpz3CBbbG19ENjGQSBg7e0Ju64-4PzI5UCj73RzGIl/w200-h150/KdL.jpg" width="200" /></a></td></tr><tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;"><a href="https://kappaviola.blogspot.com/p/blog-page.html" style="background-color: white; color: #4d27ae; font-family: Verdana, Geneva, sans-serif; font-size: 10.4px;"><b><i>#KdL - KIAVE di LETTURA n° 578</i></b></a></td></tr></tbody></table><p></p><div style="text-align: justify;">Il paese si ferma. Accade così. Ogni anno a <i>Febbraio</i>, con l'arrivo del <b><i>carrozzone del Festival</i></b>, il paese si immerge in una bolla.</div><div style="text-align: justify;">E non è solo per le serate della gara ma anche e soprattutto per quello che dal Festival deriva o si crea. Trasmissioni che non parlano d'altro, giornalisti con un solo argomento, polemiche anche sul nulla, gara e regolamenti incomprensibili per stilare le graduatorie (<b><i>parziali/provvisorie/parallele/finali</i></b>).</div><div style="text-align: justify;">Il tutto che viaggia parallelo e prioritario rispetto non solo agli altri eventi artistici o di spettacolo ma proprio a tutto. Gli unici che in questi 74 anni non se ne sono accorti sono quelli del PD che hanno visto bene di organizzare una manifestazione sotto la Rai proprio in questa settimana che in Rai erano rimaste solo le scrivanie visto il trasloco di massa da Roma al comune ligure.</div><div style="text-align: justify;">Funziona così. Piaccia o meno. Fa parte del DNA italico e, tolta l'esagerazione <i>che può anche cadere il Governo o dimettersi il Presidente della Repubblica</i> che sarebbero comunque notizie secondarie, di caratteristiche del nostro Paese ce ne sono di peggiori.</div><div style="text-align: justify;">Quindi non vuol essere e non è un post con la puzza sotto il naso di critica per l'evento. Anzi. E' un riconoscimento per la potenza ed il significato che il <b>Festival</b>, piaccia o meno, ha. Non lo vivo clamorosamente, seguo con scarsa attenzione e non mi appassiono più di tanto ma anche io ho visto le puntate di questi giorni, ascoltato diverse canzoni e......partecipato al <b>FantaSanremo</b>. </div><div style="text-align: justify;">Per aprire una parentesi di <i>"critica"</i> (senza troppe competenza) sull'evento mi sembra giusto partire dal riconoscimento al direttore artistico, presentatore e mattatore. <i>Amadeus</i> ha fatto negli anni un super lavoro facendo diventare ancora di più questo evento come una calamita: per i cantanti che hanno ripreso a <i>"voler"</i> partecipare e sempre più per il mondo dello spettacolo e non solo. Quest'anno sono arrivate anche <b><i><span style="background-color: #fcff01; color: red;">"LE LUCI D'AMERICA"</span></i></b> e di <b>Hollywood</b> con <i>John Travolta</i> (sorvoliamo sulla figura pessima fatta e sul ridicolo sketch, un crollo di stile molto evitabile per non parlare delle immancabili polemiche) e <i>Russell Crowe</i> (rivedibile la sua esibizione canora, più accettabile il suo stare sul palco e la presa in giro del collega). </div><div style="text-align: justify;">I due superospiti delle prime due puntate hanno reso memorabile l'evento. Entrambi bravissimi come co-conduttori ed immensi come ospiti d'onore. In particolare la mia <b><span style="color: #990000;">Giorgia</span></b> che dopo aver dimostrato una predisposizione alla conduzione sorprendente, ha fatto vibrare l'Ariston e dimostrato la sua immensità con una versione di <b><span style="color: #990000;">"e poi"</span></b> speciale ed un medley dove <b><span style="color: #990000;">"di sole e di azzurro" e "come saprei"</span></b> hanno messo brividi intensi e continuativi. Il paragone con quelli in gara nemmeno è possibile, come confrontare mele con cacciaviti. </div><div style="text-align: justify;">Esagerati numericamente i partecipanti ed esagerata anche la definizione di cantanti per molti di essi, diversi a me totalmente sconosciuti anche tra quelli che invece evidentemente qualcuno conosce viste le posizioni nelle classifiche parziali (leggi quello che mi sembrava uno stonato amatore da feste private e che invece ha vinto praticamente tutte le serate fino ad oggi). Ho trovato molto bello il pezzo di <b><span style="color: #990000;">Jannacci e Massini</span></b> e forte ed intenso lo spazio ed il modo in cui lo hanno presentato. Non ho visto niente della serata cover, che di solito è quella più divertente, recuperando solo alcune esibizioni che mi sono parse molto emozionanti e toccanti (da <b><span style="color: #990000;">Vecchioni con Alfa </span></b>passando per <b><span style="color: #990000;">I Santi Francesi che cantano Hallelujah con Skin</span></b> per arrivare alla magia di <b><span style="color: #990000;">Angelina</span></b> che canta suo padre tra le lacrime di tutti quelli che l'hanno ascoltata....ed infatti non hanno vinto). </div><div style="text-align: justify;">Tornando ai pezzi in gara, precisando che non li ho ascoltati esattamente tutti e nemmeno tutti con attenzione tanto che sto scrivendo proprio ora mentre c'è la finale, mi è parso un <b><i>Festival</i></b> molto più scarso del precedente. Pochi i pezzi che mi hanno lasciato il segno: mi è piaciuta molto la canzone di <b><span style="color: #990000;">Dargen d'Amico</span></b>, <b><span style="color: #990000;">Apnea di Emma </span></b>non mi è dispiaciuta, <b><span style="color: #990000;">Angelina</span></b> ha evidenti qualità sopra la media ma la canzone non mi fa impazzire, il <i>quandoquandoquando</i> di <b><span style="color: #990000;">Annalisa</span></b> più da tormentone estivo, <b><span style="color: #990000;">Diodato</span></b> apprezzabile, <b><span style="color: #990000;">Mahmood e Ghali</span></b> forse nemmeno male, anzi, ma per me (ma io son anziano) troppo costantemente uguali per musicalità e difficoltà di <b><i>capire</i></b> le parole che quindi sembrano tutte uguali. Gli altri faccio fatica anche solo a ricordarli, leader compreso. Quella che ho apprezzato di più ed applaudito di cuore è stata <span style="color: #990000;"><b>Loredana Bertè</b></span>, che non ho mai amato particolarmente ma che mi pare evidente sia stata una spanna sopra a tutti. Quindi ovviamente vincerà qualcun altro, probabilmente appunto chi sta sbancando il televoto pur sembrando uno che farebbe fatica anche al <i>Karaoke</i> della pizzeria di periferia.</div><div style="text-align: justify;">Ma in fondo va bene così. Partiranno altre polemiche e fino a lunedì l'attenzione rimarrà fissa sull'<b><i>Ariston e le sue vicinanze</i></b>, come fosse questione vitale per una nazione. Poi tutto andrà in un cassetto, qualche canzone sfonderà qualcun'altra più o meno vincente avrà vita brevissima, qualche cantante confermerà la sua carriera, qualcuno verrà lanciato e qualcun altro sparirà. </div><div style="text-align: justify;"><span style="color: #990000;">Perché appunto alla fine è Sanremo</span>. E' vissuto come la fine del mondo per sette giorni per poi tornare più nell'ombra dell'ombra per gli altri 358 giorni. Ed allora è giusto che questa settimana sia vissuta come una bolla per chi ci vede qualcosa di speciale e si goda qualcosa che sembra vitale ed invece nemmeno una gara seria è ma solo un pentagono di giorni di eventi/spettacolo. </div><div style="text-align: justify;">Ora però io vado a letto e lascio <b><span style="color: #990000;">Amadeus</span></b> a snocciolare i codici per il televoto ed il teatro a mugugnare sulla classifica o ad incensare il vincitore. Ma solo attorno alle prime luci dell'alba. Perché se non si toccano almeno le tre non è la finale di Sanremo. Poi domattina me la raccontate eh, mi raccomando che ci tengo. <b>Buona finale. </b></div>Khttp://www.blogger.com/profile/13372974541377938508noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-4606192960527127427.post-69205902077246038092024-02-04T10:00:00.001+01:002024-02-04T10:00:00.135+01:00Immenso Jannik<p></p><table cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="float: right;"><tbody><tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj0JpKPYuGMT9-QpEQG57Bf7f7N1QpN6n0Mb0SJjmRVD4qrMWqEgKrl93b0V6d3sdDi27D9C_YLNeHQMqU4ueu_6qGsEbTCvXVoK_oSnMcXhwjxKhaTK76uM6X9HMyC1vI_uHzDqNpwvn3ASOjgiq__5DlxJPkfJOSxhKyeYkYnQB7d1inhlJMKUxzbQOzu/s960/KdL.jpg" style="clear: right; margin-bottom: 1em; margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" data-original-height="720" data-original-width="960" height="150" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj0JpKPYuGMT9-QpEQG57Bf7f7N1QpN6n0Mb0SJjmRVD4qrMWqEgKrl93b0V6d3sdDi27D9C_YLNeHQMqU4ueu_6qGsEbTCvXVoK_oSnMcXhwjxKhaTK76uM6X9HMyC1vI_uHzDqNpwvn3ASOjgiq__5DlxJPkfJOSxhKyeYkYnQB7d1inhlJMKUxzbQOzu/w200-h150/KdL.jpg" width="200" /></a></td></tr><tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;"><a href="https://kappaviola.blogspot.com/p/blog-page.html"><b><i>#KdL - KIAVE di LETTURA n° 577</i></b></a></td></tr></tbody></table><div style="text-align: justify;">A volte arrivano anche gli eroi belli, quelli che hanno nella loro semplicità la caratteristica di riconoscimento più evidente.</div><div style="text-align: justify;">Capisco che sia un controsenso definire <i>"semplice"</i> chi è stato in grado di riportare in Italia un torneo dello <b>Slam</b> di tennis dopo 48 anni, ma è il termine che mi è venuto spontaneo pensando a <b><span style="color: #990000;">Jannik Sinner</span></b> ed alla sua impresa di domenica scorsa.</div><div style="text-align: justify;">Dal successo di <b>Adriano Panatta al Roland Garros del 1976 </b>l'Italia non aveva più avuto un tennista in grado di aggiudicarsi uno dei quattro tornei principali, un'assenza lunga.....tutta la mia vita.</div><div style="text-align: justify;">Il predecessore di <b>Jannik</b> è stato, anche per questo, tra i più felici di questa vittoria: <i><span style="color: #990000;">"finalmente non mi cercheranno più per le interviste come l'ultimo vincitore"</span></i> ha più volte detto sorridendo e complimentandosi sinceramente con <b><span style="color: #990000;">Sinner</span>.</b> Tra l'altro, da qualche mese, proprio lo stesso <b>Panatta</b> in coppia con il <i>"vecchio"</i> compagno di doppio <b>Paolo Bertolucci</b>, è protagonista di un podcast davvero divertente, oltre che competente in materia. Si chiama <b><span style="color: #990000;">"La Telefonata"</span></b> e <a href="https://open.spotify.com/show/11you7V6QFqPIKmxcjCiso"><b><i>lo trovate su spotify qui</i></b></a>. Ve lo consiglio davvero e mi complimento con loro e con il <b><i>mio inviato romano</i></b> che ci ha messo/ci mette lo zampino. Chiusa parentesi.</div><div style="text-align: justify;">Tornando al <b>numero 4 mondiale</b>, la sua crescita degli ultimi mesi appare davvero maestosa. <span style="color: #990000;"><b>Ha concluso l'anno scorso </b></span>con le finali ATP perse solo all'ultima sfida con il <i>marziano Djokovic</i> e trascinando l'Italia alla vittoria di Davis ed <b><span style="color: #990000;">iniziato l'anno nuovo</span></b> con la vittoria in Australia ed il consolidamento del quarto posto del ranking. Anche in questi eventi il parallelismo con <b>Panatta</b> è evidente: proprio <b>Adriano</b> infatti era stato il primo ad aggiudicarsi il diritto di partecipare alle finali ATP, l'ultimo a vincere oltre che lo Slam anche l'insalatiera di Davis (con i compagni di squadra vittoriosi in Cile) e l'unico a salire così in alto nelle graduatorie generali (anche lui al quarto posto).</div><div style="text-align: justify;">Da quando seguo lo sport ho sempre sentito usare il riferimento <b><i>"panattistico"</i></b> come una vetta praticamente inarrivabile per tutti i tennisti in rampa di lancio <b><i><span style="background-color: #fcff01; color: red;">"SOTTO QUESTE LUNE QUI"</span></i></b>. E così infatti è stato fino all'arrivo di <b><span style="color: #990000;">Sinner</span></b>.</div><div style="text-align: justify;">Non sono né un tecnico né tantomeno un intenditore, ma solo uno che quando possibile cerca notizie o la possibilità di vedere gli incontri. Da questa base modesta quindi non mi permetto di giudicare il gioco o le caratteristiche ma solo di apprezzare crescita e costanza del campione dai capelli rossi. Determinato e sicuro, ogni partita sembra sviluppare ulteriormente queste caratteristiche che solo sulla carta sembrano fare a cazzotti con la semplicità che dicevo all'inizio. Invece proprio quest'ultima, a mio avviso, è quella che gli permette di accrescere le prime due. Sempre rispettoso, <i><span style="color: #990000;">"mai bullo"</span></i>, concentrato sul suo compito. Nel percorso agli <b>Australian Open</b> senza set persi fino alla semifinale ha messo la marcia da schiacciasassi ed ha triturato tutti quelli che si sono messi sulla sua strada rischiando qualcosina solo nel tiebreak dei quarti con <i>Rublev</i> dove ha recuperato da una situazione di svantaggio molto pericolosa. </div><div style="text-align: justify;"><b>Panatta</b> ogni giorno dal podcast continuava a dire che <i><span style="color: #990000;">"non ce n'è per nessuno" "quand'è che incontra qualcuno di serio?"</span></i> che temevo potesse essere anche troppo ottimistico ed invece anche in semifinale con <i>Djokovic</i> (numero uno al mondo ed imbattuto in <i>Australia</i> dai tempi.....di <b>Panatta</b>) ha mostrato la sua forza oltre ogni avversario, anche il più forte, a cui ha lasciato un solo set. Nella finale di domenica con <i>Medvedev</i>, forse annoiato dalla versione schiacciasassi, ha deciso di complicarsi la vita partendo da due set sotto. Battute a parte il russo ha giocato la prima parte dell'incontro in modo praticamente perfetto, quasi ingiocabili o inaffrontabili. <b><span style="color: #990000;">Sinner</span></b> ha subito e perso le prime due <span style="color: #990000;"><b>"tappe"</b></span> della gara poi è uscito alla distanza e non ha più smarrito il passo né il controllo del gioco, fino alla vittoria, storica. Dimostrando anche testa e capacità di soffrire nei momenti difficili per arrivare al successo.</div><div style="text-align: justify;">L'apoteosi di <span style="color: #990000;">Sinner</span> è arrivata ovunque nel mondo con lui evidentemente felice ma sempre con lo sguardo e l'atteggiamento di qualcuno che non perde mai di vista umiltà e semplicità. Perfetto nel discorso di ringraziamento e nel gestire i giorni successivi, compreso il declinare l'invito sanremese per continuare ad allenarsi in vista del prossimo impegno.</div><div style="text-align: justify;">Una soddisfazione speciale, pensarlo così determinato e <b>"prepotente"</b> sportivamente parlando in campo e così perfettamente umile una volta vinto l'ultimo punto a chiusura match.</div><div style="text-align: justify;"><b>Grande Jannik</b>, davvero davvero grande. Continueremo a dirtelo contando impazienti i giorni che ci separano dal prossimo incontro, dal prossimo sorriso quasi imbarazzato, dal prossimo discorso di ringraziamento, dal prossimo sguardo fiero verso il tuo gruppo di lavoro. <b><span style="color: #990000;">Non vediamo l'ora.</span></b></div><p></p>Khttp://www.blogger.com/profile/13372974541377938508noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-4606192960527127427.post-78905347238691388042024-02-03T00:30:00.006+01:002024-02-03T00:44:42.936+01:00Due capitani<p></p><table cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="float: right; text-align: justify;"><tbody><tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh9s17iiVPVNVL7t6aEg_sL2M30CrXOyOGJ1nmNPk7uhNtK0ITgABPPUcw3I-WPfgGdtT52H3B8_IrWNAqm4ZXBV5VrIx9tJLymSFyQYiuABToHnII_Y02Zu1EiUuFy1gp5HQF-aMeVIjElJpuvyVbRRUCjR4wr7OSmAybgaY3OoxnkwMNmQx9aCxHfVBcC/s320/LecVio.jpg" style="clear: right; margin-bottom: 1em; margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" data-original-height="172" data-original-width="320" height="108" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh9s17iiVPVNVL7t6aEg_sL2M30CrXOyOGJ1nmNPk7uhNtK0ITgABPPUcw3I-WPfgGdtT52H3B8_IrWNAqm4ZXBV5VrIx9tJLymSFyQYiuABToHnII_Y02Zu1EiUuFy1gp5HQF-aMeVIjElJpuvyVbRRUCjR4wr7OSmAybgaY3OoxnkwMNmQx9aCxHfVBcC/w200-h108/LecVio.jpg" width="200" /></a></td></tr><tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;"><b>Campionato - 23^<br />LECCE - FIORENTINA = 3 - 2<br />GOAL: <i>Oudin</i>, <span style="color: #800180;">MANDRAGORA, <br />BELTRAN</span>, <i>Piccoli, Dorgu</i></b><br /><br /><span style="color: #800180;"><b><u>KAPPAPAGELLE</u><br />Terracciano 6,5<br />Faraoni 5<br />Martinez Quarta 5<br />Ranieri 5,5<br />Biraghi 5<br />Maxime Lopez 4,5<br />Duncan 5,5<br />Nzola 4,5<br />Bonaventura 5<br />Sottil 5<br />Beltran 6 -<br /><i>Milenkovic 5<br />Mandragora 6,5<br />Belotti 6,5<br />Gonzalez 5<br />Parisi 5</i><br /><u>All. Italiano 5</u><br />IL MIGLIORE: TERRACCIANO<br /><i>Il peggiore: Maxime Lopez</i></b><br /></span></td></tr></tbody></table><span style="text-align: justify;"></span><p></p><div style="text-align: justify;">Si sfidano al <i>"Via del Mare"</i> due squadre in crisi di risultati: due punti in due nelle ultime <b>8 gare</b> (5 del Lecce e 3 della Viola). <b><span style="color: #800180;">#KappaDecaViola</span></b> in salsa salentina. </div><div style="text-align: justify;"><ol><li>Niente esordio per <span style="color: #800180;">Belotti</span>, davanti <span style="color: #800180;">Nzola</span> si allarga per far posto al centro a <span style="color: #800180;">Beltran</span> con <span style="color: #800180;">Sottil</span> altro esterno del tridente. <span style="color: #800180;">Maxime Lopez</span> sostituisce <span style="color: #800180;">Arthur </span>e gli esterni bassi sono <span style="color: #800180;">Faraoni e Biraghi</span>.</li><li>Nel primo tempo non partecipiamo alla gara. Il <i>Lecce</i> fa la partita e crea le occasioni. Palo e successivo buono intervento di <span style="color: #800180;">Terracciano</span>, giocatore lanciato a rete atterrato da <span style="color: #800180;">Quarta</span> un centimetro prima dell'area punizione e gol, altro palo, altro intervento importante di <span style="color: #800180;">Terracciano</span>. Noi costruiamo un azione da fascia a fascia con <span style="color: #800180;">Faraoni</span> che sparacchia largo più vicino alla bandierina che non al palo della porta. I nostri 45 minuti sono tutti qua.</li><li>Nell'intervallo il quesito è <i><span style="color: #990000;">"quanti se ne può cambiare?"</span></i>.</li><li>La ripresa comincia meglio e gli innesti - dopo un clamoroso gol mangiato da <i>Krstovic</i> - portano qualcosa di buono: <span style="color: #800180;">Mandragora</span> in particolare porta anche un bel tiro da fuori ed il pari. Prendiamo fiducia, anche se, dopo un tiro sporco di <span style="color: #800180;">Maxime Lopez</span> è di nuovo <span style="color: #800180;">Terracciano</span> a salvarci su contropiede di <i>Banda</i>. <i>Falcone</i> invece imita <i>De Gregorio</i> (<a href="https://kappaviola.blogspot.com/2023/12/tre-punti-pesantissimi.html"><b><i>vedi la gara col Monza</i></b></a>) e consegna a <span style="color: #800180;">Beltran</span> il gol del vantaggio. Sembra fatta perché il Lecce accusa lo svantaggio obiettivamente immeritato. Nel finale la traversa di <span style="color: #800180;">Belotti</span> non chiude la gara così come un colpo di testa mancato da <span style="color: #800180;">Parisi</span> da pochi passi. Su un calcio d'angolo a favore il <i>Lecce</i> riparte e dopo una serie di nostre croste in fila trova il pari. Ma non basta, i salentini ci credono vanno tutti in avanti e dopo un nuovo bell'intervento di <span style="color: #800180;">Terracciano</span>, sulla respinta, <i>Dorgu</i> trova il gol del <b>3-2 </b>finale.</li><li>Primo tempo orribile dove avremmo meritato un passivo più pesante. Ripresa un po' in crescita dove però il vantaggio è arrivato su un regalo del loro portiere dopo un bell'intervento del nostro. Due occasioni non sfruttate per chiudere la gara e due gol presi in due minuti. Sconfitta rocambolesca per la dinamica ma ampiamente meritata per quanto (non) mostrato in campo. Brutta botta. Molto.</li><li>Secondo gol di <span style="color: #800180;">Beltran</span> (fino a quel momento più insufficiente di <span style="color: #800180;">Nzola</span>....ed è tutto dire....) che <b><i><span style="background-color: #fcff01; color: red;">"FACENDO FINTA DI SEMBRARE DISTRATTO"</span></i></b> <b><i><span style="color: #990000;">"fa la foto"</span></i></b> al portiere in pieno calcino style.</li><li>Buoni gli ingressi di <span style="color: #800180;">Belotti e Mandragora</span> che risvegliano un po' la squadra inesistente del primo tempo. Continuano invece a non dare niente <span style="color: #800180;">Sottil e Lopez</span> ed un qualcosa sempre più in calo <span style="color: #800180;">Bonaventura e Duncan</span>. Perioduccio, uccio, uccio, uccio.</li><li>L'azione del pari del <i>Lecce</i> è la sintesi del <b>nostro DNA</b>. In vantaggio due a uno fuori casa abbiamo un calcio d'angolo a favore al novantesimo, la giochiamo corta. <span style="color: #800180;">Nzola</span> appoggia male a <span style="color: #800180;">Maxime Lopez</span> che fa ancora peggio passando lento e centralmente ad un <span style="color: #800180;">Mandragora</span> che controtempo viene infilato dal contropiede del <i>Lecce</i> a cui mette una pezza <span style="color: #800180;">Nico</span> spendendo un giallo con un fallo sulla trequarti. Punizione <span style="color: #990000;"><i style="font-weight: bold;">"in the box"</i>,</span> <span style="color: #800180;">Nzola</span> fa l'assist a <i>Piccoli</i> che pareggia ed apre alla voglia di vittoria del <i>Lecce</i>.</li><li>Sono quattro gare di campionato con il tag "2024": <b>Sassuolo, Udinese, Inter e Lecce</b>. Quindi, tranne la capolista, tutte squadre in lotta per non retrocedere. L'unico punto preoccupa, le prestazioni preoccupano ancora di più.</li><li><b>Due capitani</b>. Con questa sintesi il sempre illuminato <i>Joe</i> (non Banana il protagonista del film di Bud Spencer) illustra il nostro calciomercato dando la colpa del mancato arrivo di altri a documenti scambiati due volte che non sono stati confermati ed incensando i due acquisti effettuati. <i><span style="color: #990000;">"Abbiamo comprato due capitani"</span></i>. Ha dimenticato di aggiungere <i>"non giocatori"</i>. Non nel senso che non siano calciatori ma nel senso che negli ultimi anni hanno giocato pochino. Ora. Benvenuto a <span style="color: #800180;">Faraoni e Belotti</span>. Non commento il loro livello e la loro utilità. Non è quello il punto. Mi cade totalmente sotto i tacchi il morale (e sono stato un signore a parlare di morale) nel leggere che si faccia finta di non capire che il punto è un altro. Eravamo quarti ed avevamo un mese e mezzo di tempo per programmare il consolidamento della posizione ed un piccolo passo avanti per puntare a qualcosa di inaspettatamente alla portata. E questa passaggio non solo non viene concretizzato, non solo non viene programmato, non solo non viene tentato, non solo viene ignorato ma bensì viene rivendicato ed incensato il menefreghismo della cosa con il vanto di aver preso due giocatori sopra i trent'anni in prestito con la caratteristica da incensare che hanno fatto i capitani nelle loro squadre due anni fa. Per fortuna da domani si torna a parlare di parcheggi e cattiveria della giunta comunale, i veri cavalli di battaglia del suddetto Joe.</li></ol><b><i><span style="color: #800180;">ps. FORZA VIOLA...sempre...</span></i></b> </div><div style="text-align: justify;"><br /></div><div style="text-align: justify;"><span style="color: #2b00fe;"><u><b>"TAKKO AI' GIRO" - Spazio teNNico Bollins gestito</b></u></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="color: #2b00fe;"><i><br /></i></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="color: #2b00fe;"><i>"...Sottil non lo reggo, ma icchè gli passa per la testa....salta di lato...muah....vedi che se questi esterni glieli vendono l'è meglio? Però si gioca bene dai....organizzazione, creatività, voglia.....uhm....non ne voglio più vedere...."</i></span></div><p></p>Khttp://www.blogger.com/profile/13372974541377938508noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-4606192960527127427.post-56542976446016104622024-01-31T15:57:00.000+01:002024-01-31T15:57:05.467+01:00Il volo speciale di un colibrì<div style="text-align: justify;"><b><table cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="float: right;"><tbody><tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhHVUT5jr8bTBee9oAZj6E7PaN1Ml-E-EG8FAmZyOlV_C7WhRRc5ehwXIOr_ZXe9ccFNLxs8Qkemwr5FapfYHZd4s1y7utSmISQF6A3HIQ7dZr3M2vJxPJ6etPqtKxspGS7dXtv1c_vn_ub9Tlm03w_-vJ7ls4OpdEZX9kYULpwyjSN1Q9OTNf9Aywljh1i/s540/colib.jpg" style="clear: right; margin-bottom: 1em; margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" data-original-height="540" data-original-width="377" height="200" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhHVUT5jr8bTBee9oAZj6E7PaN1Ml-E-EG8FAmZyOlV_C7WhRRc5ehwXIOr_ZXe9ccFNLxs8Qkemwr5FapfYHZd4s1y7utSmISQF6A3HIQ7dZr3M2vJxPJ6etPqtKxspGS7dXtv1c_vn_ub9Tlm03w_-vJ7ls4OpdEZX9kYULpwyjSN1Q9OTNf9Aywljh1i/w139-h200/colib.jpg" width="139" /></a></td></tr><tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;"><b style="background-color: white; font-family: Verdana, Geneva, sans-serif; font-size: 10.4px;"><span style="color: #990000;">#Klibro Gennaio 2024 </span></b><br style="background-color: white; font-family: Verdana, Geneva, sans-serif; font-size: 10.4px; font-weight: 700;" /><a href="http://kappaviola.blogspot.com/p/katalogo.html" style="background-color: white; color: #4d27ae; font-family: Verdana, Geneva, sans-serif; font-size: 10.4px; font-weight: 700; text-decoration-line: none;"><i>qui il mio intero<br />Katalogo</i></a></td></tr></tbody></table><span style="font-family: inherit;">SANDRO VERONESI</span></b></div><div style="text-align: justify;"><b><span style="font-family: inherit;">"Il colibrì"</span></b></div><div style="text-align: justify;"><b><span style="font-family: inherit;">La nave di Teseo</span></b></div><div style="text-align: justify;"><b><span style="font-family: inherit;"><br /></span></b></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: inherit;">Che gran bel libro. Parto dal giudizio generale, che di solito lascio in fondo ai miei post di recensione delle letture fatte, per mettere subito in evidenza quanto mi sia piaciuto leggere <b>"Il colibrì"</b> di <b>Sandro Veronesi</b>. </span></div><div style="text-align: justify;">E' un libro che nelle oltre 350 pagine mette insieme tante cose legate insieme da un filo conduttore unico: <b><span style="color: #990000;">una vita</span></b>. Piena d<span style="font-family: inherit;">i vicende, di emozioni, di dolori. <b><i><span style="background-color: #fcff01; color: red;">"FAMMI FARE UN GIRO"</span></i></b> ancora le sembra dire ogni volta il protagonista, non facendosi abbattere dai momenti drammatici e puntando a quelli che scaldano il cuore. Il tutto vivendo ogni istante ed impegnandosi con tutta la propria energia nel <i>"rimanere dentro"</i> lo spazio ed il tempo che lo circonda. <i><span style="color: #990000;">"Per questo tu sei un colibrì, perché come lui metti tutta la tua energia nel restare fermo"</span></i> gli viene detto. Anche se in realtà i percorsi che intraprende, pur non muovendosi troppo dal punto di partenza, sono innumerevoli e pieni di direzioni. </span><b><i>Vicende familiari, percorsi di gioventù, passioni adolescenziali, amori concretizzati e non, amicizie che scompaiono ed altre che si rivelano, figli e nipoti, lutti e nascite</i></b>. Provare a fare una sintesi del libro e definirne la trama è limitante e rischia di appiattire il tutto verso il banale cosa che <b><span style="color: #990000;">Marco</span></b> e la sua storia non si meritano. Così come non se lo meritano <span style="color: #990000;">Giacomo</span> ed il suo rapporto fraterno con oscillazioni vette/abissi, <span style="color: #990000;">Probo e Letizia</span> ed il loro rapporto tanto immutato quanto sorprendente, <span style="color: #990000;">Marina</span> ed una storia assoluta tra <i>coincidenze/amore/crolli</i>, <span style="color: #990000;">Luisa</span> ed il suo infinito perdersi e ritrovarsi con il protagonista nell'immutato rapporto di fondo, <span style="color: #990000;">Adele</span> e la sua storia legata ad un filo, <i><span style="color: #990000;">"l'uomo nuovo"</span></i> e l'amore totalizzante e senza condizioni del nonno, <span style="color: #990000;">Duccio e Daniele</span> e la loro diversa interpretazione della parola amicizia. </div><div style="text-align: justify;"><b>La storia viene descritta in tempi cronologicamente non continui, raccontata da narratori diversi, focalizzata su vari aspetti, sentita e vissuta con intensità di sfumature graduali.</b> Fa rimanere incollati alla lettura anche chi come me percepisce nelle pagine del libro uno stile molto autocelebrativo dello scrittore che però innegabilmente affascina. Nei punti in cui la storia segue percorsi non facili, lo sviluppo del racconto riesce comunque a farli superare nel migliore dei modi ed a creare le giuste aspettative al lettore per il cammino della storia.</div><div style="text-align: justify;"><span style="color: #990000;"><i><b>Libro assolutamente consigliato, da leggere e da farsi coinvolgere dalle mille strade emotive che percorre.</b></i></span></div><div style="text-align: justify;"><b><span style="font-family: inherit;"><br /></span></b></div><div style="text-align: justify;"><b><span style="color: #990000; font-family: inherit;"><u>CINQUE CITAZIONI</u></span></b></div><div style="text-align: justify;"><br /></div><div style="text-align: justify;"><i><span style="color: #990000; font-family: inherit;">1 - "...dovrebbe essere noto - e invece non lo è - che il destino dei rapporti tra le persone viene deciso all'inizio, una volta per tutte, sempre, e che per sapere in anticipo come andranno a finire le cose basta guardare come sono cominciate..."</span></i></div><div style="text-align: justify;"><i><span style="color: #990000; font-family: inherit;">2 - "...il brano si intitolava canzone dell'amore perduto, ma il loro amore non si perdeva mai: finiva con le parole "per un amore nuovo", ma un amore nuovo per loro non ci fu mai..."</span></i></div><div style="text-align: justify;"><i><span style="color: #990000; font-family: inherit;">3 - "...Marco non rimuginò, non si protesse e si lasciò andare ancora una volta (la terza? la quarta?) e le raccontò la vita pazzesca che faceva, l'amore che traboccava, la tristezza, la forza, la stanchezza, l'arrivo di Giacomo, la sua presenza così strana ma anche familiare..."</span></i></div><div style="text-align: justify;"><i><span style="color: #990000; font-family: inherit;">4 - "...lavoriamo sui desideri, sui piaceri. Perché anche nella situazione più disastrosa i desideri e i piaceri sopravvivono, siamo noi che li censuriamo..."</span></i></div><div style="text-align: justify;"><i><span style="color: #990000; font-family: inherit;">5 - "...come una tragedia fa spesso saltare il patto che tiene insieme una famiglia unita, producendovi una rovina inesorabile, quella stessa tragedia può sortire l'effetto contrario se la famiglia è già esplosa, riavvicinandone i membri superstiti anche se per anni si sono combattuti..."</span></i></div><div style="text-align: justify;"><br /></div><div style="text-align: justify;"><b style="background-color: white; color: #800180;"><u><span style="font-family: inherit;"><i>Mia personale VALUTAZIONE: ***** - cinque stelle su cinque</i></span></u></b></div>Khttp://www.blogger.com/profile/13372974541377938508noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-4606192960527127427.post-86258580776669439212024-01-29T11:19:00.001+01:002024-01-29T11:38:50.566+01:00Buon inizio<p></p><table cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="float: right;"><tbody><tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjt1UkYkSATWjeDIYjqKXl4LLWeElH8Nf2LdJcR39s5vxWk-wKB1fORDk9MIdatBW5eFUx33oyzMD5avt69fYnZocje4VuZwG_2IOvPlyUWQjQmf_W1frWMSr9BpaINH-CH1BUxgSQ38-_-h7vNKOZY0gO8E1kch_apovbc84fV5cow265O2YI4M4Y7KqNU/s320/VioInt.jpg" style="clear: right; margin-bottom: 1em; margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" data-original-height="240" data-original-width="320" height="150" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjt1UkYkSATWjeDIYjqKXl4LLWeElH8Nf2LdJcR39s5vxWk-wKB1fORDk9MIdatBW5eFUx33oyzMD5avt69fYnZocje4VuZwG_2IOvPlyUWQjQmf_W1frWMSr9BpaINH-CH1BUxgSQ38-_-h7vNKOZY0gO8E1kch_apovbc84fV5cow265O2YI4M4Y7KqNU/w200-h150/VioInt.jpg" width="200" /></a></td></tr><tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;"><b>Campionato - 22^</b><br /><b>FIORENTINA - INTER = 0 - 1</b><br /><b>GOAL: </b><i>Lautaro M</i><i>.</i><br /><br /><span style="color: #800180;"><b><u>KAPPAPAGELLE</u><br />Terracciano 6,5<br />Faraoni 6,5<br />Martinez Quarta 5,5<br />Ranieri 6,5<br />Parisi 5 +<br />Arthur 5,5<br />Duncan 6 -<br />Ikonè 4,5<br />Beltran 5 +<br />Bonaventura 6<br />Nzola 5,5<br /><i>Maxime Lopez 5<br />Nico Gonzalez 5<br />Barak SV<br />Milenkovic SV<br />Mandragora SV</i><br /><u>All. Italiano 5,5</u><br />IL MIGLIORE: RANIERI<br /><i>Il peggiore: Ikonè</i></b></span><br /><br /></td></tr></tbody></table><p></p><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: inherit;">Dopo <i>l'imperdibile esperienza</i> araba per la sfida a quattro con in palio la supercoppa, torna il campionato ed arriva la capolista. <b><span style="color: #800180;">#KappaDecaViola</span></b> dai gradoni di una Fiesole piena.</span></div><div style="text-align: justify;"><ol><li>Dopo una prova pre-riscaldamento <span style="color: #800180;">Sottil</span> dà forfait. Gioca <span style="color: #800180;">Nzola</span> prima punta e <span style="color: #800180;">Beltran</span> <span style="color: #990000;"><i>"sottococo"</i></span>....pardon sottopunta. <span style="color: #800180;">Nico</span> parte dalla panchina ed i due ballottaggi difensivi sono vinti da <span style="color: #800180;">Faraoni</span> su <span style="color: #800180;">Kayode</span> e dalla coppia <span style="color: #800180;">Quarta-Ranieri</span> in difesa.</li><li>L'Inter sfrutta un paio di abbagli nostri e qualche buca qua e là creando un paio di pericoli e poi trovando un gol con un gran colpo di testa di <i>Lautaro</i> che si libera (con fallo? qualche dubbio resta...) di <span style="color: #800180;">Parisi. Terracciano </span>evita il raddoppio e dopo la mezz'ora arriva la nostra prima occasione con <span style="color: #800180;">Bonaventura</span> che impegna <i>Sommer</i>. Nel finale <span style="color: #800180;">Nzola</span> si libera bene ma ci mette troppo a calciare e si fa riprendere.</li><li>All'intervallo la domanda è <span style="color: #990000;"><i>"Ma Nico...anche solo per sessanta minuti....anche solo al sessanta per cento.... 'unnera meglio?"</i></span></li><li>Nella ripresa l'<i>Inter</i> si mette dietro ed aspetta, noi teniamo il gioco in mano per tutto il tempo ma produciamo un cross pericoloso di <span style="color: #800180;">Parisi</span>, <span style="color: #800180;">Nzola</span> che di nuovo con lo spazio giusto fa la scelta sbagliata e poi.....un cazzotto in pieno volto preso dallo stesso attaccante angolano da parte di <i>Sommer</i> e sulla stessa azione un salvataggio di <i>Pavard</i> a porta rimasta vuota. Rigore che però <span style="color: #800180;">Nico</span> appoggia al portiere svizzero nerazzurro e partita finita.</li><li>Inizio partita di sbandamento con relativo gol preso seguito da un possesso palla quasi esclusivo ma davvero sterile: due tiri in porta ed un rigore regalato (prima da loro poi da noi) nel tempo e mezzo di tentativi di arrivare al pareggio. Non abbiamo preso l'imbarcata dell'andata (<a href="https://kappaviola.blogspot.com/2023/09/non-presentati-san-siro.html"><b><i>qui</i></b></a>) né quella che in diversi prendono contro la capolista ed abbiamo controllato la gara noi, ma resta l'amaro in bocca perché forse non era così impossibile fare meglio. Resta soprattutto la sensazione di un gioco che si è molto opacizzato.</li><li>A me l'idea di mettere trequartista (che poi spesso diventava mezz'ala a tratti mediano) <span style="color: #800180;">Beltran</span> mica ha entusiasmato eh.</li><li><b><i><span style="background-color: #fcff01; color: red;">"PER I MAGHI VECCHI"</span></i></b> che dicono oggi che il rigore calciato da <span style="color: #800180;">Nico</span> fa ridere, proporrei di rivedere tutti i rigori calciati dal nostro dieci da quando è qui e che gli hanno fatto <b><i>"prendere"</i></b> il soprannome di infallibile. Fino ad ieri.</li><li>Secondo me dividere una coppia come quella di <span style="color: #800180;">Ikonè e Brekalo</span> è un gesto cattivo nei confronti del calcio.....e dell'avanspettacolo. Sentirei quindi se l'<i>Hajduk</i> ci prende anche <span style="color: #800180;">Jorko</span>.</li><li>La coppia dei centrocampisti centrali sembra in affanno e meno lucida di quanto potrebbe e dovrebbe. Urgerebbe un po' di turnover......se i sostituti non si chiamassero <span style="color: #800180;">Lopez e Mandragora</span>.</li><li><b>Inizio 2024 shock:</b> <i>5 gare disputate con 0 vittorie 2 pareggi e 3 sconfitte</i>. <i>Due gol fatti, quattro gare senza reti.</i> Unica consolazione la qualificazione in Coppa Italia. Menomale però che ci siamo fatti trovare pronti sul mercato......<b>ah no.</b></li></ol><div><b><i><span style="color: #800180;">ps. FORZA VIOLA...sempre...</span></i></b></div><div><b><br /></b></div><div><b><span style="color: #2b00fe;"><u>"TAKKO AI' GIRO" - Spazio teNNico Bollins gestito</u></span></b></div><div><b><br /></b></div><div><i><span style="color: #2b00fe;">"...devo essere sincero? Voglia di vederla meno di zero....ho guardato solo quando veniva sbagliato il rigore..."</span></i></div></div><p></p>Khttp://www.blogger.com/profile/13372974541377938508noreply@blogger.com2tag:blogger.com,1999:blog-4606192960527127427.post-37823306958878245662024-01-27T18:10:00.002+01:002024-01-27T18:10:45.572+01:00Memoria generale<p></p><table cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="float: right;"><tbody><tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiQB8tYwzy94we6ZGAATbJLZZywNcy4JlRd8IC5J69cUKrJSmCZMmiDcpWhcbLW6ijjry15e8ku0ejON6r2j6_q_C2AxLp43vHMJfbLY0O9qjgRGHqRaq_U1qAidv9MCbCIhOyKkf7mH8J-ewuXq_9XfvFlDDtjKiEDJrIzpEkI1WjNLl9gmPbBP-H5enk4/s960/KdL.jpg" style="clear: right; margin-bottom: 1em; margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" data-original-height="720" data-original-width="960" height="150" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiQB8tYwzy94we6ZGAATbJLZZywNcy4JlRd8IC5J69cUKrJSmCZMmiDcpWhcbLW6ijjry15e8ku0ejON6r2j6_q_C2AxLp43vHMJfbLY0O9qjgRGHqRaq_U1qAidv9MCbCIhOyKkf7mH8J-ewuXq_9XfvFlDDtjKiEDJrIzpEkI1WjNLl9gmPbBP-H5enk4/w200-h150/KdL.jpg" width="200" /></a></td></tr><tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;"><a href="https://kappaviola.blogspot.com/p/blog-page.html"><b><i>#KdL - KIAVE di LETTURA n° 576</i></b></a></td></tr></tbody></table><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: inherit;">Oggi si celebra la giornata della memoria, giorno di commemorazione di tutte le vittime dell'Olocausto. La scelta della data deriva dalla ricorrenza dell'ingresso e la liberazione del campo di concentramento di Auschwitz da parte dell'Armata Rossa. Scegliere proprio il <b>27 gennaio </b>come riferimento di questa tragedia mondiale identifica nel momento della fine della stessa il punto giusto per ricordare e non solo <i><span style="color: #990000;">"festeggiare"</span></i>. Anche perché di festeggiamenti purtroppo è davvero difficile parlare.</span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: inherit;">Ed allora il momento in cui quell'atroce incubo si è interrotto è stato ritenuto quello più adatto ad evidenziare il percorso mentale del <b>"non cancellare"</b> quanto accaduto e tenere bene in evidenza errori e drammi. </span></div><div style="text-align: justify;"><span style="color: #990000; font-family: inherit;"><b>Per questo in ogni anniversario è giusto ripetersi. Ripercorrere. Rivedere. Riascoltare. Risentire. Ripensare. Rianalizzare. </b></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="color: #990000; font-family: inherit;"><b>Per non rivivere.</b></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: inherit;">Questo è importante che sia fatto e che venga tenuto presente come cardine della giornata di una memoria che non può mai velarsi di oblio. Ed allora, proprio in questo senso, il passato dovrebbe diventare una sorta di linea guida per presente e futuro. Specie quando certi percorsi sembrano ripresentarsi tetri ed oscuri come qualcosa di già vissuto e drammaticamente subito.</span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: inherit;"><b><i><span style="background-color: #fcff01; color: red;">"UN DOMANI CHE ARRIVA MA CHE SEMBRA IN APNEA"</span></i></b> dovrebbe infatti allertare tutti e ricordare quello che dovremmo aver imparato dalla storia. Dalle leggi razziali e la responsabilità del mondo (molto rilevante quella italiana) nella deportazione nei campi di concentramento alle colpe di chi si <b><i>"voltò"</i></b> dall'altra parte, dalla forza di chi si oppose a tutto ciò rischiando del proprio all'importanza della cultura e dell'impegno per uscire da quel buio fitto. </span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: inherit;">Venti pericolosi soffiano sul riproporsi di certe ignominie. Alcune già verificate e denunciate, altre in atto ma sostanzialmente più nell'ombra. Eppure oggi tutti dovrebbero avere le conoscenze di cosa vuol dire <b><i>"non riconoscere" </i></b>i diritti altrui, le terre altrui, le vite altrui. Chi un tempo le ha subite, chi le ha viste subire. Tutti. E tutti dovrebbero impegnarsi affinché i semi pericolosi di quelle piante infestanti di un tempo non germoglino. <b><span style="color: #990000;">Più e mai</span></b>. O la giornata della memoria sarà stata una scelta inutile. O il passato sarà stato solo un capitolo del libro di storia e non la base della nostra cultura e coscienza.</span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: inherit;">Per non dimenticare bisogna anche dimostrare di aver capito quello che la memoria ci ricorda.</span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: inherit;"><b>Ogni giorno.</b></span></div><p></p>Khttp://www.blogger.com/profile/13372974541377938508noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-4606192960527127427.post-44825071302778099542024-01-20T17:27:00.003+01:002024-01-20T17:30:30.984+01:00Il totale nulla<p></p><table cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="float: right;"><tbody><tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjaTFR8cQIzkRLs4_oWMzsD9hDvDHpKX5FWbzyIBriOXOwlHwKB1-SipGYVNrScJJo995Qt1VDny-b3krIuFPpyPUwMw6_eh_s4Pp5V4eNv-AY8RGCiSfvn3P42NN9F9K1qaIM6MQVSchnEthDQYCLqAAC1DAywLHDPglNSIY7NBMttu9sQTGkWD-L-OSLA/s960/KdL.jpg" style="clear: right; margin-bottom: 1em; margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" data-original-height="720" data-original-width="960" height="150" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjaTFR8cQIzkRLs4_oWMzsD9hDvDHpKX5FWbzyIBriOXOwlHwKB1-SipGYVNrScJJo995Qt1VDny-b3krIuFPpyPUwMw6_eh_s4Pp5V4eNv-AY8RGCiSfvn3P42NN9F9K1qaIM6MQVSchnEthDQYCLqAAC1DAywLHDPglNSIY7NBMttu9sQTGkWD-L-OSLA/w200-h150/KdL.jpg" width="200" /></a></td></tr><tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;"><a href="https://kappaviola.blogspot.com/p/blog-page.html"><b><i>#KdL - KIAVE di LETTURA n° 575</i></b></a></td></tr></tbody></table><p></p><div style="text-align: justify;">Seguo il calcio e tifo <span style="color: #800180;">Viola</span> da quando avevo sei anni, non ancora compiuti. Sono quindi <b>oltre 40 anni</b> che vedo rotolare palloni e sento forte la voglia di gridare <b><span style="color: #990000;">"gol"</span></b> quando in campo scende la mia maglia del cuore, colorata dello <b><span style="color: #800180;">stesso colore di questo blog</span></b>.</div><div style="text-align: justify;">Da qualche anno però la passione sta vertiginosamente calando. Un po' per personale <i><span style="color: #990000;">"anzianitudine"</span></i> probabilmente, un po' per altri interessi, un po' per <span style="color: #800180;">vicende viola</span> ed un po' per un calcio che in senso generale ormai sempre di più lascia perplessi.</div><div style="text-align: justify;">Continuo a seguire la <span style="color: #800180;">Fiorentina</span> con interesse e puntualità (ed a rompere le scatole con i miei post) ma qualcosa si è annacquato. Servirebbe un post dedicato allo scolorire di quel <span style="color: #800180;">viola</span>, ma non è questo il momento. </div><div style="text-align: justify;">Mi è venuta invece voglia di scrivere oggi di quello che attraversa il calcio italiano: <b>il totale nulla. </b>Per farlo parto dall'esperimento della supercoppa a 4 in Arabia di questi giorni: perfetto esempio di cosa produce chi gestisce <i>"questo giochino"</i>. </div><div style="text-align: justify;">Interrompere l'inizio del nuovo anno per fare a gennaio in terra araba un mini torneo dal sapore estivo è un colpo di genio che supera <b><i><span style="background-color: #fcff01; color: red;">"QUEL TANTO CHE BASTA"</span></i></b> tutte le possibili idee deliranti. La vincitrice del campionato, la seconda, la vincitrice della Coppa Italia e la finalista della scorsa stagione che si ritrovano più di sei mesi dopo a giocarsi la <b>"supercoppa della stagione prima"</b> , lontano dai propri tifosi ed in un posto totalmente irraggiungibile per il cuore di ogni squadra. Stadi semideserti ad ospitare le semifinali, organizzatori scontenti che speravano di vedere altre squadre partecipanti, calendari rivisti all'occorrenza ed a poche settimane dalle gare, squadre scontente di sobbarcarsi questo impegno proprio all'inizio del tour de force dettato da calendari fitti tra campionati e coppe abituali. Qualcosa di <i style="font-weight: bold;">vergognosamente incomprensibile </i>da studiare attentamente come flop dalle dimensioni clamorose.</div><div style="text-align: justify;">Questa brillantissima idea arriva dopo la riformulazione della <i>Coppa Italia</i> che vede un scarsissimo interesse da parte dei partecipanti per "cultura" e che non viene per nulla aiutata dalla programmazione del torneo. Il calendario è sostanzialmente impossibile per le piccole squadre e/o quelle di serie minori e clamorosamente agevolato per le prime otto classificate che non solo entrano in campo direttamente agli ottavi ma hanno i primi due turni in gara singola in casa, per poi affrontare semifinali con andata e ritorno prima dalla sfida unica finale a Roma. Altra <b>organizzazione filiniana</b> a dir poco.</div><div style="text-align: justify;">In tutto questo, le alte sfere e la politica continuano a tentare di finanziare le società prevedendo e/o provando a farlo <i>leggi/leggine/leggiucce:</i> ora chiamandoli decreti crescita, ora abbattimento costi per rientro di cervelli, ora proroghe, ora sgravi, ora pampurio. Interesse dato soprattutto dal tentativo di non dover registrare quello che sembra sotto gli occhi di tutti: <b>i conti sono sballati ed il banco è saltato</b>. Per praticamente la maggioranza delle società e per il giocattolo nella sua interezza. </div><div style="text-align: justify;">La lungimiranza gestionale del suddetto giochino, pensa che la crisi generale attorno ad un pallone che appare sempre più sgonfio si possa risolvere <i>incassando X milioni</i> da una trasferta da armata brancaleone nella terra dei dollari mischiati al petrolio (e non solo). Senza preoccuparsi nell'ordine di: curare la composizione dei vivai, sostenere la passione del tifo, monitorare la mappa degli stadi, preoccuparsi della regolarità delle stagioni, verificare i servizi offerti da chi si aggiudica i diritti televisivi, analizzare seriamente la sostenibilità di bilanci societari, razionalizzare ed umanizzare calendari folli e privi di rispetto per gli utenti.</div><div style="text-align: justify;">Il niente che per anni ha dominato la gestione del calcio italiano sta continuando ad imperare ed avanzare. Avanti così, facciamoci del male. Anzi, <b>continuiamo</b> a farcelo.</div><p></p>Khttp://www.blogger.com/profile/13372974541377938508noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-4606192960527127427.post-31518545306773833452024-01-19T01:00:00.000+01:002024-01-19T01:00:21.901+01:00Bella figura, proprio bella<p><table cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="float: right;"><tbody><tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjK1w195cvi4gA9713Uf9oiKBDJXeDbyO4F7hhL9XMVGn5IOwq1L-5giEGml3SNcDNTY-YJiv7NpwyRwNYsZ9daajPQx1B-Lr-vpsFp3H5vdF9PmbD4u3-J4FzCxsdS_h3RUqiqdYHKl50VZzmsRsWmTCgxApNGoqKjxTIWMYpEhMQ1M3ZHctgKXoP7z2jh/s320/NapVio_S.jpg" imageanchor="1" style="clear: right; margin-bottom: 1em; margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" data-original-height="177" data-original-width="320" height="111" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjK1w195cvi4gA9713Uf9oiKBDJXeDbyO4F7hhL9XMVGn5IOwq1L-5giEGml3SNcDNTY-YJiv7NpwyRwNYsZ9daajPQx1B-Lr-vpsFp3H5vdF9PmbD4u3-J4FzCxsdS_h3RUqiqdYHKl50VZzmsRsWmTCgxApNGoqKjxTIWMYpEhMQ1M3ZHctgKXoP7z2jh/w200-h111/NapVio_S.jpg" width="200" /></a></td></tr><tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;"><b>Supercoppa - Semifinali</b><br /><b>NAPOLI - FIORENTINA = 3 - 0</b><br /><b>GOAL: </b><i>Simeone, Zerbin, Zerbin</i><br /><br /><span style="color: #800180;"><b><u>KAPPAPAGELLE</u></b><br /><b>Terracciano 6</b><br /><b>Kayode 5,5</b><br /><b>Milenkovic 6</b><br /><b>Quarta 5,5</b><br /><b>Biraghi 5,5</b><br /><b>Duncan 5,5</b><br /><b>Arthur 6,5</b><br /><b>Ikonè 4,5</b><br /><b>Bonaventura 5</b><br /><b>Brekalo 4,5</b><br /><b>Beltran 5</b><br /><i><b>Nzola 5</b><br /><b>Sottil 5</b><br /><b>Parisi 5</b><br /><b>Faraoni SV</b><br /><b>Barak SV</b></i><br /><b><u>All. Italiano 5</u></b><br /><b>IL MIGLIORE: ARTHUR</b><br /><b><i>Il peggiore: Brekalo</i></b></span></td></tr></tbody></table></p><div style="text-align: justify;">Prima esperienza di <b>Supercoppa</b> a quattro e <span style="color: #800180;">Viola</span> che partecipa per aver disputato la finale di <i>Roma</i> di <i>Coppa Italia</i> dello scorso maggio (<a href="https://kappaviola.blogspot.com/2023/05/firenze-vince-sempre.html"><b><i>clicca qui</i></b></a>). <b><span style="color: #800180;">#KappaDeca</span></b> di semifinale quindi.</div><div style="text-align: justify;"><ol><li>Le uniche vere e proprie scelte vedono <span style="color: #800180;">Biraghi</span> prevalere su <span style="color: #800180;">Parisi</span> e <span style="color: #800180;">Quarta</span> prevalere su <span style="color: #800180;">Ranieri</span>. Gli altri titolari sono sostanzialmente scontati oppure obbligati.</li><li>Un inizio di tempo un po' di studio si sblocca con un contropiede del <i>Napoli</i> che ci trova scoperti e manda in gol il <i>Cholito</i>. Ex. <i><span style="color: #990000;">"Ecometesbaji"</span> </i>direbbe uno che conosco. Reagiamo e portiamo il nostro giocatore più pericoloso dopo i due sopralivello (<span style="color: #800180;">Quarta</span>) a colpire un palo ed <span style="color: #800180;">Ikonè</span> ad inventarsi una serpentina che ci procura un rigore molto importante. Purtroppo <span style="color: #800180;">Ikonè</span> decide di prendere la palla e calciare dagli undici metri e trovare il modo di non prendere nè lo specchio della porta nè lo spazio nei dintorni. Finisce così il primo tempo.</li><li>Alla fine del primo tempo la domanda è <i><span style="color: #990000;">"ma por**a t**ia pu***na la**a ma proprio Ikonè a tirare il rigore?"</span></i></li><li>Nella ripresa la partita è facile da leggere come impostazione: <i>Napoli</i> chiuso dietro e noi......a far girare palla. A Riad. A <span style="color: #800180;">Firenze</span> al plurale. Perchè non riusciamo praticamente mai ad essere pericolosi e più che sterili siamo sostanzialmente inesistenti a livello di <i>"rischio gol"</i>. Nel finale, non contenti troviamo anche il modo di far fare doppietta a <i>Zerbin</i> appena entrato. Degna conclusione di match.</li><li>Continua la serie di prestazioni non eccelse e questa volta arriva la scoppola che in altre occasioni avevamo un po' scansato per caparbietà, forza e fortuna. Sicuramente il rigore di <span style="color: #800180;">Ikonè</span> poteva cambiare le cose e certamente il <i>Napoli</i> non ci ha creato fino a cinque dalla fine così tanti problemi. Detto questo abbiamo giocato male e ci siamo annodati nel frequente <i>giropalla</i> inutile che non crea opportunità alle punte che, dal canto loro, non fanno nulla per crearsele. Un bel tonfo, inatteso probabilmente nelle speranze e nella dimensione ma non nel gioco, dato il rendimento dell'ultimo periodo sotto questo punto di vista.</li><li>E' curioso come in <span style="color: #800180;">casa Viola</span> <b><i><span style="background-color: #fcff01; color: red;">"OGNUNO SCEGLIE LA"</span></i></b> giornata in cui calciare il suo rigore. Con l'infortunio di <span style="color: #800180;">Nico</span>, i rigoristi della <span style="color: #800180;">Fiorentina</span> hanno traslocato nella casa delle libertà di guzzantiana memoria. </li><li>Davvero davvero davvero era il caso di far giocare <span style="color: #800180;">Brekalo</span> che non ha mai inciso e che pare (a questo punto ho dei dubbi) alla porta? Ah già l'ho già scritto per <i>Befana</i>.</li><li>La fotografia di <i><span style="color: #800180;">Ikonè</span></i> è tutta in quei due minuti: primo spunto della gara, bel dribbling e bella iniziativa, rigore procurato, possibile svolta del match e magari anche del suo rendimento. Prende il pallone ed insiste per tirare un rigore che non va nemmeno vicino alla traversa. Due minuti che stanno andando in loop da quando è arrivato.</li><li>La prestazione di <span style="color: #800180;">Arthur</span> l'unico mezzo lato positivo della gara.</li><li>Sapendo di non avere a disposizione <span style="color: #800180;">Nico, Kouamè e Sottil</span> e sapendo di avere due figuranti come centravanti, arrivare impreparati - con il mercato aperto - al 18 gennaio per uno degli obiettivi stagionali che si realizza o meno con un <i>"o dentro o fuori"</i> contro una squadra ampiamente alla portata è una clamorosa dimostrazione di miopia tecnica.</li></ol><div><span style="color: #800180;"><b><i>ps. FORZA VIOLA...sempre...</i></b></span></div><div><span style="color: #800180;"><b><i><br /></i></b></span></div><div><b><span style="color: #2b00fe;"><u>"TAKKO AI' GIRO" - Spazio teNNico Bollins gestito</u></span></b></div><div><b><span style="color: #2b00fe;"><br /></span></b></div><div><span style="color: #2b00fe;"><i>"...Simeone? Stavo in pensiero.... :-)) Ikonè nemmeno traversa scheggiata.....te lo dicevo che alle 21 s'era già fuori dalla supercoppa....che pena queste partite....meglio così, si torna a casa....una cosa inguardabile..."</i></span></div></div><p></p>Khttp://www.blogger.com/profile/13372974541377938508noreply@blogger.com2tag:blogger.com,1999:blog-4606192960527127427.post-23756910731474043572024-01-14T16:53:00.005+01:002024-02-02T14:57:01.229+01:00Quindici anni di Auguri<p></p><div style="text-align: justify;"><table cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="float: right;"><tbody><tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEifcPgT2uleFtrXsrytowuIROp0otUh2tCuveMzOdYQnSP00McGC4MetdJFsAAscOux9_EuDirXmyFHQ9H2ZB-PFwLPMfxtyKIyJjaxPQ4ihVY9SUdDsNXGpv34JrO7qMEuzpV2drHVcc4Oekvzn0XMj471ejSRdpUmn9kmFZTmE8sPIWsswKYHUJPkD3ql/s960/KdL.jpg" style="clear: right; margin-bottom: 1em; margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" data-original-height="720" data-original-width="960" height="150" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEifcPgT2uleFtrXsrytowuIROp0otUh2tCuveMzOdYQnSP00McGC4MetdJFsAAscOux9_EuDirXmyFHQ9H2ZB-PFwLPMfxtyKIyJjaxPQ4ihVY9SUdDsNXGpv34JrO7qMEuzpV2drHVcc4Oekvzn0XMj471ejSRdpUmn9kmFZTmE8sPIWsswKYHUJPkD3ql/w200-h150/KdL.jpg" width="200" /></a></td></tr><tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;"><a href="https://kappaviola.blogspot.com/p/blog-page.html"><b><i>#KdL - KIAVE di LETTURA n° 574</i></b></a></td></tr></tbody></table>Quando questo blog si è <i><span style="color: #990000;">"mostrato"</span></i> per la prima volta non avrei mai pensato di festeggiare questo anniversario. Oggi infatti è il compleanno di <a href="https://kappaviola.blogspot.com/"><b><i>Kappaviola</i></b></a> che festeggia <b><span style="color: #990000;">15 anni di vita</span></b>.</div><div style="text-align: justify;">Attraverso <b><span style="color: #990000;">2.113 post, 4.651 commenti, 372.631 visualizzazioni, 8 pagine, 57 etichette</span></b> ho provato a non mollare la presa e l'abitudine di dire la mia. </div><div style="text-align: justify;">Da anni in cui, <a href="https://kappaviola.blogspot.com/search/label/kappaverdeacido"><b><i>anche attraverso la versione acida</i></b></a>, ho scritto quasi un post al giorno a quelli in cui non sono arrivato nemmeno a cento in un anno. Da rubriche fisse che poi sono scomparse a quelle che invece sono rimaste costanti. Da argomenti che partivano per originali e sono diventati ripetitivi negli anni. Dalle passioni immutate a quelle che piano piano si sono scolorite. Da spunti a nuovi a vecchi approfondimenti. Da post di sorrisi a quelli che mi hanno strappato la lacrimina. Dal pallone viola alle copertine di libri. Dal post del 14 gennaio 2009 (<b>in cui ringraziavo la spinta del <a href="https://riborda.blogspot.com/"><i>Riborda</i></a> del Nanne che continuo ancora oggi a ringraziare</b>) a quello di oggi 14 gennaio 2024.</div><div style="text-align: justify;">In ogni passaggio e/o cambiamento della mia vita e di questo blog, non ho mai fatto sparire l'abitudine di <b><i>"buttare giù righe"</i></b> per capire se potevano diventare post e grazie a questa <b><span style="color: #990000;">"tigna"</span></b> oggi mi ritrovo a veder materializzato questo numero particolarmente gratificante. <span style="background-color: white;">Quindi di vero cuore ed orgogliosamente, </span><b style="background-color: #fcff01; color: red; font-style: italic;">"AUGURI DA ME"</b> al <b>Kappa blog</b> per questi <b><span style="color: #990000;">15 anni</span></b> . Non solo. <b>Grazie a tutti voi</b> che passate di qui. La vostra lettura, presa in giro, critica, voglia di lasciare un commento, <b><span style="color: #2b00fe;">"mi piace"</span></b>, <i><span style="color: #990000;">"ma'icchèt'haiscritto?"</span></i>, idea di post ha sostenuto questa mia passione e questo spazio in modo determinante. E se oggi festeggiamo questo quindici, una buona percentuale di merito è anche vostro. Così, semplicemente....</div><div style="text-align: center;"><b><span style="color: #800180; font-size: x-large;">Auguri Kappaviola</span></b></div><div style="text-align: justify;"><div style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg_CIbftX3oi4jbeYEzDddidN_MZziL84pnPCdsnsz5zrruaIEzMO8UxKSM7OlIGoGBaU8f3MFH-iPvob6SykiuZKVAfL5DITHxgmvvbePYBhI70S8qQc_P2GmCJwdK5ViRha6rIz2bETWBPGV9QVVuo7ZBGDs2QDFL06G78Ol4BWxjj8nLMNfmDcsrxRwC/s337/15.png"><img alt="15 anni di Kappaviola" border="0" data-original-height="337" data-original-width="306" height="200" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg_CIbftX3oi4jbeYEzDddidN_MZziL84pnPCdsnsz5zrruaIEzMO8UxKSM7OlIGoGBaU8f3MFH-iPvob6SykiuZKVAfL5DITHxgmvvbePYBhI70S8qQc_P2GmCJwdK5ViRha6rIz2bETWBPGV9QVVuo7ZBGDs2QDFL06G78Ol4BWxjj8nLMNfmDcsrxRwC/w182-h200/15.png" width="182" /></a></div></div><p></p>Khttp://www.blogger.com/profile/13372974541377938508noreply@blogger.com12tag:blogger.com,1999:blog-4606192960527127427.post-80228775231785779812024-01-10T23:22:00.002+01:002024-01-29T14:22:51.387+01:00Adesso a Bergamo<p></p><table cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="float: right;"><tbody><tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhDvdjqDUt7SKhneDub_eycTCT5v91xVCSj5Q_stHcR5A691rZ_kY4J16QNl-43Ko09BsAV6PD5vQrbR1OqlGOZsn9SREGxmBBZLswUn4VsQY-w402vzejVMp9jeB0YUDnMDG_jpgHRfFyH_CzxyCZd3_IQLLG3eNnaCXE33rVg2Vy0aCh2DeWjb-sJj5So/s320/VioTor.jpg" style="clear: right; margin-bottom: 1em; margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" data-original-height="240" data-original-width="320" height="150" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhDvdjqDUt7SKhneDub_eycTCT5v91xVCSj5Q_stHcR5A691rZ_kY4J16QNl-43Ko09BsAV6PD5vQrbR1OqlGOZsn9SREGxmBBZLswUn4VsQY-w402vzejVMp9jeB0YUDnMDG_jpgHRfFyH_CzxyCZd3_IQLLG3eNnaCXE33rVg2Vy0aCh2DeWjb-sJj5So/w200-h150/VioTor.jpg" width="200" /></a></td></tr><tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;"><b>Coppa Italia - Quarti di finale<br />FIORENTINA - BOLOGNA = 0 - 0<br />5 - 4 d.c.r.</b><br /><b><span>GOAL: ----<br /><br /><u style="color: #800180;">KAPPAPAGELLE</u></span></b><span style="color: #800180;"><b><br />Christensen 7<br />Kayode 6<br />Milenkovic 7<br />Martinez Quarta 6,5<br />Ranieri 7,5<br />Biraghi 5<br />Maxime Lopez 6<br />Duncan 6,5<br />Barak 5,5<br />Ikonè 5<br />Beltran 6 -<br /><i>Bonaventura 6<br />Nzola 6 -<br />Mandragora 6 +<br />Arthur 6<br />Parisi 6<br />Mina SV</i><br /><u>All. Italiano 6</u><br />IL MIGLIORE: RANIERI<br /><i>Il peggiore: Biraghi</i></b></span></td></tr></tbody></table><p></p><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: inherit;">Il giorno dopo la sfida <span style="color: #800180;"><b><i>#KappaDecaViola</i></b></span> per non far mancare <b><i><span style="background-color: #fcff01; color: red;">"IL MIO PENSIERO"</span></i></b> sul match che ci ha aperto le porte delle semifinali di Coppa.</span></div><div style="text-align: justify;"><ol><li>La formazione iniziale ha riportato alla memoria il <i>"basculante"</i> di <b>Paulo Sousa</b> con una disposizione ibrida tra un 5-3-2 un 3-5-2 un 4-2-3-1 ed un 3-4-2-1. Un po' troppi per capirci qualcosa.</li><li>Primo nostro tiro in porta al <i>90'</i> mentre il <i>Bologna</i> ha tre occasioni importanti: una rigore in movimento ciccato, una traversa scheggiata, un palo. Giocano meglio di noi, soprattutto il primo tempo, ma non crolliamo e teniamo duro portando la gara ai supplementari.</li><li>Nei due tempi da quindici minuti, inizialmente meglio noi con 2/3 occasioni importanti poi il loro ritorno con un mezzo miracolo di <span style="color: #800180;">Christensen</span>. Il gol è un miraggio quindi si va ai rigori.</li><li><span style="color: #800180;">Mandragora, Arthur, Milenkovic, Mina, Lopez</span> i cinque impeccabili rigoristi che ci regalano la semifinale dopo l'unico errore dal dischetto di serata di <i>Posch</i> che regala il pallone ad una Ferrovia desolatamente vuota.</li><li>Immensa partita di <span style="color: #800180;">ClaudioLuisaMassimo Ranieri</span>, grande quella del trio difensivo che attualmente mi pare tra le note più positive di questa parte di stagione viola.</li><li>Terza semifinale di <i>coppa Italia</i> in tre anni, quest'anno con la doppia sfida ai rigori vinta dopo due pareggi con due squadre emiliane. Così tanto per dire cose a caso. Cercando di dire cose più sensate - come se mi riuscisse - mi pare giusto fare i complimenti a chi ha ottenuto questo (quasi) risultato.</li><li>Intanto in <b>curva</b> il giusto clima freschino apprezzabile delle ore 23 di inizio gennaio ci ha tenuto piacevole compagnia fino alla seconda sfida su due finita ai rigori.</li><li>Nel nostro tabellone dovevamo incontrare - secondo la forza delle squadre - <i>prima Lecce, poi Inter ed infine Milan</i>. Siamo in semifinale con l'Atalanta. Beh. <i><span style="color: #990000;">"A questo punto in finale col Frosinone, è fatta"</span></i> la perfetta conclusione di <b><span style="color: #990000;">Enry</span></b>.</li><li>A livello di pericolosità non pervenuti i nostri attaccanti, nè i nostri centrocampisti. Ci credo che poi <span style="color: #800180;">Italiano</span> metta tutti i difensori a disposizione per cercare di vincerla.</li><li>Ci sarebbe il calcio mercato aperto. Così, per segnalarlo. E ci sarebbe anche un'annata molto propizia per ottenere qualcosa di anche non troppo immaginabile. Così, sempre per dire.</li></ol><div><b><i><span style="color: #800180;">ps. FORZA VIOLA...sempre...</span></i></b></div><div><b><i><span style="color: #800180;"><br /></span></i></b></div><div><b><span style="color: #2b00fe;"><u>"TAKKO AI' GIRO" - Spazio teNNico Bollins gestito</u></span></b></div><div><b><span style="color: #2b00fe;"><br /></span></b></div><div><span style="color: #2b00fe;"><i>"...magari l'è freddo ma lo spettacolo...uhhh....comunque Ranieri è diventato un signor difensore..."</i></span></div></div><p></p>Khttp://www.blogger.com/profile/13372974541377938508noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-4606192960527127427.post-66710680228212389322024-01-07T11:30:00.013+01:002024-01-07T11:30:00.141+01:00Befana<p><table cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="float: right;"><tbody><tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhR7Nq1jbVxRjDk3I3AHE60Gh5e8OGHxT6rNQo_VCxlnjqgpWvcqtzNM7GByTu0y-ajRRPL9iRrf9U-fBde5I0V1HW1VFIqGd3aS8b82F9BozrvN6Nj4o9lOlb8dMSXtg963VlK_8WBO8ljfJCLID7TgOlIjLaXf7FHz-KVY4yyGzEBtSdWxrnZ4NSCrsxP/s960/KdL.jpg" imageanchor="1" style="clear: right; margin-bottom: 1em; margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" data-original-height="720" data-original-width="960" height="150" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhR7Nq1jbVxRjDk3I3AHE60Gh5e8OGHxT6rNQo_VCxlnjqgpWvcqtzNM7GByTu0y-ajRRPL9iRrf9U-fBde5I0V1HW1VFIqGd3aS8b82F9BozrvN6Nj4o9lOlb8dMSXtg963VlK_8WBO8ljfJCLID7TgOlIjLaXf7FHz-KVY4yyGzEBtSdWxrnZ4NSCrsxP/w200-h150/KdL.jpg" width="200" /></a></td></tr><tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;"><a href="https://kappaviola.blogspot.com/p/blog-page.html"><b><i>#KdL - KIAVE di LETTURA n° 573</i></b></a></td></tr></tbody></table></p><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: inherit;">Ieri era il giorno della <b>Befana</b>. O meglio <i><span style="color: #990000;">"l'Epifania che tutte le feste si porta via"</span></i>. Signora anzianotta che su una scopa vola a portare calze piene di doni e dolci, principalmente ai più piccoli.</span></div><div style="text-align: justify;">Una donna. <b><i><span style="background-color: #fcff01; color: red;">"CERTE DONNE BRILLANO"</span></i></b> per bellezza o prorompenza, altre - come lei - per attenzioni, bontà e dolcezza. </div><div style="text-align: justify;">Purtroppo ad altre ancora, in un numero maledettamente sempre troppo alto, la luce viene spenta da mani pavide e brutali.</div><div style="text-align: justify;">Il nuovo anno infatti non ha portato novità sulle violenze che si susseguono senza conoscere <i>"fine dell'anno"</i>. E' solo una contabilità da bilancio economico che ha fatto <i><span style="color: #990000;">"tirare una riga"</span></i> al trentuno dodici. </div><div style="text-align: justify;"><b><span style="color: #990000;">Nel 2023, 113 nomi di donne</span></b> erano stati cancellati dalla violenza senza fine di piccoli esseri definiti uomini solo dalla carta d'identità. Una donna uccisa ogni tre giorno, come mi è capitato purtroppo troppo spesso di sottolineare in post che si ripetono senza soluzione di continuità.</div><div style="text-align: justify;">L'anno nuovo altro non è che la prosecuzione dolorosa di quanto sopra riportato. Anzi. Per non perdere il passo dell'anno precedente, il <b>2024</b> ha deciso infatti di non farsi trovare impreparato ed ha addirittura accelerato il ritmo: in meno di sette giorni già tre i femminicidi avvenuti.</div><div style="text-align: justify;">La <b>Befana</b> quindi nella calza di ognuno di noi non è riuscita a consegnare la sua bontà e la sua dolcezza. Non solo. Non è riuscita nemmeno a portare un minimo di umanità e rispetto, elementi che dovrebbero essere <b><span style="color: #990000;">"basilari"</span></b> e comunque un gradino sotto le sue caratteristiche di magnanimità. </div><div style="text-align: justify;">Che screanzata questa donna che tanto viene attesa e che non riesce neanche nell'intento minimo, nonostante venga celebrata ogni anno. Una provocazione bella e buona la sua. Quasi come quelle che portano tante donne <i><span style="color: #990000;">"a cercarsela"</span></i> o in qualche modo <i><span style="color: #990000;">"a non far niente per evitarlo"</span></i>. </div><div style="text-align: justify;">Un anno tragico si era concluso con un'ondata di indignazione generale o almeno così era sembrato. Un anno nuovo è cominciato nello stesso drammatico modo. Sta a noi far sì che quella sollevazione popolare non sia stata un inutile utilizzo di stoffa rossa fine a sé stessa e che possa essere invece <b>DAVVERO</b> un seme per la nascita di qualcosa di rigogliosamente buono e nuovo. Altrimenti potremmo appunto sempre dare la colpa alla <b>Befana</b>, in fondo è una donna anche lei e tutto <i>"tornerebbe"</i>.</div><p></p>Khttp://www.blogger.com/profile/13372974541377938508noreply@blogger.com0