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sabato 14 gennaio 2012

Accontentiamoci del Mari&Monti

Volendo rimettermi in pari con un pò di notizie e di letture che nei giorni di k.o. tecnico da febbre mi ero perso, sono andato un pò sul sicuro ed ho cominciato l'aggiornamento con i blog del fatto quotidiano. Nello specifico sono andato a cercarmi quelle di Travaglio, Massimo Fini, Peter Gomez e poi ho trovato il giusto post, perfetto per questo periodo e per il sentimento che sento muovermi dentro quando assisto ai "peana" per il governo Mari&Monti. 
Come al solito ci ha pensato Andrea Scanzi a dare il giusto colore e le giuste parole allo stato d'animo. Sembra che in giro, tra i commentatori e gli analisti vari nonchè tra una buona parte di cittadinanza sia ormai passato totalmente il messaggio "CHI SI ACCONTENTA GODE" ed il buon professor Mario non può che considerarsi il male minore possibile. Perciò se la Casta non viene nemmeno toccata dalla manovra lacrime e sangue "non tocca mica a lui ma al Parlamento", se il solito Cosentino viene salvato dal partito che lo sostiene al Governo e nessuna dichiarazione è fatta "lui è un tecnico non c'entra con le beghe politiche", se la Corte Costituzionale annulla 1.200.000 firme e lui dichiara "rispetto la sentenza. Noi come Governo non abbiamo il compito della riforma elettorale spetta al Parlamento cambiarla" nessuno sente il bisogno di dirgli niente, se i tagli continuano su tutti i settori meno che quelli che fanno paura/comodo/favori alla cricca/politica/chiesa la risposta è sempre la stessa è pronta "beh, che vuoi è arrivato ora". Un minestrone di attenuanti per un Mari&Monti che di gustoso non ha niente di "tecnicamente" apprezzabile.
E così con una scusa buona per tutte le occasioni ti sfiancano il sistema nervoso con la proiezione fissa di due dogmi: citando il post di Scanzi, il primo che è "ormai illecita anche la lamentela", il secondo che "se ti lamenti adesso sei come Berlusconi e sotto sotto lo rivuoi". La rabbia per questo snobbismo delle idee mi porta ad invitarvi a leggere la lucida, pungente e come sempre ironicamente divertente analisi di Scanzi, uno di quelli che più scrive e meno stanca. BUONA LETTURA....
L'avrete rivista anche voi, Daniela Santanchè. Del resto era impossibile non vederla. Era ovunque: Lerner, Floris, Santoro. Si potrebbe sollevare un dibattito sull'opportunità della sua presenza in studio, che infatti sta generando polemiche (al punto che Lerner ha dovuto spiegarne la presenza") ....segue....

1 commento:

  1. Devo dire che twitter mi regala delle gioie.....

    ecco che cosa ho trovato stamani aprendolo...
    @AndreaScanzi: Grazie per il bel pezzo e l'attenzione.

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