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giovedì 12 aprile 2018

Rigori e Figure

Kiave di lettura n° 283
Premessa: da sempre sostengo che ci sono partite e partite, situazioni e situazioni, squadre e squadre. Da frequentatore costante degli stadi italiani e da sporadico osservatore (ahimè) delle competizioni europee ormai "RINUNCIO A UNA CERTA ILLUSIONE" del "in quanto sport con delle regole si parte tutti alla pari". Mi è chiaro infatti che lo stesso fallo, la stessa situazione, le stesse proteste in base alla competizione in cui stai giocando, la maglia che indossi e lo stadio dove giochi non pesano alla stessa maniera né tanto meno vengono giudicate alla stessa maniera. Brutto da dirlo in modo così netto, ma è così. Altrettanto nettamente dirò che sull'episodio finale di Real-JuveMerda di ieri non ho le idee chiarissime e definitive. A pochi istanti dalla fine del recupero c'è un attaccante in area piccola davanti al difensore palla praticamente in possesso che viene sicuramente toccato da un difensore che ha braccia larghe "a spingere" e gamba molto alta a tentare un anticipo. La sensazione è che possa anche toccare la palla, che l'attaccante del Real aspetti il contatto per accentuare la caduta ma che l'intervento sia davvero in ritardo e scomposto. Quindi? Diciamo che da arbitro son quegli episodi che come fischi, fischi male; da tifoso del Real se non ti danno rigore protesti; da tifoso dell'altra squadra se te lo danno contro imprechi/protesti contro la decisione e bestemmi contro il tuo difensore che al 94' in vantaggio 0-3 fuori casa ed ad un cm dai supplementari insperati è in ritardo su un azione del genere e rovina sull'attaccante. A sensazione è rigore, in base a quello detto ad inizio post, ci sta che venga dato come no ed a Madrid ed in quell'area lì è più facile che venga dato. Fine premessa.
Da ieri sera invece è in onda uno show clamoroso. Divertentissimo. Per chi ha il cuore viola già vedere uscire i gobbi nuovamente nella Coppa che sta diventando un incubo per loro, con un rigore contro al 94' dopo una rincorsa di tre gol, è una vera GIOIA. Se si aggiunge il post-gara più comico, ridicolo e divertente che io ricordi, la gioia diventa CLAMOROSA. Un pianto continuo ed ininterrotto per un episodio da loro stessi definito "dubbio" ed in quanto tale quindi aperto alle interpretazioni. Ma niente. 
Agnelli chiede ufficialmente la testa di Collina come designatore arbitrale perché con il suo modo di fare indirettamente provoca ritorsione contro le squadre italiane in coppa. Vi ricordate cosa diceva la JuveMerda fino ad ieri sera di chi si permetteva/permette di esprimere dubbi su designatori o sistema arbitrale? "complottisti, perdenti che cercano scuse"
Lo stesso Agnelli chiede a gran voce l'utilizzo della/del VAR nelle coppe europee. Vi ricordate cosa diceva la JuveMerda fino ad ieri sera (anzi fino a quando è stata usata nei loro confronti) dell'utilizzo del VAR? "sperimentazione azzardata, snatura il gioco, fa diventare il calcio come il baseball".
Allegri dice che la sfida era condizionata dall'errore arbitrale nella partita di andata. Vi ricordate cosa diceva la JuveMerda fino ad ieri sera di chi legava le partite ad episodi arbitrali o solo li commentava? "parliamo degli arbitri, bisogna guardare alla propria prestazione per migliorarsi".
Lo stesso Allegri dice che c'era il rigore come c'era il rigore su Cuadrado nella partita di andata. Vi ricordate cosa diceva la JuveMerda fino ad ieri sera a chi metteva a paragone partite diverse o episodi simili? "non sono paragonabili gli episodi, sono cose diverse valutate da persone diverse, la diversa interpretazione è umana".
Chiellini mima e dice che il Real ha pagato. Vi ricordate cosa diceva la JuveMerda di chi osava/osa insinuare influenze/sudditanze a favore dei gobbi? "come si può pensare a compravendita di partite da parte nostra e degli arbitri? E' da querela".
Buffon inventa l'arbitraggio col cuore e non con il "bidone dell'immondizia", invoca la personalità dei direttori di gara "altrimenti te ne stai in tribuna con le patatine e la sprite", insegna che "l'arbitro deve studiarsi i percorsi delle squadre, della gara d'andata e dell'impresa che una squadra sta facendo" prima di fischiare un rigore, istituisce il minutaggio in cui si può dare o meno un calcio di rigore perché "al 94' un rigore si dà proprio solo se è nettissimo", e per chiudere in bruttezza definisce l'arbitro "non all'altezza, una sensibilità degna di un bidone dell'immondizia, un animale, un incapace". Vi ricordate cosa diceva la JuveMerda ed il buon GigiConLaCremeria di chi si lamentava degli arbitri o della sua/loro mancata sportività? "le lamentele sono le scuse dei perdenti, se avessi anche visto la palla dentro non avrei detto niente all'arbitro, gli arbitri sono uomini e come i giocatori possono sbagliare specialmente su decisioni dubbie"
Su quest'ultimo figuro (il sorBuffon) invito tutti a cercare l'intervista di ieri sera dell'uomo immagine della nazionale italiana. Una cosa clamorosa. Divertentissima se vista come sketch comico. Desolante ed avvilente se vista come intervista del capitano della squadra che dà anni fa la morale a tutti su fair play, accettazione della sconfitta come spunto di crescita e soprattutto rispetto delle decisioni arbitrali. Sconvolgente se vista come intervista del capitano della nazionale a cui tutto il mondo calcistico si rivolge come faro, chiedendogli di non abbandonare il calcio e prefigurandogli ruoli dirigenziali immediati. O ancor meglio di "uomo immagine". Proprio una grande immagine sì. Direi più che immagine, una gran figura. Figura di.... Come dice il Cioppi "immagina, puoi".

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