Sommario

sabato 31 maggio 2025

Dentro ed a fondo

#Klibro Maggio 2025 
qui il mio intero
Katalogo
SANDRO BONVISSUTO
"Dentro"
Einaudi

Lo stile di Sandro Bonvissuto aveva già fatto centro con me con "La gioia fa parecchio rumore" (qui) dove si raccontava il suo percorso da tifoso legandolo ai suoi momenti di vita vissuti. La mano amica del mio inviato romano dopo il consiglio apprezzatissimo del primo ha fatto di più, facendomi arrivare il nuovo libro direttamente con dedica (GRAZIE).
In "Dentro" il percorso di scrittura segue la stessa strada basata sul racconto personale, accentuato dal fatto che in primo piano non c'è più la Roma ed il calcio ma il protagonista stesso. Tre racconti diversi basati su "QUESTA VITA NE' POCO NE' TROPPO" chiaramente bella e/o totalmente detestabile. Tre differenti momenti della vita di Bonvissuto che sono descritti senza un reale percorso, anzi andando a ritroso.
Si parte infatti da un pezzo di storia personale più recente per arrivare ad uno molto lontano con il protagonista ancora bambino passando da una fotografia scattata in ambito scolastico. Carcere, amicizia, amore familiare. Diversi momenti con la base comune data dalla vita che scorre e si fa ricordare. Pagine che hanno nella sincerità e nella semplice profondità dei ricordi la loro base e la loro "altezza". Lo stile dell'autore ha proprio in questo il suo marchio di fabbrica e lo espone con fierezza e capacità tenendo attaccato il lettore alle pagine. La struttura a racconti solitamente non mi cattura mai troppo ma in questo caso si resta affascinati dalla sorta di monologo interiore che viene messo in scena.
I racconti sono ben distanti tra loro temporalmente e come argomenti ma si mescolano perfettamente con questa ricetta e diventano un tutt'uno pur rimanendo ben distinti. Uno dei tre racconti è crudo ma di una forza incredibile, uno è un po' più contorto nella scrittura ma profondo e radicato, l'ultimo è di una dolcezza poetica unica e da solo varrebbe il libro. In tutti c'è il "dentro" dell'autore, raccontato senza sconti e/o senza vergogne. In modo personale ma speciale a livello generale.
Inutile ribadirlo ma fa molto piacere farlo: "Dentro" è un libro che assolutamente consiglio.

CINQUE CITAZIONI

1 - "...le ore erano un'unità di misura che non aveva senso lì. Come anche i minuti, le settimane, i mesi, o gli anni. Lì dentro contavano solo i giorni. Dovrebbe essere così ovunque, pensai. L'unica misura valida del tempo dovrebbero essere i giorni, appunto. Tutti gli altri parametri dovrebbero essere considerati quello che sono: convenzioni sociali. Invenzioni..."
2 - "...la morte non è un mezzo. La morte è un fine. Anzi, è la Fine. Quanto doveva essere inaccettabile la realtà, se quegli uomini erano disposti a credere che uccidendosi avrebbero potuto cambiarla in qualche modo..."
3 - "...non c'è niente che ti uccide come un muro. Il muro fa il paio con delle ossessioni interne, cose umane, antiche quanto la paura. Nonostante le apparenze, il muro non è fatto per agire sul tuo corpo; se non lo tocchi tu, lui non ti tocca. E' concepito per agire sulla coscienza. Perché il muro non è una cosa che fa male; è un'idea che fa male. Ti distrugge senza nemmeno sfiorarti..."
4 - "...intanto la sera scendeva affettuosa e cordiale; di lì a poco sarebbe arrivata la notte e i suoi sogni, ma già sapevo che non sarei mai riuscito a sognare niente di più fantastico..."
5 - "...non è vero che si cresce lentamente e armoniosamente, si cresce tutto insieme. In un giorno. In un'ora. Questa è la storia..."

Mia personale VALUTAZIONE: ****° - quattro stelle e mezzo su cinque

Nessun commento:

Posta un commento