tag:blogger.com,1999:blog-4606192960527127427.post1132539103274867509..comments2024-03-07T23:30:49.392+01:00Comments on KAPPAVIOLA: ..maestri rivestiti..Khttp://www.blogger.com/profile/13372974541377938508noreply@blogger.comBlogger5125tag:blogger.com,1999:blog-4606192960527127427.post-62331684077419773282009-04-14T10:00:00.000+02:002009-04-14T10:00:00.000+02:00I link sul terremoto dell'Abruzzo mettono un pò i ...I link sul terremoto dell'Abruzzo mettono un pò i brividi.....anzi senza un pò....e non che prima non ce ne fossero.....<br />I racconti e le "espressioni" di un "autodefinito" cinico mi rendono sempre più convinto che non ho sbagliato "riferimento", anzi "c'ho preso in pieno"....<br />Sono convinto che anche questi giorni saranno pesanti e duri ma anche che il campo da rugby avrà un buon "regista/pilone/prima linea"....buon lavoro e ricorda sempre che "non siamo messi male".....Khttps://www.blogger.com/profile/13372974541377938508noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-4606192960527127427.post-65871602823561400832009-04-12T23:28:00.000+02:002009-04-12T23:28:00.000+02:00A proposito di questo blog ma soprattutto di quest...A proposito di questo blog ma soprattutto di questo post:<BR/>http://miskappa.blogspot.com/<BR/><BR/>http://byoblu.com/post/2009/04/09/I-morti-che-non-vi-dicono.aspx<BR/><BR/>caifampAnonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-4606192960527127427.post-10224417274739375912009-04-11T01:03:00.000+02:002009-04-11T01:03:00.000+02:00Allora fatemi commuovere! Già in questi giorni son...Allora fatemi commuovere! Già in questi giorni sono stato messo a dura prova e sì che in genere sono un cinico che si difende con sarcasmo e cazzate, ma in questi casi fai fatica. Sopporti tutto: la camera doppia nel pulmino, il poco dormire, il poco mangiare, le scomodità, i maledetti sebach, i calcini che si imparentano con i piedi, le responsabilità: il dover mettere insieme la cena ed il pranzo per quanti? Quanti saranno stasera? Mah, oggi erano 1200, ma stasera quanti saranno? <BR/>Impari a convivere anche con quella frase che ormai ti accompagna da quattro giorni: “Scusa, c’è un problema…”. Cerchi la soluzione, sorridi, sdrammatizzi, lo fai anche quando una scossa di quelle serie agita tutti ed appena finisce rimane un inquietante silenzio rotto solo dal sibilo dei pali della luce del campo da rugby che sibilano vibrando come un diapason.<BR/>E’ faticoso ma tutto questo lo reggi. Ti inginocchia invece la spontanea dignità di queste persone, come il nonnetto che si è presentato al campo per cercare l'acqua (a vederlo avrà avuto ottantanni). E’ arrivato con la sua macchina, è sceso e si è scusato perché soffriva d'ernia e ti chiede se puoi portargli l'acqua, magari 2 bottiglie perché ha anche la moglie ed abitano lontano. Vai a prendere una confezione da sei bottiglie, la metti nel bagagliaio della sua panda, lui ti guarda con un sorriso da nonno, ti ringrazia mille volte e poi con un candore imbarazzante ti chiede: "Quanto le devo?". <BR/>Quanto le devo? E boccheggi, cerchi di trovare una risposta ugualmente degna ed invece farfugli un imbarazzato “Ma si figuri ci mancherebbe altro” e ti allontani imbarazzato cercando le sigarette che stanno drammaticamente finendo.<BR/><BR/>Cicca con tosse<BR/><BR/>P.S.: "Dal mio piccolo aereo<BR/>di stelle io ne vedo<BR/>seguo i loro segnali<BR/>e mostro le mie insegne<BR/>la voglio fare tutta questa strada<BR/>fino al punto esatto<BR/>in cui si spegne<BR/>la voglio fare tutta questa strada<BR/>fino al punto esatto<BR/>in cui si spegne."<BR/>I.Fossati - LINDBERGHAnonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-4606192960527127427.post-4443094300579899312009-04-10T09:20:00.000+02:002009-04-10T09:20:00.000+02:00Mi sento chiamata in causa...per due motivi.Il pri...Mi sento chiamata in causa...per due motivi.<BR/>Il primo perche' so che "parlavi" con me ieri mattina...e quindi grazie per quella "persona speciale"...aldilà di questo, capisco, condivido, vivo forte quella sensazione di impotenza..come tanti probabilmente, ma d'altra parte quando il disastro e' così immenso, non si può far altro che mettersi assieme, ciascuno il suo pezzetto...del suo meglio. Sperando che le sinergie di tutti portino a qualche risultato e sono certa che sarà così.<BR/>Il secondo motivo e' che conosco, anche se molto meno, quella persona ad una distanza di scrivania..e ho pensato subito a lui lunedì mattina, certo che era già con lo zaino in mano. Non posso che esprimere tutta la mia stima, per lui e per tutti quelli che sono là.<BR/>Ci allego poche parole di una canzone trasmessa in radio stamattina.<BR/>"È una notte in Italia che vedi <BR/>questo taglio di luna <BR/>freddo come una lama qualunque <BR/>e grande come la nostra fortuna <BR/>che è poi la fortuna di chi vive adesso <BR/>questo tempo sbandato <BR/>questa notte che corre <BR/>e il futuro che viene <BR/>a darci fiato"<BR/>I. Fossati - UNA NOTTE IN ITALIA<BR/>S.Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-4606192960527127427.post-39507382516634211792009-04-10T08:29:00.000+02:002009-04-10T08:29:00.000+02:00Grande Enzo, è la stessa sensazione che ho io da l...Grande Enzo, è la stessa sensazione che ho io da lunedi mattina, mi sarebbe piaciuto partire, andare, per fare qualsiasi cosa, basta dare una mano. Il problema è che non si sa come fare e il partire così solo per aiutare (da volontario solitario) alle volte s'ha paura di dar noia ad una macchina organizzativa quasi perfetta (l'evento dopo 3 mesi di scosse poteva essere, non previsto, ma gestito meglio nell'immediatezza).<BR/>Per cui mi rimane questa voglia di aiutare e un certo senso di colpa.<BR/>BohMasonoreply@blogger.com