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domenica 15 agosto 2010

Pero Della Libertà

Cadono tutti dal Pero Delle Libertà. Si sconvolgono tutti adesso dello strapotere del Re Silvio. Ma in questi sedici anni dov’erano? Certo rifare la storia di tutto questo tempo sarebbe troppo lungo ed allora limitiamoci ad adesso. Pare che nella parte avversa al suddetto imperatore, si siano svegliati tutti in questi giorni e si siano accorti improvvisamente della “deriva autoritaria” del nostro amico, come se il suo regno fosse cominciato adesso. Con ordine. Si meravigliano tutti adesso del presunto scandalo che ha coinvolto Fini, casualmente emerso in questi giorni di rottura tra il presidente della Camera ed il Governo. Embè? Dove stà la novità? Era già successo per Boffo, Di Pietro, Fassino, Sircana, Casini, D’alema, Travaglio e sono i primi che mi vengono in mente senza andare a scartabellare cose passate. Chi si “oppone” al sire, casualmente vede i suoi scheletri (piccoli, grandi, veri, fasulli, inventati, ingigantiti….non importa) trovare vita casualmente sui giornali di proprietà della famiglia del re e la truppa fedele al sire “ PICCHIA BENE SU CHI MOLLA ” la linea unica. Perlopiù i metodi sono anche “preannunciati”. Il deputato Stracquadanio (il nome pare una barzelletta ma è vero..) del Pdl dopo la rottura con Fini ma prima del famoso “scoop” sulla casa monegasca al Fatto Quotidiano annunciò: “Berlusconi è troppo buono, con Fini bisognerebbe utilizzare il metodo Boffo” ed anche ReSilvio all’epoca del governo di centrosinistra in un dibattito con Follini (in quel momento dell’ UDC in procinto di votare a favore di Prodi) se ne uscì con “finora ti abbiamo sempre trattato bene ma se voterai la fiducia al centrosinistra non posso più garantire questa correttezza” ovviamente con il sorriso che lo contraddistingue. Quindi dov’è la meraviglia? Cadono poi dal Pero Delle Libertà quelli che fuoriusciti per seguire Fini, hanno cominciato a parlare di totalitarismo del leader, di conflitto d’interessi da gestire in manier diversa e di leggi ad personam. Complimenti. Sono solo sedici anni che siete alleati con il Re, siete stati rapidi ad accorgervene. Nel frattempo il Re ha già deciso cosa succederà poi “se la maggioranza viene meno o nuove elezioni subito o faremo scendere la gente in piazza” dimenticando che la Costituzione lascia questa decisione al Presidente della Repubblica. Qualcuno dice “è una minaccia di golpe, una pressione indebita sul Quirinale, un ricatto pericoloso”. (di nuovo) Embè? Guardate che questa storia và avanti da sedici anni, senza andare tanto indietro, alle ultime regionali ReSilvio ha dettato le sue condizioni “o Napolitano firma il decreto salva-liste o scenderemo in piazza e queste elezioni saranno nulle”….e tac la firma è arrivata. Mentre tutti cadono dal Pero Della Libertà, il Partito Debole continua la sua afonia. Chi parla, parla di governo di transizione e di riforme condivise, nessuno che evidenzia la crisi di governo evidente tirando fuori il marcio di questa maggioranza e facendo l’elenco della serva dei “troiai” messi in campo da questo Re, prima che diventasse Re e dopo che lo è diventato. Qualcuno ha mai sentito un esponente del PD attaccare il nostro Re sul suo CV e su quello che ha fatto per diventare re? Tipo “caro presidente ci può spiegare come ha comprato la villa di Arcore visto che i suoi giornali incriminano Fini per un’eventuale cessione di un appartamento del partito ad una società offshore che vale più o meno un centesimo della sua villa?” oppure “come mai presidente parla di giudici politicizzati e non liberi proprio lei che ha usufruito di una sentenza in cui la decisione è stata pilotata da atti corruttivi (così è stato stabilito dalla Corte di Cassazione)?”. Una posizione forte….che il Partito Debole ovviamente non può garantire…..proprio per statuto…..quindi dove stà la novità? ReSilvio annuncia e fa annunciare dossier contro chi esce dal seminato, punta i piedi e minaccia manifestazioni di piazza e il PD parla di riforme condivise…tutto nella norma….

BIGNAMI: il bello è che le possibili soluzioni sono tre: 1) se il governo non cade vuol dire che Fini ha fatto marcia indietro 2) se domani si dovesse rivotare ReSilvio verrebbe di nuovo incoronato Re e 3) se nascesse un governo diverso, di larghe intese, le riforme non le farebbe mai e si parlerebbe solo di inciucio rafforzando sua “altezza”…..quindi comunque sia, siam messi bene....

7 commenti:

  1. Allora anche te seguita a dare contro al poverosilvio!!!
    basta adesso metto on-line la macabra storia della tua fiat UNO, per vedere se ti dai un calmata......

    certo che 16 anni per avere una reazione non è malaccio.......

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  2. Vogliamo divulgare la losca storia dell'acquisto del tuo parrucchino per screditarti?

    P.S. Comunque vada s'ha da pigliallo ni'baogigi

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  3. Il parrucchino è stato acquistato a mia insaputa e la UNO è stata sottratta al tossico con un "legale" falso in bilancio.....quindi non ho niente da temere....credo!!!
    Cmq pensavo che Silvio governa più o meno da quando io ho la UNO....forse è davvero arrivato il momento di cambiarla!!!
    ;-)

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  4. A anno nòvo.... :-)

    MdM

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  5. Se garantisci che con il cambio d'auto cambia anche il resto, penso che troverai diversi finanziatori......... io copro la rottamazione.....

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  6. Prima di cambiarla senti il tossico che ne pensa!

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  7. Sì sì....a anno nòvo...poi quale anno nòvo sia si guarda....sentendo ikkè ne pensa il tossico e quanto danno di rottamazione come amuleto antiGovernoSilvio....
    ;-)

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