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mercoledì 17 novembre 2010

Volgare qualunquismo

"Ovviamente Beppe Grillo ha sempre torto perchè come ci è stato autorevolmente spiegato in questi anni dai mejo politici e commentatori di destra e di centro e di sinistra è qualunquista, giustizialista, antipolitico, terrorista, golpista, fascista, comunista e soprattutto volgare (dice addirittura vaffanculo). Poi però è interessante notare che quasi tute le sue proposte vengono saccheggiate dai mejo politici e commentatori di destra, centro e sinistra". Questo era l’inizio del fondo di Travaglio di ieri sul “Fatto Quotidiano” che poi elencava gli argomenti dei tanto criticati “Vday”: preferenze, non eleggibilità condannati, massimo due mandati, abolizione ordine giornalisti, abolizione finanziamenti pubblici, abolizione legge Gasparri. Vday criticatissimi ma poi gli argomenti son diventati oggetti di molte linee politiche con anni di ritardo. Questo ovviamente è il qualunquista ed antipolitico. Poi l’acqua pubblica, trasporto, energia. Questo invece per la parte “non realista” e non realizzabile. Poi però in molti lo hanno seguito su questo campo e sulla stessa linea. Il fondo di Travaglio mi ha fatto tornare in mente lo spettacolo della scorsa settimana, che come sempre ha illuminato nel suo modo la serata. I temi di Grillo ormai mi sono noti ma ogni volta c’è un passaggio in più. Uno che assiste ad un suo spettacolo fa una cosa che ormai in pochi ti fanno fare: “ragionare”. Non dico che “HA SEMPRE RAGIONE” dato che non su tutte le parole dette ed i concetti espressi mi posso dire d’accordo, ma lo spessore si percepisce a pieno dal fatto che per oltre tre ore parla di concetti difficili da digerire, quasi odiosi da ascoltare e la gente non si muove di un cm nè fisicamente nè con l'attenzione. Ascolta e ragiona. Questo è quello che preoccupa. Qualcuno che faccia accendere il cervello, qualcuno che studiando le cose ed informandosi per primo aveva scoperto/denunciato Parmalat e Cirio, qualcuno che con la forza delle sue proposte ha raccolto 350.000 firme, qualcuno che vede la politica come “fare” e non dire. Ovviamente non può andar bene. Perché è volgare, lui. Mentre i nostri politici tra bestemmie, inviti a farsi fottere ai giornalisti, offese razziste, discriminazioni in leggi e fatti, tangenti e leggi ad personam non sono volgari. Lui è qualunquista, ovvio. Però il suo programma è chiaro e prevede punti certi e modi di realizzarli, per quanti altri partiti politici si può dire lo stesso? Lui è giustizialista, chiaramente. Poi però perché in Parlamento possono sedere condannati con sentenza passata in giudicato e per fare che ne so, il bidello, si deve avere la fedina penale pulita? E’ antipolitico poi si presenta alle elezioni. Sicuro, è antiQUESTApolitica e candida chi presenta programmi in linea con i suoi punti/stelle. Detto tutto questo non so se alle prossime elezioni voterò per le cinque stelle di Grillo, solo che ritengo che i benpensanti, gli intellettualoidi ed i politici che continuano a identificare Grillo come chi distrugge e non costruisce e chi furbamente spara su tutti solo per fare “cassa” non analizzino quello che Beppe dice in tutti i suoi spettacoli. E’ colpa sua se abbiamo questa classe dirigente? Lui propone una sua “via d’uscita”, criticabile o no, condivisibile o no ma una sua idea. Ecco cominciamo a ragionare sulle idee e sui fatti non su definizioni “a prescindere” perché il modo di fare piace o no. Beh onestamente forse ho preteso troppo…..

BIGNAMI: Beppe Grillo ed il suo modo di fare spettacolo e di fare “politica” è intelligenza, ironia, capacità dissacratoria, eccessività, arroganza ma soprattutto capacità di far ragionare e di comunicare qualcosa….chi ha paura di questo?

3 commenti:

  1. Non sono un esperto del settore Grillo, ma devo dire che dalla sua c'è sempre la conoscenza dei fatti, il discutere,obiettare e proporre in base a concetti reali e fattibili

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  2. Hai detto bene, la cosa importante è che ci sia qualcuno che faccia riaccendere i cervelli alla gente, ipnotizzati dal gf della politica. Può dire cose giuste o no (come saviano del resto) ma stimola la gente a riflettere, questo è l'importante!

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  3. Infatti...la precisione degli argomenti e la capacità di riattivare i cervelli abituati a "dormire" mette paura ai dirigenti stantii ed alle loro (cito un commento su FB...) vecchie fondamenta solide per abitudini ma traballanti per profondità....

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