Sommario

lunedì 26 maggio 2014

Cappotto

A Firenze si dice "ha fatto cappotto" e quando si giocava a "calcino" da piccoli/meno piccoli, e chiudevi tipo 0-6, c'era oltre lo sfottò anche la penitenza "ora ti tocca passà sotto ì carcino". Ecco credo che più o meno l'immagine di questi risultati elettorali possa essere questa. I numeri parlano chiaro e raccontano di un quasi doppiaggio nelle percentuali tra il PD primo partito ed il M5S secondo, che nemmeno il più ottimista dei renziani poteva immaginare. Guardando i numeri fa impressione vedere il PD sopra il 40%, cifra a memoria mai raggiunta da nessun partito italiano e con circa 25 punti percentuali di vantaggio su Forza Italia. E' in pratica un lungo applauso ed una cambiale in bianco al nuovo segretario, che rispetto alle politiche di anno scorso incrementa paurosamente le sue percentuali e conferma quello che tutto il mondo sapeva, cioè che con scelte diverse il PD avrebbe vinto le elezioni di anno scorso. Con l'avvento del premier fiorentino i voti al centro (ex Monti, ex Casini, ex ex ex) sono praticamente spariti cannibalizzati da Matteino e "CIO' CHE RIMANE DI" Monti è praticamente il cane affidatogli dalla Bignardi. La destra ha avuto un calo, anche se con divisioni e suddivisioni interne diverse, alla fine non ha il gran tracollo sperato, almeno da me, anche se vedere il ReSilvio al 16/17 per cento è una grande soddisfazione ma pur sempre troppo limitata rispetto a quello che meriterebbe un personaggio del genere e la sua pletora di sudditi. Legato all'arrivo del "nuovo del Pd" è anche l'arretramento del M5S; sapere perchè quasi tre milioni di elettori non abbiano ripetuto la "X" sul simbolo del MoVimento non credo sia possibile, certamente ha inciso la diversa capacità di attirare consensi rispetto ai suoi predecessori mostrata da Renzi. Per il resto si può andare a tentativi: delusi dall'attività in Parlamento dei "cittadini"? Può darsi. Arrabbiati con una politica troppo urlata? Può darsi. Attratti dal matteopigliatutto? Può darsi. 
Io credo che il calo sia soprattutto dovuto al fatto che molti avevano votato nel febbraio scorso M5S perchè non c'era altro se non le vecchie cariatidi della politica ignobile degli ultimi venti anni. Renzi ha portato qualcosa di nuovo. Positivo? Bah, ognuno ha la sua valutazione e ognuno se la farà. A me non ha convinto, per idee, modalità di arrivo alla presidenza del consiglio e compagnia con la quale l'ha raggiunta e la gestisce. Infatti il mio voto non l'ha preso, ma è innegabile che abbia fatto cappotto degli altri, andando a pescare anche tra quelli del M5S che magari fino a febbraio scorso votavano proprio PD. Evidentemente qualcuno è tornato alla base, attratto dal "nuovo" leggendoci quella svolta che a febbraio avevano chiesto anche arrivando a lasciare il partito nel momento della cabina elettorale; facendo così hanno di fatto premiato anche la scelta delle larghe intese e della defenestrazione di #enricostaisereno sotto lo sguardo felice del Quirinale che dovrebbe essere superpartes ma che ormai questa condizione pare averla dimenticata da tempo.
Qualcuno può darsi che abbia visto nel governo di matteino qualcosa che sperava di trovare nel M5S e non ha trovato. Io sul MoVimento ho la stessa opinione che avevo nel febbraio scorso, gli riconosco mille difetti (alcuni anche molto importanti) ma ci vedo anche molti aspetti positivi ed innovativi. Nel febbraio scorso l'ho "mezzo" votato soprattutto per mancanza di alternative credibili ed in questo momento non mi sembra lo scenario si sia modificato. Da una parte perchè non ritengo che il M5S abbia deluso o fallito chi partiva con la giusta attesa e prospettiva; ciò che era indicato e previsto nel programma è stato rispettato, anche quello che magari condividevo poco. Dalle mancate alleanze (secondo me giustamente) alle espulsioni (secondo me ingiustamente) tutto era noto a chi votava a febbraio scorso. I toni moltissime volte sono stati sbagliati, sballati, da criticare, da condannare; molto spesso dallo stesso Beppe Grillo che resta però ancora un polo attrattivo molto forte (indispensabile?) per il MoVimento. Credo che chi dice che non hanno fatto niente in questo anno, non conosca la realtà. 
Potevano fare meglio, questo lo sottoscrivo ma questo specchietto accanto è la fotografia di fatti non parole o promesse.
Dall'altro lato il passo di Renzi è sicuramente diverso da quello di Bersani o di Letta ma governi, accordi, metodi non sono lontani. Il CV dell'ex sindaco ed il suo ultimo anno è stato pieno di scalate, promesse, parole date non mantenute, primarie stravinte, investiture, slides, riforme annunciate, europee più che stravinte. Vediamo come andrà avanti. Non ho preclusioni a cambiare posizione su di lui, chissà un giorno potrebbe anche farmi fare per la prima volta la "X" sul simbolo del PD ma dovrebbe cambiare davvero "verso" come dice lui e visto l'inizio non so se ne ha davvero voglia ed intento visto che di concreto (e di diverso? mmm) per adesso ci sono stati solo gli 80euri per il momento certi per il 2014, con tutte le considerazioni che uno può fare ma che comunque son stati realizzati. Son certo che non piangerà e dormirà lo stesso sapendo che la mia "X" non l'ha presa, con il 41%....
Credo che questo risultato sia un'investitura straordinaria per il PD e per Matteino ed un campanello d'allarme per il Movimento Cinque Stelle che resta comunque al 21% con una base non male per ripartire, basta pensare che a gennaio 2013 una cifra del genere sarebbe stata vista come un miraggio. Certo basare tutta la campagna elettorale sul "vinciamo noi" "sorpasso" ecc. fa rendere quel 4% in meno (comunque pesante specie se si pensa al fatto che equivalgono a tre milioni) quasi tre/quattro volte tanto. E quindi sono logiche, giuste, divertenti ed automatiche le prese in giro ironiche/forti/di rivalsa che girano, a maggior ragione se gli assist sono stati forniti proprio da Grillo e soci. E' una sconfitta che può anche essere utile, dipende da come viene gestita. Per il PD è un mandato importante che può essere utilissimo, anche qui dipende da come viene gestito perchè per paradosso questa investitura totale non ha ritorni pratici sul governo nazionale per il momento.
Stamani quando ho visto i risultati definitivi ho ripensato ad una frase detta da un quasi "veggente" Nanne "a febbraio scorso speravo in un centrosinistra al governo ed un cinquestelle come forte e vera opposizione", chi lo sa magari con un pò di ritardo il suo augurio si è avverato. Quel che è certo è che il cappotto c'è stato...il saggio Trap diceva che "in vetta fa freddo servono anche cappello e guanti..." vediamo se il cappotto renziano è di quelli che invocava il Trap e saprà reggere al freddo della vetta elettorale....quel che è certo è che il 41% non può essere motivo per me di cambiare opinione su Matteino, aspetto che quel #cambioverso passi da un hashtag a fatti concreti....poi se ne riparla...
BIGNAMI: credevo e credo a maggior ragione adesso che questo fosse un test politico importante e un vero e proprio test sul Governo come diceva il Movimento Cinque Stelle e negava invece il Pd. Purtroppo per il M5S il test dal Governo non è stato superato ma superatissimo...

13 commenti:

  1. Da fb:
    Viva la DC
    Stefano

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Dc come dopo cristo o come doppio cappotto? Come ha scritto te bisogna riconoscere che renzino ha stravinto...come scritto...ora vediamo...

      Elimina
    2. Da fb:
      Io mi siedo sulla riva del fiume e aspetto
      Stefano

      Elimina
  2. Son sempre al 21% pur sconfitti, certo meno di quello che speravano e pensavano. Renzi ha fatto di più? Rispetto a zero non era difficile, ma una l'ha fatta, gli 80euri...poi ognuno li valuta come meglio pensa...
    Certamente ha ottenuto un successo elettorale senza precedenti...
    Oh Maso per copiare il tuo messaggio sul blog l'ho cancellato senza volere...niente censure eh!!! Scusaaaaa!!!!

    RispondiElimina
  3. da fb:
    "Una l'ha fatta gli 80 euro"? No vabbè con 'sti ragionamenti si va davvero da poche parti ragazzi.
    Ila

    RispondiElimina
  4. da fb:
    Riduzione dell'irap del 10%. Riduzione dei costi energetici per le aziende. Inizio modifica campagna elettorale che pur brutta che sia garantisce la governabilità o vogliamo altri mille mila governi tecnici o di larghe intese? Direi che per essere due mesi che è li non ha cominciato male. Poi oh te lo dice uno che non ama alla follia Renzi eh
    Troppo poco? Si troppo poco. Ma fatto in due mesi senza una sua maggioranza dopo vent'anni e passa di buio totale. L'ho votato dopo diversi anni che non votavo PD per vedere cosa riesce a fare e per mancanza di alternative un minimo credibili. Poi alle prossime elezioni tirerò una riga e deciderò.
    Maso

    RispondiElimina
  5. Gli 80euri sono innegabili, sono in bustapaga, questo era il ragionamento. Che poi le ritenga molto marketing e poco economia è una mia valutazione, ma quella l'ha fatta. La riduzione dei costi energetici non è ancora definita mi pare (come anche la copertura degli 80 euro per il futuro) e vanno a discapito delle agevolazioni per le rinnovabili, non mi pare un gran risultato. Sulle riforme è fermo alle "parole" di resilvio, anche la bicamerale di d'alema era partita bene. Aspetto anche io i risultati concreti come te maso, poi lo valuto. In attesa di analizzare i risultati peró il mio voto non lo prende. Credo se ne farà una ragione....

    RispondiElimina
  6. io dico la mia.
    Su renzi ho sicuramente sbagliato modi e tempi, ma se vediamo a conti fatti ha avuto sempre ragione. Con le primarie di dicembre si è arrogato il diritto di fare il governo al posto di letta, con le elezioni europee si è garantito la forza per governare (o minacciare il voto). I passi sono invertiti rispetto al corretto svolgimento delle cose, ma forse serviva una sterzata e sicuramente lui l'ha data e la gente l'ha apprezzata.
    M5S concordo sullo spostamento dei renziani a M5S invece che votare Bersani, ma c'è molto di più. I grillini hanno avuto la possibilità di dire la loro molto più pesantemente rispetto alla tabellina giustamente riportata e giustamente pubblicizzata perchè da tutti apprezzata. Loro potevano essere al governo con Bersani, loro potevano parlare con Renzi. Anzi loro dovevano visto il referendum web che lo chiedeva (questo gli è costato almeno il 5%). M5S espone i problemi al popolo, ma le soluzioni? Non ne ho sentite ne viste. E poi c'è un complitto di logica, se vuoi entrare in politica per cambiare qualcosa lo devi fare con il compromesso con la diplomazia, pensare di non accettare vie di mezzo e volere decidere da soli si chiama dittatura. Credo che di questo molti elettori se ne siano accorti

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Bah Ste direi che le primarie di dicembre erano per fare il segretario con il motto #enricostaisereno e #maialgovernosenzavotazione ed esattamente non funziona che se cambia il segretario (che tra l'altro non era Letta) del primo partito cambia anche il presidente del consiglio, ma così è andata. La sterzata non mi pare sia arrivata nella composizione del Governo e mi pare che nelle cose pratiche vada a rilento, ma gli do il beneficio del "è da troppo poco tempo". Ma è anche vero che è lui che ha annunciato una riforma al giorno e su quello si misura.
      Sul M5S al governo con Bersani non potevano esserci, Bersani proponeva un governo suo con il loro appoggio (parole sue e di vari esponenti del PD tipo la Sereni) ed onestamente era inaccettabile per un movimento presentato con #tuttiacasa come slogan. Sul parlare con Renzi secondo me hanno sbagliato a mandare Grillo al confronto ed al non far praticamente parlare Matteino, avrei ascoltato ribadendo il no alla fiducia e il si ad eventuali provvedimenti corretti. Sul compromesso son dell'idea che dipende da chi lo propone, altrimenti con la logica del "mediare" rischi l'inciucio ventennale con ReSilvio.
      Sulla deriva dittatura dei toni e in alcuni casi delle azioni credo anche io che il M5S debba lavorare molto

      Elimina
  7. da fb:
    80 euro mossa di marketing? e perchè? perchè su tante buste paga è apparso come "bonus Renzi"? naaaaa... le coperture per il futuro non si sa se ci sono, ma si tiene a precisare e a garantire che ci sarà sempre, al momento questo bonus va a discapito di rinnovabili e agricoltura, han provato a fare la riforma elettorale e ne è venuta fuori una proposta ai limiti dell'incostituzionabilità (tralasciando gli accordi spuntati per farla), modifica alla 416-ter? la riduzione dell'irap pare anche a me che sia su carta, ben venga, ma che sia estesa a tutti, anche alle aziende piccole, con meno di 5/10 lavoratori... il mio voto non l'ha preso, non mi va di darlo in nome di qualcosa che poi si vedrà se arriva. ho avuto enormi difficoltà quest'anno in cabina elettrorale, e un po' "sorrido" quando penso che 1 ex berlusconiano su 4 ha votato pd... io non voglio altri mille governi di larghe intese o governi tecnici, mi piacerebbe solo 1 governo che ha alle spalle una maggioranza eletta dal popolo... almeno quello, che poi è quello che prevede la Costituzione, mi pare... e te lo dice una che non ama Grillo eh...
    Ila

    RispondiElimina
    Risposte
    1. D'accordo su tutto dal marketing sugli 80 euro alle poche cose certe a livello di copertura/applicabilità....per arrivare anche ai governi eletti e non nominati, lo volevo all'epoca di Monti e confermo il mio pensiero...
      Sul voto "travasato" dalla destra, da qualche parte devono essere presi in "più" se uno vuole vincere....se questo vuol dire rincorrere vecchi stili e vecchi metodi o confluire verso la destra son d'accordo.....

      Elimina
  8. Visto lo svilupparsi numericamente inatteso dei commenti ed il proliferare della royal rumble, per permettervi di non perdere nemmeno un commento e stare aggiornati anche con fondamentali effetti fotografici e per venire incontro alle richieste di non perdere nemmeno un commento....eccovi il link della discussione:
    https://m.facebook.com/story.php?story_fbid=690322754360394&id=100001480287636

    RispondiElimina
  9. Il Bollins manda a dire che l'è facile così... Troppo comodo!
    Uno che passa di qui per caso icché pensa secondo te?
    Caifamp

    RispondiElimina