Campionato – 6^
INTER - FIORENTINA = 2 - 1
GOAL: Icardi(R.), CHIESA, D’Ambrosio
LE PAGELLE
LAFONT 5,5
Coi piedi sa
giocare ma esagera e crea troppe occasioni per gli avversari, sul gol..mah…
MILENKOVIC 6,5
Annulla Perisic
e gestisce bene la partita
PEZZELLA 6,5
Partita
impeccabile su Icardi, meno bene in impostazione
VITOR HUGO 5 +
Durante la gara
non demerita nemmeno troppo ma è responsabile sui due gol
BIRAGHI 5,5
Un paio di
assist importanti ma soffre troppo con Candreva
BENASSI 5,5
Primo tempo
molto oscuro, cresce un po’ nella ripresa
VERETOUT 6
Gioca una
partita di sostanza in mezzo al campo fatto soprattutto di interdizione, in
impostazione poco o nulla
EDIMILSON 5 +
Sbaglia molto,
troppo. Riesce a dare un po’ di peso in più nel secondo tempo
CHIESA 7,5
Strabordante.
Eccessivo nel giallo e in alcuni personalismi. Ma inanella gol, due assist, provocherebbe un’espulsione e
forse un rigore. Da’ sostanza, forza e fantasia.
SIMEONE 5
Spento si
mangia un gol importante
MIRALLAS 6
Valutazione
difficile. Primi dieci minuti dei due tempi notevoli con anche un palo, poi
finisce la benzina e l'ultima mezz'ora gioca in un ruolo non suo.
PJACA
6 - -
Gioca praticamente dieci minuti. Lo fa bene ma sono
troppo pochi.
GERSON
5,5
Non porta niente o molto poco
VLAHOVIC
SV
ALL.
PIOLI 6
Nel primo tempo la squadra regala il centrocampo e
si teme un Napoli bis. Nella ripresa domina e meriterebbe altro risultato.
Gestione in corsa della partita così così.
IL MIGLIORE: CHIESA
Il peggiore: SIMEONE
Dopo la trasferta a Napoli, un nuovo test
di livello per la Fiorentina. Turno
infrasettimanale da giocare a San Siro sponda Inter ed il mister che limita al minimo i cambi: Edimilson in mezzo al campo e Mirallas davanti. Partiamo
con cinque minuti da applausi nei quali la squadra “SPINGE SUL GAS” e trova un
paio di percussioni importanti sulle fasce ed un palo con un tiro da fuori di Mirallas. L’ Inter sembra impaurita e continuiamo a
tenere il pallino del gioco in mano senza creare però grandi pericoli. Piano piano l’inerzia cambia e
prima Candreva (dopo una mezza crosta
coi piedi di Lafont) e Perisic (dopo un’errata uscita della
nostra difesa) tirano prima alto non di molto e poi fuori non di tanto. Nel
mezzo anche Icardi che non sfrutta un
contropiede lanciato da Nainggolan. Teniamo
a fatica il campo, pur non essendo dominati totalmente; il centrocampo è
sostanzialmente nullo e solo Veretout (più da terzo centrale difensivo che da regista) fa qualcosa di
prezioso per la squadra. Attorno alla mezz’ora Chiesa illumina la scena con una gran giocata
che lancia il Cholito solo davanti ad
Handanovic: tiro troppo strozzato e
lento per un buon intervento del portiere interista. Occasione importante
sprecata. L’ Inter si crea un'occasione con un
intervento dubbio ma leggero su D’Ambrosio
in area ma poi l’aiuto del VAR arriva. Cross di Candreva e mano (pare) di Hugo. Controlla che ti ricontrolla Mazzoleni
punta il dischetto. Restano dubbi, diversi. Icardi
“era ‘unmonte che ‘un segnava” e quindi rete. 1-0. Non abbiamo troppo tempo per replicare, né la testa; si va
all’intervallo.
Dagli spogliatoi torniamo più pronti di
loro. Pressiamo alti e li mettiamo nella loro metà campo ed alla prima
occasione vera pareggiamo. Chiesa tanto per cambiare è decisivo, si trova pronto dal limite: tiro
deviato e gol. Il mister toglie uno
spento Simeone ed inserisce Pjaca che per una decina di minuti diventa importante
e prova a portarci in vantaggio anche se spreca un grande assiste del solito Chiesa che poco più tardi di punta caparbiamente
trova il tiro che Handanovic para.
Siamo padroni di questa fase della partita ed Asamoah prima sbraccia e dopo due minuti scalcia il nostro
fenomeno. Rosso netto. Peccato non lo sia per Mazzoleni, per gli “addizionali” e per il VAR. Pochi minuti e Chiesa rientra in area dopo il miliardesimo
dribbling riuscito, contrasto (da posizione di vantaggio) con Politano. Dubbio almeno, niente.
Ribaltamento di fronte, errore di Hugo e gol di D’Ambrosio.
Un’altra botta dura da digerire come nel primo tempo ed infatti tranne
un’occasione dell’esordiente Vlahovic su bel cross di Biraghi non creiamo altro. Finisce 2-1.
Peccato, anzi peccatissimo. Nel secondo
tempo abbiamo giocato solo noi e meritavamo tutt’altro risultato. Ci
confermiamo all’altezza della lotta europea, usciamo a testa altissima contro
una squadra più forte di noi che lotta per altri e più alti obiettivi. Mazzoleni migliore in campo per
distacco, però noi se ci si ricordasse di mettere qualcuno a centrocampo o
meglio di creare un reparto vero e proprio non sarebbe male. Così come se ci si ricordasse di dare una mano al fenomeno "proprio male 'unsarebbe". Davanti infatti è sembrato
troppo spesso che Chiesa giocasse da
solo, purtroppo non per egoismo. Ripeto, peccatissimo.
FORZA VIOLA…sempre…
“Takko ai’ giro” – Spazio tecnico Bollins
gestito
“…s’era partiti benino…Lafont se l’è bravo
coi piedi mettiamolo a centrocampo iolae, anche perché senza badelj, ‘ndo tu
vai? Ora l’è a giocare al Camp Nou insieme a Montolivo, icchè tu gli vuoi dire?....comunque
classico da Fiorentina, con questi arbitraggi se n’è visti a chili, ma la gente
un segue più per colpa degli stadi…”