La mia Viola |
POST - PARTITA
Non c'è praticamente stata partita eppure fino a dieci minuti dalla fine il segno sull'ipotetica schedina era "X". "LO ZERO A ZERO PER" merito di una bella azione Jack-Ikonè-Jack è stato sbloccato presto ma nonostante i vari tentativi di raddoppiare, il gol della tranquillità non è arrivato. Buona la prova di Ikonè, grigia quella di Kouamè, da dimenticare quella di Cabral. La gara è dominata anche se per alcuni tratti sembra rivedere la Viola di qualche tempo fa, nel bene (padroni della gara) e nel male (poca incisività e possesso palla a tratti sterile).
Nella ripresa il match è ripartito da dove si era fermato con varie occasioni non sfruttate mentre la Salernitana alla prima occasione ci ha subito fatto male con un triangolo che ha portato in porta ed al gol Dia. Jovic, entrato a venti dalla fine, dopo pochi minuti ha sfruttato la palla filtrante di un pimpante Saponara ed ha battuto Sepe con un bel tiro da vicino. Il gol è stato inizialmente annullato ma il dubbio sulla posizione di partenza è fugato dal VAR che ha convalidato la rete e di conseguenza la vittoria. La Salernitana non ha la forza di rispondere o provare una sorta di forcing finale e così il tris di vittorie si completa.
Adesso la classifica si fa più vicina alla nostra realtà e lascia intravedere non lontanissimo anche la fascia di posizioni vicino all'accesso europeo.
Domenica chiudiamo questo primo spezzone di campionato a Milano sperando di confermare le buone sensazioni di questo ultimo periodo e magari strappare anche quel piccolo bagaglio di convinzione in più che San Siro (in caso di buona prestazione) riesce a darti.
Per il secondo (semi)post le pagelle prendono in considerazione il percorso fatto finora dalla Viola nelle competizioni disputate.
In campionato siamo un paio di posizioni lontani da quello che speravamo e pensavamo per il valore della nostra rosa, incappando anche in alcune giornate onestamente molto poco divertenti. In Europa ci siamo complicati la vita da soli buttando via il primo posto in un girone onestamente tra il ridicolo e l'osceno. Ci siamo qualificati quindi la valutazione non può essere di grave insufficienza ma arrivare secondi contro avversari del genere non può nemmeno avere una valutazione sufficiente, visto tra l'altro anche il turno in più a cui ci costringerà a Febbraio. In Coppa Italia onestamente non potevamo far meglio, non abbiamo sbagliato nulla e quindi promossi a pieni voti.
Per chiudere il tris, in questo caso non di vittorie ma di post e pagelle, ecco la valutazione sulle varie tappe di avvicinamento alla gara.
Piacevole sorpresa iniziale quello della Sosta, crescita nel servizio ed affinamento nella velocità di esecuzione al Moma, Moonshine da sempre ricco di belle emozioni stavolta non giudicabile per passaggio troppo rapido e senza elementi di valutazione, exTrend che ribadisce il bell'impatto della settimana scorsa. Novità tortellinaio da rivedere per quantità e stile di consegna anche se la qualità non è da disprezzare, birraio porto sicuro appena entrato ma senza picchi di qualità.
Mancati all'appello Villani, Maratona, Gastronomia "all'angolo lì 'untulovedi?" che torneranno certamente utili nella seconda parte della stagione.
da wa:
RispondiEliminae lo spazio tennico del Bollins? Comunque un Enzo di Parola...
e per la gastronomia bastava dire l'è aKKanto
Matte