martedì 17 marzo 2009

..isole e bottiglie..

Non è facile lasciare “la propria isola” ed avvicinarsi ad una penisola (o ad un'altra isola...e lì le difficoltà raddoppiano)…cercare la rotta, tracciare il percorso, guardare le diverse condizioni (atmosferiche e di viaggio) e poi magari partire…..magari con una macchina, magari con un treno o anche solo scrivendo un sms o alzando la “vecchia” cornetta per una telefonata…un semplice saluto, un tentativo di ricucire uno strappo, un sogno che si ha vergogna a “dichiarare pubblicamente”…..ed allora magari si affida tutto ad un gesto piccolo, da bambino o da “storia fantastica” quello di arrotolare i pensieri e lasciarli andare in una bottiglia, buttandola lontano contro il mare…..magari una bottiglia di una Bud di quelle a “svito” aperta dal “premio Barazzutti”….poche parole o un poema che hai dentro da tanto e non riesci a tirare fuori o che ripeti in continuazione ma nessuno sembra sentire o ascoltare….
E’ vero che è più facile andare avanti a sì/no e pensare al proprio orticello "perché ognuno di noi è il suo centro del mondo" ma la bellezza di approdare su una spiaggia di una penisola vicina, quella di un conoscente che ti stà a cuore, quella di un parente, quella di un amico o di qualcuno che rappresenta semplicemente di più…..vale il tentativo….vale lo sforzo di un percorso che magari si allunga, di condizioni che si complicano, di ferite che possono “quasi” deluderti…..ma non possono impedirti di continuare a sperare in quella bottiglia di Bud……

8 commenti:

  1. O Enzo ma 'ndo la s'è lanciata noi questa bottiglia? Ma soprattutto, con cosa la s'è lanciata? Secondo me ce l'hanno venduta piombaha e la ritroveranno in fondo alla Fossa della Marianne. Forse li un ci sarà più bisogno di 'un argano a motore'. Ora sento i' Bollins icche dice...
    Caifamp

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  2. ...malinconici pensieri...ma malinconico in fondo mi piace..come "stato"...

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  3. Una spiaggia su cui una bottiglia arriva a riposarsi dopo un lungo viaggio, stanca per le tempeste affrontate, dalle quali non si poteva far vincere…perché il messaggio che custodiva era troppo importante per non affrontare tutto. Ma all’arrivo su quella tiepida sabbia bagnata, confortata e scaldata dal sole e dalla speranza di essere colta dalle mani a cui era destinata. Il desiderio di far arrivare quel messaggio ed aprire un nuovo futuro…un sogno che merita sempre di vivere in noi…non solo da ragazzi! Spero che questa tua bottiglia arrivi Enzino…vorrei poter essere libera di nuotare in quel mare…incontrarla…ed aiutarla nell’approdare a destinazione…come ogni sogno che vorresti si realizzasse…

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  4. Enzo bello questo post, sembra una poesia.
    Ma qui si sta andando troppo sui'serio, c'è bisogno di un ritorno alla coglionella!!!

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  5. per caifamp
    di solito il Bollins c'ha sempre la soluzione, fammi sapere ikkè ti dice!!! Secondo me noi s'è buttato la damigiana da 5 litri con tutti i bagagli non entrati nel bagaglio a mano, l'è calata a picco più dì Titanic con Di Caprio....della serie "o ritrovala!!!"
    per anonimo 1 (per modo di dire....)
    il malinconico si adatta abbastanza bene a me "in generale" quindi ci stà che esca fuori spesso, sono contento che "piaccia" lo stile perchè è quello a me più naturale.
    per anonimo 2 (per modo di dire....)
    Quella bottiglia sarebbe in splendide mani....forse le più sicure (per l'abbinamento naturale al mare e le sue onde) e le più dolci....spero che le varie bottiglie nei diversi mari abbiano il loro corretto percorso senza trovare troppe maree contrarie....ma anche se così fosse questo augurio che ricambio totalmente farà da bussola....
    per maso
    addirittura poesia....grazie! E' vero forse manca un pò di coglionella....ma i blog sono anche un pò "macedonie"....c'è un pò di tutto....

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  6. Il Bollins dice che senza moccolo libero su questo blog, un si pole esprimere. Però dice che il post l'era parecchio bello. Poi l'è andato a sgomitolare ma un so icche voleva dire...
    Caifamp

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  7. e poi a volte due bottiglie diverse, ma contententi lo stesso "messaggio", si ritrovano a viaggiare nello stesso mare..si incontrano, si sfiorano, si intrecciano..forse raggiungeranno insieme le loro isole o forse la loro meta è davvero un'unica..stessa..preziosa isola per entrambe le bottiglie.... d.cencio

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  8. per caifamp
    Il Bollins mi fà fare sempre delle figure.....e poi con questo comportamento da appalusi e sgomitolate l'è ambiguo....un si sà mai se scherza o dice sul serio...ma se gli è piaciuto son davvero onorato...."'un gli và mai bene nulla!"
    :-)
    per anonimo (sempre per modo di dire...)
    a volte le onde si increspano, alte e spaventose....ma fanno parte sempre dello stesso mare che ci fà "perdere le parole" per la sua bellezza....e se davvero PUO' essere il mezzo per raggiungere quella preziosa isola...beh forse vale la pena di nuotare anche "contro" certe onde "increspate".....

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