sabato 30 gennaio 2021

Ancora ed ancora....ma si deve esplorare...

#KdL - KIAVE di LETTURA n° 421
Siamo un paese decisamente bellissimo. Se uno avesse voglia di ridere. Nel mezzo infatti di un cataclisma mondiale noi decidiamo di aprire una crisi di Governo. Ne ho già parlato (qui e qui) e pensavo anche di non parlarne più ma qui le cose ogni volta si superano in modo "ESAGERATO PROPRIO IMPOSSIBILE" anche solo da ipotizzare.
Dopo aver tenuto in scacco il paese con voti di fiducia e successive trattative di acquisizioni di voti/senatori attraverso operazioni di semantica (costruttori/responsabili/europeisti) e di modellamento di gruppi parlamentari a piacimento di una maggioranza traballante e tendente alla minoranza reale si è assistito al passaggio che sembrava scontato sin dall'inizio. Il premier Conte ha rassegnato le dimissioni al Presidente della Repubblica dandogli anche una bella patata bollente. Quella di dover risolvere la situazione particolarmente intricata. 
Son cominciate le consultazioni e le posizioni espresse post visita da Mattarella sembravano prenderci per scemi, l'opposizione "voto o voto" mentre l'ex maggioranza "avanti con Conte". C'era bisogna di questo casino per scomodare l'ovvio? Evidentemente il golden boy di Rignano doveva metterci la firma personale. "Non contano i nomi contano i fatti, nessuna preclusione su nessuno ma basiamoci su cosa fare". Bene quindi risolto. Si fanno i fatti e si riparte. No. Perché mentre annunciava questo da un'improvvisata/sconclusionata/NON rispettosa conferenza stampa post-consultazione faceva arrivare a giornali più o meno amici che durante il colloquio con Mattarella la posizione era stata "incarico non a Conte, almeno per ora, poi se ne parla". Ecco. Sì, quello del facciamo i fatti era esattamente partito dai nomi nel suo colloquio istituzionale. 
Bene, vien da pensare "figurati se dopo tutto quello che ha architettato lo riprendono". E come da copione: "Nessuna preclusione a Renzi" si affretta subito il M5S a dire mentre il PD più o meno l'aveva già fatto trapelare. Perfetto. Ecco, quindi si riparte? No perché il patto era il mandato esplorativo. Quindi uno che poi non sarà il Presidente del Consiglio che deve esplorare quello che da quindici giorni si continua a sentir dire ovunque. Serviva. Necessarie altre consultazioni per risentire le stesse posizioni: "non è colpa mia son loro che non volevano il MES" "è lui che ha fatto cadere il Governo" "sono inaffidabili si torni a votare" e nel tentativo di creare un nuovissimo esecutivo pari/pari a quello vecchio. Ma con quindici giorni persi, un Presidente della Repubblica che si è consultato con le varie forze, un esploratore attivato e un'incomprensibile ed infinito numero di dietrofront che sono lontani dall'essere finiti.
In tutto questo uno dei protagonisti della Crisi ha visto bene di farsi un viaggetto in Arabia. Una simpatica consulenza pare lautamente pagata dalla famiglia reale del paese. Per i più distratti, Matteo Renzi è senatore della Repubblica Italiana, leader di un partito di governo fino all'altro ieri e che forse tornerà nell'esecutivo domani e membro della Commissione Affari esteri. Pare non ci sia niente di illecito e che il viaggio e la relativa consulenza fosse possibile. Ma mi chiedo, ha vagamente ancora una anche minima importanza la decenza istituzionale? Solo a me pare clamorosamente fuoriluogo che con un ruolo del genere, in un momento simile, sia allucinante che uno voli a raccontare nel suo brillantissimo inglese cosa significa Rinascimento ai reali arabi, debitamente da loro pagato? Per non parlare della coerenza delle sue parole che invitavano in questi giorni/settimane alla serietà ed al rispetto per il momento e per il Paese. Ma anche questa finirà comodamente "in cavalleria" per lasciare spazio alla ricerca degli inediti pareri delle forze politiche che l'esploratore sta certosinamente cercando. Il tutto mentre a breve si "festeggerà" l'anno di restrizioni, mascherine e chiusure per non parlare dei tragici numeri che ogni giorno ci accompagnano.
Ma andiamo avanti così, "facciamoci del male".

venerdì 29 gennaio 2021

Punto che ci poteva stare....prima....

Campionato - 20^ 
TORINO - FIORENTINA = 1 - 1 
GOAL: RIBERY, Belotti

LA PARTITA

Mentre in questi giorni "OGNUNO C'HA IL SUO NOME" per provare ad accendere un calciomercato invernale grigio e pieno di sbadigli (tanto per non perdere l'abitudine) questo venerdì sera propone la prima di ritorno. Siamo di scena a Torino sponda granata dove andiamo a sfidare i cugini con la nostra impostazione ormai definitiva che prevede solo Martinez Quarta e Venuti come "sorprese" rispetto alla formazione tipo. Palla al centro.

Primo tempo
  • Dopo un tiro al rallentatore di Lukic ed uno sbilenco di Biraghi, al decimo Vlahovic ha la prima grande occasione su un lancio in profondità di Ribery. Bel controllo e tiro di sinistro che trova il palo interno...ed imprecazioni di vario tipo
  • Attorno al ventesimo bella l'incursione di Venuti che crossa pericolosamente ma Buongiorno (allegriaaaaa) respinge anticipando Vlahovic
  • Da lato a lato Biraghi per Venuti per Biraghi, cross e controcross ma nessun pericolo serio per il Toro
  • Alla mezz'ora uscita almeno avventata di Dragowski che sbraccia abbastanza e sembra toccare Lukic in area. Per l'arbitro non è così quindi si prosegue ma rivedendolo....beh....diciamo che "ci va bene"
  • Bella palla da trequarti per Belotti, ponte per Zaza che con un bel collo sinistro "pareggia il conto dei legni" colpendo la traversa
  • Nel finale cross di Biraghi per Bonaventura che però con il suo colpo di testa prende l'ultimo difensore rimasto prima della porta
Secondo tempo
  • Si riparte senza cambi, né per noi né per loro
  • Al 48' Vlahovic di nuovo lanciato in profondità da Ribery bel controllo e di destro trova il vantaggio, peccato fosse partito con qualche cm di fuorigioco ed il VAR annulla
  • Subito dopo Lyanco da buona posizione colpisce di testa fuori
  • Gran tiro di Belotti dopo una bella giocata personale che sfiora il palo lontano a Drago battuto
  • Ci facciamo prendere nel mezzo da una giocata che costringe Castrovilli ad un fallo da ultimo uomo che il VAR conferma come "da rosso". In dieci per l'ultima mezz'ora
  • Belotti sulla punizione successiva sfiora il palo
  • Cambio di Cesare: Pulgar per Venuti
  • Bell'anticipo a centrocampo di Bonaventura poi continui scambi di prima tra Bonaventura e Ribery fino al dribbling finale di Franck sul portiere e gol del vantaggio 0 - 1 dopo un'azione da vedere e rivedere: bellissima
  • Al settantesimo Belotti e Milenkovic vengono a contatto...di teste... l'attaccante granata accentua un tocco che purtroppo c'è ed è il secondo cartellino rosso per i viola
  • Batti e ribatti in area nostra, Singo colpisce forte e trova la seconda traversa granata
  • Il Toro pressa ma sembra andare poco lontano quando Verdi invece trova un buon cross, Pezzella si appisola Dragowski rimane fermo e Belotti trova il pari da dentro l'area piccola 1 - 1 a due dalla fine
  • Sul cross di Murru rischiamo l'autogol clamoroso ma è l'ultimo rischio nonostante i sette minuti di recupero
Kommento
Se il punto ci poteva anche stare prima della partita, beh dopo aver visto gli avversari.....anche no. I primi venti minuti, pur creando una sola azione pericolosa cogliendo il palo con Vlahovic, hanno dimostrato un divario notevole. Purtroppo come il Toro ha alzato di pochissimo il pressing ci siamo disuniti ed è venuto fuori uno strano match in cui i provvedimenti arbitrali (secondo me giusti tranne forse il rigore che sempre a parer mio c'era per il Toro) hanno cambiato di nuovo il ritmo gara. Avevamo trovato un gran gol su una doppia splendida iniziativa personale della coppia JackFranck (sempre detto che quelli con la K hanno una marcia in più) e dovevamo a quel punto difenderlo e portare a casa i tre punti. Ingenuità gravissima quella di Milenkovic, nonostante la sceneggiata di Belotti. Punto che ci tiene a distanza ma che sa di amaro pensando che il Toro è parso davvero in ginocchio più volte. Buona la gara di Martinez Quarta e soprattutto di Amrabat che soprattutto quando c'è stato da correre per due/tre ha trovato energie speciali. Peccato, anche se in nove il punto guadagnato sembra molto più una coppia di punti persi. Comunque sia FORZA VIOLA...sempre...

LE PAGELLE
Dragowski 5,5
Venuti 6
Milenkovic 4
Pezzella 5 +
Martinez Quarta 6,5
Biraghi 5,5
Castrovilli 5
Amrabat 7 +
Bonaventura 7
Ribery 7 -
Vlahovic 6 +
Pulgar 5,5
Igor 6 +
Kouamé 5,5
Eysseric SV
All. Prandelli 6
IL MIGLIORE: AMRABAT
Il peggiore: MILENKOVIC

"TAKKO AI' GIRO" - Spazio tecnico Bollins gestito
"...1 punto oggi? dopo venti minuti si tira già i remi in barca, M4° non male mentre Ribery mmmmm....comunque altro che grandi numeri si finisce in 8 qui...in 7 forse....con il recupero mancherà ancora una mezz'ora altro che pochi minuti....noooo ma Pezzella chi cazzo marcava....iolaeeee...andata...un punto come previsto"

giovedì 28 gennaio 2021

Opere nella Sicilia antica

Il K-libro di Gennaio
qui il mio intero
Katalogo
ANDREA CAMILLERI
"Il birraio di Preston"
Sellerio editore

Voglio riprendere a scrivere di libri con uno degli autori più presenti nella mia personale libreria: Andrea Camilleri. Nello specifico, uno dei volumi che fanno parte di quello che può essere definito come il "filone antico" dell'immenso scrittore siciliano. 
Come nelle altre tappe del suo percorso "datato", Camilleri racconta anche in questo libro vicende di una Sicilia che fu, con il suo inconfondibile stile che passa dall'essere narratore storico fino a diventare contastorie ironico. Tutto nasce dall'inaugurazione del teatro cittadino e dalla scelta "NELL'OCCHIO DEL CICLONE" del Prefetto sul come festeggiare l'evento. Lo stesso "intruso toscano" (tale è il Prefetto di Vigata) è considerato infatti non adatto e non all'altezza proprio come la sua scelta di quale opera rappresentare. Da questo clima di contestazione si innescano polemiche, eventi e tentativi di smorzare le proteste nei modi singolari e farseschi che il clima di scompiglio perfettamente rende adeguati.
La penna di Camilleri disegna ovviamente al meglio quella è che la situazione partita da un evento ben preciso e che poi ha preso strade parallele e convergenti che in qualche modo rendono secondario lo stesso evento facendolo diventare quasi un pretesto per la voglia di dipingere altro. Nel percorso di lettura il non essere esattamente un romanzo con fatti conseguenti incessantemente descritti rende scorrevole il percorso e divertente la lettura, nonostante le difficoltà in alcuni momenti di seguire tutti gli scenari ed i personaggi che vengono proposti.
Come sempre Camilleri fa centro. Anche se, gusto personale, la capacità di arrivare all'obiettivo con il "filone Montalbano" è più elevata e più facilmente identificabile per il lettore.

CINQUE CITAZIONI
1 - "...lei mosse la testa da babordo a tribordo e all'incontrario...lui allargò le braccia, piegò la testa da un lato, sorrise amaramente, le lasciò ricadere..."
2 - "...di che cosa poteva ridere per uno scangio più finto di quelli finti, gente che al contrario nello scangio quotidiano viveva..."
3 - "...aveva mezza faccia che rideva e l'altra mezza che se ne stava seria..."
4 - "...l'attimo stesso in cui il vostro pedi entra dintra a quella costruzione l'anima vostra viene a trovarsi pirduta per l'eternità..."
5 - "...mai faremmo una cosa di questo genere alla scordatina ..noi non ci ripensiamo dopo come fannu i cornuti..."

Mia personale valutazione: ***° - tre stelle e mezzo su cinque

mercoledì 27 gennaio 2021

Nebbia e memoria

Dopo quel viaggio di due anni fa (raccontato qui e qui) il giorno della memoria arriva ancora di più come un cazzotto nello stomaco. Ritornano a pelle quelle sensazioni di un pomeriggio pieno di nebbia trascorso tra Auschwitz e Birkenau. Quelle emozioni mescolate tra "VITA MORTE E MIRACOLI" che hanno lasciato il passo alla tragedia. Quella pioggia che non ha coperto nemmeno per un'istante quella triste magia che tutto avvolgeva in quei momenti.
...un paesaggio che adesso ha abbandonato stanze ed oggetti e lascia libero l'occhio nell'immensità di uno spazio aperto. Immenso, come l'orrore. Come i brividi, che "sono nel vento" che leggero si alza. Come le sensazioni di relatività e di totalità che si alternano fino a mescolarsi. Tutto è relativo e totale in quel momento. Tu sei relativo, quello che senti è totale. La nebbia continua a fare il suo lavoro. E ti avvolge. Stretta quanto serve....
Da quel pomeriggio è come se quella nebbia scendesse di nuovo dentro di me ogni volta che questo argomento viene affrontato sperando di riuscire sempre a NON dimenticare nemmeno per un'istante quelle tante sensazioni ed immagini che hanno rappresentato la scenografia e l'anima profonda di quella giornata. "L'indifferenza è più colpevole della violenza stessa. E' l'apatia morale di chi si volta dall'altra parte" dice Liliana Segre. Ecco anche per questo ho voluto provare a scrivere queste poche righe.
Per non essere indifferente. Per ricordare. La nebbia e quelle emozioni. 

sabato 23 gennaio 2021

Buona tappa finale del girone

La mia Viola
Campionato - 19^
FIORENTINA - CROTONE = 2 - 1
GOAL: BONAVENTURA - VLAHOVIC - Simy

LA PARTITA

Per l'ultima di uno scintillante girone di andata cosa di meglio di un bello scontro diretto con una diretta concorrente appartenente alle zone basse? L'occasione "SAPEVA DI ASPETTATIVE" ma non per il Mister che va di conferma dell'abituale schema e degli uomini, soprattutto per l'uomo di fascia destra Caceres. "Sotto l'acqua FORZA VIOLA alé" si sarebbe detto fino a qualche anno fa, oggi si osserva solo scenderla.

Primo tempo

  • Inizio lento dove si prende nota solo di un cartellino giallo molto rapido per Igor tanto che viene da chiedere "mah....che la finirà?!"
  • Biraghi invece dà dimostrazione di "precisione" sui calci piazzati tanto che fa esclamare "non la finirà vero!!??"
  • Castrovilli trova una buona iniziativa, respinta della difesa del Crotone e Jack finalmente si ricorda chi era prima di arrivare qui e trova un bel tiro dopo un elegante stop di petto. E' il vantaggio 1 - 0
  • Prendiamo coraggio e campo con il gol e Vlahovic prova a giocarsi il jolly di tutto il campo palla a piede ma "MezzoMarrone" respinge
  • Andiamo via di prima Biraghi-Castrovilli-Ribery splendido assist per Vlahovic che colpisce bene e trova il raddoppio 2 - 0 . Azione davvero bello che così mancava dal Franchi da.....mah....servono gli annali....
  • Il Crotone accusa il colpo e sostanzialmente il primo tempo finisce qui, con buone sensazioni di controllo
Secondo tempo
  • Controfallo di Pedro Pereira....era dai tempi degli Esordienti Provinciali che non ne vedevo uno...
  • Vlahovic avrebbe una grande occasione potenziale ma si incarta nel tentativo di un doppio passo o di qualcosa teoricamente simile ma nella pratica pari ad una ciofeca
  • Attorno al decimo Bonaventura tenta il tiro da fuori che non è così facile da respingere per Cordaz
  • Confusionaria azione del Crotone che finisce con una mezza uscita a vuoto del Drago per fortuna senza danni
  • Buon affondo in ripartenza cross di Bonaventura, bello stacco di Vlahovic ma Cordaz c'è ancora
  • Castrovilli di nuovo in ripartenza spreca una superiorità numerica per tentare un cucchiaio venuto malissimo
  • Pereira salta facile Castrovilli, Caceres colpisce di testa il vuoto e Simy ha gioco facile anche per un Dragowski non impeccabile per mancata uscita e risposta è il 2 - 1
  • La risposta del mister è levare l'unica punta. Escono Vlahovic e Igor per Kouamè e Martinez Quarta
  • A circa venti dalla fine Milenkovic con un tiro di precisione ferisce il birraio dell'ultima fila...ah no...
  • Il Crotone spinge e "MezzoMarroneMezzoEx" di testa colpisce centrale dopo una bella azione
  • In contropiede non troviamo mai il passaggio finale giusto
  • Cinque dalla fine Borja e Pulgar per Castrovilli e Ribery
  • Super azione partita dal tacco di Borja per Kouame che mette al centro per Pulgar che al volo sfiora il tris
  • Un paio di assedi senza troppo senso del Crotone ci fanno tenere l'ansia fino al quarto di recupero
Kommento
Serviva una vittoria che potesse portarci fuori ancora un po' dalle possibili sabbie mobili che nella seconda parte del girone di ritorno si muoveranno. Abbiamo disputato anche una discreta partita, con varie occasioni e qualche giocata di qualità. Sprecate varie possibilità per chiuderla abbiamo rischiato di riaprirla dormendo sulla loro prima occasione. Ma onestamente non ce lo saremmo meritato, di buttare via questi due punti. Piano ovviamente con le considerazioni esaltanti perché davanti avevamo un avversario che faceva fatica a mettere in campo due giocatori degni di quel nome e soprattutto che ha fatto di tutto per farci giocare la partita che volevamo. Detto questo prendiamo tre punti importanti ed una prestazione comunque sopra il (nostro) livello medio. Vediamo se il trend continuerà.
FORZA VIOLA...sempre...

LE PAGELLE
Dragowski 6 - -
Caceres 5,5
Milenkovic 6
Pezzella 6,5
Igor 6
Biraghi 5,5
Castrovilli 6,5
Amrabat 6,5
Bonaventura 7
Ribery 6 +
Vlahovic 7 -
Kouamè 6
Martinez Quarta 6,5
Borja Valero 6 +
Pulgar 6
All. Prandelli 6 +
IL MIGLIORE: BONAVENTURA
Il peggiore: Caceres

"TAKKO AI' GIRO" - Spazio Tecnico Bollins gestito
"...vedi!?!? te tu lo infami Bonaventura :-P avrei pensato a Pulgar...ottimo via anche il raddoppio di Vlahovic...direi di fare il 3...comunque ad un certo punto Ribery andrebbe anche levato....ma a parte Castrovilli e Biraghi c'è qualche altro italiano? MezzoMarrone? Ah già Bonaventura....ma s'era nascosto....andata, ma c'è da patire, servirebbero tre punti a Torino....venerdì in notturna...la LDGN direbbe che a Torino s'è bell'èvinto..."

venerdì 22 gennaio 2021

Proprio questa settimana

#KdL - KIAVE DI LETTURA n° 420

Premessa e promessa del post. Non citerò il senatore Ciampolillo che ha riempito le pagine della politica ma soprattutto della satira italiana e non per tutta la settimana. Per aver costretto il Senato ad istituire il VAR, per aver fatto sospendere l'esito della votazione che da giorni aleggiava leggera come un carico di piombo sui medi nazionali, per le sue illuminate evoluzioni politiche e teorie di vita e non solo. Il velo pietoso in questo caso non basta. Una coperta bella spessa sarebbe comunque troppo poco.
Maggioranza relativa ed agonia che continua perché ora ci sarebbe anche da governare dopo aver tenuto tutto sospeso due giorni prima delle votazioni, due giorni di votazioni farraginose dopo interventi chilometrici anche del gruppo delle matite spuntate, due giorni di commenti e analisi post votazioni. Ed allora come si andrà a "ri-votare" per provvedimenti pratici gli astenuti al Senato dovrebbero/potrebbero diventare NO, per non parlare delle commissioni. Il tutto con relativa caduta sostanziale anche se non formale del Governo. Pare che ora la parte del responsabile sia da ricercare in Bruno Tabacci dopo che evidentemente Clemente Mastella non ha portato tutti questi benefici ipotizzati. E quindi "GIRA GIRA GIRA TANTO TORNI QUA". Alla sostenibilità di qualcosa che allo stato attuale pare insostenibile, quasi come il voto oltre l'ultimo secondo del suddetto tizio.
Curiosamente, come per un gioco perfido del calendario, proprio questa settimana era segnata come quella di un importante anniversario proprio politico. Cadeva infatti proprio il 21 gennaio il centenario dalla nascita del PCI. A Livorno, appunto cento anni fa, nasceva il Partito Comunista Italiano. Non ho competenze e conoscenze politiche e storiche per raccontare quanto e cosa abbia rappresentato per lo scenario politico italiano questo partito. 
So che per molte persone ha rappresentato vita, sogno, utopia e speranza. Molte di vicina conoscenza. Vite dedicate ad un ideale fatto di ideali e di "mondi migliori" dalle grandi azioni come politica reale ed impegnata a quelle più "piccole" di lotte e azioni di propaganda fatta in circoli o per strada con banchetti ed attacchinaggi. Azioni concrete e vite reali segnate e marchiate da uno "spirito di partito" forte e radicato molto più che del tifo calcistico. Magari non condividendo le opinioni di tutti ed a volte discutendo ma facendo parte di uno stesso campo di battaglia e sentendosi vicini negli scenari che contano. Visioni che si riusciva a riscontrare in politici e figure appunto di partito che si sentiva vicine nelle idee e si vedeva "compagni" nei fatti. E che si riteneva idonei a parlare di "questione morale" perché di uno spessore indiscutibile e meritevoli di una fiducia guadagnata negli anni coi fatti. 
Nella settimana del centenario della nascita di un partito del genere, nasce un partito/gruppo parlamentare che ha nel nome la sua scadenza e si sfila dal Governo un partito che è nato appositamente per sostenerlo fuoriuscendo da quello da cui aveva ottenuto la presenza in Parlamento. E sono solo due esempi, purtroppo. Proprio questa settimana, proprio queste due rappresentazioni, proprio la raffigurazione perfetta di quanto e come tutto quello nato cent'anni fa sia miseramente finito.

domenica 17 gennaio 2021

Set chiuso

La mia Viola
Campionato - 18^
NAPOLI - FIORENTINA = 6 - 0
GOAL: Insigne, Demme, Lozano, Zielinski, Insigne (R), Politano

LA PARTITA
Impegno non facile per la Viola che viene da due passi abbastanza positivi (vittoria fondamentale contro il Cagliari e non brutta partita contro l'Inter in coppa). Il Mister decide di mettere Callejon e Ribery dietro a Vlahovic con Castrovilli a metà campo accanto a Amrabat in "UNA VITA DA MEDIANO". Conferma dei cinque dietro con Venuti al posto di Caceres. Si parte.

Primo tempo
  • Biraghi arriva bene al cross e Vlahovic anticipa tutti ma il suo colpo di testa va fuori di poco
  • Lozano punta con facilità Biraghi cross in mezzo che Petagna ha il tempo di stoppare, addomesticare ed appoggiare con calma ad Insigne che solo in area trova l'angolo 1-0 
  • Lozano fa quello che vuole e prima crossa di nuovo pericolosamente poi trova di nuovo Petagna che per fortuna viene contrastato bene da Pezzella
  • Nemmeno dieci minuti e la partita è bella accesa come nei momenti più caldi
  • Manolas ed Ospina provano a farsi male tra di loro ma dopo un paio di minuti di cure, si rialzano
  • Da fascia a fascia Venuti per Biraghi che tira un obbrobrio su Demme deviazione e traversa
  • Grande occasione per Ribery dopo una respinta su Vlahovic ma Ospina è reattivo
  • Ancora Biraghi pericoloso tirando non benissimo fuori e sprecando un'altra buona occasione
  • Petagna di nuovo in versione assist-man per Demme (ripeto Demme) che in scivolata raddoppia 2-0
  • Appena il tempo di bestemmiare ed Insigne si beve tutta la difesa e trova Lozano solo 3-0
  • A pochi istanti dalla fine del primo tempo Zielinski umilia Castrovilli e trova il gol del poker 4-0
Secondo tempo
  • Si riparte con Kouame per Ribery e con la sensazione che ci sia solo da aspettare la fine sperando di non peggiorare l'imbarcata
  • Insigne trova il modo di prendere un cartellino giallo per simulazione (onestamente da rivedere)
  • Vlahovic scavalca Ospina con un pallonetto ma Koulibaly salva sulla linea
  • Prima Insigne con un tiro a rientrare impegna Drago (prima vera parata) e poi Castro atterra Bakayoko e concede l'occasione ad Insigne dal dischetto. Dragowski tocca ma non trattiene 5-0
  • Entrano Pulgar e Bonaventura....così....per sporcarsi la maglia...
  • Entrano anche Borja Valero e Martinez Quarta...per lo stesso motivo...
  • Nel finale Politano gioca allo slalom gigante al limite dell'area e poi colpisce bene e trova l'angolo ed il 6-0
  • Per fortuna niente recupero
Kommento

E' attorno alla mezz'ora che questa partita prende la sua deriva. Con due/tre occasioni non sfruttate da parte nostra e con azioni perfette anche nella conclusioni per il Napoli. Prima e dopo una mediocrità notevole che ci porta ad un'imbarcata di dimensioni tennistiche e che lascia poco spazio a recriminazioni o altri commenti. Loro sono apparsi messi molto meglio in campo e molto più forti in fase di organizzazione di gioco e spunti individuali in modo così evidente da rendere superflua ogni altra riga di questo post.
Mi pare che si confermi sempre più la fragilità di questa squadra e la costruzione approssimativa di diverse zone di campo, curioso che gli unici interventi in un calcio mercato aperto da quindici giorni siano stati soltanto di cessione. Ed ora....tutti a parlare di scale elicoidali.
FORZA VIOLA...sempre...

LE PAGELLE
Dragowski 5,5
Venuti 5
Milenkovic 4
Pezzella 4,5
Igor 4
Biraghi 5
Callejon 4,5
Amrabat 4
Castrovilli 4
Ribery 5,5
Vlahovic 6 - - - -
Kouamé 5
Bonaventura SV
Pulgar SV
Borja Valero SV
Martinez Quarta SV
All. Prandelli 4,5
IL MIGLIORE: VLAHOVIC
Il peggiore: Castrovilli

"TAKKO AI' GIRO" - Spazio tecnico Bollins gestito
"...che sei pronto per altri tre punti? Bisogna essere ottimisti....tipo che si mangia già alle 13....visto l'andamento....muah....bene via, bonaaaa..."

venerdì 15 gennaio 2021

La giostra continua...

#KdL - KIAVE di LETTURA n° 419
Come un infinito loop senza la necessità nemmeno di selezionarlo, il circo mediatico politico ripropone come per magia una crisi di governo. Vien da dire "APPERO' COME HANNO FATTO" ad avere questa brillante idea in questo periodo storico e globale? 
Concetti nuovi e soprattutto personaggi inediti a guidare questa nuova fase, ennesima, di instabilità e che sta studiando e si si sta impegnando nella necessità  di nuove articolate maggioranze. Mattarella quindi si trova di nuovo a fare da garante del rispetto dei percorsi costituzionali avendo a che fare con il nulla, visto il livello generale dei confronti e degli scontri.
Ricapitolando. A seguito dei risultati delle votazioni del 2018 la necessità di dover trovare per forza una maggioranza di qualsiasi tipo dopo i risultati confusi emersi, ha portato ad un ibrido governo tra parti politiche che fino ad un minuto prima si erano insultate ed accusate di ogni nefandezza. Ibrido dovuto ad una legge elettorale che non dà un vincitore reale da una vita e che dalla stessa vita si mette (a parole) come priorità di riforma ma nessuno poi alla prova dei fatti ha messo mai come priorità. Ibrido dovuto anche ad un trasformismo più o meno moderno di forze politiche che avevano strombazzato "mai accordi". Quindi dopo teatrini ridicoli di avanti/indietro davanti allo stesso Mattarella, accordo M5S-Lega e PD a prendere distanze da questo modo di fare politica. Un annetto e cambia tutto (per non cambiare niente). Salvini si suicida politicamente e il PD prende il suo posto al Governo (insieme a LEU) con Mr. Renzi in prima fila a tessere la tela che lo porta poi (a proposito di coerenza) a fondare il suo nuovo partito ed avere poltrone e visibilità sin da subito con percentuali di consenso misteriose. Quelli che accusavano il precedente Governo di trasformismo si trasformano e quelli che per primi erano andati a governare con partiti da sempre avversari ed avversi si dichiarano schifati da questo cambiamento. Un annetto di nuovo e partono gli scricchiolii che tengono fino ad oggi solo "causa Covid". Ma "tira oggi tira domani si doveva rompere" (cit) e così il Mr. di cui sopra decide di ritirare la sua delegazione di Governo aggiungendo "ma se volete parlare e trovare un accordo io ci sono". Tipo uno che ti frantuma la macchina con un martello e ti dice "ma se vuoi ti segnalo un carrozziere". Si parla di un Conte III alle viste con un appoggio di cosiddetti "responsabili" che ovviamente sono, nei fatti, trasformisti e che vengono additati da chi lo era fino ad ieri ed ora si scandalizza. Sempre il solito che ora tra l'altro, fattore secondario rispetto al resto ma comunque da evidenziare, apre la strada a quello che voleva pieni poteri e che l'aveva "costretto" ad accettare i nemici del M5S pur di non permetterglielo. 
Ed il tutto dal 2018 ad oggi eh. Ecco. In tutta questa simpatica giostra ci sarebbe anche una pandemia. Un Governo che con i milioni di difetti che ha, innegabili ed evidenti, sta provando a tenere testa alla più grande situazione emergenziale dal dopo-guerra ad oggi. E che sta vivendo una pandemia che sta smontando tutte le certezze economiche, sociali, sanitarie di tutti i governi della Terra. Pensare, con questo contesto general/mondiale, di andare ad una crisi per motivi che stanno dietro a visioni diverse dell'utilizzo di fondi o similari, di nomine o loro derivate, di opere più o meno pubbliche è una roba che grida vendetta. Se solo ci si potesse attaccare a qualcuno che la vendetta la potesse compiere. Qui invece a turno giocano a "io sono coerente, loro no" sostituito periodicamente con il "io ho cambiato posizione ma solo perché loro non hanno mantenuto gli impegni". Ed a turno spingono questo o quell'altro governo di sotto dal precipizio per poi riciclarsi in salvatori della patria (p minuscolo visto il tipo di salvatori) al giro successivo. E dal fondo del precipizio noi siamo anche costretti a guardarli atteggiarsi con aria sofisticata credendosi gli statisti che non sanno neanche minimamente dove stanno di casa o come sono fatti. E la giostra chiama un altro giro....

mercoledì 13 gennaio 2021

Qualificazione....a dopo...

La mia Viola
Coppa Italia - Ottavi
FIORENTINA - INTER = 1 - 2 d.t.s.
GOAL: Vidal (R) - Kouame - Lukaku

LA PARTITA
Nella classica collocazione oraria delle 15 di mercoledì, al Franchi arriva l'Inter per l'ottavo di Coppa Italia. Vaghi segnali di turnover portano il mister (che annuncia "ce la giochiamo a viso aperto") a schierare il portiere di coppa Terracciano ed una coppia di riserva per il 1-1 finale del nostro schema ormai diventato fisso (Eysseric - Kouame).  "QUESTA E' LA MIA" parte al commento della partita, il resto lo lascio al mio fidato gruppo a dopo per assenza della visione per impegni di lavoro. Lo so, casualità strana essere a lavorare alle tre di un giorno feriale, ma che volete farci....
Buona lettura.

Primo tempo
Fiorentina propositiva, Kouame gran movimento senza palla (ancora però non l'ha vista)
L'Inter gioca con Perisic terzino e noi con Caceres ala...
Comunque Eysseric direi in palla per i suoi livelli, mentre Amrabat detta i tempi del pressing
Ho visto Ranocchia dire "ma unn'è mica colpa mia sell'è du' etti"
Ma vaff****lo Biraghi nemmeno un passaggino col destro
Eh ora...anche col destro...
Nessuna grande occasione da nessuna parte, colpo al capo a Biraghi forse rinfurbisce
Young a destra sta facendo paura, salta puntualmente Biraghi
Tiro di Eriksen (fino a ora inesistente) male Terracciano (forse il sole basso ha dato noia), Sanchez ribatte sul palo
Lo va a vedere al VAR, ohiohi...rigore....tirato male ma gol di Vidal 0-1
Vidal primo gol in stagione, come ti sbagli...
Rigore anche per noi...dubbio, no proprio inesistente....palla piena....VAR....lo leva per forza...infatti..
VAR....come VARRIVEDERLA...
Ora che non ci sia in serie B un ragazzo italiano meglio di Eysseric non ci credo...
Bel primo tempo....ah no...

Secondo tempo
Attenzione, Venuti...
Badatemi icchè gl'ha sbagliato Lautaro....
Ma vaffa****o Bonaventura
Skriniar 84' fallo, magari il secondo giallo ci poteva stare
Quattro giocatori offensivi....oddio anche gli altri...
Ma rivaffa****o Bonaventura
Gooooooooooooollllllllllll Kouame 1-1
Vedi a farlo giocare seconda punta!?! Gran gol....
Amrabat molto più fisico e dinamico di sempre, pensare si faceva giocare regista...
Spumeggianti a tratti
Bella partita di Igor, Amrabat e Birag....ah no...
Angoli a ripetizioni ma si battono a c***o
Strano perchè Biraghi crossa bene
Bella viola, Castro secondo tempo molto meglio
Si gioca con molta più tranquillità e sicurezza rispetto a un mese fa
Ma Hakimi quando è entrato?
Non l'hai visto perchè è entrato insieme a Lukaku, era dietro
Comunque ci si mette molto impegno...."il ragazzo si impegna ma..."
Percussione Venuti tiro facile preda di Handanovic
Venuti alla Garrincha....oddio forse più al Rincao Gaucho
Vlahovic ha toccato la prima palla del secondo tempo servendo Ranocchia
Però fa presenza in avanti, anche gli altri hanno uno in più da guardare
Sanchez si divora il 2-1...via oggi ci sta andando pure di culo
Gran percussione di Bonaventura con respinta di Handanovic, oggi tutto il centrocampo molto bene
Vostra telecronaca spettacolare, quella della Rai da rivedere
Eriksen sta confermando l'idea che ha Conte
Hakimi è forte ma il nostro l'è scemo
Hakimi su Biraghi è scorretto

Tempi supplementari
Bella Viola ma Inter alla meno meno meno....
Secondo me è la solita Inter che si appoggia alle giocate dei singoli...ora con Romelu e Hakimi fanno più paura...
Terracciano con i piedi disastroso, Biraghi ha vinto il primo contrasto
Venuti gioca molto alto, tiro Bonaventura bloccato a terra da Handanovic
Anche Quarta niente male, come Igor
Vlahovic molto stanco, dentro Callejon ma non ho visto chi è uscito...
Amrabat corre come al primo minuto
Gomitata di Vlahovic a Ranocchia, meno male il var non interviene
Questo potrebbe essere un buon consiglio per Biraghi
Bella parata di Terracciano, Inter ora pressa
Anche questa ci ha detto bene, ora si segna..
Più decenti del solito ma ci sta andando di culo....comunque siamo in crescita
Terracciano ridisastro coi piedi...ma miracoloso su Lukaku
Bonaventura ha tirato da casa sua....ma li....sua....
Eccoci....
119'.....Lukaku tutto solo in ara su cross indovina da che parte...por** tr**a 1-2
Castrovilli è tutta la partita che raddoppia Biraghi, mancato una volta e tacchete...
A due minuti dai rigori ma iolaeeeee
C'era andata bene finora...c'avevano fatto fare la bocca...
Inter antisportiva a foho butta via il pallone in continuazione...hanno paura di Biraghi...
Finita

Commento senza k
Se quel cretino invece di tirare da casa sua magari avesse tenuto la palla....si portava la partita a casa....
Put***a Ma***a T***a e comunque Barreca deve essere davvero davvero impresentabile
Messo male male e comunque Biraghi andrebbe in difficoltà anche contro Tormento dei Sottono
Altro passettino avanti comunque...
A me sono piaciuti tutti tranne uno
Indovina chi.....comunque anche due....valentino 50' non giudicabile
Milenkovic malino, gli altri tutti bene (parlo dei calciatori professionisti)...molto bene Igor, Castro, Amrabat e Jack
Pure per me Nikola da 6 - - - - - come direbbe Enzo....squadra per me da 3-4-1-2 Castro sulla tre quarti Ribery da secondo tempo o viceversa oppure seconda punta quando si vuole coprire di più
Barreca voto 2:
Non gioca mai (come si fa a dargli il voto?) ma se non gioca mai con davanti un Biraghi un 2 se lo merita lo stesso

LE PAGELLE
Gruppo a dopo  9
Cronaca in tempo reale ricca di particolari e commenti che portano i lettori sul prato del Franchi. Qualche "leggerissima" scivolata sulla non obiettività nei confronti di qualche (losco) figuro in maglia viola ma ampiamente compensata da dettagli e vocabolario fiorentino.
Per arrivare al voto massimo manca la redazione delle pagelle ma non disperiamo....arriveranno....intanto complimenti meritati

"TAKKO AI' GIRO" - Spazio tecnico Bollins gestito
"...mi pare che anche per oggi si sia avuto un ottimo inizio....comunque vedi che quando vogliono qualcosa sanno fare....ma iolaeeeee ma proprio alla fine!?!?!?...."

domenica 10 gennaio 2021

Vittoria pesantissima

La mia Viola
La mia Viola
Campionato - 17^
FIORENTINA - CAGLIARI = 1 - 0
GOAL: VLAHOVIC

LA PARTITA
Assenti Castrovilli e FranckFranck, Cesare decide di trovare una via di mezzo tra il 5-3-1-1 ed il 5-4-1 con Bonaventura e Callejon in bilico nei propri ruoli con Vlahovic "DAVANTI A TUTTI GLI ALTRI". Partita dall'importanza speciale nella lotta per le squadre che sono sul bordo della lotta per non retrocedere (sigh) e che vorrebbero invece in qualche modo uscirne. Con un vento gelido, tanto per non far sentire troppo distanti da casa i cagliaritani, si comincia.

Primo tempo
  • Vlahovic sembra in partita da subito ma non trova l'attimo per tirare, "per una punta hai detto stecco"
  • Su un passaggio all'indietro azzardato Vlahovic ruba il tempo alla difesa cagliaritana prova a saltare Cragno che respinge quando sembrava ormai "gattoni" e fuori causa
  • Il Cagliari prova con un paio di giocate sul limite del fuorigioco di Simeone ma fino alla mezz'ora i rischi sono zero
  • Pezzella su un cross deviato di Biraghi da buona posizione colpisce a lato di testa
  • Al trentasettesimo con Pezzella fuori per un problema muscolare rigore nettissimo per un intervento folle di Igor. Joao Pedro tira non troppo forte ma angolato, Dragowski si supera e blocca con successivo urlo con barba tremula. Si resta sullo 0-0
  • Finisce un primo tempo che di diverso dalle precedenti partite ha solo lo sbadiglio ventoso invece che normale. Da segnalare gli zero tiri in porta con il vento a favore 
Secondo tempo
  • Il Cagliari ricomincia con un altro passo e Simeone ha subito due occasioni. Una sparata in curva, l'altra respinta da Martinez Quarta
  • Caceres tira da buona posizione ma con un diagonale lento
  • Bell'azione attorno all'ora di gioca Bonaventura da una bella palla a Biraghi che si trova davanti a Cragno ma tira alto
  • Simeone fa una gran giocata su un timido Martinez Quarta ma alza troppo il pallonetto
  • Da azione di angolo la palla arriva a Bonaventura che di destro prende pieno Cragno che comunque ha un buon riflesso alzando in alto sopra la traversa
  • Al 70' prima galoppata di Callejon in spazi larghi bella palla per Vlahovic che si fa trovare pronto ed infila il gol dell' 1-0
  • Dopo pochi minuti Marin ha una grande occasione che diventa grandissima con una deviazione ma Drago si comporta da tale respingendo di piedi
  • A dieci dalla fine ci abbottoniamo ancora di più con Borja per Callejon e Kouame per Vlahovic
  • Borja prova a fare il record mondiale di tunnel in percussione e portarci sul due a zero ma si ferma sull'ultimo difensore sardo
  • Un paio di cross per Pavoletti sono gli unici rischi finali, ma Dragowski non si fa spaventare.....nemmeno dai gomiti alti
Kommento
E vittoria casalinga fu. Lontana un tempo immemore (c'era ancora PicchiaPe'Noi in panchina, clicca qui) arriva una vittoria molto meno scintillante di quella di Torino (clicca qui) ma enormemente più pesante. La squadra schierata con il 5-4-1 fa una fatica enorme nel primo tempo pur avendo due occasioni limpide su due errori avversari. Rischia di andare sotto e ci pensa San Dragoswki a tenerla in piedi. Nella ripresa la partita è un filino più aperta e probabilmente il pari sarebbe stato il risultato più giusto, eccezionalmente però Vlahovic è davvero cinico e sfrutta l'unica palla giocabile trovando un gol che vale oro.
Passi avanti limitatissimi, punti invece pesantissimi. Vien solo da ringraziare Dragowski (soprattutto) e Vlahovic per la paternità di questi tre punti e tristemente da riflettere che con Lafont probabilmente saremmo stati penultimi. Ma via i brutti pensieri, godiamoci questi tre punti di oggi e quei sei di distanza dalla zona caldissima.
FORZA VIOLA...sempre...

LE PAGELLE
Dragowski 8 
Caceres 5,5
Milenkovic 6
Pezzella 5,5
Igor 5
Biraghi 5,5
Callejon 6 +
Amrabat 6
Pulgar 5
Bonaventura 5,5 
Vlahovic 7
Martinez Quarta 6 +
Venuti 6
Borja Valero 6 +
Kouamè 5,5
All. Prandelli 6 - - -
IL MIGLIORE: DRAGOWSKI
Il peggiore: Pulgar

"TAKKO AI' GIRO" - Spazio tecnico Bollins gestito
"...che sei pronto a divertirti? partita scoppiettante...tra Pulgar ed Amrabat...Pulgar il nuovo omonero, un si tira in porta nemmeno con il vento a favore...ma come si fa a segnare? Nemmen per sbaglio....anche se ci sono delle praterie a volte...loro corricchiano...muah...io te l'ho detto già da due mesi....te tu mi ci vuoi far sperare...finalmente Callejon largo sulla destra e vedi i risultati? Toglierei Bonaventura però tanto per essere 11 contro 11....secondo tempo comunque non male..."

sabato 9 gennaio 2021

Vergogne varie

#KdL - KIAVE di LETTURA n° 418
C'era già stato il sospetto che in America non fosse proprio il tempo di fare da "esempio" a qualcuno (leggi post scritto un po' di tempo fa). In questi giorni addirittura la conferma che "STANNO INSEGNANDO SGARRARE" ma soprattutto far vergognare. Le scene di vero e proprio assalto alle istituzioni di vari facinorosi dai cappelli osceni e dalle idee di democrazia ancora più vergognose hanno sconvolto un po' tutti.
Accuse di brogli elettorali per giorni (mesi), definizione di vere e proprio truffe ed adesso l'ex presidente col ciuffo prende le distanza dicendo che le violenze non sono accettabili. Chissà cosa si aspettava buttando tutta quella benzina sul fuoco di una situazione apparsa da subito incandescente. 
E dire che dalla gestione Trump in Italia in diversi avevano preso ispirazione ed avevano visto il nuovo ed il bello, gli stessi che forse adesso vorrebbero impegnarsi a riportare il suo stile anche da noi sfruttando eventuali scivoloni  dell'attuale compagine governativa. In effetti se ne sentirebbe proprio la necessità, il bisogno davvero "stringente".
Purtroppo però la parola VERGOGNA è riecheggiata anche molto più vicino a noi. E' di questi giorni infatti la notizia che riguarda la sentenza di Corte di Cassazione relativa alla strage avvenuta a Viareggio oltre dieci anni fa. 32 persone morte, molte ferite, un vero e proprio quartiere esploso insieme a quel maledetto treno che in quel giugno ha scosso le vite e le anime di un numero infinito di uomini e donne.
"Prescritti gli omicidi colposi". Quattro parole che riecheggiano come quella esplosione e come le strazianti urla dei familiari alla lettura della sentenza. Gradi di giudizio e perizie finora raccolte sono state buttate nel cestino dell'umido con un sacchetto dell'immondizia con una scritta sopra: prescrizione. Marco Piagentini, presidente dell'associazione familiari delle vittime, ha commentato "oggi non abbiamo perso noi, ha perso il paese. Prescrivere l'omicidio colposo plurimo aggravato ci riporta a un medioevo".
A me non vengono altre parole per sottolineare questa sconfitta vergognosa della giustizia e di tutti noi. Non delle vittime, non dei parenti. Di noi. Che vediamo concittadini, corregionali, connazionali, coabitanti di questo mondo che non sono considerati meritevoli di giustizia per un termine specifico quanto odioso "prescrizione". Termine odioso e vergognoso. Molto più di quei violenti ceffi che hanno preso d'assalto il Campidoglio americano. Perché loro sono tali, per i fatti di Viareggio si dovrebbe parlare di giustizia. Dovrebbe.

mercoledì 6 gennaio 2021

Uh meno male....

La mia Viola
Campionato - 16^
LAZIO - FIORENTINA = 2 - 1
GOAL: Caicedo - Immobile - VLAHOVIC (R)

LA PARTITA
Piccoli aggiustamenti ma quello che conta è che il 5-3-1-1 non si tocca. E viene da dire "MENO MALE MENO MALE" uh ma meno male. A centrocampo esce Borja ed entra Bonaventura e dietro Quarta sostituisce Milenkovic, esterni difensivi che tornano i titolari Biraghi e Venuti.  
Non avendo avuto l'opportunità di vederla (e mi sa che non mi son perso proprio la partita del secolo) mi affido per il post....postViola....alla chat a dopo, da sempre garanzia di sicurezza.

Primo tempo
Non siam partiti male o l'alcool fa effetto?
Ecco, appunto...appena detto...TAC...
Bravino Biraghi, d'altronde Lazzari è 2,10 metri
Comunque Biraghi in difesa è incredibile non ne chiappa una..
....si ma come crossa?!!?
Si sembra 10 babbi Natale e uno dell'anas a controllare...
Ma come Eysseric?
Non ci credo
Eh sai...Saponara s'è dato via....sennò...
Kouamè non si sarebbe dato via però....
Anche Vlahovic lo potrebbe mettere, ah no c'è già...
Comunque Pezzella sul gol ha dormito...
Si, doveva prevedere che dietro lui c'ha un c****one....

Secondo tempo
'Gnamo su leha Venuti e metti Jose Maria
Non mi sembra il peggio, leverei uno dietro...
Non serve a nulla, non spinge, è timido
Insomma, prima il colpo di testa in area l'ha fatto lui poi gli altri dormivano...
La Lazio non ne può più....si può giocare con due punte almeno teoriche...
4-3-3 con Eysseric largo a sinistra meglio ancora più largo in panca
Al 66' una specie di azione, finalmente
Anzi....4-2-3-1
...ma come si fa!?!? Biraghi putt**a tr**a e cane...
No via non è possibile, Biraghi non è un giocatore...
Non si segna nemmeno con le mani...
Forse con le mani ni'viso...
Rigore netto....battuto anche bene...
Bada oh, quando l'è entrato Callejon?!?!
Eysseric utile come un cappotto a Ferragosto..

Commento senza K
Ma come cazzo si fa a prendere due gol come oggi....poi non si può pretendere di fare punti, maledetto Biraghi e chi l'ha portato
Però crossa bene...
Ma sul secondo gol indo c***o va? dentro la porta? icchè c'ha nì capo?
Faceva per levarsi dal fuorigioco
Invece dimarco che gol ha fatto....pare abbia dichiarato "mi ispiro a Biraghi"
Sì, mentre caricava le borse sul pulmann....comunque se fossi la riserva di Biraghi smetterei di giocare e farei causa all'allenatore ed alla società....
Pensa Barreca quanto deve far "cahare" per non giocare nemmeno quando non c'è Biraghi. Tipo che ci deve avere una gamba più corta di mezzo metro...
Si ma anche l'attenzione di Paperoga...basta uno anche con una gamba in meno ma concentrato...
Oggi due gol col Benevento uno....poi fa un assiste e tutti giù a fare complimenti. Deve avere la mamma molto "bona e disponibile"....anche com8 a sinistra era meglio.....
Bucchioni ha detto che Prandelli ha limiti tattici evidenti, come uno che indirettamente dice "ne so molto più io"
Cosa avrebbe sbagliato Prandelli se dopo 5 minuti un demente di 1,90 si fa saltare in capo da un nano?
Appunto pensa che giornalista....
Meno male hanno pareggiato tutte...

Ecco meno male, uh ma meno male.

"TAKKO AI' GIRO" - Spazio tecnico Bollins gestito
"...ero dai miei, visto e sentito nulla, meglio così..."

domenica 3 gennaio 2021

Sbadigli

La mia Viola
Campionato - 15^
FIORENTINA - BOLOGNA = 0 - 0
GOAL: ----

LA PARTITA
Cesare conferma la formazione che ha così emozionato il popolo viola contro la Juve con l'unica sostituzione obbligatoria che prevede Venuti al posto di Biraghi "PUNTO E BASTA". Di fronte c'è l'ex Mihajlovic ed il Bologna, un tempo tanto atteso per il derby dell'Appennino adesso sostanzialmente passato sotto silenzio per una partita di scarso interesse. Parte il primo impegno del nuovo anno, con la speranza di una svolta da mantenere dopo la clamorosa gioia di Torino.

Primo tempo
  • Pronti via e FranckFranck trova una giocata degna del suo nome sulla fascia sinistra, carambola su un difensore e palo "baciato"
  • Pezzella ci prova di testa ma con poca convinzione
  • Il Bologna in contropiede trova Orsolini di un passo oltre la nostra difesa, gol inutile ed annullato
  • In dieci minuti teniamo bene il campo e costringiamo il Bologna nella sua metà campo, senza creare grandi occasioni sembriamo comunque un'altra squadra sapendo cosa fare e costringendo gli avversari al nostro pressing
  • Comincia ad uscire dal guscio il Bologna che con una buona giocata di Barrow poco incisiva ed un tiro molto pericoloso di Orsolini rischia di rovinare la festa
  • Alla mezz'ora la partita diventa fatta più di interventi decisi e cartellini che non di giocate
  • Grave errore di Pezzella che lancia Palacio che da solo davanti a Dragowski si lascia, per fortuna, ipnotizzare dal portiere polacco
  • Poco dopo Barrow dalla sinistra punta la porta e fa partire un gran sinistro respinto da Drago, sulla respinta riprova Palacio ma con un tiro respinto dalla difesa
  • Carambola in area bolognese con il nostro attacco che non riesce a trovare la deviazione giusta per trovare la conclusione
  • Finisce il primo tempo con una Viola in calo dopo i primi dieci minuti promettenti
Secondo tempo
  • Fino al 60' praticamente solo contrasti e fasi di studio poi Borja Valero dal limite fa partire un bel destro potente che sfiora il palo
  • Doppio cross bolognese che ci fa impaurire fortemente ma senza neanche un tiro in porta
  • Nel grigiore totale anche i cambi son emozioni: Lirola e Kouame per Caceres e Vlahovic
  • Vedi sopra e quindi Bonaventura per Borja Valero
  • Al primo di recupero Castrovilli trova lo spazio giusto e tira fuori con un diagonale poco deciso
  • Dopo tre minuti di recupero sostanzialmente inutili finisce una grigissima partita
Kommento
La grande vittoria di Torino è rimasta sostanzialmente evento straordinario, speriamo non unico. Dieci minuti di bella impostazione e buon ritmo, poi il niente assoluto se non qualche altra dimostrazione di squadra e di accenno molto leggero di gioco. Schierare ancora una squadra senza spinta e predisposizione all'attacco in un match ampiamente alla portata fa sostanzialmente venire alla bocca il solito commento: maialachenoia. Un punticino che sostanzialmente non serve a niente se non per cominciare un anno nuovo come naturale continuazione di un anno calcisticamente da sbadigli. Speriamo nelle prossime occasioni.
FORZA VIOLA...sempre...

LE PAGELLE
Dragowski 7
Caceres 5,5
Milenkovic 6 
Pezzella 6
Igor 6+
Venuti 5,5
Amrabat 5
Borja Valero 6,5
Castrovilli 6
Ribery 6
Vlahovic 5
Lirola 5,5
Kouame 5
Bonaventura SV
All. Prandelli 5,5
IL MIGLIORE: DRAGOWSKI
Il peggiore: AMRABAT

"TAKKO AI' GIRO" - Spazio tecnico Bollins gestito
"...un divertimento assoluto anche per il 2021...ma togliere un difensore e provare con cutrone-vlahovic? Ah già Cutrone 'unnenemmen in panchina...iolae.....allora Kouame....comunque anche Castrovilli una delusione....'gna si fa..."

sabato 2 gennaio 2021

Propositi

#KdL - KIAVE di LETTURA n° 417
E' il momento dei propositi. Come ogni anno l'apertura della prima pagina dell' agenda moleskine dell'iniziato anno nuovo è in qualche modo dedicata ad una sorta di impegno che prendo con me per i prossimi dodici mesi. Tra l'ironico, lo scherzoso e il serio cerco di mettere nero su bianco quello che vorrei fossero delle linee guida per l'anno che va a cominciare. Di vario tipo e varia natura, "UN ANTIDOTO PER QUESTA" lunga strada chiamata 2021 e l'eventuale rischio di sbandamento e di finire fuori strada.
Spesso durante l'anno mi ritrovo a leggerli ed a vedere di come e di quanto sono "disallineato" con il preventivato per cercare di raddrizzare la mira. 
Sento dire in giro che ci sono altisonanti propositi da personaggi più o meno famosi: la vaccinazione in tempi rapidi, i contributi a chi ha bisogno, la voglia di far cadere il governo, un centravanti per la Fiorentina, il ritorno a non avere la mascherina prima della caduta dei denti. I miei sono molto più piccoli e personali per questo restano in quelle pagine.
Quelli che voglio invece riportare qui sono degli obiettivi che con questo blog vorrei raggiungere in questo anno. In pratica una serie di.....vorrei.
Vorrei non perdere l'abitudine di scrivere una #KdL a settimana, vorrei continuare ad accompagnare la stagione viola con pagelle e racconti come sto facendo da un po' (sperando magari di commentare qualcosa di finalmente bello da vedere), vorrei tornare a dire la mia sui libri che leggo, vorrei rispolverare la parte più sarcastica del Kappaverdeacido
Per i racconti di concerti ed eventi credo che dovrò aspettare ancora un po' a meno che non racconti qualcosa di già successo ed ancora vivo dentro di me in modo tanto intenso da essere ancora attuale. E magari raccontare anche qualcosa di speciale come nell'anno scorso è stato per Writin' o per tracce di successo (leggi Un'occasione bagnataAbbi cura di me), ma questo è difficilmente "programmabile".
Son piccoli impegni per un blog che tra alti e bassi sta iniziando il suo tredicesimo anno di post. Ed allora affinché sia un numero fortunato mi impegno un po' numericamente:
- 1 #KdL settimanale tra il venerdì e la domenica
- 1 post viola...post partita
- 1 libro commentato al mese 
- 1 post Kappaverdeacido a settimana
- qualcosa di nuovo
- un totale a tre cifre di post alla fine dell'anno
Adesso non resta che aspettare e vedere quanto riuscirò a portare avanti e se sarò abbastanza bravo a mantenere questi programmi.
Ed adesso...che parta il duemilaventuno...