venerdì 15 gennaio 2021

La giostra continua...

#KdL - KIAVE di LETTURA n° 419
Come un infinito loop senza la necessità nemmeno di selezionarlo, il circo mediatico politico ripropone come per magia una crisi di governo. Vien da dire "APPERO' COME HANNO FATTO" ad avere questa brillante idea in questo periodo storico e globale? 
Concetti nuovi e soprattutto personaggi inediti a guidare questa nuova fase, ennesima, di instabilità e che sta studiando e si si sta impegnando nella necessità  di nuove articolate maggioranze. Mattarella quindi si trova di nuovo a fare da garante del rispetto dei percorsi costituzionali avendo a che fare con il nulla, visto il livello generale dei confronti e degli scontri.
Ricapitolando. A seguito dei risultati delle votazioni del 2018 la necessità di dover trovare per forza una maggioranza di qualsiasi tipo dopo i risultati confusi emersi, ha portato ad un ibrido governo tra parti politiche che fino ad un minuto prima si erano insultate ed accusate di ogni nefandezza. Ibrido dovuto ad una legge elettorale che non dà un vincitore reale da una vita e che dalla stessa vita si mette (a parole) come priorità di riforma ma nessuno poi alla prova dei fatti ha messo mai come priorità. Ibrido dovuto anche ad un trasformismo più o meno moderno di forze politiche che avevano strombazzato "mai accordi". Quindi dopo teatrini ridicoli di avanti/indietro davanti allo stesso Mattarella, accordo M5S-Lega e PD a prendere distanze da questo modo di fare politica. Un annetto e cambia tutto (per non cambiare niente). Salvini si suicida politicamente e il PD prende il suo posto al Governo (insieme a LEU) con Mr. Renzi in prima fila a tessere la tela che lo porta poi (a proposito di coerenza) a fondare il suo nuovo partito ed avere poltrone e visibilità sin da subito con percentuali di consenso misteriose. Quelli che accusavano il precedente Governo di trasformismo si trasformano e quelli che per primi erano andati a governare con partiti da sempre avversari ed avversi si dichiarano schifati da questo cambiamento. Un annetto di nuovo e partono gli scricchiolii che tengono fino ad oggi solo "causa Covid". Ma "tira oggi tira domani si doveva rompere" (cit) e così il Mr. di cui sopra decide di ritirare la sua delegazione di Governo aggiungendo "ma se volete parlare e trovare un accordo io ci sono". Tipo uno che ti frantuma la macchina con un martello e ti dice "ma se vuoi ti segnalo un carrozziere". Si parla di un Conte III alle viste con un appoggio di cosiddetti "responsabili" che ovviamente sono, nei fatti, trasformisti e che vengono additati da chi lo era fino ad ieri ed ora si scandalizza. Sempre il solito che ora tra l'altro, fattore secondario rispetto al resto ma comunque da evidenziare, apre la strada a quello che voleva pieni poteri e che l'aveva "costretto" ad accettare i nemici del M5S pur di non permetterglielo. 
Ed il tutto dal 2018 ad oggi eh. Ecco. In tutta questa simpatica giostra ci sarebbe anche una pandemia. Un Governo che con i milioni di difetti che ha, innegabili ed evidenti, sta provando a tenere testa alla più grande situazione emergenziale dal dopo-guerra ad oggi. E che sta vivendo una pandemia che sta smontando tutte le certezze economiche, sociali, sanitarie di tutti i governi della Terra. Pensare, con questo contesto general/mondiale, di andare ad una crisi per motivi che stanno dietro a visioni diverse dell'utilizzo di fondi o similari, di nomine o loro derivate, di opere più o meno pubbliche è una roba che grida vendetta. Se solo ci si potesse attaccare a qualcuno che la vendetta la potesse compiere. Qui invece a turno giocano a "io sono coerente, loro no" sostituito periodicamente con il "io ho cambiato posizione ma solo perché loro non hanno mantenuto gli impegni". Ed a turno spingono questo o quell'altro governo di sotto dal precipizio per poi riciclarsi in salvatori della patria (p minuscolo visto il tipo di salvatori) al giro successivo. E dal fondo del precipizio noi siamo anche costretti a guardarli atteggiarsi con aria sofisticata credendosi gli statisti che non sanno neanche minimamente dove stanno di casa o come sono fatti. E la giostra chiama un altro giro....

2 commenti:

  1. In 50 righe hai riassunto perfettamente il contesto, condivido e sottoscrivo tutto!

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