domenica 28 settembre 2014

Punto ancora abbastanza amaro

Campionato – 5^
Torino-Fiorentina = 1 - 1
GOAL:  Quagliarella; Babacar
vedi la sintesi - tratto da violanews
Neto
7
Ci mette una mano importante su un diagonale di Quagliarella nel primo tempo
Richards
6,5
Prima partita da titolare, positiva con qualche sbavatura ma di prospettiva
Gonzalo
5,5
Grande inizio ma calo verticale da fine primo tempo in poi.
Savic
6
Tiene la posizione e non sembra mai in difficoltà.
Pasqual
5
Il Toro quando sfonda lo fa dal suo lato, mai propositivo.
Kurtic
6
Finisce giocando terzino dopo una partita molto dispendiosa dal piano fisico, non troppo lucido ma positivo
Badelji
5
Ancora partita negativa, lento e mai in partita
Borja Valero
6
Si crea un'occasione da gol importante e un'altra la regala a Baba con un assist d'oro, cala nella ripresa
Mati Fernandez
6+
Non gioca male anche se sembra sempre poter fare di più e con il colpo in canna
Babacar
7+
Il migliore. Il più volitivo, nel primo tempo ci fa vicino sbagliando un gol, nella ripresa lo trova. Lotta e si fa vedere sempre
Ilicic
4,5
Irritante, non azzecca una giocata che sia una, lento ed impacciato
Pizarro
6
Buon ingresso in campo
Aquilani
6
 Vedi Pizarro
Bernardeschi
7
Entra e dopo due secondi mette Baba davanti al portiere con un assist eccezionale 
Montella
6
La squadra è rimaneggiatissima e nel primo tempo gioca una buona partita, poi cala e trova per fortuna la giocata nel finale. Alcune scelte lasciano perplessi

Ed anche oggi restiamo con l'amaro in bocca. Terzo pareggio consecutivo della gestione Montella in quel di Torino, sponda granata e classifica che sembra non voler proprio decollare. "TROPPE COSE CHE NON" sembrano essere allineate nel verso giusto; certamente il pizzico di fortuna che servirebbe a livello di presenze e non infortuni non c'è, oggi oltre a Marioooo e Pepito anche LambrettaCuadrado dà forfait. A questi si aggiungono le condizioni non ottimali di Pek e UanCeres nonchè le assenza di Gioacchino e talMarin. Oltre gli aspetti fisici, questa squadra sembra non brillantissima ma oggi si sono visti movimenti interessanti e palle gol per il centravanti ed un Baba volitivo e molto in palla. Alcune scelte continuano a lasciar perplessi, un 23 oggettivamente impresentabile, un Badengi fuori dal gioco ed un Iliciccio che sempre di più resta un oggetto misterioso. 
Tutto questo però porta ad un primo tempo dove Gillet tieni in partita il Toro e Neto noi. Lasciamo al Toro due occasioni dove potrebbe farci davvero male ma anche ne costruiamo tre/quattro. Un pari ad occhiali un pò stretto all'intervallo. Nella ripresa caliamo, onestamente continuiamo a regalare uomini per troppo tempo e subiamo il gol solito da ex di Quagliarella. Per fortuna verso dieci dalla fine ci si decide a mettere Berna che ci mette due secondi a metter Baba davanti al portiere e trovare il pari. Non abbiamo la forza per ribaltarla completamente anche se il pareggio serve davvero a non molto. Adesso ci aspetta Minsk e poi il posticipo serale con l'Inter, poi una pausa che forse a questo giro arriva al momento giusto. FORZA VIOLA, vediamo di arrivarci nel migliore dei modi.
"TAKKO AI' GIRO" - Spazio e commento tecnico BollinsGestito
"Si gioca in 10, anche questo Pizarro nel primo tempo un s'è mai visto. Aurora Docet. Vamos. Tra l'omonero, pizarro e mati un se ne fa uno. Perchè Mati sembra corra con la mota fino ai ginocchi?"

venerdì 26 settembre 2014

Il solito destino piacevole

Kiave di lettura n° 102

Un porto sicuro quello di Vichi versione "bordellato", quasi un amico un pò come Camilleri con Montalbano. Nuova puntata, nuovo successo? Risposta intuitiva per chi conosce questo blog ed i miei gusti in campo di libri, per gli altri e comunque per conferma....buona lettura....
MARCO VICHI - "La forza del destino" - Teadue
Vichi riporta alto l'interesse per le vicende del commissario fiorentino, tornando dopo le meraviglie nere dell'alluvione ed è segnato dalle avventure che i casi del '66 si sono portati dietro come conseguenze e legami Bordelli è un commissario cambiato "gli sembrava di essere finito in una storia già scritta e non poteva far altro che girare la pagina" ma forse solo in gesti e modalità, tanto che pur uscendo dalla sua identità di commissario, tutti continuano a chiamarlo così "buonasera commissario - non sono più commissario - il lupo perde il pelo..".
Il tempo passa per Bordelli "più invecchio più mi piace non avere risposte" e per le storie intorno a lui, per il giovane Piras che piano piano diventa meno giovane, per i suoi amici che prendono strade nuove "di solito chi aveva diversi motivi cercava di nasconderne uno solo" e per un percorso ad ostacoli che si mostra davanti a lui. La vera novità è che il libro non è basato su un vero e proprio caso ma su una strada chiamata destino che si dipana davanti agli occhi del commissario "era questa la prossima mossa proposta dal destino". E' come se questo percorso portasse ad una sorta di pausa di riflessione del commissario, necessaria per affrontare le sfide che il destino gli mette davanti una volta decisa la propria svolta personale e professionale.
Come nelle altre puntate, "CIO' CHE RIMANE" è il fascino del passato, sempre ben presente "quei ragazzi possono permettersi di divertirsi perchè qualcuno è morto per loro" così come la passione di Bordelli per il fascino femminile "era davvero una donna eccezionale anche il grembiule le donava, poteva fare qualsiasi cosa senza perdere la sua eleganza" e la passione meno accentuata per quelle cose preghiere ed ambiti religiosi "pregate per voi, io sono già morto". Ritornano anche quasi citazioni di suoi libri "non chiamare mai fortunato un uomo prima di averlo visto morire" e piccole/grandi perle "tutto si può far meglio, questo il bello della vita".
Rispetto alla quasi laurea con lode di "Morte a Firenze" la forza del destino è qualche piccolo passo indietro, ma lo stile e le pagine di Vichi restano comunque passi spediti e piacevoli.

giovedì 25 settembre 2014

RiZero a Zero

Campionato – 4^
Fiorentina-Sassuolo = 0 - 0
Neto
sv
Non è mai impegnato, un'altra partita da spettatore.
Tomovic
6
I piedi sono quelli che sono ma è preciso e si propone
Gonzalo
6+
Partita come al solito preziosa, peccato per il cartellino giallo evitabile
Savic
6
Il Sassuolo non lo impegna molto ma è preciso nel tenere la posizione
Alonso
5,5
Poco impegnato in difesa, spinge con difficoltà
Aquilani
7
Il migliore. Sia in cabina di regia che in fase di proposizione.
Kurtic
5,5
Netti passi indietro rispetto alle due precedenti apparizioni.
Borja Valero
6-
Sembra non essere al meglio ma con un colpo di classe arriva a pochi cm dal gol
Joaquin
6
A sorpresa in campo da titolare, buone alcune sue giocate non troppo pericoloso
Babacar
5,5
Cambia il centravanti ma le palle giocabili continuano ad arrivare col contagocce
Cuadrado
6
Sfortunato sul palo ed impreciso quando sparacchia alto da una buona posizione. Non il vero Cuadrado
Bernardeschi
5,5
Non entra in partita
Ilicic
5
E' entrato davvero?
Mati Fernandez
sv

Montella
6
La squadra crea occasioni, non sembra brillantissima ma è anche molto sfortunata

E se domenica scorsa in qualche modo la fortuna ci aveva dato una mano, ieri l'abbiamo subito "ricahata".
Iniziata come al solito con "UNA BIRRA NOI" e la Guerrina, continuata con altre birre e la mia Viola in versione casalinga dell'ultimo periodo. Una Viola che produce occasioni ma ha difficoltà a dare vere e proprie pallegol al centravanti di turno....Baba o Marioooo che sia. 
Così l'assenza di Marioooo non si sente più di tanto, perchè giochiamo come contro il Genoa e come coi rossoblu abbiamo una difesa perfetta, un centrocampo un pò opaco ma presente con Aquilo migliore in campo ed un attacco strano dove il centravanti è volenteroso ma non ha neanche una palla giocabile. Così è LambrettaCuadrado ad essere il più pericoloso ed a mettere sul palo una grande occasione nel primo tempo ed a sprecare nella ripresa un'occasione d'oro. Gioacchino prova a creare qualcosa e non gioca male ma alla fine strappa una sufficienza così come la maggior parte della squadra. Ci sono diverse occasioni ma è Borja nella ripresa ad andarci davvero vicino con un palo con un tocco splendido che illumina una sua serata non troppo speciale. E' strano valutare una partita dove la squadra è grigia ma alla fine i singoli non demeritano troppo, dove la punta soffre di solitudine ma due pali e molte imprecisioni sono davvero momenti sfortunati e il pizzico di sorte di domenica lo restituiamo subito indietro. E' un nuovo zero a zero, il peggior attacco della serie A e una posizione in classifica abbastanza inutile. Ma siamo solo all'inizio, anche se le giornate passano e certi punti pesano davvero.
Non ci sono più molte occasioni da buttare Viola, ripartiamo a vincere e cominciamo a riprendere confidenza con il gol, perchè "a questo giochino senza buttalla dentro...."
"TAKKO AI' GIRO" - Spazio e commento tecnico BollinsGestito
"E dopo la Ba-Bo, la Ba-Ba adesso ci s'ha la Ba-Be. Ikkè ti deho dire proviamo anche questa, intanto i cross rasoterra siamo sicuri che si sanno fare eh.."

martedì 23 settembre 2014

Tre perfetto


Numero di maglia 33, 3 come i gol in serie A da cui pare non volersi sbloccare, infortunio alla 3^ giornata proprio come alla 3^ giornata s'era infortunato anno scorso, 3 (almeno pare...) le settimane di stop.
3: il numero perfetto. Sì, perfetto per moccolare. Iolaeeeeeeeeeeee!!!!!!
Anzi.... iolaennnnnnnnnnnnnnnnnn!!!
Forza Mariooooooooooooooooo!!!!!! Siam tutti con te, ti s'aspetta.....anche perchè unsipole fare altro!!!

domenica 21 settembre 2014

Una volta tanto...

Campionato – 3^
Atalanta - Fiorentina = 0 - 1
Neto
7,5
Miracoloso nel primo tempo su Boakye e decisivo nella ripresa, forse non perfetto in occasione del secondo palo nerazzurro ma decisivo. Il migliore.
Savic
5,5
Prova qualche discesa in avanti con risultati alterni
Gonzalo
7-
Non preciso nei rilanci, perfetto nelle chiusure
Alonso
6--
Buon primo tempo, con due occasioni da gol create. Cala molto ad inizio ripresa, recupera nel finale
Cuadrado
6
Un paio di sgommate e ripartenze in pieno stile “lambretta” ma poco altro
Aquilani
6,5
Forse il migliore nel primo tempo, cala nella ripresa ma comunque presente
Badelij
5,5
Comincia bene con un paio di recuperi, poi cala lentamente fino al cambio
Mati Fernandez
6+
Inizia molto propositivo e positivo poi cala nella ripresa rischiando anche il doppio giallo; comunque positivo
Pasqual
5-
Primo tempo da cancellare per imprecisione ed errori, meglio nella ripresa specie quando esce.
Gomez
5,5
Verrebbe da dargli sv per il fatto che non viene messo nelle condizioni di giocare, lotta ma sembra ancora indietro nella condizione fisica
Ilicic
6
Un paio di giocate positive, poco altro
Kurtic
7
Entra e segna, non si poteva chiedere di meglio
Richards
6
Si mette lì e si fa sentire
Vargas
6
Ultimi minuti di sostanza
Montella
6+
La squadra non è troppo brillante ma ottiene quello che serviva, la vittoria. Buono il ritorno al 3-5-2 anche se la sofferenza è molta

Partita fondamentale per l'inizio Viola fino adesso stentato e pericolosamente a rilento rispetto a ritmi da squadra con qualche ambizione di "successo". Bergamo non è mai un campo facile, anche se negli ultimi anni non abbiamo una brutta "statistica" con la Dea; ma questo è un periodo non facile e una squadra comunque in forma come l'Atalanta non è l'avversario più facile. Il Mister ripropone il 3-5-2 e lascia mezzo centrocampo a riposo facendo riposare Pek e Borja; MatiRabona e Badengi che li sostituiscono cominciano bene ma poi anche se in maniera diversa, calano alla distanza facendo prendere il pallino del gioco in mano a CigariniEsoci. Subiamo soprattutto a sinistra dove il 23 è un mistero come possa essere ancora considerato adatto a giocare esterno altro, e con una difesa non negativa ma un pò imprecisa. Le occasioni le abbiamo anche noi con Iliciccio e due volte Alonso ma è il miracolo di Neto ed il palo a tenerci in gara. Sul finale di tempo Aquilo viene steso ed il rigore pare evidente ma CarmenRusso decide di non fischiarci un rigore parso solare. Mariooo sembra non esserci ma non tanto per la sua condizione magari non ottimale ma il per fatto che continua ad essere "evitato" dal gioco Viola, la cosa comincia ad essere un filino preoccupante: 1 palla giocabile in tre partite e mezzo è davvero poca roba.
Nella ripresa cambia poco fino al momento dell'ingresso di Kurticce che ha il grandissimo pregio di prendere la prima palla giocabile e con un bel tiro da fuori trovare l'angolo giusto. 
Sembra essere "NELL'ARIA CHE" quella può essere davvero la svolta, l'Atalanta ci prova e ci riprova ma sbatte contro Neto preciso e contro un altro palo. Noi ci difendiamo più o meno con ordine e portiamo a casa una vittoria tanto preziosa quanto un pizzico fortunata ed a me quindi viene in mente la perla di saggezza di Bollins che trovate nel suo spazio tecnico. Vittoria fondamentale che porta un pò di tranquillità e che segue la vittoria di giovedì, doppietta importante. AVANTI così VIOLA, prendiamoci questi tre punti importanti, piano piano torneranno anche il gioco più brillante ed i gol di Marioooo.
"TAKKO AI' GIRO" - Spazio e commento tecnico BollinsGestito
"3-5-2. Alleluja. Segna vai. Noi oggi si gioca contro la Dea. Speriamo la sia bendata per davvero e non con palline riscaldateed anche a questo giro....l'hanno accontentato...

venerdì 19 settembre 2014

Esordio col tris


Europa League - 1^ - Girone Eliminatorio
Fiorentina-Guingamp = 3 - 0
GOAL:  Vargas, Cuadrado, Bernardeschi
vedi la sintesi - tratto da violachannel
Tatarusanu
6,5
Esordio con impegno relativo ma parata importante nel secondo tempo
Tomovic
6
Prova qualche discesa in avanti con risultati alterni
Basanta
6
Esordio positivo senza esagerare
Savic
6
Comanda bene la difesa
Pasqual
6-
Impreciso negli stop e nei cross, si propone ma con risultati da rivedere
Kurtic
7
Bell'esordio. Tanta corsa e tanta presenza, anche di qualità visto il cross per il primo gol
Pizarro
7
Fa girare la squadra, i francesi non pressandolo troppo lo aiutano non poco
Borja Valero
6
Si fa sentire nella gestione della palla e nell'aiutare il Pek, poi prende una botta e cala
Cuadrado
7,5
Il migliore. Per il gol e per la sensazione continua di essere l'uomo svolta da un momento all'altro della Viola
Gomez
6--
Combatte e si dà da fare con risultati ancora lontani. Ha pochi palloni giocabili, visto risultato e impegno quasi sufficiente.
Vargas
6,5
Gioca più alto del solito e ne giova a livello di pericolosità e 
Badelji
6
Esordio sufficiente
Bernardeschi
6,5
Trova il modo migliore per esordire in Europa con un bel gol
Richards
6
Fa intuire le potenzialità, buon esordio
Montella
6,5
Un pò di turn-over e finalmente una vittoria
Esordio europeo bagnato da molta Harp e da una vittoria importante per l'inizio del girone eliminatorio.
La prima europea di questa stagione è accompagnata dall'unità di misura dei "galloni" ("no galloni uncelafo" cit.) e da una visione del match altamente alcolica (che passa attraverso la tabellina del tre, l'unità di misura, l'animale affogato sulla sciarpa, il pantalone ed il pilota maculato). Il Guingamp aiuta l'esordio dimostrando di non essere così temibile e più che "il Chievo francese" sembra un Crotone dimezzato. A questo si aggiunge anche una espulsione nel primo tempo ed una partita già non proibitiva diventa ancora più in discesa, quasi come le scale fatte più di una volta per diminuire il livello harpesco&non in corpo. La voglia era quella di una partita senza troppa tensione "FACILE RIMEDIO" per mettere il silenziatore ai mugugni postprimedue partite, magari chiusa subito RImagari con gol di Marioooo....qualcosa è arrivato e qualcosa è rimasto nelle speranze.
All'inizio non sembriamo troppo brillanti, rifornimenti a Mariooooo che scarseggiano ("palloni su palloni a Gomez, a pioggia" cit.) ed il timore di rivedere una partita non facile. Poi il deb Kurticce trova il giusto assist per UanCeres e si sblocca la partita e forse la squadra. 
Da quel momento in poi la partita è in discesa, le paure svaniscono ed espulsione e raddoppio di LambrettaCuadrado agevolano il resto del match. Giochiamo per far segnare Marioooo che rimanda ancora l'appuntamento col gol, ma ci mette buona volontà e trova non troppe occasioni nei passaggi poco precisi che gli arrivano. Dopo l'esordio di Badengjjjj e RichardGinori è Berna a chiudere il match con un bel tiro a girare che bagna il suo esordio con un gol che fissa punteggio e partita sul 3-0. L'esordio europeo è quindi positivo, e porta alla mia Viola tre punti importanti per il percorso europeo ed al gruppo a dopo un gran bel giovedì...."anche se una birra la si poteva anche prendere.....birraiooooooo"
"TAKKO AI' GIRO" - Spazio e commento tecnico BollinsGestito
"Vinciamo stasera perchè ho sentito più cazzate in questi tre giorni che Borghezio in 15 anni. Io critico Gomezze, Montella, Pradè, Guerini, la curva Fiesole, Guetta ed anche Ripa. 
Voglio solo triplette stasera! :-))" ed in un certo senso....l'hanno accontentato....