sabato 10 marzo 2012

Li romani a Rifredi....

Immaginate. Spedizione in Russia durante la seconda guerra mondiale, luci basse, nessuna scenografia se non una sedia ed una divisa militare, un unico attore in scena. Penserete: "dopo dieci minuti mi addormenterei"
Sinceramente il dubbio mi è venuto anche a me, ed ho avuto un po' di dubbi leggendo il tipo di spettacolo che sarei andato a vedere, ma ho voluto dare fiducia a Simone Cristicchi ed il suo "Li romani in Russia", ed ho fatto bene, direi benissimo.
Il cantautore, che già avevo apprezzato molto in uno spettacolo/concerto di qualche anno fa successivo al "ti regalerò una rosa" di Sanremese memoria e vittoria, è semplicemente fenomenale nella rappresentazione teatrale della spedizione di una truppa romana a "millanta mila miglia" nel freddo russo.
Per 70 minuti Simone è solo sul palco ed alterna frasi e strofe di una vera e propria poesia in versi e rime. 70 minuti in cui l'attenzione non cala di un millimetro ed in cui vorresti applaudire più di quello che riesci. 
Io non conosco nei dettagli la spedizione in Russia del secondo dopoguerra "QUELLO CHE SO E' CHE NON E' FANTASIA" quello che racconta, ma si ispira a fatti accaduti ed ad un racconto reale diventato poesia e racconto. Lui la porta egregiamente sul palco del teatro di Rifredi con la leggerezza e la capacità invidiabile di far arrivare agli spettatori emozioni e sensazioni di quella atroce spedizione. 
Un racconto che fa riflettere e che dovrebbe essere meta di insegnamento per gruppi di studenti che affrontano nel percorso di studio quel periodo, un racconto che lascia il segno ed apre la memoria per evitare che succeda come recita perfettamente nello spettacolo:
La verità, purtroppo, è come er vetro
ch’è trasparente si nun è appannato,
pe’ nascónne  quello che c’è dietro
basta ch’uno apre bocca e je dà fiato!
BIGNAMI: spettacolo assolutamente da non perdere, COMPLIMENTI veri a Cristicchi per i 70 minuti di vero e proprio spettacolo....e per essere riuscito a far dire a Bollins "spettacolo da 9....quasi 9,5".....e lo sapete che a Bollins di solito "unglivàmaibenenulla"..... :-)

5 commenti:

  1. io lo adoro,è geniale!!
    Leo

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Altro che quel ciarpame di Vinicio Capossela, Aftehours e compagnia bella!!!

      Elimina
    2. Il ciarpame stasera è all'obihall....se tu ti movi forse tu lo trovi.....così tu ti fai fare anche la foto con l'autografo e tu la metti insieme a quella con l'omonero!!!

      Elimina
  2. Dopo che hai ammesso di aver avuto dubbi, il Bollins manda a dire che l'ha ragione quando dice che, se t'hai visto uno spettacolo di tale portata, l'è merito suo...
    Caifamp

    RispondiElimina
    Risposte
    1. A sentire ì Bollins l'ha scoperto tutto lui....pare il Pippo Baudo di Scandicci...

      Elimina