venerdì 20 giugno 2014

Un Conero tutto da vedere...

Kiave di lettura n° 88

In un periodo di ferie future molto ballerine mi tornano alla mente le ultime fatte e come per Liga qualche settimana fa, anche per queste ritrovo un post salvato in bozze praticamente fatto se si esclude la scelta delle cinque foto finali ed anche questo venerdì mi è sembrato perfetto per la Kiave di lettura di questa settimana.
Avevo sentito sulla zona del Conero, o pareri totalmente positivi o facce da "?" per la sua effettiva collocazione geografica; per me in realtà era conosciuto non troppo e "soltanto di passaggio", ma l'idea di un mix di colori e di caratteristiche stuzzicava la mia fantasia.
Devo dire che le premesse sono state confermate totalmente, località di mare mescolate con il monte Conero a pochi passi cioè "TUTTI I PREGI E I DIFETTI" della vita di mare shakerati con dei paesaggi collinari notevoli a far da sfondo. La scelta delle vicinanze di Sirolo come "base" si è rivelata perfetta e la fortuna nella scelta dell'appartamento ci ha dato una mano. Abbiamo infatti evitato il centro/passeggiata (poco vivibile per spostamenti e logistica auto) ma siamo rimasti a due/tre minuti di macchina dallo stesso; inoltre Sirolo a livello di posizione è perfetta: cinque minuti dal monte Conero e cinque minuti (più eventuali bus navetta o battello) dalle diverse spiagge circostanti.
I posti visitati sono stati diversi, dalle spiagge di Portonovo (chiamata i Caraibi di Ancona per una spiaggia spettacolare ed un posto che sembra calato da un continente diverso), Marcelli (la più simile alle passeggiate marine), Porto Recanati (la prosecuzione di Marcelli), Urbani (una delle sette spiagge di Sirolo), San Michele (raggiungibile solo con il pulmino ed una discreta camminata ma che vale il "traffico" per arrivarci) ai paesini come Camerano (sicuramente da visitare e da non mancare il giro turistico nelle grotte che attraversano tutta la città), Castelfidardo (città della fisarmonica), Recanati (che visitata nell'unico pomeriggio di pioggia ha risposto perfettamente allo stile leopardiano previsto), Numana (con la passeggiata e la scalinata più frequentata della zona), Sirolo (con la vista dalla terrazza che vale da sola il "prezzo del biglietto") oltre ovviamente al Monte Conero, costante presenza alle spalle o davanti ai nostri occhi.
Mare pulito e paesaggi notevoli hanno colorato molti dei momenti "da foto", che hanno avuto ovviamente alla base la migliore compagnia di viaggio possibile, questa volta anche "allargata" ad altri compagni di viaggio che hanno però mantenuto il livello qualitativo molto alto.....ed il successo quindi non poteva certo mancare.
Ai bei posti si sono affiancati anche buoni cibi e buone bevute, non proprio "a basso costo" ma comunque non oltre gli standard medi di buone cene di pesce, del quale abbiamo fatto scorpacciate quasi da farne indigestione. Certamente da segnalare due posti a Numana degni di nota: il ristorante la Torre con una splendida vista mare ed un meraviglioso menù ed il Galeone forse meno ricercato nella tipologia dei piatti ma con qualità e vista di categoria.
Alla fine le giuste premesse che c'erano per godersi un bel posto nuovo sono state tutte mantenute ed, oltre ad aver molto più chiaro dove si trova il Conero, adesso posso aggiungermi all'elenco dei pareri positivi sulla zona. Come sempre come "BIGNAMI" del post dei viaggi il tentativo di "fotografare" la vacanza in cinque scatti. Scelta non facile, che aveva in qualche modo lasciato il post in bozze.....ci provo adesso.... 
La spiaggia di Urbani a Sirolo
La vista dalla casa di Leopardi
Le grotte di Camerano
Il monte Conero alle spalle, costante presenza
La spiaggia di Portonovo

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