domenica 25 gennaio 2015

Un'isola da applausi

Kiave di lettura n° 119

Capita di ritrovare dopo un po' di tempo un autore che aveva colpito per stile e scrittura ma che per mia personale dimenticanza non aveva concesso il "bis" nel mia personale libreria.
Così la Kiave di lettura di questa settimana torna nel reparto libri, descrivendo....
GIANNI MURA - "Ischia" - Universale Economica Feltrinelli
Dopo qualche anno di "stacco" rispetto al primo romanzo di Magrite, ho casualmente visto in libreria la seconda puntata, anche questa ovviamente scritta da Gianni Mura. Una penna nota per gli articoli sportivi e per il romanzo "ciclistico" "Giallo su giallo" che avevo letto un pò di tempo fa. Partenza lenta quasi per riassaporare le caratteristiche di Magrite e della nuova "spalla" compagna, ma poi ritmo sostenuto come la mia lettura di "Ischia", mantenendo aspettative alte e la curiosità di ritrovare il commissario che tanta simpatia mi aveva fatto all'epoca del "nostro" primo incontro. 
Una gita ed una vacanza che racchiude sorpresa e scelte "molti dicono che il suicidio è un atto di viltà ma io non credo", racconti "un riassunto splendido e crudele. Aspra e dolce, bella e misteriosa" ed amori "l'incerta certezza di un amore che cresce", lutti "si pensa che le disgrazie, come le malattie, capitino sempre agli altri" e politica "basta che un paese voti per definirlo democratico?" passando in rassegna la realtà italiana dagli occhi francesi e le parole di un italiano osservatore. Da E a Grillo, dal PD/Forza Italia alla classe dirigenziale della società italiana, dall'italianità poco sopportabile alla capacità di indignazione sopita ma non scomparsa "ma credete davvero che la vita di un pizzaiolo romeno valga tanto? Carne da macello questo sono".
Una carrellata perfetta, raccontata con leggerezza mista a stile profondo che oltre al panorama italiano dipinge varie coppie dalle caratteristiche diverse: Magrite-Michelle coppia alle prime armi ed alle prime passioni "Magrite allarga le braccia per accoglierla. Il futuro è abitabile"; Peppe-Denise coppia dall'alchimia e dalla condivisione speciale "si amano festosamente liberi da ogni cattivo pensiero"; una coppia belga alle prese con una battaglia costante di riconoscimento "il soldato che non si riconosce vinto ha sempre ragione" ; poliziotto corrotto ed un boss come nelle "peggiori famiglie" dove alla fine le conoscenze la fanno da padrone "ho sempre pensato che le isole sono grosse navi tenute permanentemente all'ancora"
Un'isola dalle mille "spiagge" tutte da visitare per le diverse sfumature di paesaggio e di vegetazione....complimenti Gianni Mura....secondo incontro anche migliore del primo...
BIGNAMI: aspettative ampiamente rispettate, anzi anche qualcosa di più, tanto da farlo diventare oggetto recente di un mio regalo. Letto ormai da qualche mese, resta uno dei libri più interessanti e ben scritti che ho letto recentemente. 

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