martedì 20 gennaio 2009

...un pò d'invidia...

Apro il sito di repubblica e leggo della grande attesa americana per l'insediamento di Obama alla Casa Bianca: previste oltre due milioni di persone per il primo giorno da presidente degli Stati Uniti del primo presidente afro-americano.... Da sempre non sono un grande "cultore" ed "amante" delle stelle e strisce ed anche adesso sono incuriosito, speranzoso ma....ci vado coi piedi di piombo......riconosco però che l'evento è di portata storica....una possibile svolta per tanti motivi....e proprio in un momento economico mondiale che mette i brividi.....spero tanto che la gente non resti delusa e che questa benedetta svolta nella politica americana ci sia e produca i suoi effetti domino.....penso in prima battuta allo spirito "guerrafondaio" che ha accompagnato questa doppia gestione "W. Bush".....ma anche alla capacità di parlare alla gente che con la guida Bush si era totalmente persa... Detto questo sento montare dentro anche un pò d'invidia perchè quei due milioni di persone non hanno sicuramente la certezza della svolta, ma almeno una "speranza", una "possibile ventata" di nuovo.....mentre qui.....a pensarci vien da piangere......penso "all'abbronzato" Obama e lo paragono a chi ha avuto la splendida idea di chiamarlo così.....al nostro Re Silvio che da Presidente del Consiglio e mi viene alla bocca solo che... "qua proprio non se ne può piu'"....di un Presidente del Consiglio che và in giro a fare campagna elettorale (portandosi dietro i suoi ministri) prima in Abruzzo poi in Sardegna per una parte politica quando dovrebbe fare il presidente di tutti e lavorare per il Paese intero, che continua a raccontare barzellette degne di Martufello, che non capisce che su certe cose non si può raccontare barzellette (vedi l'ultima sui campi di concentramento), che si interessa di salvare Kakà dall'attacco degli sceicchi, che non và all'insediamento di Obama perchè lui può fare solo il protagonista....ecco un pò d'invidia per quella speranza in Obama io ce l'ho.....

5 commenti:

  1. Credo che in questo momento storico che stiamo, nostro malgrado, vivendo sia pienamente giustificabile anzi….normale essere presi da sconforto per la situazione della nostra bell’Italia che continua a perdere credito all’estero per le belle trovate del nostro caro Presidente e a cadere sempre più in difficoltà. E l’invidia per la ventata di novità americana…è lecita per noi che per l’ennesima volta ci troviamo governati da partiti che con arroganza prendono il potere, perché sostenuti da tanti italiani che sinceramente non riesco proprio a capire. Può essere lecito anche avere l’istinto di abbandonare la nave che affonda intravedendo orizzonti più sereni. Ma penso anche che non avevo mai creduto fino in fondo che Obama ce la facesse veramente a sovvertire uno dei grandi tabù di una potenza come l’America. Stimo la sua forza, valore e determinazione. Ammiro coloro che lo hanno sostenuto e spero…che un simile carisma possa in qualche modo ispirare anche qualcuno nel nostro piccolo stivale! L’America mi ha sorpreso…forse anche noi potremo sorprendere piacevolmente loro…speriamo presto! Che altro dire….Bhò…speriamo bene….
    clò

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  2. capisco la speranza..parola usata spesso da Obama nel suo stesso discorso ascoltato per radio di ritorno dal lavoro..e magari se noi stessi potessimo avercela quella speranza!
    L'Italia, o meglio, gli Italiani sembrano un popolo "anestetizzato", ormai incapace di indignarsi di fronte a qualsiasi cosa accada. Ci siamo abituati a tutto, senza avere più il coraggio di dire "Basta", "questo non è accettabile". Leggi "ad personam", corruzione e mafiosi in Parlamento, mancanza di umiltà, di serietà, di giustizia. E quando qualcuno ci prova a far qualcosa..beh...ci pensa l'Informazione anzi l'Assenza di informazione a tacerla..a passarla in secondo piano...e così presto dimenticata. Gli Italiani hanno poca, pochissima memoria..
    La speranza è l'ultima a morire, questo sempre...è difficile portarla avanti..ma ci si prova!!
    S.

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  3. La sensazione è di essere "ovattati", abituati a non puntare più i piedi.....come fanno i bimbi....ci stiamo abituando ad avere un presidente del consiglio pluriinquisito che dà lezioni di moralità e che spadroneggia in lungo ed in largo, grazie anche ad un'alternativa politica che continua a "dividersi" in mille pezzetti ed a farsi la guerra....a volte leggere commenti come questi aiuta un pò ad avere la "consolazione" di non essere l'unico scemo ad essere scoraggiato.....grazie per non "lasciarmi solo".....

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  4. Beh se volete un pò di speranza basta pensare agli americani un giro fa: tutti dicevano "ma come hanno rieletto Bush, non è possibile sono peggio di noi" e ora? Sembra un altro mondo.
    Insomma, basta poco, basta crederci...

    Il sig. NonSiamoMessiMale...

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  5. Ero un pò "offeso" di non aver letto ancora il commento del Il sig. NonSiamoMessiMale...
    :-)
    è vero che alla seconda "ri-edizione" di W.Bush tutti ci siam detti "in America" son peggio di noi....il problema è che qui Silvio è al terzo giro dopo degli intervalli "alternativi" che invece che aumentare la speranza l'hanno quasi polverizzata e mi sà che da quella giostra giusto un "barack dè noattri" lo potrebbe far scendere....ma all'orizzonte ne vedo pochi.....
    ps. comunque spero proprio che a differenza delle altre fatte in altri campi, la previsione/speranza del sig. NonSiamoMessiMale... si riveli esatta....anche solo per cambiare...

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