mercoledì 15 dicembre 2010

Un sola parola: tristezza!

La comica del Ministro LaRissa che, dopo aver minacciato verbalmente un giornalista del FQ nei corridoi della camera sulla fiducia (e non è la prima volta basta leggere il mio post del 22 marzo scorso), dopo le votazioni inveisce e strattona un giornalista di Exit e gli dice "avete perso, lo vuoi capire? Basta devi stare zitto perchè avete perso" (come se un giornalista della7 avesse votato/promosso la mozione di sfiducia) è la giusta conclusione dei pensieri di questi due "GIORNI DI TEMPESTA E VENTO". Non riponevo una grande fiducia nella mozione di sfiducia al governo....però dall'ascolto dei discorsi alla Camera sulla mozione di fiducia in poi la mia frase più ricorrente è "che tristezza!". Come un chiodo fisso si è immortalata nella mia testa la frase di Grillo (ripresa e condivisa anche da Travaglio negli ultimi editoriali) "questi sono tutti dei morti che camminano". E se si fosse su Facebook non basterebbe il "mi piace" ed il "condivido". Poi però Grillo è il qualunquista/disfattista e Travaglio il giustizialista/moralista che vanno bene per far due risate poi però serve la concretezza. Bah. Fatti, sostanza e politica. Certo. Pieni di concretezza.....
- Quella di DiPietro che da più feroce oppositore di ReSilvio si ritrova con le serpi nel seno (prima DeGregorio ora Razzi e Scilipoti) che per poltrone/mutui/ricandidature/notorietà passano a quello che dovrebbe essere il nemico giurato. Colpa non personale forse del simpatico Tonino, ma chi li ha scelti questi candidati visto che le "preferenze" non esistono più?
- Quella di Bersani che "tronfio" dal palco della manifestazione del PD dice "alla faccia di chi ci ha accusato di non sfiduciare questo governo, noi non l'abbiamo fatto un giorno sì ed un giorno no come qualcuno voleva ma solo adesso che è il momento giusto e ci sono le condizioni per mandarlo a casa" ed infatti ReSilvio è sempre lì. O quella di Franceschini e le sue sempre più imbarazzanti analisi politiche (già note a chi ha il coraggio di leggere questo blog dal post sconfitta della sinistra alle elezioni regionali del giugno 2009) "noi abbiamo garantito i nostri numeri alla mozione, la colpa della non riuscita è dei voti di due deputati dell'IDV" qualcuno dovrebbe avvertire Franceschini che con il PDL hanno votato anche Calearo e Cesario eletti nel PD (e che dalle elezioni il PD ha perso 21 tra senatori e deputati).
- Quella di Fini che per quindici anni fiancheggia ReSilvio per poi accorgersi, solo quando arriva alla sua pelle il metodo del Re, di leggi e governi fatti in un solo interesse (parole sue e del capogruppo del FLI Bocchino) quello del sire. Nonostante questo al Senato si astiene per cercare di ottenere un BerlusconiBis. Quando si dice la coerenza. E comunque arma tutto questo casino e poi tre dei firmatari la mozione di sfiducia, per la notte che porta consiglio per folgorazioni sulla via di damasco per "motivi personali/familiari" (come si scriveva nelle giustificazioni delle superiori), magicamente ci ripensano.
- Quella di Casini che si vanta della sua coerenza dopo che per dieci anni ha baciato l'anello del Re per poi uscire e continuare con lo stesso a fare accordi di regione in regione per la politica dei due forni e ricandidare un condannato in appello per favoreggiamento alla mafia come Cuffaro sul quale Casini alle ultime elezioni disse "su di lui garantisco io" evidentemente come per gli altri che sono usciti tempo fa dal suo partito per fare stampella al popolo delle libertà.
- Quella di Bossi che per ottenere il suo federalismo vota qualsiasi cosa, anche leggi che vanno contro l'immagine che vuol dare di duro e puro nei confronti di corrotti e corruttori (vedere le posizioni della Lega nel periodo di Tangentopoli e quelle di ora sul caso Cosentino è davvero imbarazzante) o leggi finanziarie che continuano a tagliare i fondi agli enti locali ed alle sue amate province/regioni.
- Quella di un PDL che al Senato fa dire a Gasparri che è la sinistra a piegarsi alla mafia per le rivelazione di Conso (allora ministro della giustizia) del periodo del '94 (ovviamente le altre rivelazioni/condanne su altri esponenti politici non contano..) che (sembra impossibile ma è così) invita a leggere più libri, peccato che per l'unico che cita invece che indicare l'autore corretto cita un telecronista (Cerqueti/Cervetti), e che dopo i numeri sulla fiducia mostra il dito medio ad un monitor che inquadrava il presidente della Camera (a cui deve tutto tra l'altro...). Intanto alla Camera si affida a Cicchitto (ex P2) che intona il salmo di "menomale che silvio c'è" partendo dal più grande partito comunista d'occidente del dopoguerra e il rischio comunisti da cui nel '94 ci ha salvato il suo Re (quando si dice essere sul pezzo).
Questi i cinque partiti politici usciti dalle ultime elezioni (ovviamente i milioni di gruppi misti/quasi misti/ecc sono nati dopo...per la chiara coerenza politica che da sempre accompagna i nostri rappresentanti politici) a proposito di sostanza e non qualunquismo. Non dico niente sulla gazzarra pre/durante/post voto perchè al loro cospetto anche i bambini dell'asilo con il loro "ha cominciato lui" "sì ma lui urlava più forte" "ma lui però sputava" "lui mi ha dato uno schiaffo" fanno la figura degli statisti. Direte, ok questi sono i cinque partiti che rappresentano tutti gli italiani (essendo gli unici in parlamento...) ma il resto. Quale? Un Presidente della Repubblica che fa i moniti alla magistratura di usare cautela perchè i giudizi che può emettere sono politicamente importanti e se qualcuno da del "subnormale/mentalmente deviato/golpista" alla magistratura non fa sentire davvero il peso della sua voce? Un Consiglio superiore della Magistratura che rimanda il giudizio sulla costituzionalità di una legge per non far diventare il giudizio politicamente strumentabile? I tre sindacati CGIL/CISL/UIL di cui due già accodati a Marchionne ed uno che aspetta non si sa cosa ad indire lo sciopero generale? Un presidente del Senato (seconda carica dello Stato) con il CV di Schifani? Un presidente della Camera ex creatore della legge Bossi/Fini, ex fan di Mussolini, ex ministro dei governi Berlusconi, ex fondatore del PDL, ex rivale di Rutelli per la carica di sindaco di Roma ed ora alleato con Rutelli per governare l'Italia? Un movimento culturale/ideologico/altro guidato dallo stesso imprenditore che per campare con la Fiat ha avuto bisogno solo di aiuti statali, che ha distrutto quasi tutti gli stadi italiani con "italia90" e con la Ferrari ha messo insieme più figurucce che vittorie? Un palinsesto tv che vede 6 tv su 7 guidate dallo stesso imprenditore più importante del Paese che è anche presidente del Consiglio? Non resta che scendere in piazza.....come hanno fatto quelli che hanno manifestato pacificamente nelle ore del voto della fiducia e che sono numericamente immensamente di più dei violenti che sono passati purtroppo alle cronache....per sgombrare ogni dubbio, chiunque ha usato violenza contro persone, negozi, auto o oggetti è da condannare senza se e senza ma. Però chiunque. Anche se indossava una divisa. Anche se non indossava una divisa ma aveva in tasca un tesserino delle forze dell'ordine. Detto questo, ovviamente il messaggio che è passato è che la folla era violenta. Anche per questo chi ha fatto l'errore di fare dei gesti delinquenziali ha sbagliato, perchè fa passare tutti per violenti e si perde il senso dello scendere in piazza ed i suoi motivi. Trovo la lettera di Saviano oggi su repubblica grandiosa da questo punto di vista e mi permetto di consigliarvela. Sintetizzando, dice ai manifestanti di non usare violenza ma colore e fantasia nel manifestare, di non coprirsi il volto ma a testa alta sfilare, di non dare modo di essere dipinti violenti perchè solo così le parole del corteo possono arrivare in tutto il mondo e magari anche a chi da casa vede sfilare qualcuno che anche per chi non c'è difende democrazia e senso civico. Anche per questo ieri ho provato un pò di tristezza nel vedere che in quei cortei mancava tanta gente....troppa....guardandomi per prima cosa in casa, parto dalle organizzazioni del terzo settore (in piazza con due giorni di ritardo rispetto al "giorno giusto"), ai sindacati dei lavoratori (credo solo la FIOM), a forze politiche giovanili che hanno scelto giorni sbagliati, a chi semplicemente sbagliando come me non c'era. Anche per questo dico "che tristezza".
Forse solo l'articolo di Saviano mette un pò di :-) .......
BIGNAMI: questa è la foto di questi due giorni e la foto di chi in questi giorni è stato in copertina...però se Grillo/Travaglio dicono che sono dei morti....son qualunquisti/moralisti/senza il senso dello stato....ancora una volta....che tristezza......

8 commenti:

  1. Enzo ha citato tutti gli aspetti negativi di questo paese e non sono certo pochi, ma vediamo anche quelli positivi sennò conviene emigrare in australia (si dovrebbe stare bene lì). E allora ieri abbiamo visto un capo di partito (di pietro) che ha detto pubblicamente in una delle trasmissioni tv più seguite: ho sbagliato, è colpa mia se ho scelto delle persone sbagliate (Razzi tra l'altro lo aveva già espulso prima del voto), e così a memoria non ricordo un politico fare mea culpa pubblicamente così. Il 14 e anche i giorni precedenti c'è stato un movimento studentesco, che reputo molto ma molto interessante, che ha fatto delle stupende manifestazioni in tutta italia, anche se l'ultima macchiata dagli episodi di violenza. E' anche vero che uno che protesta da più di 2 anni, senza mai avere voce e senza essere minimamente ascoltato, alla fine s'incazza. C'è un sindacato (CIGL) che non si è piegato alla logica che per risolvere la crisi l'unico modo è toccare i diritti dei lavoratori guadagnati con anni di lotte, anzichè cercare di investire, rinnovare e spremersi le meningi per trovare una via d'uscita.

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  2. Mi sembra che inserire la politica della CGIL alla pari di quella di CISL e UIL sia pretestuoso ed assolutamente lontanto dai fatti reali, certamente un buon approccio di qualunquismo come spesso capita in Italia, la solita storia del tutto uguale. Eppure qualcuno firma accordi e altri no, un motivo ci sarà pure.

    Lo sciopero generale, tra le altre cose, non poteva essere proclamato su richiesta della FIOM dopo la manifestazione di ottobre perché era già in atto la preparazione della manifestazione generale di novembre. E' evidente che l'organizzazione di uno sciopero generale richieda sforzi piuttosto elevati (anche economici che nessuno ormai appoggia più dall'esterno delle OOSS, va detto anche questo giusto per alzare la polemica) e comunque è agli atti che negli ultimi due anni un paio di scioperi e una decina di manifestazioni generali sono state fatte.

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  3. Dopo giornate nere come quelle 14/15 anche quello che ha solo qualche sfumatura scura diventa nero...almeno ai miei occhi...
    E' innegabile che dei riferimenti del post ci siano responsabilità e responsabilità, colpe e mancanze di peso ed impatto diverso...o almeno l'intento mentre scrivero era quello, magari ci sono riuscito poco....troppo negativo/pessimista o qualunquista perchè metto tutto insieme? Può darsi.
    E' chiaro, almeno per me, che Di Pietro abbia responsabilità diverse ed infinitamente non paragonabili a quelle di ReSilvio o che la CGIL ne abbia innumerevolmente meno della CISL/UIL, ma in giorni neri così cerchi un pò di luce nitida/chiara e senza venature di scuro...c'è chi si attacca all'idea dell'uomo forte, visto che a me di uomini forti me n'è piaciuto solo uno in vita mia e faceva il centravanti, a me piacerebbe attaccarmi ad un'idea forte...e la vedo totalmente assente in alcuni, raramente presente in altri, tentennante in altri ancora...tutto qui....

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  4. Anonimo ha detto bene: se qualcuno firma accordi e altri no un motivo ci sarà.... Ci spieghi lui quale! Se qualcuno si piega ai ricatti ci spieghi lui il perchè!

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  5. Cosa devo spiegare scusa? Perché Bonanni e Angeletti sono faveroveli alla riforma contrattule del 22 gennaio? O perché lo sono del collegato lavoro? O perché lo sono per Pomigliano, per la riduzione del diritto e del baratto posto di lavoro in cambio di meno diritti, o perché lo sono delle deroghe in negativo dei CCNL? Come posso spiegarlo? Non lo so. Forse sono dei venduti, si sono fatti comprare. Forse possiamo essere ottimisti e credere "solo" che si illudono che in Italia serva una forza sindacale in stile scandinavo senza avere alle spalle una struttura, una religio sociale, un welfare come quelli scandinavi? Forse dovrebbero spiegarlo loro, ai loro iscritti e a tutti quei lavoratori che subiscono le loro scelte, ma non lo fanno e sono già pronti a cambiare carro quando il governo cadrà.

    Siamo tutti italiani e tutti colpevoli, non possiamo pensare che in Parlamento ci sia un virus, la colpa è nostra e di come ci siamo fatti ingannare e ogni volta che pensiamo che tutto sia uguale, che tutto non abbia senso, che tutto sia marcio e senza più nessun valore facciamo esattamente il gioco di questo potere malato e mafioso che ha un disegno ben preciso e che pochi riescono a vedere: si chiama classismo. E c'è chi vuole prendersi la propria fetta di torta prima che sia troppo tardi. Forse è questo che fanno CISL e UIL.

    Posso dire perché la CGIL non firma certi accordi, posso dire perché contesta leggi e normative, posso dire perché credo, nonostante tutto, in questo paese, nella sua Costituzione, nella democrazia che da noi è lungi dall'essere applicata. Non posso dire perché CISL e UIL fanno la parte dei padroni né perché in Italia così tanta gente creda ancora alle balle di Berlusconi e Bossi che, benché il PD faccia pena, non sono assolutamente uguali a tutti gli altri. Ma neanche a guardarli di spalle mentre pisciano sono uguali agltri. A meno che non si voglia convincermi che fascisti e razzisti, piduisti e corrottuttori, padroni e antidemocratici siano il 100% di questo paese. Se è così mi scuso, devo aver sbagliato posto e me ne torno a casa mia. Per me, non è così.

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  6. Tranquillo anonimo, conoscendo il passato il presente ed anche il futuro del Maso posso dirti che vi siete solo "fraintesi"....la pensa esattamente come te, sulle colpe degli italiani, sulla considerazione di ReSilvio e della differenza tra lui stesso ed il PD....ancora di più sulla CGIL...e se non l'avessi bidonato io sarebbe stato anche alla manifestazione di novembre di cui parlavi....
    ;-)

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  7. Beh si effettivamente avevo fraintesto COMPLETAMENTE!!! AVEVO PROPRIO CAPITO ALL'INCONTRARIO SU QUELLO CHE VOLEVI DIRE E QUELLO IN CUI CREDI E SOSTIENI. SONO TOTALMENTE D'ACCORDO CON IL TUO ULTIMO POST.
    Quelli del PD, seppure condivida ormai poche scelte tra quelle che compiono, "non sono assolutamente uguali a tutti gli altri. Ma neanche a guardarli di spalle mentre pisciano sono uguali altri".

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  8. Facciamo che mi chiamo GG, anonimo mi sembra una roba da pentito della mafia. Comunque sì, c'è stato un fraintendimento mi pare. E comunque sì, anche se Pierluigi e Silvio "non sono assolutamente uguali tra loro, ma neanche a guardarli di spalle mentre pisciano sono uguali tra loro" il PD è veramente down... :)
    saluti

    GG

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