martedì 18 gennaio 2011

Un giallo in....lettere....

ANDREA CAMILLERI; CARLO LUCARELLI - "Acqua in bocca" - Minimum Fax
Al momento dell'apertura del pacchetto natalizio ho sorriso dicendo "questo non può NON piacermi". L'avevo già puntato in un paio di giri in libreria come possibile acquisto, poi "sorpassato" da altri acquisti, dato che Camilleri è per me un pò un porto sicuro. Nelle giornate di mancanza di idee o di spirito giusto per l'acquisto, avere un autore e/o un paio di titoli "ciambella di salvataggio" non è affatto male, rassicura. Con queste premesse ho soppesato il libro dicendo "TIRO UN PO' A INDOVINARE MI PREDICO"  non più di due giorni per finirlo, conoscendo l'effetto che ha su di me Camilleri e riconoscendo anche in Lucarelli un autore stimolante e dalla "lettura" rapida. Così è stato, una sera ed il libro si è dissolto. :-) La capacità dei due nel rendere avvincenti trame gialle non la scopro certo io e non certo adesso. In questo libro i due autori si mettono alla prova in un avvincente "ping pong" di lettere tra i loro due commissari (Salvo e Grazia) che raccontano di un omicidio sospetto avvenuto in terra bolognese con "modalità strane" e con una firma ancora più strana: dei pesciolini rossi. Da lì partono le indagini di Grazia Negro che prima formalmente poi informalmente chiede un aiuto al Salvo nazionale. I due riescono a tenere viva l'attenzione ed a descrivere perfettamente le vicende di un'indagine a quattro mani solo con lettere....mascherate e non. Non manca il giusto punto di giallo e la giusta, immancabile dose d'ironia. Da non perdere la lettera in cui Salvo descrive il "giro d'Italia" in treno di un improvvisato Catarella che ovviamente non distingue Reggio Emilia da Reggio Calabria e comincia a girare come una trottola. Veramente molto azzeccato anche il breve riassunto finale di come è nata l'idea così originale di mettere insieme due autori e due ispettori così noti e "vicini" per fama...ma lontani territorialmente e per accostamento. Pare che la forma epistolare sia nata quasi per gioco e quasi come sfida dei due autori che con lettere "non programmate" giocavano a mettersi in difficoltà...e che senza uno stop da parte dell'editore probabilmente ancora erano lì a scriversi... :-)
BIGNAMI: scommessa vinta sia sul successo del libro che sui tempi di lettura, bella lettura....regalo azzeccato!!!

6 commenti:

  1. Beh certo Enzino che passare da 3MSC a Camilleri-Lucarelli.........ah ah
    A parte gli scherzi (mica tanto, te tu l'hai letto peddavvero 3MSC e t'è pure garbato!!!) l'aveto puntato anch'io in libreria, ma ho già un paio di libri che stanno prendendo polvere sul comodino......e non sono 3MSC!!!

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  2. 3MSC? Ho letto di peggio!!! Tipo i tuoi giudizi calcistici!!!
    ;-)
    Cmq Maso te lo consiglio....veloce, leggero....oddio così sembra ti pigli pè ì culo....dico sul serio...questo non ti prende polvere sul comodino!

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  3. Beh sarebbe proprio quello di cui ho bisogno adesso, di un libro da un pio di botte e via!!!
    Quando passo da FNAC me lo accatto.
    P.S. Bella quella del veloce,leggero.......FAVA

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  4. che bischerini vussiete

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  5. Siamo fatti così...ci piace gioHare....
    :-)

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  6. E siam fatti così.........e siam fatti FAVE..........te più di me però!!!

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