lunedì 25 settembre 2017

Uno guadagnato o due persi?

Kiave di lettura n° 254

Campionato - 6^
FIORENTINA-ATALANTA = 1-1
GOAL: Chiesa, Freuler
LE PAGELLE
Sportiello 8
Praticamente segna una tripletta, grandissima partita
Laurini 6
Compito non facile assolto con sufficienza, qualche sbavatura in fase di controllo e rilancio palla
Pezzella 6,5
Leader al pari di Astori, grinta e sostanza
Astori 6,5
Da capitano si fa sentire quando serve, comanda la difesa
Biraghi 6
Tiene campo e si propone, sembra in buona crescita anche se in qualche occasione perde lo scontro diretto con l'avversario
Sanchez 5+
Nella ripresa in alcuni momenti meglio, ma molto impreciso per la quasi totalità della gara
Veretout 6
Inizio ripresa da leader dopo un primo tempo più opaco
Chiesa 7
Gol eccezionale e corsa continua
Thereau 5
In calo netto rispetto alle precedenti partite
Gil Dias 5
Praticamente non pervenuto, meriterebbe meno se non fosse per quel rigore procurato (non fischiato)
Simeone 5
Poco poco, anche meno, se non la corsa
Babacar 4,5
L'errore finale è NON perdonabile
Maxi Olivera 5,5
Giusto il tempo di perdere l'uomo un paio di volte
Esseryc sv
All. Pioli 6
La squadra è compatta anche se continua a denotare limiti evidenti in fase di proposizione di tiri o pericolosità sotto-porta. Ha carattere e lo trasmette, così come la voglia di far bene.
IL MIGLIORE: SPORTIELLO
Il peggiore: Babacar
LA PARTITA
La sfida contro l'Atalanta partiva con qualcosa di speciale, una sorta di piccolo record, tutto personale: il mio personale esordio al Franchi. Speciale perchè, "NE SON QUASI CERTO", non credo di ricordare stagione iniziata con la prima allo stadio solo alla sesta giornata.
Ci presentiamo dopo quel grande "peccato" che ha accompagnato la partita contro la #juvemerda e per farlo il mister decide di cambiare un po' le carte sulla trequarti con GilDias e Thereau preferiti ad Esseryc e Benassi. Sanchez sostituisce lo squalificato Badelj e si parte.
Siamo più aggressivi e mettiamo in difficoltà un Atalanta che appare in soggezione di fronte a pressing alto e voglia viola. Poi arriva una palla lunga. Federico Chiesa si traveste da Enrico, controllo perfetto e botta sotto il sette. Il capitano che già aveva visto tutto esulta qualche istante prima al gol del pupillo "FedericoEnricoChiesa", lo stadio esplode e la partita si mette come meglio non potrebbe.
Purtroppo quella resterà l'unica fiammata in attacco per lunghi tratti (tutti?) della partita, l'AtalantaMerdaFognaDiBergamo prende campo e Sportiello comincia a diventare clamorosamente decisivo tra i pali, mentre nelle uscite alte vige il "o bene bene o male male". Andiamo all'intervallo con il vantaggio in tasca e la cipolla che aggressiva si ripropone come da copione del cibo stadiesco.
Nella ripresa l'Atalanta prende campo, si pensa a possibili cambi "proverei Gil Dias" o "almeno proviamo a giocare in undici" ma quel che arriva è un Baba per Simeone e la relativa proposta "forse si poteva provare a mettere una punta". Da qui in poi parte una gara Sportiello-Pairetto. Il primo continua a fare miracoli, Pairetto lo mette alla prova. Prima fischiando un rigore apparso inesistente o poco più all'Atalanta, Sportiello vola e respinge un bel tiro di Gomez. Poi nega due rigori sufficientemente solari anche a chi ascoltava alla radio, ma evidentemente non a chi era a sedere a vedere la fantomatica o il fantomatico VAR permettendo all'Atalanta di restare in partita e provarci ancora sbattendo sul muro Sportiello. Pairetto si rassegna ed entra in scena Babacar. Al 92' in piena sofferenza con Sportiello superstar parte in contropiede con tre metri di vantaggio. Solo. Ne perde due ma con ancora un metro di vantaggio, sempre solo al limite dell'area ha l'ultimo tocco ed il tiro. Non si capisce cosa succede ("terza gamba?" "hanno pigiato pausa?") perde tempo, palla ed occasione. Capovolgimento e rete del pareggio. "Gol sbagliato...." e così Baba batte Sportiello che aveva battuto Pairetto...."che al mercato mio padre comprò".
Se si guarda la prestazione, l'Atalanta avrebbe meritato la vittoria. Più squadra, più occasioni, più pericoli. Se si guarda la partita avremmo meritato di chiuderla, senza subire il rigore ed avendone due a favore. Viene fuori un pareggio.Resta il rammarico che a quindici secondi dalla fine eravamo in vantaggio e che "te dammi il mio poi si ragiona" (cit) che non è mai male.
Peccato, e due. Resta qualche dubbio forte sul fatto che questa squadra non dispiace, dà l'impressione di voglia e compattezza ma in due gare ha fatto un tiro in porta e salvo le magie di uno straripante Chiesa, davanti sembriamo davvero molto "anemici" per usare un eufemismo. Sì, lo so. Dobbiamo aver pazienza, dobbiamo crescere. Cercheremo di averla. Ma non ci chiedeteci di averla anche con "quel coso figlio di mamma ignota con la giacchina gialla" cit. Con Pairetto ("tale padre, tale figlio" cit) proprio no. E' riuscito nell'impresa di far rimpiangere suo padre. E ho detto tutto.
FORZA VIOLA....sempre...

1 commento: