domenica 27 aprile 2025

La vittoria che serviva

Campionato - 34^
FIORENTINA - EMPOLI = 2 - 1
GOAL:
ADLI,
MANDRAGORA,
Fazzini

KAPPAPAGELLE
De Gea 6,5
Folorunsho 5,5
Pongracic 6
Pablo Marì 6 +
Ranieri 5,5
Gosens 6 +
Mandragora 7,5
Cataldi 7
Adli 7
Gudmundsson 6,5
Beltran 6 -
Richardson 5,5
Comuzzo 6 
Parisi 6
Zaniolo 6 -
Fagioli SV

All. Palladino 6,5
Al Franchi per la sfida all'Empoli. #KappaDeca Viola per la sfida di giornata.
  1. Amarcord. Partita di fine campionato con l'Empoli in lotta per la salvezza e la Viola per un piazzamento europeo sempre più difficile. La gara è in parità fino alla fine quando un rigore dubbio per l'Empoli gela il Franchi. A segnarlo è Pasqual che corre festante sotto il curvino ospiti convinto di aver regalato la salvezza alla sua nuova squadra. A fine stagione la Fiorentina non andrà in Europa ma l'Empoli clamorosamente retrocederà all'ultima giornata.
  2. Formazioni. Le assenze di Dodò e Kean (e Colpani.....) comportano l'ingresso di Beltran e Folorunsho (adattato come esterno basso) dal primo minuto. Per il resto è il solito 5-3-1-1 d'ordinanza.
  3. Primo tempo. Su un disimpegno errato di Pongracic dopo pochi minuti rischiamo subito di andare sotto ma De Gea non si fa sorprendere. Replichiamo quasi subito con un gran passaggio di Gud per Adli che col suo passo percorre il corridoio centrale e supera il portiere empolese. Ancora il francese protagonista impostando una nuova azione offensiva che poi sfocia in una splendida rovesciata di Mandragora che ci porta sul due a zero. E' solo il venticinquesimo ma sostanzialmente il tempo finisce qui.
  4. Intervallo. "Far rientrare in partita quest'Empoli è roba dura eh....per questo il secondo tempo sarà pericolosissimo....".
  5. Secondo tempo. Al solito non rientriamo troppo pronti e l'Empoli trova il modo di metterci un po' in difficoltà trovando anche un gol con Fazzini. Reagiamo e con Gud andiamo vicino a chiuderla ma poi tra stanchezze, cambi e un po' di "braccino" rischiamo nel finale su Kovalenko (sigh), due volte.
  6. Commento. Contava vincere e poco altro. Così è andata. Nel primo tempo partita non eccezionale ma in totale controllo, nella ripresa qualche sofferenza di troppo ma vittoria meritata. Tre punti presi e seconda vittoria consecutiva contro due squadre di bassa classifica che quest'anno ci hanno messo sempre in difficoltà. Rimaniamo attaccati al gruppetto di squadre che vanno dal quarto al settimo posto, elemento fondamentale per lo sprint finale.
  7. Prestazioni. Impressionante il peso specifico che giornata dopo giornata sta acquisendo Mandragora, quasi come il suo "rovesciarsi" in area di rigore. Cataldi ed Adli giocano un importante partita anche con un passo lento. Molto impreciso Ranieri e molto adattato Folorunsho. Importante la solita solidità di De Gea.
  8. Prossime tappe. Restano vivi "SEMPRE I SOGNI A DARE FORMA" alle speranze di Europa più prestigiosa. La gara contro la Roma in mezzo alle due semifinali di Conference sono il trittico che probabilmente confermeranno o volatizzeranno questi sogni.
  9. Kappa in libertà. Mandragora appena mette la fascia prende un giallo per proteste, litiga con tutti e si accascia per i crampi. "Ma quanto ca**o pesa quella fascia?!?!".
  10. "TAKKO AI' GIRO" - Spazio teNNico Bollins gestito. "...la guardo eh, poi non rompere eh...voglio vedere la goleada....ottimo iolaeee...non mi dire che la Roma vince davvero a Milano....bada Mandra....benissimo così, a questo punto contano solo i punti....comunque partita abbastanza da pena..."
ps. da quest'anno il migliore ed il peggiore li decidete voi. Lancerò ogni volta il sondaggio dove potrete votare voi per le due categorie ed alla fine dell'anno stabilire il TOP ed il FLOP dell'anno. Collegatevi al mio account Instagram @Kappaviola (clicca qui) e votate nelle mie stories.

AGGIORNAMENTO

I votanti di Instagram hanno deciso così:

IL MIGLIORE: MANDRAGORA
Il peggiore: RANIERI - ZANIOLO

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