mercoledì 24 agosto 2016

Magone

Servirebbe che non si ri-presentasse quasi ciclicamente, questa sorta di magone che non ti fa trovare parole adatte, che ti accende mille pensieri facendoti ritornare alla memoria paure e sensazioni. "LA TERRA TREMA" direbbe Liga e fa maledettamente male aggiungerebbe un po' chiunque oggi. Non tanto per quella sensazione di tristezza che mette addosso a te, fortunato, a km di distanza; ma per quello che lascia ingiustamente distrutto al suolo. 
Le preoccupazioni per chi conosci che può essere in zona partono automatiche, per poi sparire per fortuna rapidamente dopo le dovute rassicurazioni; ma non tutti hanno questa mia fortuna ed il mio magone aumenta. Siamo al già vissuto e vedere di nuovo certe immagini è il cancello che si apre a ricordi, ad emozioni, a sensazioni e quel magone diventa sempre più grande. Quei visi commossi e quegli sguardi pieni di infinite cose che ho incrociato "un anno dopo" in Abruzzo ed in Emilia ti scorrono davanti senza pause, con la stessa profondità di allora.
Non ce l'ho le parole "brillanti" ed adatte che servirebbero, non ho neanche troppa voglia di cercarle; nemmeno quelle cattive che sarebbe necessarie per chi in momenti del genere sfrutta l'onda per farsi in qualche modo pubblicità per un parere tecnico che altro non è che una diceria valida nemmeno al bar, un hashtag a cercare contatti/like o altro o banalmente o più semplicemente l'ennesima occasione per mostrarsi e mostrare la propria stupida e becera ignoranza. Anche in questo caso il magone vince, per distacco. 
Le uniche che trovo adeguate le ho lette stamani dal mio inviato romano:
Però a differenza mia, qualcuno le "parole giuste" oltre che a trovarle le ha messe in pratica. Chi si sta muovendo per far qualcosa cercando di battere il proprio di magone. Senza scrivere l'hashtag per rincorrere le luci, senza la voglia di far vedere i muscoli ed atteggiarsi da Rambo risolvi tragedia, ma tirandosi su le maniche ed agendo in base a cosa è più giusto fare. Aiutare, in silenzio, seguendo quanto viene richiesto dalla situazione e da quella organizzazione che non può mancare in momenti del genere. Scavando, allestendo, organizzando, coordinando, ascoltando, agendo, abbracciando, stringendo. A questi il mio grazie, pieno di magone.

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