#KappaDeca al pesto.
- Amarcord. Seconda di campionato 2013, dopo una prima vittoria faticosa in casa all'esordio si va a Genova a testare la coppia delle meraviglie Rossi-Gomez che ci fa fantasticare. Ed al Marassi sembra concretizzarsi quel sogno. I due sono infatti praticamente imprendibili e firmano una doppietta a testa: Pepito e Marione con l'aggiunta anche di un gol di Aquilani regalano una manita a domicilio ai rossoblù. E vai con "I SOGNI DI ROCK AND ROLL".
- Formazioni. Un po' di infortuni portano il Mister a rivedere la squadra titolare e quindi Kouamè e Quarta prendono il posto di Kean e Comuzzo mentre Sottil e Richardson sostituiscono Cataldi e Adli modificando il ruolo di Bove che arretra in mediana.
- Primo tempo. Tra il poco ed il nulla a livello di emozioni. Un buon inizio aggressivo del Genoa ci mette un po' in confusione ma nulla più: De Gea è sostanzialmente spettatore non pagante e nell'occasione più pericolosa Sabelli tira fuori da buona posizione. Noi ci proviamo da fuori con due telefonate.....lente....di Sottil e Dodò ed un tiro vagamente più serio di Richardson. Sostanzialmente appunto tra il poco ed il nulla.
- Intervallo. "Ok adesso che li abbiamo studiati per benino proviamo anche a giocare come sappiamo".
- Secondo tempo. Nella ripresa prendiamo il pallino del gioco ma creiamo molto poco se non un'azione insistita di Beltran che trova un bel cross: rimpallo e palla a Gosens che "stincando" un po' il tiro ci porta in vantaggio. Potrebbe essere il colpo da k.o. per il Genoa che invece ci prova con ancora più forza e serve un super De Gea. Una bella parata, una parata sicura ed un miracolo ci portano i tre punti più importanti che meritati.
- Commento. Sono quelle partite che portarle a casa giocando così valgono almeno il doppio. Prestazione di carattere e grinta, che hanno fatto "pari" con il livello qualitativo e tecnico decisamente non eccelso. Abbiamo fatto gol sull'unica azione pericolosa della ripresa e mantenuto il vantaggio grazie a quel gran portiere che si sta dimostrando De Gea. Classifica sempre più affascinante e consapevolezza di squadra che sembra in continua ascesa. Godiamoci questo trend.
- Prestazioni. De Gea di un altro pianeta e fondamentale la zampata di Gosens che fino a quel momento aveva fatto una partita sufficiente. Kouamè non proponibile come centravanti per una squadra con ambizioni europee. Dodò ha corso tanto ma sbagliato praticamente ogni appoggio, riscattandosi però con un bel salvataggio nel finale. Prova di carattere di Sottil, ancora non decisivo ma almeno volitivo, Colpani decisamente meno stasera. Ben arrivato tra i professionisti Rubino.
- Prossime tappe. Altra trasferta domenica a Torino e poi il Verona in casa per concludere questo terzo gruppo di partite. Alla nostra portata il mantenimento di questo filotto per poi guardare la classifica con entusiasmo.
- Kappa in libertà. Genoa apparso pochissima cosa e pieno soprattutto di cerotti e bende, ma andare a vincere a Marassi senza Kean, Gud, Comuzzo, Pongracic, Cataldi....e soprattutto con il rientro di Mandragora....non era affatto scontato.
- TAKKO AI' GIRO - spazio teNNico Bollins gestito. "...'unmipiglia nemmeno il cellulare praticamente fuori dal mondo...Spettacolo!!! Ora a Torino dai tuoi amici poi a Cipro....ma in casa 'unsigioca più per colpa che non abbiamo più uno stadio? Si giocherà a Scandicci a quello vicino all'autostrada, basta 'ungiochi Biraghi..."
ps. da quest'anno il migliore ed il peggiore li decidete voi. Lancerò ogni volta il sondaggio dove potrete votare voi per le due categorie ed alla fine dell'anno stabilire il TOP ed il FLOP dell'anno. Collegatevi al mio account X @Kappaviola14 (clicca qui) e votate.
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