...Liga in sottofondo ed un giglio come cornice: emozioni, passioni e pensieri tra il rosso ed il viola...
lunedì 31 ottobre 2011
domenica 30 ottobre 2011
Senza convincere
Strano. Dopo una vittoria che dovrebbe riaprire non proprio "LA PORTA DEI SOGNI" ma almeno quella di una settimana più tranquilla ci si ritrova con Miha fischiato e MalesanZanZanZanZan applaudito. Una vittoria che non mi porta ad aver troppa voglia di descrivere la partita perchè l'entusiasmo ormai è merce molto rara nel periodo viola. I picchi della giornata sono stati gli scambi di doppioni col Maso, il doppio tentativo di mettere a dura prova stomaco e fegato con un pranzo improvvisato e ritmato da alcool e salumi, il maiale portato a guinzaglio da un tizio che camminava come fosse la cosa più normale del mondo (giuro....credo fosse di cinta senese) e le solite conversazioni da scienziati con i componenti del gruppo a dopo - versione stadio. La partita? Ah già, c'è da commentare anche quella.
La Viola "becca" un buon primo tempo anche se alla camomilla ed un secondo tempo di sofferenza a livello territoriale ma mai in apnea. Sicuramente meglio che a Torino (peggio 'un c'era verso) ma ancora troppo poco. Lazzari e Kharja che non giocano male, difesa attenta e qualche spunto di Romulo, questo il succo. Il punto è che questa squadra non riesce a togliersi di dosso paura e incapacità di far scoccare una scintilla, se pur minima. Sembra ripiegata su di sè, incapace di scattare anche quando va in vantaggio ed ha tutta la partita da giostrare nel migliore dei modi. Oggi non subisce, anche per un Genoa apparso molto molto "poca roba", ma non convince ed il coro "salta la panchina Sinisa" sembra il naturale epilogo di una domenica vincente ma non convincente.
Campionato - 10^ giornata
FIORENTINA - GENOA = 1-0
Goal: Lazzari
Boruc 6,5
Natali 6
Pasqual 6
Romulo 6,5
(Munari sv)
Kharja 6+
Montolivo 5,5
Lazzari 6,5
Gilardino 5,5
(Vargas 5,5)
Jovetic 5,5
(Silva sv)
Mihajlovic 6
BIGNAMI: tre punti molto buoni per una classifica che cominciava a farsi molto pericolosa....serviranno ad invertire la tendenza? Speriamo....
giovedì 27 ottobre 2011
Arcobaleno
Piccolo suggerimento/consiglio/parere personale tecnico: secondo me tu ci metti troppi colori nei post.
Tu devi fare delle scelte... dolorose ma sennò pare un arcobaleno
: - )
Vabbè che tu lo fai per noi solite fave che si legge (maso, galga, mdm, caifamp....) e tu ci vuoi mettere in difficoltà con i tuoi scherzetti da prete però poi il suggerimento te lo da Sallusti e ti tocca anche dire grazie :-)
Che il Liga abbia un colore per se ok....il viola ci deve essere....le frasi riportate tu le potresti abbinare al corsivo ed evitare il blu....i link non vengono già con un carattere o un qualcosa già riconoscibili di default? Così tu eviti anche il verde. E ti rimane il grassetto da giostrartelo tipo jolly a i'Conchino.... : - )
Sennò tu puoi fare anche il grassetto per le cose sottolineate..... il blu per quelle evidenziate e poi tu ti tieni il jolly del verde per i link in violetto.... : - )
Come non prendere in considerazione i suggerimenti di un assiduo lettore come Bollins? Già da questo post noterete che prendo nella dovuta considerazione il suggerimento e farò in modo che il post non sia "DI QUASI TUTTI I COLORI" .... o il post diventa un arcobaleno!! :-)
Inoltre prendo la segnalazione di Bollins come spunto per il futuro e lo metto insieme ad altre segnalazioni (già ricevute in passato) di diminuire i colori presenti nei vari post e faccio le cosiddette scelte dolorose, perciò le metto per scritto così sono "più obbligato" a seguirle.
Ecco la legenda per la lettura dei post da qui in avanti (cercando di seguire i preziosi consigli ma non snaturando il mio stile di "dare anche col colore l'intensità alle parole"):
- CITAZIONE LIGA
- link
- Viola&suoi "derivati" e BIGNAMI
- "frasi o citazioni" e persone/cose/luoghi da evidenziare
- jolly 1 - jolly 2 ...... perchè a conchino con un solo jolly 'un si chiude....
- tutto il resto
Poi voglio vedere se ì Bollins dice ancora che " 'unno seguo "....dal prossimo post.....
BIGNAMI: e voi che ne pensate? ; - )
martedì 25 ottobre 2011
Urge Delio
INGUARDABILI. Questo e solo questo avrei scritto alla fine del primo tempo. Il secondo ha fatto sì che mettessi insieme qualche parola in più, ma solo per sfogo. Metà partita come non ho recente memoria. Sembravamo Apollo Creed contro Ivan Drago in Rocky IV ed il fatto di aver chiuso solo 1-0 sotto alla fine del primo tempo è stato un mezzo miracolo. Ma onestamente eravamo messi in campo in modo ridicolo, bruciandoci l'unico fuoriclasse che abbiamo in un ruolo non suo e con una marcatura a uomo su Pirlo che nemmeno Bearzot nell'82 e soprattutto con un giocatore che di marcatura a uomo se ne intende un pò come io mi intendo di astrofisica. Non è onestamente possibile che su 6 giocatori tra centrocampo ed attacco ci fossero 4 giocatori fuori ruolo. Per non parlare poi delle scelte di giocatori. Ok, non abbiamo grandi scelte o alternative ma ci sono dei giocatori che oggettivamente ieri (e non solo) erano (sono) impresentabili, vedi alla voce terzini. Nel primo tempo, per capirsi non si è salvato troppo neanche Behrami che non riusciva nemmeno "A RECUPERAR PALLONI" tante erano le falle da coprire. Nel secondo un pò meglio, ma un pò meglio vuol dire 15 minuti di orgoglio e due tiri in porta impreziositi da un gioiello di un fuoriclasse. Può bastare nella "partita dell'anno"? Non credo proprio!
Serve una scossa, subito, oggi per non dire ieri. Serve un gioco. Urge Delio.
Campionato - 9^ giornata
JUVENTUS - FIORENTINA = 2 - 1
Goal: Bonucci, Jovetic, Matri
Boruc 6+
Mezza papera sul primo gol ma dopo almeno tre grandi interventi, se è uno dei migliori dopo una mezza papera la dice lunga sul livello della squadra.
De Silvestri 4
Primo tempo agghiacciante, secondo pure solo con qualche spunto di volontà ma i piedi sono imbarazzanti.
Gamberini 5,5
Si perde Vucinic e Matri diverse volte, balla come il resto della squadra ma compie un paio di grande recuperi.
Natali 6
Il solito migliore della difesa, meno lucido di altre gare ma comunque sufficiente visto il grigiore generale.
Imbarazzante, semplicemente imbarazzante. Dopo aver reso Ceccarelli come Cafù, rende Pepe Garrincha. Matri ringrazia per la ferrea marcatura sul 2a1. Complimenti.
Munari 4
Inesistente si fa notare solo per una gomitata a centrocampo.
Behrami 6,5
Primo tempo insufficiente (il primo dall'inizio anno), secondo tempo da gladiatore, corre per 2/3/4 a secondo il modulo.
Kharja 4,5
Primo tempo da fantasma quasi dannoso, secondo un pò più preciso ma sempre impalpabile.
(Silva sv)
Cerci 4
Gioca solo metà partita, pardon è in campo solo 45 minuti perchè giocare è un'altra cosa, quindi 4 come meritano tutti (tranne JoJo e Behrami) nel primo tempo.
(Gilardino 6-)
Fa poco, pochissimo. Ma entra nel gol del pareggio, fa un colpo di testa e soprattutto dà respiro a JoJo. In una serata come quella di ieri gli basta per prendere (quasi) un 6.
Jovetic 7
Non gioca da 7, ma nel primo tempo si sbatte per avere un pallone che non arriva e nel secondo piazza il gioiello. Unico fuoriclasse da tutelare.
Vargas 4,5
Nel primo tempo passeggia lasciando solo Pasqual sulla fascia "....t'hai anche a lasciallo solo!!!". Mezzo punto in più per l'assist sul gol
(Ljajic 5)
Dice gioca poco. Ok. Ma anche ieri in venti minuti, sfiora solo il pallone una volta per un passaggio a centrocampo. Sabato Barrientos (e ho detto Barrientos) in venti minuti c'ha fatto (quasi)gol e creato pericoli. Sveglia!
Mihajlovic 3
Niente gioco, squadra impaurita e assente per 45 minuti e sgonfiata dopo 15 minuti di un secondo tempo iniziato con un pò d'orgoglio. Sbaglia schema, squadra e giocatori. Direi che "anche basta".
BIGNAMI: a Firenze la partita coi gobbi è un derby. Giocarlo così è semplicemente VERGOGNOSO....
lunedì 24 ottobre 2011
Solo JoJo
La tragedia del SIC ha rimandato il mio post sulla Viola. Sabato sera per l'ennesima volta gli uomini guidati da Miha (oddio guidati....l'è una parola grossa) hanno dimostrato scarse idee ed un gioco quasi nullo, come ormai accade da quando il serbo siede sulla panchina gigliata. Il gioco è solo uno, Natali esce a testa alta (gran partita la sua, uno dei pochi ben oltre la sufficienza) appoggia a Behrami (sufficiente ma non brillante come al solito) che galoppa fino alla tre quarti e consegna a Cerci (sottotono di nuovo il nostro Winston) o a JoJo (partita grandiosa per il ricciolone viola) e speriamo in Dio...per chi è credente. Tutto il resto è noia, diceva quello. Menomale che il ricciolo con la maglia numero 8 trova una doppietta di livello "ESAGERATO PROPRIO IMPOSSIBILE" per un giocatore normale o anche buono ma non un fuoriclasse come lui e ci tiene in partita. Ma una partita che come gioco ci vede soccombere anche rispetto all'onesto Catania di quel Montella che non perde il brutto vizio di giocarci brutti scherzi. Ma a 'sto giro ce la siamo cercata tutta. Fischi per Miha tutti meritati, coro di andarsene (solo quello, quello offensivo sullo "zingaro" è così stupido/gretto/becero che nemmeno lo prendo in considerazione) compreso. Confermo qui quanto scritto su FB: URGE DELIO!
Campionato - 8^ giornata
FIORENTINA - CATANIA = 2 - 2
Goal: Jovetic, Del Vecchio, Jovetic, Maxi Lopez
Boruc 6
De Silvestri 5
Natali 6,5
Pasqual 5,5
Behrami 6+
Montolivo 5+
Munari 5
(Vargas 5)
Cerci 5,5
(Romulo sv)
Silva 5+
(Gilardino sv)
Jovetic 7,5
Mihajlovic 5
BIGNAMI: questa squadra continua a navigare a vista senza una mappa o un'idea minima di rotta da seguire....speriamo in una sorpresa nella partita dell'anno di domani....speriamo....
domenica 23 ottobre 2011
CIAO SIC
Mi sveglio tardi e quella notizia mi arriva dritta dritta nel momento in cui sei ad occhi aperti ma ancora devi connettere. Una sensazione amara e un piccolo brivido lungo la schiena. "Non può essere" penso. Ed invece è tragicamente vero, il "DESTINO HA LA SUA PUNTUALITA' " nel momento più inaspettato.
Quel casco di capelli sotto quel casco maledettamente volato via adesso è immobile lungo la pista ed il resto del video che scorre sul pc non riesco a guardarlo ed istintivamente apro un'altra finestra su Chrome e noto che per un'amara coincidenza (e motivi completamente diversi) l'ultimo mio post scritto ha proprio il suo nome di battaglia: SIC. Sorriso amaro che si mischia alla sensazione di malessere che non sparisce. Non lo conoscevo personalmente e neanche così bene come sportivo per descriverlo, forse meglio lasciare la penna a chi la sa usare come fa Ben.
Però so cosa sono 24 anni. Come i suoi e la voglia di spaccare il mondo con le sue doti, il suo coraggio ed il suo talento. Quel suo sorriso in ogni momento presente, da quelli felici delle vittorie a quelli autocritici delle sconfitte. Non sono un esperto di moto-mondiale ma la sua voglia di "provarci" sempre mi piaceva quasi come il suo sorriso scanzonato. Quel sorriso che si è spento a Sepang per uno scherzo stronzo del destino. Quel sorriso che mancherà. Ciao SIC.
BIGNAMI: ogni parola è noiosamente ripetitiva in questi momenti ed allora un semplice saluto come era semplice il suo sorriso credo possa bastare.
CIAO SIC.
Argomento:
saluti
giovedì 20 ottobre 2011
SIC
Arriva nel pomeriggio la notizia che il rais Gheddafi (per intendersi quello che ha ricevuto il baciamano del ReNostro e che con il Re "si scambiava le escort quasi fossero figurine" (cit. vicina di stanza)) è stato catturato ed ucciso (vedi sapiente vignetta segnalatami dal valente inviato romano).
Comunico la notizia al capo:
K: Hanno catturato ed ucciso Gheddafi. Ovviamente indovina chi è il primo che ha commentato...
Il capo: Di sicuro il suo amico intimo...che poi l'è anche il tuo....
K: Infatti, proprio lui....il TUO Re....che ha commentato "sic transit gloria mundi"...e ho detto tutto...
e lui "DICE CIO' CHE DEVE DIRE" con la naturalezza del fantasista:
Il capo: Bah....più che "sic transit gloria mundi" mi pareva più indicato "FORD transit gloria ESCORT"....
BIGNAMI: post che non è per niente farina del mio sacco, solo la raccolta di riflessioni comuni tra una pausa ed un caffè...... : - )
lunedì 17 ottobre 2011
Indignato
Non riesco a scrivere della manifestazione di sabato. Almeno fino adesso non ci sono riuscito, ma ora sento "prudere le mani" per la voglia di sfogarmi un pò. Quindi eccomi qua. Non che l'umanità ne potesse avere un danno così clamoroso se non sentiva il mio parere, solo che lo scoglio da superare (mettere in fila idee e parole) è bello tosto. Ci ho provato un paio di volte a cominciare ma mi fermo al punto in cui spesso mi ritrovo per certi post: troppe idee confuse e mescolate e troppo "TRAFFICO NELL'ANIMA" per riuscire a creare frasi con una certa logica, che non siano lo sfogatoio senza regole che da sabato pomeriggio accompagna i miei pensieri. Però ci provo.
Per la prima volta da un pò di tempo a questa parte, questa manifestazione mi incuteva qualcosa di sinistro. Non è facilmente spiegabile, è una sensazione più che altro. Tutte le altre manifestazioni di protesta che si sono susseguite in questo periodo (che ora comincia ad essere ampio....dal popolo viola alla manifestazione delle donne, dallo sciopero generale agli studenti movimentisti...) mi avevano incuriosito, a non tutte ho partecipato ma per tutte c'era l'interesse a seguire l'organizzazione, le motivazioni e la modalità di realizzazione. Era un modo per esserci, pur non essendoci fisicamente. Da totale ignorante quale resto della materia, per questa avevo il sentore che ci fosse nell'aria qualcosa che non quadrava. Quando ho visto i miei dubbi confermati anche dai timori di altri che come me sentivano nell'aria qualcosa di oscuro, qualcosa di strano ho capito che forse era il caso di starne un pò distaccato. I motivi? Non so spiegarli se non così.
Non lo so, sarà che l'esasperazione ogni giorno mette un mattone in un muro che divide la casta di chi comanda dal resto del mondo, sarà che in Italia di mattoni se ne mettono anche tre/quattro al giorno, sarà che il rischio del "tutti contro tutti" lo sentivo per la prima volta come pericoloso. E non che l'indignazione non mi appartenga. Anzi, forse è proprio perchè in questo periodo è davvero parente stretta del mio stato d'animo. Indignazione completa e totale rispetto a chi invece che governarci o semplicemente comandare i centri vitali di questo paese, si diletta nello sputtanare la nostra penisola. Senza colpo ferire, senza pagare mai il conto. Un'indignazione per la voglia di aria fresca che in Italia non sembra più essere un diritto dei cittadini. Pensate al Governo ed all'Opposizione, alle forze politiche extraparlamentari ed a molti potenti e potentati. Puzzano tutti di vecchio. Qualunquismo? Forse, pazienza. Ma immaginate in quale altro paese del mondo le speranze di rinascita da un ventennio di "monarchia Reale" come la nostra sarebbero affidare ad un ex ministro di un Governo caduto tredici anni fa. O ad un leader di centro che era il delfino di uno dei più potenti segretari della prima repubblica di oltre vent'anni fa. Per non parlare di quel Draghi che condivide le idee degli indignati, rimuovendo il fatto che sono indignati anche con lui e che lui in tutti questi anni non era a fare il bagnino a Cesenatico ma a guidare quei centri di potere che ci hanno portato qui. Come si fa a non essere indignati? Poi la manifestazione di sabato era più generale, mondiale addirittura.
E su questo siamo, purtroppo, su una barca comune con molti altri. Ma alla nostra i remi sono stati tagliati e la bussola è stata gettata non si sa dove. Chiaro che l'indignazione abbia livelli diversi. Poi però purtroppo ad una manifestazione TOTALMENTE condivisibile parte la violenza che in nessun'altra manifestazione del mondo si trova ed allora per forza ci deve essere qualcosa che non va. Ti vengono in mente le strazianti immagini di Genova e se ancora oggi fai un collegamento rapido tra le due cose, ci deve essere qualcosa che non va. Se ti vengono in mente le parole di Cossiga ed i suoi consigli per la gestione delle manifestazioni da parte di polizia e Governo ci deve essere qualcosa che non va. Da sempre sostengo che la violenza è sempre da condannare e non cambio idea. Però credo che la violenza vada anche analizzata. Perchè non si ripeta, perchè le responsabilità se le prenda chi se le deve prendere davvero e non sempre i soliti, perchè dare di violenti che non hanno diritto di giustificarsi ad un movimento che per essere indignato ha tonnellate di ragione significa buttare benzina su un fuoco già alto. Ma l'analisi qui non sarà fatta.
Già si condanna, già la Chiesa interviene per censurare la rottura di una Madonna e per dire che la violenza contro la Polizia non è accettabile, già ministri, sindaci ed esponenti ex ed ancora fascisti buttano la croce sulla violenza naturale di una "certa sinistra", già sono partiti i moniti, già si urla a leggi più dure, già c'è la rincorsa a prendere distanze, già si pensa a forme diverse di "esprimere la propria contrarietà a questo mondo". E così alla prossima sarà la prossima perchè senza analisi i problemi non si risolvono.
E qui di capire chi è il violento e perchè (se c'è un perchè) non interessa a nessuno, l'unica cosa che interessa è prendere le distanze ed invocare pene esemplari. Già. Per questo e per la voglia di sparare sentenze che sento in giro (tanto da avermi portato con rabbia a togliere qualche contatto da FB che invoca sui manifestanti la stessa punizione riservata ai manifestanti del G8) mi sento in difficoltà a scrivere di questa manifestazione, anche se dalla lunghezza di questo post non si direbbe proprio. Perchè vedo tanti motivi per essere incazzati e non vedo le ragioni di questa violenza o se le vedo forse mi fanno paura.
"Tira, tira, tira alla fine la si doveva spezzare questa corda" (cit. Boccia) forse bastava questa frase per racchiudere questo post o forse servirebbero altre mille parole per spiegare tutto quello che mi passa per la testa. So che di essere indignato non smetterò, so che non potrò mai giustificare la violenza ma mi piacerebbe riuscire a capire quanto di questa violenza è davvero dei movimenti che erano in piazza, per sanzionarla e "curarla" come dovrebbe pensare a fare chi ora invece ulula alla luna.
BIGNAMI: non rileggo nemmeno questo post, sia perchè è troppo lungo sia perchè so già che ci troverò tanti elementi troppo slegati per avere un filo logico da post.....ma oggi mi va così, avevo bisogno di buttare fuori....rabbia e delusione.....
Per la prima volta da un pò di tempo a questa parte, questa manifestazione mi incuteva qualcosa di sinistro. Non è facilmente spiegabile, è una sensazione più che altro. Tutte le altre manifestazioni di protesta che si sono susseguite in questo periodo (che ora comincia ad essere ampio....dal popolo viola alla manifestazione delle donne, dallo sciopero generale agli studenti movimentisti...) mi avevano incuriosito, a non tutte ho partecipato ma per tutte c'era l'interesse a seguire l'organizzazione, le motivazioni e la modalità di realizzazione. Era un modo per esserci, pur non essendoci fisicamente. Da totale ignorante quale resto della materia, per questa avevo il sentore che ci fosse nell'aria qualcosa che non quadrava. Quando ho visto i miei dubbi confermati anche dai timori di altri che come me sentivano nell'aria qualcosa di oscuro, qualcosa di strano ho capito che forse era il caso di starne un pò distaccato. I motivi? Non so spiegarli se non così.
Non lo so, sarà che l'esasperazione ogni giorno mette un mattone in un muro che divide la casta di chi comanda dal resto del mondo, sarà che in Italia di mattoni se ne mettono anche tre/quattro al giorno, sarà che il rischio del "tutti contro tutti" lo sentivo per la prima volta come pericoloso. E non che l'indignazione non mi appartenga. Anzi, forse è proprio perchè in questo periodo è davvero parente stretta del mio stato d'animo. Indignazione completa e totale rispetto a chi invece che governarci o semplicemente comandare i centri vitali di questo paese, si diletta nello sputtanare la nostra penisola. Senza colpo ferire, senza pagare mai il conto. Un'indignazione per la voglia di aria fresca che in Italia non sembra più essere un diritto dei cittadini. Pensate al Governo ed all'Opposizione, alle forze politiche extraparlamentari ed a molti potenti e potentati. Puzzano tutti di vecchio. Qualunquismo? Forse, pazienza. Ma immaginate in quale altro paese del mondo le speranze di rinascita da un ventennio di "monarchia Reale" come la nostra sarebbero affidare ad un ex ministro di un Governo caduto tredici anni fa. O ad un leader di centro che era il delfino di uno dei più potenti segretari della prima repubblica di oltre vent'anni fa. Per non parlare di quel Draghi che condivide le idee degli indignati, rimuovendo il fatto che sono indignati anche con lui e che lui in tutti questi anni non era a fare il bagnino a Cesenatico ma a guidare quei centri di potere che ci hanno portato qui. Come si fa a non essere indignati? Poi la manifestazione di sabato era più generale, mondiale addirittura.
E su questo siamo, purtroppo, su una barca comune con molti altri. Ma alla nostra i remi sono stati tagliati e la bussola è stata gettata non si sa dove. Chiaro che l'indignazione abbia livelli diversi. Poi però purtroppo ad una manifestazione TOTALMENTE condivisibile parte la violenza che in nessun'altra manifestazione del mondo si trova ed allora per forza ci deve essere qualcosa che non va. Ti vengono in mente le strazianti immagini di Genova e se ancora oggi fai un collegamento rapido tra le due cose, ci deve essere qualcosa che non va. Se ti vengono in mente le parole di Cossiga ed i suoi consigli per la gestione delle manifestazioni da parte di polizia e Governo ci deve essere qualcosa che non va. Da sempre sostengo che la violenza è sempre da condannare e non cambio idea. Però credo che la violenza vada anche analizzata. Perchè non si ripeta, perchè le responsabilità se le prenda chi se le deve prendere davvero e non sempre i soliti, perchè dare di violenti che non hanno diritto di giustificarsi ad un movimento che per essere indignato ha tonnellate di ragione significa buttare benzina su un fuoco già alto. Ma l'analisi qui non sarà fatta.
Già si condanna, già la Chiesa interviene per censurare la rottura di una Madonna e per dire che la violenza contro la Polizia non è accettabile, già ministri, sindaci ed esponenti ex ed ancora fascisti buttano la croce sulla violenza naturale di una "certa sinistra", già sono partiti i moniti, già si urla a leggi più dure, già c'è la rincorsa a prendere distanze, già si pensa a forme diverse di "esprimere la propria contrarietà a questo mondo". E così alla prossima sarà la prossima perchè senza analisi i problemi non si risolvono.
E qui di capire chi è il violento e perchè (se c'è un perchè) non interessa a nessuno, l'unica cosa che interessa è prendere le distanze ed invocare pene esemplari. Già. Per questo e per la voglia di sparare sentenze che sento in giro (tanto da avermi portato con rabbia a togliere qualche contatto da FB che invoca sui manifestanti la stessa punizione riservata ai manifestanti del G8) mi sento in difficoltà a scrivere di questa manifestazione, anche se dalla lunghezza di questo post non si direbbe proprio. Perchè vedo tanti motivi per essere incazzati e non vedo le ragioni di questa violenza o se le vedo forse mi fanno paura.
"Tira, tira, tira alla fine la si doveva spezzare questa corda" (cit. Boccia) forse bastava questa frase per racchiudere questo post o forse servirebbero altre mille parole per spiegare tutto quello che mi passa per la testa. So che di essere indignato non smetterò, so che non potrò mai giustificare la violenza ma mi piacerebbe riuscire a capire quanto di questa violenza è davvero dei movimenti che erano in piazza, per sanzionarla e "curarla" come dovrebbe pensare a fare chi ora invece ulula alla luna.
BIGNAMI: non rileggo nemmeno questo post, sia perchè è troppo lungo sia perchè so già che ci troverò tanti elementi troppo slegati per avere un filo logico da post.....ma oggi mi va così, avevo bisogno di buttare fuori....rabbia e delusione.....
domenica 16 ottobre 2011
Zero anche a Cesena
Anche quest'anno le trasferte Viola marcano davvero male. Ancora zero gol in tre partite lontani dal Franchi e secondo "ZERO A ZERO PER" i ragazzi di Sinisa. Cesena che coglie due traverse e che raramente dà l'impressione di soffrirci particolarmente, anzi. Poche idee di gioco ed a questo punto l'idea di un cambio in panchina dovrebbe venire anche un pò più in alto rispetto a "quelli della curva". Questa squadra ogni tanto ha degli scatti, delle improvvise "accensioni", ma sembra non tenere il bandolo della matassa in mano per più di una mezz'ora. C'è da riflettere (fosse per me Delio Rossi sarebbe già a mettersi la tuta col giglio...) e molto, perchè quest'anno la rosa non mi pare così scarsa da non poter fare un gol in tre trasferte e subire per larghi tratti il gioco del Cesena ultimo in classifica.
Ecco le mie impressioni:
Campionato - 7^ giornata
CESENA - FIORENTINA = 0 - 0
Goal: ---
Boruc 6,5
Il portierone polacco c'è e su un paio di occasioni ci mette un grande pezza (vedi destro di Ceccarelli nel primo tempo).
Cassani 6+
Annulla Mutu e si propone in avanti in un paio di circostanze anche con "costrutto". Cala nel finale quando comincia a soffrire il rumeno (prima del rosso) e sbaglia qualche appoggio.
Gamberini 6--
Buona prestazione anche se onestamente il Cesena davanti pare poca cosa. I due meno per il gol clamorosamente mangiato.
Natali 6+
Preciso, senza sbavature e discreto anche in un paio di uscite palla al piede.
Pasqual 5+
Per Di Livio (commentatore della partita) il miglior terzino sinistro italiano. Io sarò anche prevenuto, resta il fatto che il Cesena sulla destra fa quel che vuole, Ceccarelli sembra Cafù e Eder/Ghezzal lo mettono in difficoltà spesso. Appoggi sbagliati a ripetizione, zero cross spendibili. Pericoloso nel finale con un tiro forte ma centrale.
Montolivo 5+
Tocchino a destra, tocchino a sinistra. Non sale mai in cattedra, non prova niente di difficile. Per giocare così non serve uno da "camp nou".
Ljaic 5,5
Entra ed in due minuti becca il giallo per simulazione e perde palla per un tacco inutile. Merita l'insufficienza per questo.
Behrami 6+
Meno appariscente di altre volte ma il migliore dal centrocampo in avanti per grinta, corsa e coraggio.
Lazzari 5,5
All'inizio promette una partita tutta assist e verticalizzazioni, poi si spenge meritando il cambio.
Munari sv
Non ci sono tracce di lui nel tabellino se non per un cartellino meritato.
Cerci 5,5
foto fiorentina.it |
Non riesce a mettere mai la marcia giusta anche se ci prova in un paio di occasioni all'inizio ed alla fine. Non era giornata però.
Silva 5,5
Mi fa simpatia per la grinta e la voglia che ci mette. Ma a parte un tiro centrale, due buoni triangoli con JoJo e due ciccate non combina granchè. E' anche vero che in questa squadra fare il centravanti non è proprio facile eh....
Jovetic 6
Combina poco ma è l'unico a poter cambiare la partita e ci prova spesso da fuori. Prova anche un cucchiaio dopo un bel triangolo col Tanque, ma non è aria di finezze. Il meno opaco di quelli davanti comunque.
Mihajlovic 5
Questa squadra non ha un gioco. Perde il confronto con Giampaolo che lo "incarta" tutto il primo tempo e non lo fa passare da nessuna parte nella ripresa. Forse è ora di pensare a far "scaldare" Delio.....
BIGNAMI: un punticino misero con l'impressione di una squadra troppo rabberciata per essere vera....
venerdì 14 ottobre 2011
Quando si dice le buone notizie...
Ieri, tardo pomeriggio, viste le news che "C'ERA DA VEDERE" decido di operare la mia funzione di aggiornamento in tempo reale:
K: So che stavi in pensiero quindi ti aggiorno da violanews: Pasqual-Fiorentina incontro positivo per il rinnovo, sembra fatta. La firma sul prolungamento è attesa per la prossima settimana. Menomale vai....maremma infiammaha, impestaha, ********
Bollins: No via, timbro e vo a casa. 'Un ce la fo più. Ora ripasso tutti santi del calendario, poi passo al presepe, apostoli, ultima cena....e relativa tovaglia come dice il maestro F.C. Ma per quanto ancora? Ma che farà la partita d'addio a Firenze?
Oggi, altro argomento stessi protagonisti....
K: Visto che ieri t'ho fatto felice, ci riprovo anche oggi aggiornandoti con un'altra buona notizia. Grazie ai tuoi amici "mangioni" radicali il Re ha ottenuto il numero legale per la prima chiama (l'unica cosa legale che poteva accettare del resto...) e frescafresca ha ottenuto la fiducia con 316 voti. 316 volte vaffanc*** vai!!!
Bollins: Oh ascolta! Ma che ci vai a fare in culo te? Ma 'un tu n'hai nulla da fare? O che devi rompere i coglioni proprio a me? Vai a lettino vai.....su....
BIGNAMI: una doppietta non male....però ora anche basta eh..... :-)
giovedì 13 ottobre 2011
Filo conduttore
Sembra ritornare a qualche frase della Vanna di tanto tempo fa il pensiero che fa da filo conduttore alla giornata "sembra una banalità ma vedrai che quando sarai più grande il tempo ti passerà così velocemente da non sembrarti possibile" e "di fronte a certe cose, i piccoli problemi o gli intoppi di tutti i giorni sembrano scomparire come se non fossero mai esistiti".
Proprio così, "TI TIENE SU SOLTANTO UN FILO" che di fronte a certe cose è come se avesse la magia di ingrossarsi a dismisura fino a nascondere le altre ed a diventare tremendamente scorrevole da correre così veloce da segnare un anno con la stessa rapidità con cui pensavi potesse aver segnato solo pochi mesi.
Giornata particolare per le sensazioni che ha dentro, per i ricordi che sprigiona, per la delicatezza dei momenti che appariranno nelle giornate di persone a cui non puoi non pensare. E ti viene anche da pensare che se tutto questo popò di roba la tira fuori in te, puoi solo vagamente immaginare cosa possa provocare nelle persone direttamente interessate. E ti senti un po' inutile alla causa col tuo semplice pensiero così come ti senti fuoriluogo ad essere te a pensare a certe date o a provare certe sensazioni.
Ma i pensieri e le sensazioni escono naturali, non sono guidate e non sono riconducibili ad una categoria piuttosto che ad un'altra ed è per questo allora che provare quella strana sensazione di malessere o di non completa e totale estraneità alla tristezza ti viene un pò spontanea. Come spontaneo ti è venuto scrivere quel sms stamani sperando di aver fatto passare il senso di quel messaggio, un pensiero carico di emozioni. E visto che questo blog è la raccolta sia di pensieri che di emozioni mi è venuto spontaneo volerlo "arricchire" anche di questo post.
Un post che prende spunto da giorni di dolore e rabbia lontani magari nel tempo ma vicini per le loro sensazioni, dalla gioia di vedere che la violenza non ha avuto la meglio sulla bellezza di quella rosa, dall'insieme di emozioni nel rivedere quel sorriso e riascoltare quella voce, nel senso totale di ingiustizia a pensare a tutto quello che circonda questa giornata e la sua storia. Un insieme di cose che hanno modificato il percorso naturale dell'umore giornaliero creando dei veli di opacità quando certi flash facevano capolino. Una giornata particolare lungo quel filo conduttore che così tanto ha corso e così naturalmente ha nascosto tutti gli altri intoppi giornalieri, proprio come diceva la Vanna.
BIGNAMI: la voglia di mandare un pensiero sincero ed un forte abbraccio aldilà di quei veli di opacità...
Ma i pensieri e le sensazioni escono naturali, non sono guidate e non sono riconducibili ad una categoria piuttosto che ad un'altra ed è per questo allora che provare quella strana sensazione di malessere o di non completa e totale estraneità alla tristezza ti viene un pò spontanea. Come spontaneo ti è venuto scrivere quel sms stamani sperando di aver fatto passare il senso di quel messaggio, un pensiero carico di emozioni. E visto che questo blog è la raccolta sia di pensieri che di emozioni mi è venuto spontaneo volerlo "arricchire" anche di questo post.
Un post che prende spunto da giorni di dolore e rabbia lontani magari nel tempo ma vicini per le loro sensazioni, dalla gioia di vedere che la violenza non ha avuto la meglio sulla bellezza di quella rosa, dall'insieme di emozioni nel rivedere quel sorriso e riascoltare quella voce, nel senso totale di ingiustizia a pensare a tutto quello che circonda questa giornata e la sua storia. Un insieme di cose che hanno modificato il percorso naturale dell'umore giornaliero creando dei veli di opacità quando certi flash facevano capolino. Una giornata particolare lungo quel filo conduttore che così tanto ha corso e così naturalmente ha nascosto tutti gli altri intoppi giornalieri, proprio come diceva la Vanna.
BIGNAMI: la voglia di mandare un pensiero sincero ed un forte abbraccio aldilà di quei veli di opacità...
Argomento:
amici
martedì 11 ottobre 2011
Sarà l'ora?
All'approvazione dell'assestamento di bilancio 2010, base fondamentale per la finanziaria 2011 e per tutte le manovre vere ed ipotetiche che si sono accumulate da luglio in poi, il Governo finisce "FUORI STRADA" e va sotto.
foto fatto quotidiano |
Particolare non trascurabile con l'assenza del Ministro dell'Economia. Quindi sul settore più importante in questo periodo il Governo va sotto su un documento fondamentale che riguarda la disponibilità economica passata e futura e con la complicità di chi l'economia la guida. Questo il quadro.
Ora, dato che da qualche mese dal Quirinale ci arrivano moniti del tipo "bisogna fare manovre finanziarie condivise per uscire dalla crisi" "bisogna fare in fretta" "bisogna trovare coesione" e tutte quelle cose originali che trovano udienza nella "penna che ratifica", sarà il caso che ci dica anche qualcos'altro?
Tipo che non era mai successo nella nostra Repubblica che un atto così formale ma anche così importante vedesse la maggioranza andare sotto e l'unica volta che è successo il giorno dopo l'allora Presidente del Consiglio ha fato "du'righe" con scritto "arrivederci"? Tipo che il nostro ordinamento prevede che senza la ratifica dell'assestamento del bilancio chiuso non si possono fare finanziarie future e visto il periodo qualcuno che non sa governare nemmeno un bilancio chiuso come cazzo fa a governare i futuri bilanci? Sarà o no l'ora che chi difende la Costituzione ed il suo spirito a parole lo faccia per davvero anche quando c'è da alzare i toni? Sarà l'ora?
BIGNAMI: la speranza in Napolitano è una delle poche che ci resta....non so se dire "come siam ridotti" visto come è andata finora o "menomale c'è almeno ancora quella" pensando che ci poteva essere anche qualcuno di peggio....visto che però un minimo di speranza c'è ancora...su Camomillo su......
lunedì 10 ottobre 2011
Parole da leggere
"Come possiamo accettare che il governo italiano spenda 27 miliardi in armi, mentre taglia 8 miliardi alla scuola e ai servizi sociali e alla cultura?". Non è accettabile, pensando tra l'altro all'articolo 3 della nostra Costituzione. Eppure è così. C'è la crisi, si taglia su tutto ma su armi e mezzi per la guerra tipo F35 si continua ad aumentare gli investimenti, è ammissibile? NO. Non lo è. Eppure il nostro Governo fa così, dimostrando che la crisi c'è solo per quei settori in cui si vuole che ci sia. Per altri evidentemente non c'è crisi che tenga. Sarà sempre troppo tardi quando dovranno "FARE I CONTI CON LA PROPRIA VERGOGNA". Il rapporto della spesa militare con le altre spese chiude degnamente un numero di E notevole, che consiglio vivamente di leggere.
Questo numero di E fornisce, come sua abitudine del resto, lo spaccato di molte realtà, molte storie ben scritte e molte immagini ben realizzate, ma sono le ultime pagine quelle che arrivano allo stomaco. Dal racconto "nella mia terra" di Carlotto agli articoli di Gino e Cecilia Strada passando per una struggente ed appassionata lettera di Fiorella Mannoia a Teresa. Non nego di aver "traballato" sulla lettera a Teresa e di essermi indignato sulla fotografia che babbo e figlia Strada fanno delle nostre spese e della nostra considerazione di crisi, quando per nostra intendo PURTROPPO la nostra classe politica. Per questo e per quello che Gino Strada rappresenta arrivo a giustificargli (lo so che non era certo tra i suoi problemi principali...la mia "giustificazione"...), pur non condividendo, la sua posizione del non voto che non ho mai sopportato in intellettuali distanti dal mondo della politica (Mentana) o in liberatori pensatori/comici/personaggiAntiSistema che pure apprezzo molto (Grillo). Quando leggo che "non voterà più nessun partito che sostenga la guerra" beh non mi può che venire spontaneo un "non posso darti torto Gino".
Mi sono incentrato su questo argomento perchè è quello che ha fatto più presa su di me...sarà per la parola "obiezione" nel testo di Strada, sarà perchè su questo argomento le banalità si sprecano e quando arrivano i dati sono troppo duri da leggere e la gente si tappa gli occhi, sarà perchè l'utopia di un mondo senza guerra non mi vuol passare...ma questo non è il solo argomento di questo numero, cercate il vostro, non rimarrete delusi....
BIGNAMI: per conoscere meglio le sue posizioni e per leggere alcuni pezzi davvero "unici" vi consiglio l'acquisto....buona lettura....
sabato 8 ottobre 2011
Il dono della sintesi
Pare che ieri sera Daniela Santa(n)che? abbia liquidato il nuovo possibile nome del PDL in maniera netta: "Forza Gnocca? Idea del cazzo". Ecco, considerando chi ha avuto l'idea e qual'è l'organo che ha usato principalmente in questi anni, direi che sintesi migliore non ci poteva essere. Brava Daniela.
giovedì 6 ottobre 2011
Corsa estiva ad ottobre..
Partono le gambe e cominciano a fare il loro dovere di corridore ritornato alla sudata serale. La compagna di corsa è pronta a fare la sua scelta come sempre "random" quando corro ed il sole di ottobre, stretto parente di quello di agosto, anche se alleggerito da un orario non cattivo si fa sempre sentire. Il tutto inutile di Revolution della Nannini non è di troppo buon auspicio per chi deve cominciare a faticare, ma interpretandolo come difficoltà di superare questo momento politico/sociale forse il punto può diventare a favore piuttosto che contro. Mi viene in mente, non so perchè, una delle ultime dimostrazioni di INcoscienza civile di questa classe politica, l'ennesima dimostrazione di supremazia della casta e di strafottenza di regime che permette di buttare nel cestino un "rinvio a giudizio" per mafia ad un ministro della Repubblica, proprio tutto inutile come canta Gianna, questi sono "impossibili da cambiare".
Servirebbe davvero una Revolution....ma fatta bene. Inacidendo lo stato d'animo ma non le gambe (perlomeno non ancora) Gianna sfuma ed arriva Vasco con Rewind che immancabilmente mi porta a sorridere. Aldilà delle polemiche gratutie col Boccia, Vasco mi piace e se ci sono canzoni che mi mettono i brividi da emozione, ce ne sono altre che danno la carica. Questa poi immancabilmente mi trasporta all'Elba ed ad un "millennio diverso", ad un'estate che è rimasta una delle migliori trascorse e dove il Limoncello VillaMassa, l'AcquaLuna e le CozzeFresche hanno accompagnato una settimana che con una compagnia improvvisata ed un programma last minute si è rivelata una di quelle da mettere nella bacheca dei ricordi da sorriso speciale. Pimpante ed allegro mi catapulto sul nuovo pezzo e quasi mi fermo dalla sorpresa. Chi ha messo Vecchioni nel mio lettore? Sorpreso tanto da non conoscere il pezzo (che dopo ho saputo essere Hotel Supramonte) il mio ritmo rallenta ma non si ferma, sperando (inutilmente) che i minuti della canzone volino via. Niente da fare devo sopportare, non è nemmeno un pezzo troppo breve e la domanda si fa insistente: "ma chi ce l'ha messo 'sto pezzo?!?".
Per fortuna poi il ritmo cambia radicalmente ed arrivano i Negrita con A modo mio, gruppo che ho imparato a conoscere meglio grazie al solito Bollins che trascinandomi ai concerti della coverband mi ha fatto apprezzare anche gli originali. E sul "oggi la storia la faccio io" mi viene in mente lo Scaravilli che suona con il ritmo battuto da Marchino e la coppia Bollins-Samu a fare i protagonisti tra il pubblico. Sorrido e mi sembra che la gamba non risenta della prolungata sosta ai box, si va avanti quasi in scioltezza se non ci fossero i moscerini ad attaccarmi, devo cambiare tratto rispetto all'ondata cattiva che mi si fa incontro. Tornato a luoghi più salubri mi accorgo che una buona parte di Oggi sono io di Britti me la sono persa nel tentativo di dribblare i simpatici animaletti che sembravano innamorati dei miei occhi e della mia bocca, una sorta di WinstonCerci sul greto del fiume che scarta e riparte. La canzone è quasi andata, peccato perchè è una delle poche di Britti che apprezzo davvero e dopo poco sul "palco" del mio personale concerto è salito Freddy e la sua inconfondibile voce per un a kind of a magic che non riesco a non ritmare con le dita ed azzardo anche ad accompagnare con la voce tanto per fare rivoltare nella tomba l'immenso Freddy. Mi viene in mente il dvd "live at wembley" e quella sensazione davvero di magia che in quel live si respira, qualcosa di unico, un evento che pagherei non so quale cifra per andare indietro nel tempo e poter vedere dal vivo. Il suo tenere il palco, il suo regalare emozioni, il suo essere straordinariamente Freddy Mercury. Non sento l'arrivo della fatica e del momento di calo della spinta propositiva iniziale e l'attacco inconfondibile che arriva non può che mettere altra benzina nel mio serbatoio. "CI SON MACCHINE NASCOSTE" ed il Poeta fa il suo ingresso nella mia corsa. Leggero rappresenta una canzone speciale. Direte, l'abbiamo già sentita questa quando si tratta di Ligabue. Vero. Ma è una canzone che in molti sottovalutano e non riescono ad apprezzare in tutto il suo testo e la sua unicità. Penso ad un concerto di qualche anno fa ed al mio gridarlo forte come a far sparire dei brutti pensieri di quel periodo, attaccarsi a quella canzone ed a quel testo per trovare l'appiglio giusto. Leggero, un compagno immancabile nelle hit del Poeta. Questa doppietta mi regala forza e sprint che un pò rallenta su Democrazia di Gaber, che non è certo l'ideale per tenere in movimento gambe che da oltre venti minuti corrono. Una vera e propria poesia che non può riportare i pensieri all'apertura della corsa ed a quella voglia di revolution per una classe e situazione politica talmente aberrante da non credersi possibile.
"...è nata così la democrazia rappresentativa che dopo alcune geniali modifiche fa sì che tu deleghi un partito che sceglie una coalizione che sceglie un candidato che tu non sai chi è, e che deleghi a rappresentarti per cinque anni e che se lo incontri ti dice giustamente "Lei non sa chi sono io". Questo il potere del popolo....non c'è niente da fare. Sembra proprio che il popolo italiano non voglia essere governato. E ha ragione. Ha paura che se vincono troppo quelli di là viene fuori una dittatura di sinistra, se vincono troppo quegli altri, viene fuori una dittatura di destra. La dittatura di centro invece....quella gli va bene. Auguri!..."
Servono altre parole? Credo di no. Tanto che lascio andare il random ma dopo pochi istanti mi fermo, il percorso dei pensieri ha "chiuso il giro" e soprattutto la riserva del fiato ha detto STOP. Momento di attesa e...sorpresa sono sopra i 35 minuti!!! Un pò meno dell'ultima prestazione ma molto oltre quello che pensavo. Mentre vado di stretching e rientro ripenso alle parole di Gaber ed a quanto possono essere state "lungimiranti".....chissà cosa canterebbe oggi il signor G per il nostro futuro.....
BIGNAMI: un saluto all'estate tornando a muovere le gambe, un pò di corsa con la compagnia random....ma giusta....
Servirebbe davvero una Revolution....ma fatta bene. Inacidendo lo stato d'animo ma non le gambe (perlomeno non ancora) Gianna sfuma ed arriva Vasco con Rewind che immancabilmente mi porta a sorridere. Aldilà delle polemiche gratutie col Boccia, Vasco mi piace e se ci sono canzoni che mi mettono i brividi da emozione, ce ne sono altre che danno la carica. Questa poi immancabilmente mi trasporta all'Elba ed ad un "millennio diverso", ad un'estate che è rimasta una delle migliori trascorse e dove il Limoncello VillaMassa, l'AcquaLuna e le CozzeFresche hanno accompagnato una settimana che con una compagnia improvvisata ed un programma last minute si è rivelata una di quelle da mettere nella bacheca dei ricordi da sorriso speciale. Pimpante ed allegro mi catapulto sul nuovo pezzo e quasi mi fermo dalla sorpresa. Chi ha messo Vecchioni nel mio lettore? Sorpreso tanto da non conoscere il pezzo (che dopo ho saputo essere Hotel Supramonte) il mio ritmo rallenta ma non si ferma, sperando (inutilmente) che i minuti della canzone volino via. Niente da fare devo sopportare, non è nemmeno un pezzo troppo breve e la domanda si fa insistente: "ma chi ce l'ha messo 'sto pezzo?!?".
Per fortuna poi il ritmo cambia radicalmente ed arrivano i Negrita con A modo mio, gruppo che ho imparato a conoscere meglio grazie al solito Bollins che trascinandomi ai concerti della coverband mi ha fatto apprezzare anche gli originali. E sul "oggi la storia la faccio io" mi viene in mente lo Scaravilli che suona con il ritmo battuto da Marchino e la coppia Bollins-Samu a fare i protagonisti tra il pubblico. Sorrido e mi sembra che la gamba non risenta della prolungata sosta ai box, si va avanti quasi in scioltezza se non ci fossero i moscerini ad attaccarmi, devo cambiare tratto rispetto all'ondata cattiva che mi si fa incontro. Tornato a luoghi più salubri mi accorgo che una buona parte di Oggi sono io di Britti me la sono persa nel tentativo di dribblare i simpatici animaletti che sembravano innamorati dei miei occhi e della mia bocca, una sorta di WinstonCerci sul greto del fiume che scarta e riparte. La canzone è quasi andata, peccato perchè è una delle poche di Britti che apprezzo davvero e dopo poco sul "palco" del mio personale concerto è salito Freddy e la sua inconfondibile voce per un a kind of a magic che non riesco a non ritmare con le dita ed azzardo anche ad accompagnare con la voce tanto per fare rivoltare nella tomba l'immenso Freddy. Mi viene in mente il dvd "live at wembley" e quella sensazione davvero di magia che in quel live si respira, qualcosa di unico, un evento che pagherei non so quale cifra per andare indietro nel tempo e poter vedere dal vivo. Il suo tenere il palco, il suo regalare emozioni, il suo essere straordinariamente Freddy Mercury. Non sento l'arrivo della fatica e del momento di calo della spinta propositiva iniziale e l'attacco inconfondibile che arriva non può che mettere altra benzina nel mio serbatoio. "CI SON MACCHINE NASCOSTE" ed il Poeta fa il suo ingresso nella mia corsa. Leggero rappresenta una canzone speciale. Direte, l'abbiamo già sentita questa quando si tratta di Ligabue. Vero. Ma è una canzone che in molti sottovalutano e non riescono ad apprezzare in tutto il suo testo e la sua unicità. Penso ad un concerto di qualche anno fa ed al mio gridarlo forte come a far sparire dei brutti pensieri di quel periodo, attaccarsi a quella canzone ed a quel testo per trovare l'appiglio giusto. Leggero, un compagno immancabile nelle hit del Poeta. Questa doppietta mi regala forza e sprint che un pò rallenta su Democrazia di Gaber, che non è certo l'ideale per tenere in movimento gambe che da oltre venti minuti corrono. Una vera e propria poesia che non può riportare i pensieri all'apertura della corsa ed a quella voglia di revolution per una classe e situazione politica talmente aberrante da non credersi possibile.
"...è nata così la democrazia rappresentativa che dopo alcune geniali modifiche fa sì che tu deleghi un partito che sceglie una coalizione che sceglie un candidato che tu non sai chi è, e che deleghi a rappresentarti per cinque anni e che se lo incontri ti dice giustamente "Lei non sa chi sono io". Questo il potere del popolo....non c'è niente da fare. Sembra proprio che il popolo italiano non voglia essere governato. E ha ragione. Ha paura che se vincono troppo quelli di là viene fuori una dittatura di sinistra, se vincono troppo quegli altri, viene fuori una dittatura di destra. La dittatura di centro invece....quella gli va bene. Auguri!..."
Servono altre parole? Credo di no. Tanto che lascio andare il random ma dopo pochi istanti mi fermo, il percorso dei pensieri ha "chiuso il giro" e soprattutto la riserva del fiato ha detto STOP. Momento di attesa e...sorpresa sono sopra i 35 minuti!!! Un pò meno dell'ultima prestazione ma molto oltre quello che pensavo. Mentre vado di stretching e rientro ripenso alle parole di Gaber ed a quanto possono essere state "lungimiranti".....chissà cosa canterebbe oggi il signor G per il nostro futuro.....
BIGNAMI: un saluto all'estate tornando a muovere le gambe, un pò di corsa con la compagnia random....ma giusta....
mercoledì 5 ottobre 2011
Convocazioni dal passato
Dopo Maggio, Balzaretti e Pazzini anche per Osvaldo chiamata in azzurro. E' curioso che quattro ex viola che a Firenze riscaldavano quasi sempre la panchina e spesso la tribuna Vip (tanto da essere venduti per "mancato utilizzo") adesso siano diventati "da nazionale". Mi chiedo quando toccherà a Pazienza, Blasi e Potenza. Previsioni a parte mi vien da pensare che l'allenatore dell'epoca fosse davvero scarso per tenere tutto questo ben di Dio fuori squadra. : - )
Cesare, si fa pè scherzare eh..... ; - )
martedì 4 ottobre 2011
Una versione diversa del passato
SANDRO VERONESI - "La forza del passato" - Bompiani
Comincio questo post, non sapendo ancora se sono soddisfatto o meno della lettura appena conclusa. Incuriosito dal fatto che fosse sullo scaffale degli sconti un autore noto ma non per "conoscenza diretta"; qualche settimana fa infatti ho acquistato questo libro di Veronesi con la voglia di scoprire un autore di cui avevo sentito grandi cose ma di cui non avevo ancora letto niente.
La storia mi sembrava promettere bene e lasciava spazio all'immaginazione ed alla curiosità per una trama diversa dal solito. Le confidenze di uno sconosciuto infatti mettono dubbi sulla storia del padre del protagonista e, "SARA' CHE IL PASSATO" esercita sempre un notevole fascino in tutti noi, clamorosamente il normale vivere giornaliero di Gianni viene sconvolto da queste presunte rivelazioni. Si intrecciano a queste anche altre realtà nuove con cui lo stesso Gianni dovrà convivere in una sorta di scoop continuo misto tra il vero ed il presunto. Il racconto scorre molto bene e lo stile di Veronesi arricchisce la curiosità del lettore con una scrittura bella densa di descrizioni e riflessioni. Probabilmente per il mio stile ideale è un po' "trascurata" la parte dei dialoghi che sono molto spesso sostituiti da pensieri "...perchè ci sono verità terribili che stanno scritte solo nei tetti delle ambulanze, e uno riesce a vederle solo quando ci si ritrova sdraiato sotto..." o atteggiamenti dei protagonisti "..fa impressione pensare a quanta continuità d'azione richiedano le cose pratiche in una vita normale. Uno non ci fa caso finchè non se le ritrova schierata davanti tutte insieme dopo averle trascurate per un pò..". I dubbi che sorgono in Gianni al momento delle rivelazioni sono dubbi di chi da sempre conosce il paesaggio che lo circonda e d'improvviso gli viene detto "guarda non è un paesaggio ma un cartone che copre altro". Resistenze logiche e resistenze di convenienza si sposano e danno vita ad una riflessione a più largo raggio che comprende anche le novità che il destino gli mette davanti proprio mentre deve decidere chi era davvero suo padre. Tra l'ironia dei fatti e l'ironia di Gianni anche le parti un pò troppo "descrittive" riescono a scorrere ed a "far richiedere" lo sviluppo della storia per sapere "cosa succederà" nel futuro del protagonista ma soprattutto cosa è successo davvero nel passato.
Sapete cosa? Mentre scrivo mi accorgo che il libro un pò misterioso da "valutare" è riuscito ad entrare dentro di me dandomi spunti ed analisi di lettura...che non immaginavo....potenza della lettura e della scrittura!
BIGNAMI: giudizio non da spellarsi le mani dagli applausi ma libro che fa azionare comunque i neuroni e tiene interessati alla storia....
domenica 2 ottobre 2011
Battuti ma non abbattuti
La nuova gestione della focacceria ed il consolidarsi del giro da "quei ragazzi da farsi aiutare" apre l'ennesima domenica di agosto di questa annata particolare. Ma quanto dura agosto quest'anno? Con questo dubbio ci dibattiamo tra uno speck diventato prosciutto crudo, la coda per lo scontrino, per la birra, per la focaccia, i resti approssimativi e i prezzi ugualmente random...tutto gentilmente offerto dalla nuova gestione focacciata. I ragazzi sono ancora messi male in campo, devono assimilare il gioco del gruppo a dopo....
Quei ragazzi da farsi aiutare ed un Villani ridotto ci danno la spinta finale per l'ingresso verso la partita, "L'IMPATTO CON IL" caldo a picco della Fiesole ci lascia in difficoltà per diversi minuti, qualcuno chiede il cambio prima di iniziare ma alla fine reggiamo. La Viola gioca una partita piena di voglia, di corsa, ma con qualche sbavatura di troppo dietro e qualche gol di troppo mangiato in attacco. Non c'è il ritmo costante ed il gioco è sempre oggetto un pò misterioso ma paradossalmente mi son piaciuti più oggi che con il Parma, con il risultato che purtroppo dice invece tutt'altro. Esco arrabbiato dallo stadio ma non scoraggiato, continuo ad essere fiducioso, anche se prendendo l'album omaggio e vedendo che il numero 12 dell'album è effettivamente mister innominabile che il Bollins ha trovato al primo pacchetto mi fa un pò ricredere sulla positività dell'annata, con questi segnali.... :-)
Campionato - 6^ giornata
FIORENTINA - LAZIO = 1 - 2
Goal: Cerci, Hernanes, Klose
Boruc 6+
Forse un pò in ritardo sul gol di Hernanes ma ben presente in altre occasioni, tenendoci in partita
De Silvestri 5
Fuori condizione e fuori posizione troppo spesso, in questo momento non può levare il posto a Cassani
Gamberini 6
Meno brillante che nelle altre occasioni, a volte in difficoltà con Cissè e Klose ma non crolla totalmente e resta positivo.
Natali 5,5
Il più positivo della difesa, fino a quando si perde nella chiusura su Klose sul gol, purtroppo decisivo.
Pasqual 5,5
Spinge poco e senza grandi risultati, dalla destra della Lazio arrivano spesso pericoli importanti perchè in ritardo nelle chiusure
Montolivo 5,5
Un paio di cambi campo notevoli e poco altro. Troppo poco per chi "meriterebbe il Camp Nou"
Behrami 7+
Ancora una volta il migliore. Senza discussioni per grinta, voglia, presenza ed esempio per gli altri.
Lazzari 6
Positivo ma non troppo brillante come nelle precedenti occasioni, trova un paio di verticalizzazioni poco "seguite" dai compagni.
(Kharja sv)
Cerci 7
Ancora una volta in gol, quasi doppietta se Lulic non facesse un miracolo mettendoci un piede. L'unico che salta l'uomo e cambia il passo a questa squadra, tanto che gli si può perdonare qualche rientro saltato. Se in Nazionale davvero venissero convocati i giocatori migliori e quelli più in forma sarebbe titolare fisso anche lì in questo momento.
Jovetic 5,5
Fuori ruolo per un tempo e un pò cotto per il resto della partita. Un paio di spunti e niente più, speriamo che questi quindici giorni gli possano ridare un pò di brillantezza
Vargas 5
Credo che dal Perù sia tornato il cugino autista e basta. Non è il giocatore che faceva la differenza fino all'anno scorso. In questo momento di poca utilità alla squadra.
Silva 5,5
Potrebbe essere l'eroe della domenica se arrivasse il suo gol del 2-1 su assist di Cerci. Si dà da fare, crea un pò di scompiglio con relative occasioni ma sembra non essere ancora pronto a graffiare.
Mihajlovic 5
Sbaglia formazione soprattutto negli esterni e con JoJo di punta che non sembra pronto per reggere l'urto di una partita da "centravanti di sfondamento"
BIGNAMI: battuta di arresto ma guardiamo fiduciosi al prossimo match, se cresce Vargas, JoJo torna nel suo ruolo e il signore in prestito dal Milan gioca da chi "merita" il CampNou....beh possiamo dire la nostra....
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