venerdì 13 febbraio 2009

I duri hanno due cuori...

...oggi mi va così...
Un quarto alle dieci e Veleno è seduto da Mario davanti a una grappa e a un posacicche pieno. Ognuno ha il suo Bar, il suo circolo, la sua “scuola” (ad un “quarto alle undici all’Einstein”) come punto di ritrovo; dove aspettare gli amici ritardatari, una donna che non arriverà mai, una spinta per fare qualcosa di diverso in quella serata…che non è detto che arrivi....
Lo salutano male, forse perché sanno tutto di lui o, almeno, ne sanno una loro versione.... Già…i famosi benpensanti che specie nei “piccoli mondi” (quartieri, paesi, rioni ma anche città ormai) sanno tutto di te solo guardandoti e sapendo di “rinterzo” qualcosa sul tuo mondo e sui tuoi pensieri... Una foto di donna gli brucia da dentro la giacca chiaramente dalla parte del cuore...e la gamba gli duole del peso e del freddo di un cannone che chissà come è riuscito a trovare.... Le donne non possono che abitare alla sinistra….anche se in fotografia….dalla parte delle passioni, del cuore, dei sentimenti…di tutto quello che di forte porta e tende a “sinistra”……anche se questo a volte vuol dire avere “pesi-dolori-pensieri-grattacapi” paragonabili a cannoni che sparano non si sa dove, non si sa come….partendo dal cuore ed arrivando alle gambe…..ma comunque sia e nonostante questo, quella “foto” vale la pena
Non ha tempo né voglia di pregare Dio perché vuol contare soltanto sul suo dolore, su sei colpi e infine su di sé... Per chi non crede in qualcosa di più grande, si deve far forza, guardare in giro, cercare un amico e lasciarsi trasportare da quella forza chiamata amicizia quando il dolore ti prende allo stomaco e non hai la forza di fare altro che dire “e ora?”…..ora c’è una voce amica che ti ascolta, ti guarda senza parlare ma ti scorge dentro e “stringendoti” le braccia ti fà capire….magari sorridendo, anche con gli occhi annuisce toccandosi la "barbaccia".....
C'è chi ha scelto la donna sbagliata e forse ha scelto per tutta la vita altra scelta che ha è a chi farla finita...c'è chi ha scritto bestemmie sul cuore però i conti per sé li sa fare e il totale non cambia anche se fa star male. Quando scegli la donna “per tutta la vita” e la sbagli….beh credo che la voglia di trovare qualcosa o qualcuno a cui farla pagare sia forte….ti cresce la rabbia sul cuore tanto da “bestemmiare” anche se non credi, ma ti porta poco lontano ed il totale resta immutato…..
Però non piange mai se non è davvero solo... Mai farsi vedere “debole”…..testa alta ed andare così chi vuole “parlare e fotografarti” lo fà senza il tuo aiuto…..
I duri hanno due cuori col cuore buono amano un po' di più....I duri hanno due cuori col cuore guasto odiano sempre un po' di più... Ma la considerazione più importante è che quando ti “sdoppi” vivi tutto più accentuato….la felicità, i sorrisi, ma anche la rabbia, il dolore e la voglia di urlare repressa……e poi li definiscono duri…..ma solo perché non li vedono piangere….
Un quarto alle due e Veleno è seduto sul ponte sul fiume a vedere la pistola affondare. Adesso il freddo è reale: è passato alle ossa uscendo per forza dal cuore. Quando non si parla di temperature fredde ma freddo dell’anima, il freddo passa dalle ossa te le irrigidisce passando dal punto che collega tutte le tue parti….il cuore….quello che “dà un senso” a tutto, quello che ti permette di “essere” e non apparire e di vivere quelle che sono gli elementi che “evidenziano” le vite: le emozioni….
Di così tanto mondo c'è solo un posto in cui possa tornare e gli scappa una stramaledizione... Ti chiedi tante cose, ti fai tante domande, ti dai tante soluzioni ma alla fine sai che ci ricaschi….lì dove dovresti invece scappare….andare via…fuggire….. Sta pensando che la sera dopo darà un cazzotto ad un tipo che questa sera rideva di lui e si è fatto sentire. In qualche modo gli spigoli di essere duro devono venire fuori o perdi quel titolo che tanto piace alla gente attribuire, che ti hanno attaccato su, che ti permette di “essere” duro…. Darà pugni alla porta di camera sua e urlerà alla sua donna ed al suo amico di fare più piano e sul suo divanosi stenderà...
Sbraiti, ti fai sentire, mostri i denti….ma dopo quando capisci che non ne vale la pena….molli e ti distendi sul divano…..e lasci andare gli eventi…. C'è la notte di chi c'ha un amante e la notte di chi non ha niente e la notte per forza volenti o nolenti.. Comunque sia la notte và….che tu abbia 0 o tu abbia 10….che tu sia re o suddito, che tu creda di avere tutto e magari ti ritrovi con un pugno di mosche….la notte non ti aspetta…..và….. C'è chi ha perso una brutta partita però, forse, una fiche gli è restata e può darsi ci sia un altro giro di ruota...
A volte chiamano “l’ultimo giro di ruota” e te non ci sei….sei da un’altra parte e ti perdi l’occasione buona….ma a volte ti resta una fiche in tasca che non pensavi di avere….ti ritrovi con quell’ultima possibilità da giocarti nonostante quella sconfitta che brucia e ti fa male….che ti segna, ti fa vacillare…..ma non cadere...non crollare.......e la fiche di un amico, di un animale (di una scimmia piuttosto che di una papera), di un sorriso, di due occhi che ti entrano dentro, di un bambino, di una donna….ti fa dire: “puntiamo sul nuovo giro di ruota”…..
E per una settimanina "Hola a tutti".....

4 commenti:

  1. A volte due parole due valgono e incidono più di mille discorsi....Amico....grazie...

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  2. Amare significa correre il rischio più grande di tutti. Significa mettere il proprio futuro e la propria felicità nelle mani di un altro, significa consentire a se stessi di fidarsi senza riserve. Amare è accettare di essere totalmente vulnerabili. Amare vale sempre il rischio di una delusione che distrugge dentro…ma il futuro porta sempre nuove possibilità, magari nascoste in una direzione che prima non impegnava il nostro sguardo o forse…celato sotto aspetti sconosciuti di una realtà che si crede già totalmente esplorata…ma in effetti non lo è mai…
    Come vivere tutto questo, celato sotto la scorza del duro che muore dentro o urlando al cielo tutta la nostra anima…è differente per ciascuno. Ma per tutti nel dolore l’amico è essenziale, per sollevare con la sua fidata mano il nostro volto e mostrare ai nostri occhi celati dalle lacrime che la strada continua…
    I sentimenti tutti li proviamo ma in pochi riescono a esprimerli e trasmetterli così efficacemente come tu hai fatto…prendendo spunto da LL…ma forse anche superandolo!
    Clò

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  3. Come sempre, commento "prezioso" e totalmente "nelle mie corde"....per alcuni aspetti sei riuscita anche a "capire" più di quanto volessi dire....beh....grazie per le belle parole nei confronti del mio post....le prendo davvero volentieri sapendo da chi vengono....e GRAZIE come sempre del prezioso contributo....

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