#KdL - KIAVE di LETTURA n° 483 |
E mentre sei in questo interminabile viaggio, specialmente quando arriva questo giorno, il tuo animo da bastian contrario ti porta a mettere in fila l'esatto opposto di quello che è il tuo obiettivo. E pur sapendo che non è la prima volta e non sarà l'ultima, da precisino quale sei prendi un elenco puntato e cominci a metter giù tutte quelle cose per le quali invece "non riesci proprio a fartene una ragione".
- le partite del mondiale in Messico registrate e viste da solo
- l'abbandono della piscina che aveva senso solo con Qualcuno
- il primo allenamento di calcio
- il non aver visto insieme Roberto Baggio in maglia viola
- la prima volta in autobus da solo
- il primo "ulteriore" abbandono
- le scuole medie
- il primo gol al campo dell'Isolotto
- la tua bottega con dentro qualcun altro
- i tentativi di andare in bicicletta
- il gol di Borgonovo all'ultimo minuto in Fiorentina - Juventus 2-1
- il primo bacio
- il primo sciopero
- il primo concerto
- la prima "ciucca"
- la prima guida
- il primo voto
- non averti presentato il mio migliore Amico
- il diploma
- la scelta dell'Università
- il primo lavoretto
- la coppa Italia alzata dal Bati
- i dieci mesi di obiezione di coscienza
- la laurea
- le scelte di campo e di vita
- l'ingresso nel mondo del lavoro
- le ferie all'estero
- gli incontri che restano negli anni
- i lutti che segnano
- casa nuova ed il suo significato
- gli occhi al cielo in Fiorentina - Juventus 4-2
- i problemi di mamma
- le porte aperte
- il mio libro
- le scelte dolorose e complicate
- parcheggiare in Via Bolognese ogni diciotto aprile
E casualmente l'elenco puntato si ferma a trentasei. Almeno oggi.
Ciao Uomo coi Baffi. Sapessi quanto cazzo manchi e quanto cazzo sei mancato. QUANTO.
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