Kiave di lettura n° 1 |
Qualche giorno fa ho letto sul suo blog del FQ un post che mi è parso da subito adatto per rivestire il ruolo di prima Kiave di lettura.
che Travaglio ha dedicato alle primarie del PD/centrosinistra.
La riflessione parte dall'equivoco più importante che queste primarie hanno in sè.
Per cosa sono queste primarie? Travaglio non si dà una risposta ed ancora oggi non è molto chiaro, nonostante siano passati alcuni giorni e molte dichiarazioni. Infatti, la presenza di esponenti politici non del PD fa si che non siano certamente primarie per il ruolo di segretario del partito.
Dovrebbero essere primarie per il ruolo di candidato premier del centrosinistra. Ma se sono di coalizione, non si dovrebbe dichiarare prima qual è la stessa coalizione e far partecipare i vari esponenti delle forze politiche diverse che ne fanno parte? Come dice anche Travaglio, se fossero davvero primarie per la coalizione di governo dobbiamo quindi interpretare che di questa non farebbero/faranno parte nè Casini nè Di Pietro e che un MontiBis non è tra gli scenari possibile ed onestamente non mi sembra che la cosa invece sia così chiara e netta.
Questo dubbio interpretativo credo resti ancora aperto anche dopo le dichiarazioni d'intenti e le regole per le primarie che si sono date i candidati, o almeno una parte di essi visto che alla definizione c'erano Vendola (SEL) e Bersani (PD) ma non gli altri (Tabacci, Puppato, Renzi, altri eventuali). La carta d'intenti è generica e lascia intuire alcuni punti ed alcune direzioni ma non chiarisce il percorso futuro.
Ed allora perchè uno dovrebbe votare per Bersani o Renzi se non sa se questo domattina svegliandosi può o meno decidere di allearsi con Casini (esempio a caso)? Questo dubbio viene anche perchè chi andrà ad esprimere la propria opinione sarà inserito in un albo di elettori di CentroSinistra, quindi magari servirebbe sapere che s'intende. Parlo personalmente, ma un centrosinistra che fa un'alleanza con Casini m'ispira un certo giudizio, uno che ne fa una con Di Pietro me ne ispira un altro. E poi, se domani volessi votare la Federazione della Sinistra devo far domanda di cancellazione dall'Albo degli elettori di CentroSinistra pur votando per un partito di Sinistra?
Non ho capito bene come funzionerà la pre-iscrizione alle liste, sembra che non ci sia modo di farla online (ah, la modernità...bella cosa...) e che verrà deciso in un secondo momento come fare per chi non potrà registrarsi dall'apertura delle liste al giorno delle votazioni (ed a naso credo sia la maggior parte/totalità, almeno dei non militanti). Quindi pur essendo secondaria, anche la parte logistica mi pare lasci a desiderare, ma sarebbe il meno, il nodo è l'altro.
Sono sincero, uno che mi vuol far votare alle primarie per allargare la democraticità della scelta del leader e poi mi mette in un albo di coalizione senza definirmi la coalizione non m'ispira troppa fiducia e fa diminuire drasticamente la mia voglia di partecipare.
Per quanto riguarda i candidati il parere di Travaglio mi vede d'accordo solo in parte. Non avendo ancora deciso se andare o meno a votare non ho nemmeno le idee ben chiare su quello che sarebbe il mio voto. Certamente non potrebbe essere per Tabacci per il quale mi chiedo anzi che ci faccia tra i candidati visto che (se non ricordo male) appartiene ad un partito extra SEL-PD-PSI, ma questi sono i misteri di queste primarie di....non si sa bene cosa.
Sulla preferita di Travaglio (Laura Puppato) non mi esprimo perchè onestamente la conosco troppo poco e dovrò quindi eventualmente informarmi meglio.
Sulle altre (eventuali o reali) candidature di socialisti-exsocialisti-centristi di rimbalzo mi astengo per carità di patria, restano quindi i tre considerati "big" (e ho detto tutto) per i quali però non riesco ad accendermi per nessuno dei tre.
E' innegabile che il più vicino per idee e quelli che un tempo venivano definiti principi ed ideali sarebbe Vendola, ma "GODE COSI' COSI'" della mia fiducia e della mia preferenza dato che non riesce a convincermi totalmente per le ombre che hanno attraversato la sua gestione pugliese e per la fumosità che spesso alberga nei suoi discorsi. Poi c'è lo scontro tutto interno al PD. Quello che probabilmente caratterizzerà la sfida. E su questo ho già preso vari "rimbrotti" per la mia posizione neutra ed equidistante "non voterò ne per uno ne per l'altro" visto che se di uno non ci si può fidare (Renzi) queste accuse non reggono se a farle è chi ha fatto il troiaio che ha fatto in questi anni (Bersani).
Il CapoRimbrotto che mi son preso è "Renzi non può dar lezioni a nessuno perchè fa politica come Berlusconi, tiene solo alla sua immagine e in quello che ha fatto ha lasciato molto a desiderare".
Ok, ci sto firmo le accuse e le sottoscrivo. Ma solo se non vengono da i plenipotenziari di un partito come il PD che ha operato come ha operato in questi anni e che ha ottenuto questi popò di risultati. Parlano del pericolo di far virare il partito troppo a destra quando fanno finta di non ricordare che stanno sostenendo un governo di destra dove la Fornero e Monti la fanno da padroni e si sono resi protagonisti del ventennio tiranneggiante di ReSilvio.
Con Renzi, citando Travaglio, ci sarebbe "un po' d'aria nuova, dico nuova e non migliore" almeno nelle persone; probabilmente anzi sicuramente la linea politica sarebbe la stessa (viste le sue passioni non certamente per politiche di sinistra) ma almeno la dirigenza subirebbe un discreto sconquasso e non mi pare poco. Certo, non può essere l'unico motivo per votarlo, anzi. Infatti il mio voto (se andrò a votarle 'ste benedette primarie) non lo prenderà (almeno al primo turno), ma certamente non lo potrà prendere nemmeno chi il partito l'ha già portato così in basso come l'attuale segretario e l'attuale dirigenza che non sanno che pesci prendere con Renzi più o meno come non hanno mai saputo che pesci prendere in tutto il resto. Citando Scanzi "il fenomeno Renzi è tale solo perchè avviene nel PD, in qualunque altro partito serio si sarebbe sgonfiato in quindici giorni". Invece il PD parte dal presupposto di dovergli fare la guerra partendo dai regolamenti delle primarie "in giù": introduzione doppio turno, elettori bloccati, preiscrizioni, tutte novità condivisibili o meno ma che nascono casualmente oggi e che casualmente (almeno sulla carta) vanno a favore del segretario del partito.
Renzi è solo propaganda? Può darsi, mettiamo anche che lo sia sicuramente, ma loro gli concedono la sponda giusta con la corsa a "regole innovative" che sembrano nascere dalla scia delle leggi ad personam di silviesca memoria, con la corsa al rispetto dei tre mandati solo ora che lo denuncia Renzi (fino ad ieri dove erano!?!?) per dirgli "vedi lo facciamo già da noi" ma poi però, quando vanno a stringere e si rendono conto che tutta la dirigenza andrebbe a casa, virano verso un più soft "non è ora il momento di parlarne", Veltroni che vuol essere ringraziato se dopo un ventennio di successi inenarrabili si ritira (per quanto? Andrà in Africa davvero?), D'alema che urla alla fine del PD se vincesse Renzi e più o meno velatamente lancia un messaggio minatorio del tipo "occhio che ti fai male" al Mr Bean fiorentino, la Bindi che si offende e parla di soprusi se qualcuno le fa notare che forse può anche spostarsi e far passare qualcun'altro e tutti quei milioni di (pseudo)dirigenti che parlano di un Renzi "che non è di sinistra" quando loro governano con Alfano e Buttiglione, cercano di non inimicarsi troppo Casini per lasciare aperta una porta ad una possibile futura alleanza ed hanno al loro interno Fioroni, Letta e Marini.
E soprattutto sono riusciti nell'impresa di farmi tenere una posizione attendista (e quasi di simpatia se penso agli argomenti che usano per "demonizzarlo") nei confronti di Renzi, il PD può anche questo, non è cosa da poco....
BIGNAMI: sono convinto che queste primarie siano da guardare con interesse e che "riguardano tutti", come dice Travaglio, ma non riescono proprio ad entusiasmarmi....al 25 novembre manca ancora un mesetto poco più, mi informerò e ci rifletterò, ma per ora nascono poco chiare e poco attraenti, dall'obiettivo ai candidati....ed allora il dubbio se partecipare o meno resta e forse piano piano aumenta anche.....
Ed allora perchè uno dovrebbe votare per Bersani o Renzi se non sa se questo domattina svegliandosi può o meno decidere di allearsi con Casini (esempio a caso)? Questo dubbio viene anche perchè chi andrà ad esprimere la propria opinione sarà inserito in un albo di elettori di CentroSinistra, quindi magari servirebbe sapere che s'intende. Parlo personalmente, ma un centrosinistra che fa un'alleanza con Casini m'ispira un certo giudizio, uno che ne fa una con Di Pietro me ne ispira un altro. E poi, se domani volessi votare la Federazione della Sinistra devo far domanda di cancellazione dall'Albo degli elettori di CentroSinistra pur votando per un partito di Sinistra?
Non ho capito bene come funzionerà la pre-iscrizione alle liste, sembra che non ci sia modo di farla online (ah, la modernità...bella cosa...) e che verrà deciso in un secondo momento come fare per chi non potrà registrarsi dall'apertura delle liste al giorno delle votazioni (ed a naso credo sia la maggior parte/totalità, almeno dei non militanti). Quindi pur essendo secondaria, anche la parte logistica mi pare lasci a desiderare, ma sarebbe il meno, il nodo è l'altro.
Sono sincero, uno che mi vuol far votare alle primarie per allargare la democraticità della scelta del leader e poi mi mette in un albo di coalizione senza definirmi la coalizione non m'ispira troppa fiducia e fa diminuire drasticamente la mia voglia di partecipare.
Per quanto riguarda i candidati il parere di Travaglio mi vede d'accordo solo in parte. Non avendo ancora deciso se andare o meno a votare non ho nemmeno le idee ben chiare su quello che sarebbe il mio voto. Certamente non potrebbe essere per Tabacci per il quale mi chiedo anzi che ci faccia tra i candidati visto che (se non ricordo male) appartiene ad un partito extra SEL-PD-PSI, ma questi sono i misteri di queste primarie di....non si sa bene cosa.
Sulla preferita di Travaglio (Laura Puppato) non mi esprimo perchè onestamente la conosco troppo poco e dovrò quindi eventualmente informarmi meglio.
Sulle altre (eventuali o reali) candidature di socialisti-exsocialisti-centristi di rimbalzo mi astengo per carità di patria, restano quindi i tre considerati "big" (e ho detto tutto) per i quali però non riesco ad accendermi per nessuno dei tre.
E' innegabile che il più vicino per idee e quelli che un tempo venivano definiti principi ed ideali sarebbe Vendola, ma "GODE COSI' COSI'" della mia fiducia e della mia preferenza dato che non riesce a convincermi totalmente per le ombre che hanno attraversato la sua gestione pugliese e per la fumosità che spesso alberga nei suoi discorsi. Poi c'è lo scontro tutto interno al PD. Quello che probabilmente caratterizzerà la sfida. E su questo ho già preso vari "rimbrotti" per la mia posizione neutra ed equidistante "non voterò ne per uno ne per l'altro" visto che se di uno non ci si può fidare (Renzi) queste accuse non reggono se a farle è chi ha fatto il troiaio che ha fatto in questi anni (Bersani).
Il CapoRimbrotto che mi son preso è "Renzi non può dar lezioni a nessuno perchè fa politica come Berlusconi, tiene solo alla sua immagine e in quello che ha fatto ha lasciato molto a desiderare".
Ok, ci sto firmo le accuse e le sottoscrivo. Ma solo se non vengono da i plenipotenziari di un partito come il PD che ha operato come ha operato in questi anni e che ha ottenuto questi popò di risultati. Parlano del pericolo di far virare il partito troppo a destra quando fanno finta di non ricordare che stanno sostenendo un governo di destra dove la Fornero e Monti la fanno da padroni e si sono resi protagonisti del ventennio tiranneggiante di ReSilvio.
Con Renzi, citando Travaglio, ci sarebbe "un po' d'aria nuova, dico nuova e non migliore" almeno nelle persone; probabilmente anzi sicuramente la linea politica sarebbe la stessa (viste le sue passioni non certamente per politiche di sinistra) ma almeno la dirigenza subirebbe un discreto sconquasso e non mi pare poco. Certo, non può essere l'unico motivo per votarlo, anzi. Infatti il mio voto (se andrò a votarle 'ste benedette primarie) non lo prenderà (almeno al primo turno), ma certamente non lo potrà prendere nemmeno chi il partito l'ha già portato così in basso come l'attuale segretario e l'attuale dirigenza che non sanno che pesci prendere con Renzi più o meno come non hanno mai saputo che pesci prendere in tutto il resto. Citando Scanzi "il fenomeno Renzi è tale solo perchè avviene nel PD, in qualunque altro partito serio si sarebbe sgonfiato in quindici giorni". Invece il PD parte dal presupposto di dovergli fare la guerra partendo dai regolamenti delle primarie "in giù": introduzione doppio turno, elettori bloccati, preiscrizioni, tutte novità condivisibili o meno ma che nascono casualmente oggi e che casualmente (almeno sulla carta) vanno a favore del segretario del partito.
Renzi è solo propaganda? Può darsi, mettiamo anche che lo sia sicuramente, ma loro gli concedono la sponda giusta con la corsa a "regole innovative" che sembrano nascere dalla scia delle leggi ad personam di silviesca memoria, con la corsa al rispetto dei tre mandati solo ora che lo denuncia Renzi (fino ad ieri dove erano!?!?) per dirgli "vedi lo facciamo già da noi" ma poi però, quando vanno a stringere e si rendono conto che tutta la dirigenza andrebbe a casa, virano verso un più soft "non è ora il momento di parlarne", Veltroni che vuol essere ringraziato se dopo un ventennio di successi inenarrabili si ritira (per quanto? Andrà in Africa davvero?), D'alema che urla alla fine del PD se vincesse Renzi e più o meno velatamente lancia un messaggio minatorio del tipo "occhio che ti fai male" al Mr Bean fiorentino, la Bindi che si offende e parla di soprusi se qualcuno le fa notare che forse può anche spostarsi e far passare qualcun'altro e tutti quei milioni di (pseudo)dirigenti che parlano di un Renzi "che non è di sinistra" quando loro governano con Alfano e Buttiglione, cercano di non inimicarsi troppo Casini per lasciare aperta una porta ad una possibile futura alleanza ed hanno al loro interno Fioroni, Letta e Marini.
E soprattutto sono riusciti nell'impresa di farmi tenere una posizione attendista (e quasi di simpatia se penso agli argomenti che usano per "demonizzarlo") nei confronti di Renzi, il PD può anche questo, non è cosa da poco....
BIGNAMI: sono convinto che queste primarie siano da guardare con interesse e che "riguardano tutti", come dice Travaglio, ma non riescono proprio ad entusiasmarmi....al 25 novembre manca ancora un mesetto poco più, mi informerò e ci rifletterò, ma per ora nascono poco chiare e poco attraenti, dall'obiettivo ai candidati....ed allora il dubbio se partecipare o meno resta e forse piano piano aumenta anche.....
Primo!!!
RispondiEliminaHai iniziato "leggero", scherzando si può dire che le regole delle primarie sono peggio di quelle dei tornei di Giuliano.. però non credo che si possa non partecipare (bah via un lo so), nel senso parole tue : "Non ho capito bene come funzionerà la pre-iscrizione alle liste, sembra che non ci sia modo di farla online (ah, la modernità...bella cosa...)" , ecco la modernità è fondamentale (per me) Bersani è moderno come uno startack della motorola, Renzi boh ma sicuramente più moderno, magari un funziona uguale però in teoria..... La pre-iscrizione, se non sbaglio, è una NUOVA regola dell'ultimo minuto inserita dal centro di comando del PD (di cui Renzi non fa parte) e sinceramente mi pare messa li ad hoc per scoraggiare i "tifosi" del giovane rampollo "pubblicitario" mi pare una mossa da politica della seconda repubblica e personalmente hanno rotto tutto il rompibile.
Per finire a me non piace scegliere col criterio del meno peggio però fra Vendola che mi fa l'antani tutte le volte che parla, Bersani che l'è 1000 anni che l'è li e Renzi che ancora un c'è mai stato, scelgo Renzi. Magari avrà un occhio di riguardo per il futuro suo, ma un pò anche al mio e quello dei suoi/miei figli, Bersani per me rappresenta il cane da guardia del pranzo (ma anche cena e colazione) ipemegareale che in questi ultimi 25 anni è stato apparecchiato per i soliti, per cui anche BASTA!
Vedo che hai notato ed apprezzato la partenza soft con un argomentino rilassante...
Elimina:-)
Effettivamente non avevo pensato alla possibilità che le regole siano "made in Giuliano"....ma ci può stare...
;-)
Anche io sono dell'idea "bisogna partecipare" però come dire....ti fanno passare la voglia....
Partendo dal presupposto che lo startack versione emiliana non è votabile, credo che il Vendola versione Mascetti per la supercazzola sia duro da sopportare ma il più vicino a prendere la mia "X"......
Volevo onorare in questo venerdì il tuo prgetto .... ma il giramento di scatole non mi han permesso di scrivere la mia "kiave di lettura", ma rimedierò nei prossimi venerdì...
RispondiEliminaTe sei partito in quarta vedo.... che dire...concordo che è difficile entusiasmarsi con il teatrino che c'abbiamo intorno.......io adesso son parecchio demotivata... mi informerò meglio e vediamo ... ma nonostante tutto ancora Renzi io lo digerisco poco... speriamo bene...
Ci saranno altri venerdì, magari con meno caos per te!! Son partito "basso" eh?!?
EliminaStanno riuscendo a toglierci passione ed anestetizzarci tutti..che bello scenario!!!
Con ritardo, ma lo sai ho i miei tempi, mi complimento per questa nuova iniziativa. Sulle primarie posso solo dire che non è ammissibile il voto per un berlusconiano come Renzi alle primarie che dovrebbero essere dello schieramento contro Berlusconi. Ho ascoltato spesso la Puppato, non la trascurare, è molto in gamba.
RispondiEliminaSeguirò il tuo consiglio sulla Puppato e per Renzi mi sono già espresso....credo però che il più "berlusconiano" dei candidati alle primarie sia quello che per tutti questi anni ha permesso al Re di dominare incontrastato con un'opposizione inesistente...parlo della versione emiliana comica di Crozza....
Eliminaps. non ci sono delle scadenze nè dei tempi fissati e quindi nessun ritardo....almeno qui!!!! :-)
Elimina...grazie per i complimenti, MOLTO molto graditi....
Poca stima del mio conterraneo Bersani, nessuna nei confronti del seguace dei metodi berlusconiani.
RispondiEliminaComplimenti dovuti e meritati, a venerdì.