venerdì 24 aprile 2009

..passerelle..

Mentre in giro le cose da fare sembrerebbero moltiplicarsi a dismisura, dall’affrontare il problema d’individuazione delle decisioni da prendere per far fronte alla crisi economica mondiale ai problemi relativi alla gestione del post-terremoto, dalla precaria situazione di molti lavoratori italiani (sia sui luoghi di lavoro che per chi il lavoro non ce l’ha o rischia di perderlo) alla gestione di possibili riforme di costituzione o comunque leggi elettorali (argomento che magari meno appassiona la conversazione ma che riveste un ruolo fondamentale per la nostra democrazia)….c’è chi ha un’opinione diversa della mia e si occupa di altro……principalmente di fare delle belle “passerelle” per mostrarsi bello tronfio e mettere in luce se stesso e la sua attività…..preoccupandosi più di quello che può apparire che delle reali “emergenze” da affrontare….passerelle dove magari vedi “tutti quanti con il drink in mano” a parlare e sparare sentenze su chi non ha acqua e magari nemmeno i rubinetti….
Prima dell’emergenza terremoto ci veniva detto che la crisi bisognava affrontarla e non preoccuparsene, “cercarsi nuovi lavori” “rimboccarsi le maniche e non fare i pessimisti”…. e contemporaneamente si decideva di “bruciare” soldi pubblici per scegliere date per i referendum che non facessero troppo innervosire alleati di governo…..Poi è arrivato il terremoto e caschetto in testa “Re Silvio” si è subito preoccupato a dire “siamo intervenuti subito, abbiamo fatto il possibile e l’impossibile….ora ricostruiremo tutto, subito, meglio di prima”…..ed a chi faceva notare che a l’Aquila era da novembre che “ballavano la rumba” per le scosse di terremoto ma nessuno si è degnato di andare a fare dei sopralluoghi sulla stabilità degli edifici è stato detto che era uno sciacallo….indignazione morale, lettere di diffida e sospensioni ai vignettisti “di satira” che ironizzavano sul fatto che lo stesso che parlava di concedere bonus a chi allargava la propria casa e che in passato ha sottoscritto quantitativi esagerati di condoni edilizi adesso piange per la poco stabilità degli edifici (pur non scordandosi di rimarcare che il vero problema sono i p.m. con le loro indagini)……tutto per non scendere un attimo ad quella passerella…..e così sempre in sella di passerella in passerella….viene deciso di fare il Consiglio dei Ministri a L’Aquila, dopo che si era detto a gran voce “i politici non usino il terremoto per farsi vedere ma lavorino per le popolazioni abruzzesi”, il 25 aprile che non lo ha mai visto partecipare a nessuna manifestazione risveglia in lui moti di condivisione della lotta di “liberazione” (lui che ha come ministro La Russa) e si decide di passarlo ad Onna (grazie anche all’assist del PD che gli chiedeva una posizione…..e lui lo ha sfruttato dicendo “devo partecipare? Ok lo faccio ad Onna così mi prendo la ribalta di nuovo”) ed ora anche il G8 che doveva essere fatto a La Maddalena viene spostato a l’Aquila alla faccia degli investimenti già fatti in Sardegna, della logistica impazzita per gli spostamenti Roma-l’Aquila, del fatto che agli aquilani più che vedere la Merkel parlare al G8 credo interessi non dover passare in tenda o nei container troppo tempo…..ma che importa? L’importante e non scendere mai da quella passerella, altro giro altra corsa……

2 commenti:

  1. Si ma "con i soldi risparmiati per fare il G8 all'Aquila invece che alla Maddalena ha coperto i soldi spesi per il referendum........." accacare vai!!!

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  2. Il bello è che la gente gli dà anche ragione (anche parte della cosidetta sinistra sul g8 a l'aquila)....lo appoggia sempre....ma ikkè deve fare di più per prenderlo a pernacchie!?!?!?!?

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