Di solito il Lunedì è giornata di commento alla domenica della Viola che avrebbe dato spunti interessanti come il ritorno ad una gara positiva giocata non eccezionalmente ma con carattere, grinta ed ottenendo i tre punti....ci sarebbe stato da commentare le risate di un bel pranzo tra amici e di una bottiglia di Baileys d'annata toccata in sorte al buon Biondo.....o degli occhioni azzurri di un "giovanissimo" padrone di casa che fà le bizze per la nascita dei primi dentini ma il cui sorriso non smette di mettermi la felicità addosso in ogni momento anche quando il periodo non è dei migliori...ci sarebbe da "fare un post" completo mi stavo dicendo ieri sera......però stamani "non è proprio liscia, non va così liscia" (come diceva Caifamp per altri motivi l'altro giorno)....il risveglio è stato un pugno allo stomaco....ovviamente non posso dire "drammatico", perchè questo termine non lo posso usare certo io, ma chi è stato vittima di questa tragedia che ha colpito l'Abruzzo...ma ho sentito una stretta al cuore forte ed un senso di impotenza ed ingiustizia....ed allora in questi casi di solito trovo le parole come un "qualcosa di troppo".....e preferisco un silenzio....non di menefreghismo ma di quelli "pesanti" di vicinanza, cordoglio e commozione...
Leggendo il primo commento (grazie S.) e vivendo "lavorativamente" la situazione da "vicino" per quanto riguarda organizzazione e partenza di volontari che si attivano per "dare una mano", le uniche parole che mi và di dire sono "grazie a tutti quelli che oltre che vicini con parole e pensieri lo sono anche operativamente"....
Come ti capisco e condivido in pieno. Stamattina qualche notizia per radio e poi le foto drammatiche su internet..
RispondiEliminaAnche per me pugno allo stomaco e occhi lucidi e un senso di vicinanza a chi di certo ora ha gli occhi impauriti e pieni di dolore. Un pensiero di stima e ammirazione vera a chi ora sta partendo per dare un aiuto a tutti quelli sfollati, persone normali, ma che in questi casi diventano angeli custodi.
Si ha bisogno di sentirsi piu' vicini oggi.
S.
Il silenzio in questi casi è la cosa migliore per rispettare il dolore, anche se stamani qualche "buon" politico ha trovato il modo di fare ugualmente polemica!
RispondiEliminaSILENZIO
Meglio non commentare l'idiozia di certi nostri politici....invece.....Anpas nazionale ha aperto una sottoscrizione per l'emergenza terremoto in Abruzzo. A chi andasse di fare un'offerta il conto è il seguente:
RispondiEliminaANPAS Emergenza terremoto Abruzzo
iban: IT 17 V 05018 02800 000 000 512 812 Banca Etica – Filiale di Firenze c/c 512812
Anpas e' una delle piu' grandi associazioni di Volontariato nel campo sanitario ed e' già impegnata con moltissimi volontari in Abruzzo sin dalle prime ore di ieri mattina.
Chi può contribuire....ogni euro....è il benvenuto....