Ho cercato di evitare post di vigilia, Natale e Santo Stefano perchè vista la mia poca attitudine natalizia sarebbe risultato forzato ed un pò ipocrita. Non riesco a farmi entrare dentro il famoso spirito da addobbi ed albero di Natale e continuo a vedere questo periodo come molto ipocrita. Dai "regali obbligati" agli "auguri da non dimenticare" alla "bontà festaiola obbligatoria". Poi però è strano che senta comunque la necessità di cercare il "pensierino" migliore per chi mi fa piacere abbia un mio segno di vicinanza, il modo migliore per fare una telefonata o fare il dovuto/voluto messaggio/biglietto per chi ho voglia di spendere davvero un augurio speciale. Il punto è che quel gesto non è dovuto alla bontà natalizia ma solo al fatto che la persona sia davvero nel cuore. Di questo mi sento di ringraziare il Natale, per lo spunto che da, di far capire a chi davvero tieni nel cuore che hai avuto un pensiero, un sorriso, un abbraccio o un regalo per lui/lei. Per il resto, come dice qualcuno, è fuffa. Ed anche la voglia di scoprire cosa contiene il pacchetto natalizio con il mio nome non ha troppo fascino, forse sarà anche che quest'anno il regalo più grande è arrivato con un mese di anticipo. Comunque sia, in generale, della rincorsa all'albero con i festoni ed ai regali dovuti o all'ipocrisia di messaggi/auguri che in situazioni non di natale non sarebbero mai arrivati non ne ho mai sentito molto il bisogno. Sarà che è un periodo dell'anno che comunque sia ti porta a certi ricordi che comunque non ti lasciano indifferenti, sarà che sono il "grinch fiorentino" come qualcuno mi ha caricaturato o chiamato ma del rosso natalizio io farei volentieri a meno. E tutto quei pensieri che posso avere verso una persona, li avrei anche a maggio piuttosto che a dicembre, come sono sicuro che li avrebbe anche chi va fuori budget per un regalo solo perchè quest'ultimo "lo chiama" oppure chi non sbaglia oggetto/parole/emozione perchè ti conosce MOLTOMOLTOMOLTO bene quasi che ti avesse accanto 24h su 24 oppure chi regala ad esempio una TV ad un amico solo come ringraziamento o segnale oppure chi manda un sms con la premessa che non crede al natale ma per far passare un segnale va bene anche babbo natale oppure per chi in questo momento di difficoltà raccoglie volentieri un abbraccio di cuore, forteforte. "C'E' UNA LINEA SOTTILE" come dice il "Poeta" tra il gesto che fa davvero arrivare tutto quello che c'è dietro e quello che invece è obbligato dal "galateo natalizio". Ma credo che ognuno di noi sappia quando riceve un regalo/sms/telefonata in questo periodo di quale dei due "mucchi" faccia parte quello che sta per ricevere....
BIGNAMI: comunque sia....a chi farei gli auguri anche a Maggio....un GRANDISSIMO e sincero augurio di cuore....per questo 27 dicembre....ed a tutti gli altri un sereno periodo di fine anno....
Non sarei riuscita a trovare parole migliori di queste per descrivere questo periodo... condivido ogni singola virgola... "buon 27 dicembre"...
RispondiEliminaun abbraccio di cuore...
Il natale è l'occasione per ricordare una volta di più alle persone a cui vuoi bene, quante gliene vuoi. Cosa che magari in altri periodi presi dal tram tram della vita purtroppo ci dimentichiamo, ecco io credo che a questo serva il Natale. Poi certo uno può dire che sarebbe giusto per 365 giorni l'anno dimostrare l'affetto alle persone alle quali teniamo, ma non è sempre facile.
RispondiEliminaP.S. Spero ti sia arrivato il msg del film che ti ho regalato: la storia di un grande uomo, ma soprattutto di una grande amicizia, tra un'uomo più "giocherellone" e spensierato e un altro più serio e con le idee chiare ma entrambi con gli stessi principi e valori...........e allora se io sono Alberto Granado, te chi sei, Ernesto Guevara???
P.P.S. "Bisogna essere duri senza mai perdere la tenerezza"
Sono contento che il messaggio del post sia arrivato a destinazione nel vero senso della parola...anche questo è natale...
RispondiElimina:-)
Di Guevara Maso posso al limite avere solo l'iniziale del nome....
;-)