lunedì 10 ottobre 2011

Parole da leggere

"Come possiamo accettare che il governo italiano spenda 27 miliardi in armi, mentre taglia 8 miliardi alla scuola e ai servizi sociali e alla cultura?". Non è accettabile, pensando tra l'altro all'articolo 3 della nostra Costituzione. Eppure è così. C'è la crisi, si taglia su tutto ma su armi e mezzi per la guerra tipo F35 si continua ad aumentare gli investimenti, è ammissibile? NO. Non lo è. Eppure il nostro Governo fa così, dimostrando che la crisi c'è solo per quei settori in cui si vuole che ci sia. Per altri evidentemente non c'è crisi che tenga. Sarà sempre troppo tardi quando dovranno "FARE I CONTI CON LA PROPRIA VERGOGNA". Il rapporto della spesa militare con le altre spese chiude degnamente un numero di E notevole, che consiglio vivamente di leggere.
Questo numero di E fornisce, come sua abitudine del resto, lo spaccato di molte realtà, molte storie ben scritte e molte immagini ben realizzate, ma sono le ultime pagine quelle che arrivano allo stomaco. Dal racconto "nella mia terra" di Carlotto agli articoli di Gino e Cecilia Strada passando per una struggente ed appassionata lettera di Fiorella Mannoia a Teresa. Non nego di aver "traballato" sulla lettera a Teresa e di essermi indignato sulla fotografia che babbo e figlia Strada fanno delle nostre spese e della nostra considerazione di crisi, quando per nostra intendo PURTROPPO la nostra classe politica. Per questo e per quello che Gino Strada rappresenta arrivo a giustificargli (lo so che non era certo tra i suoi problemi principali...la mia "giustificazione"...), pur non condividendo, la sua posizione del non voto che non ho mai sopportato in intellettuali distanti dal mondo della politica (Mentana) o in liberatori pensatori/comici/personaggiAntiSistema che pure apprezzo molto (Grillo). Quando leggo che "non voterà più nessun partito che sostenga la guerra" beh non mi può che venire spontaneo un "non posso darti torto Gino"
Mi sono incentrato su questo argomento perchè è quello che ha fatto più presa su di me...sarà per la parola "obiezione" nel testo di Strada, sarà perchè su questo argomento le banalità si sprecano e quando arrivano i dati sono troppo duri da leggere e la gente si tappa gli occhi, sarà perchè l'utopia di un mondo senza guerra non mi vuol passare...ma questo non è il solo argomento di questo numero, cercate il vostro, non rimarrete delusi....
BIGNAMI: per conoscere meglio le sue posizioni e per leggere alcuni pezzi davvero "unici" vi consiglio l'acquisto....buona lettura....

Nessun commento:

Posta un commento