4 novembre

4 novembre 1966 l'alluvione di Firenze. 4 novembre 2011 l'alluvione di Genova. Guardando le immagini che arrivano dal capoluogo ligure i brividi si fanno strada. Viene naturale pensare ai racconti della Vanna di quei giorni di 45 anni fa e provare un pò di paura ed anche una dose notevole di rabbia per quelle sette vite (sperando che il conto non aumenti con il passare delle ore) che l'onda di oggi si è portata via.

Era attesa la giornata di pioggia, era fresco il lutto delle Cinque Terre eppure la violenza della Natura ha avuto ancora la meglio. Nei video e nelle foto che si trovano su internet in questo momento "MERDA MORTE E VITA" si mescolano come un'unica enorme fanghiglia. Partiranno i dibattiti su prevenzione, costruzioni illegali, allertamento, ecc. a cui non voglio partecipare per scarse conoscenze e per la voglia solo di onorare quelle sette vite con un rispettoso pensiero ed una vera e sentita commozione. Assurdo il loro destino, assurdo il destino di una data come quella di oggi, assurdo che non ci sia un modo per limitare le "furie" della Natura. Ed allora forse è solo il caso di stringerci intorno a queste persone, con un pensiero, con una mano più o meno "tangibile" e sostenere tutti quelli che contro i danni di queste tragedie stanno combattendo e si stanno impegnando, penso agli abitanti delle zone colpite, a tutti quelli che stanno portando i soccorsi, ai Volontari coperti di fango ad Aulla e Vernazza che invece che farsi una doccia devono continuare a "sporcarsi" anche a Genova. Un FORTE pensiero a tutti loro.

BIGNAMI: brividi, commozione e rabbia per una vera e propria tragedia umana. FORZA GENOVA!