mercoledì 1 febbraio 2012

Tanti auguri UNICO bomber

E' praticamente impossibile, lo sappiamo. Ad Wembley con un solo risultato possibile per passare il turno, c'è qualcosa di peggiore? Veniamo da una domenica di minacciate/rassegnate/rientrate dimissioni del Trap dopo la sconfitta a Piacenza ed il periodo in campionato è di quelli che fanno tremare i polsi con tre sconfitte consecutive. 
Aggiungiamo che a Wembley non ha mai vinto nessuna squadra di club e che ce la giochiamo contro l'Arsenal di Overmars, Bergkamp, Kanu, Vieira, Ljungberg e Suker con Firicano, Pierini, Cois, Rossitto, Di Livio ed Heinrich. Il Trap decide che ci vuole gente che garantisca "SUDORE ED UN MINIMO DI CUORE" per cercare almeno di sperare nell'impresa storica.
Ecco quindi che si parte con un 3-5-2, ma si capisce ben presto l'andamento del match, sarà una sofferenza storica. Lo Scala è più o meno lo stesso fascio di nervi che sono io ed il Simi ci allunga una birra (l'ennesima) per allentare la tensione.
Solo tre uomini giocano "non difensivi": Rui Costa che in pratica però si ritrova a fare il mediano ed in queste partite si perde sempre un pò, Chiesa che più che la seconda punta fa l'ala aggiunta ed il solo Capitano davanti a provare ad essere pericoloso, solo lui...ma tanto basta per sentirci in grado di compierla quell'impresa. Come al solito si batte per due e tiene impegnato da solo la difesa londinese, ma sembra non bastare. Sembra. Perchè dopo 75 minuti di sofferenza mista a grinta arriva il momento, quello che solo i GRANDI campioni sanno cogliere. Una sola palla giocabile in novanta minuti, protetta con i denti anche se in una posizione che sembra impossibile per realizzare qualcosa di pericoloso. Ma per il Bati niente è impossibile si fa largo e carica il destro. Esplode un missile terra-aria che si insacca nel 7 opposto. Un gol fantastico, mai visto da quella posizione che solo un fenomeno può pensare e soprattutto trovare. Noi saltiamo in aria, un abbraccio allo Scala ed un urlo in faccia al Simi come da copione....più o meno cosìEccola l'impresa da mandare in archivio come la vittoria ad Wembley. Quella del cuore, della grinta ma soprattutto quella di un immenso trascinatore. Il bomber viola migliore di tutti i tempi, il numero 9, IL centravanti che ora si toglie la maglia e la fa volteggiare come le nostre teste che continuano a girare per la gioia, salta ed urla riempiendo di orgoglio tutta la Firenze che è schizzata in aria alla sua ennesima impresa. GRAZIE BATI....per questo e per il resto...
BIGNAMI: TANTI AUGURI BATI, buon compleanno...

2 commenti:

  1. Non credo che si potrà mai più provare quello che ci ha trasmesso lui dal campo.
    Era semplicemente IMMENSO
    Galga

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    1. Esatto....'un se ne rivede uno come lui.... :-(

      ps. oddio il tanque faceva sperare bene.... :-))))

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