Kiave di lettura n°16 |
I tweet di stamani di due Stefani completamente diversi tra loro, gli Stefani ed i tweet, hanno palesemente e forzatamente indirizzato la Kiave di lettura di oggi.
"E' UN COMPLEANNO SU CUI PASSARE" senza neanche un pensiero non si può proprio.
Ed allora ripenso a quello che ho scritto in altre occasioni su di lui, a quello che ha perfettamente scritto proprio uno dei due Stefani suddetti su di lui, ai mille momenti di godimento che ci ha regalato, agli occhi pieni di gioia per ogni suo gol e non può che montare la nostalgia ed essere assaliti dai bei ricordi.
Tra i ricordi anche quello di aver provato a buttar giù un pensiero per lui quando ancora il blog non esisteva ma il piacere di scrivere era già presente, ed allora la Kiave di lettura di oggi altro non è che il copia/incolla di qualcosa scritto un pò di tempo fa ma SEMPRE attualissimo.
152 volte
Semplicemente…….
per
il primo gol alla juve,
per
i gol di potenza,
per
la bandierina,
per
i gol di testa dal limite dell’area,
per
i gol facili, difficili, impossibili, scontati, decisivi, fondamentali,
per
le punizioni al sette,
per
le rovesciate,
per
gli stacchi di testa,
per
la sola potenza,
per
averci rimesso le caviglie,
per
il ritorno dall’Argentina ed il pomeriggio dopo in campo con il fuso,
per
Wembley, il Camp Nou, l’Old Trafford, San Siro, l’Olimpico,
per
il dito a zittire,
per
quelle 12 domeniche consecutive,
per
averci fatto sentire la “capolista”,
per
quella tripletta ad Udine,
per
quella tripletta all’Inter,
per
quella tripletta per il titolo di campione d’inverno,
per
quella tripletta al Pisa,
per
quelle maledette stampelle,
per
la maglia numero 9 da ritirare,
per
quel coro mai più cantato,
per
il conto aperto con Pagliuca,
per
la mitraglia,
per
quella statua (sempre troppo poco…)
per
aver giocato ad Acireale,
per
quella maglia della Giocheria,
per
l’essere sopra Maradona nei goleador argentini,
per
le tre di notte fatte al piazzale con la bandiera,
per
quella coppa italia praticamente tua,
per
quell’unico gol che non avresti dovuto fare mai,
per
quella rete a cui ti sei aggrappato piangente
per
quell’assolo di chitarra,
per
quella fascia gialla su maglia viola,
per
averci regalato la sensazione di avere il migliore,
semplicemente…….
centocinquantadue
volte GRAZIE inarrivabile campione.
Tanti auguri IMMENSO Bati
ogni anno è sempre la stessa storia ricordi Indelebili e Unici
RispondiEliminaDa twt: brividi inogniddove Marianna gane
RispondiEliminaMaso
Da twt: ricordo che partivi da 1-0 e erano ca**i degli altri. Auguri campione
RispondiEliminaAndrea