Evidentemente ci sono formule di scaramanzia “CHE NON CONOSCIAMO”
se anche quest’anno all’Olimpico
in prossimità del Natale, lasciamo tre punti importanti per un eventuale salto
di qualità, esattamente come un anno fa.
Con la gufata Sky “a mezzogiorno la Fiorentina non ha mai
perso” si comincia e ben presto andiamo sotto a livello di gioco ed
intensità contro una Roma affamata da una vittoria che manca da quattro
giornate. La barca sembra sbandare ed infatti con il 23 che come un palo della
luce ostacola un goffo Neto e Maicon ci fa andare sotto. I dieci
minuti che seguono sono un’ondata giallozozza
continua che ci fa sbandare e sembra ad un passo il colpo del k.o. che però per
fortuna non arriva anche se il 23 è imbarazzante su Gervinho ed anche Tomovic fatica
molto. Poi la mareggiata si abbassa ed usciamo un po’ con qualche giocata
(poca) di Cuadrado e un po’ di lucidità di Borja,
ma è l’insospettabile Tomovic a trovare lo
spunto giusto ed a fare un assist perfetto per il migliore di giornata UanCeres che ci fa saltare. Sembra rimessa sui
giusti binari con anche un inizio secondo tempo positivo dove abbiamo anche il pallone per il vantaggio un paio di
volte ma lo sprechiamo e così la mareggiata giallo zozza risale.
Un palo di Strootman
e le giocate di Gervinho (devastante)
ci fanno ballare aiutati anche dai nostri due terzini in costante affanno ed
uno dei due in giornata peggiore del solito (e ce ne vuole). Così becchiamo il
gol dal redivivo Destro (ovviamente perso nell’occasione dal 23)
confermando che resuscitiamo anche i cadaveri e da lì non riusciamo ad avere
vere occasioni se si esclude una punizione del 23 con
miracolo di De Santis ed una giocata
sul fischio finale di Pepito salvata solo da
un miracolo di Castan. Alla fine
perdiamo ed onestamente è il risultato
più giusto, anche se alla fine non facciamo una brutta partita, tutt’altro. La partita è bella ed il 50% del merito è anche nostro, siamo protagonisti e diamo una bella immagine di noi. Ma siamo troppo leggeri (cit. Andre "troppo bellini") e comincia a pesare davvero tanto l’assenza di quello
che doveva essere l’arma in più e che abbiamo visto due partite e mezzo. Con i
singoli in migliore giornata avremmo anche
potuto ottenere l’impresa anche se la
Roma dà una sensazione di maggiore compattezza. Il rientro di
Marioooooo, l’accantonamento del’impresentabile ed il ritorno al 3-5-2 potrebbero rilanciarci per la lotta europea. Io
ci credo, abbiam tenuto testa ad una delle più forti squadre del campionato
giocando alla pari e con gli episodi che potevano cambiare la partita.
AVANTI
VIOLA….diamo
tutto in queste ultime due partite e poi prendiamoci il meritato riposo…
Campionato
15^ giornata
GOAL:
Vargas
Neto 6,5
Non troppo reattivo sul primo gol, nella ripresa però ci
tiene in piedi
Tomovic 5+
Sbaglia sul primo gol romanista ma trova la giusta
accelerazione per il pari di Vargas. Soffre troppo gli attaccanti della Roma
Gonzalo 6
Becca un cartellino pesante che lo limita in tutta la
partita, meno maestoso del solito anche se non negativo
Savic 6+
Probabilmente il più positivo dei difensori
Pasqual 4,5
Imbarazzante sui due gol subiti e per tutto il match,
mezzo punto in più per la punizione
Borja Valero 6
Buon inizio poi si spenge piano piano e la squadra ne
risente
Ambrosini 6
Partita tutta grinta e sostanza anche se con qualche
imprecisione di troppo
Aquilani 5
Recupera palloni ma non è mai lucido nel momento che
conta, clamoroso l’errore sottoporta
Cuadrado 5,5
Trova una bella accelerazione nella ripresa ma è troppo
poco per chi dovrebbe fare la differenza
Rossi 6-
Spesso anticipato si nota poco o niente, ma troverebbe due
spunti decisivi se Benatia e Castan non facessero due miracoli. Poco visibile
non troppo per colpa sua visto che di palloni giocabili ne arrivano davvero
pochi
Vargas 7
Il migliore. Gol importante ed una partita
valida in avanti ed in difesa
Pizarro
6+
Entra e prova a raddrizzare la barca ma non ci riesce anche
se ha qualche spunto interessante come quello che porta Pjanic al rosso
Joaquin
6
Prova con un paio di spunti interessanti
Matos
sv
All Montella 5,5
La squadra gioca il suo calcio anche a Roma e prova a fare
la sua gara. Nei singoli un po’ offuscati paga contro una Roma più tonica.
Alcune scelte lasciano dubbi (il 23 sempre in
campo, una punta inserita a partita finita) la
squadra c’è ma in alcuni momenti sembra troppo “leggera” nei momenti che
contano.
da fb:
RispondiEliminaIl mezzo punto in più all'omonero dallo a Neto :-)
Bollins