venerdì 28 febbraio 2014

Tra sbadigli e qualificazione

Kiave di lettura n° 72

Doveva essere una formalità, una semplice tappa intermedia verso LA partita e per fortuna a questo giro non ci sono state spiacevoli sorprese. Dopo il risultato dell'andata infatti la qualificazione sembrava scontata e normale, ma nel calcio di scontato non c'è mai niente e quindi la sorpresa poteva essere dietro l'angolo. Per fortuna invece a questo giro le previsioni vengono confermate. Certo, non è esattamente La partita non è esattamente quella "CHE VORRESTI E CHE" ti rimarrà impressa nella memoria come la partita del secolo, se il pericolo più grosso è venuto dalla compagnia dei porri dell'aperitivo alla Guerrina e la giocata più interessante resta la salita dei gradoni della Fiesole a due a due per smaltire un pò di birra. In molti punti del match l'abbiocco è stato concretamente l'avversario contro cui combattere e una tranquillità da amichevole ha regnato sovrana per tutti e 90 i minuti (recupero annesso), tanto da non sembrare nemmeno una partita della Viola, abituata di solito a tenerci sulle spine anche nelle partite del giovedì.
Così il tentativo era di cercare di risvegliare il buon centravanti tedesco con il Mariooooooo ormai noto ai più ma le uniche risposte che arrivavano erano quelle dei vicini di seggiolini con un Gomez, riGomez, triGomez, pokerGomez, pentaGomez, dadoGomez, ecc ecc.
In realtà il buon Marioooooooooo il gol lo realizzerebbe anche e sarebbe pure regolare, ma il periodo negativo a livello arbitrale evidentemente vale anche in Europa e quindi niente. Ci pensa Iliciccio a trovare la buona punizione del vantaggio e dell'ulteriore sicurezza, che dormite difensive soprattutto di un Compper molto negativo ("ma icchè l'ha fatto? che gli hanno prestato la moglie di Yakovenko?" cit. Maso) cercano in qualche modo di minare, facendo impegnare il deb Rosati e facendoci prendere il gol del pari.
Alla fine non cambia niente, con la velocità di un film bulgaro la partita finisce e noi vediamo all'orizzonte LA sfida. 9-13-20 marzo tripletta di impegni con i gobbi. Roba per cuori forti. Roba che metterà alla prova nervi e corde vocali. Firenze c'è è pronta e chiede l'impresa. AVANTI VIOLA adesso è il momento
Europa League - Sedicesimi - Ritorno
GOAL: Ilicic
Rosati 6,5
Esordio con un buon intervento ad evitare un gol 
Roncaglia 6
Senza troppi rischi
Gonzalo 6 
Sembra giustamente risparmiarsi
Compper 5
Il più negativo, bruttabrutta serata
Pasqual 6
Molti appoggi errati, buon tiro nella ripresa
Ambrosini 6
Rientro sufficiente senza troppi lampi
Pizarro 6,5
Il migliore. Non sbaglia un passaggio ed è sempre nel vivo del gioco
Borja Valero 6,5
Acclamato da tutto lo stadio gioca la sua partita di tocchi raffinati e sostanza
Ilicic 6,5
Non troppo preciso ma comunque pericoloso, trova un bel gol su punizione
Gomez 5,5
Spiace ma è davvero TANTO indietro, con pazienza tornerà il bomber che 
Matos 6
Volenteroso ma poco incisivo
Tomovic 6
Senza sbavature
Bakic 6
Buon impatto con la gara
Vargas sv
All. Montella 6,5
Tiene viva la tensione nel gruppo e porta a casa anche questo risultato

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