sabato 4 febbraio 2023

Scontate e non controverse

#KdL - KIAVE di LETTURA n° 525

Forse prima o poi le cose scontate diventeranno "non controverse". Chi lo sa. 
No, non sono impazzito e/o non ho peggiorato la mia (già scarsa) conoscenza della lingua italiana, ma sempre di più leggendo le cose che accadono, un po' in tutti gli ambiti, mi ritrovo a pensare questo. 
Esempio. Sono da circa quarant'anni appassionato di calcio (ammetto...in netto calo...) e da sempre so cosa rappresenta quella a squadra triste in biancoenero che dice di aver sede a Torino. Turone, Graziani, Ronaldo (sintetizzando) rappresentano tre nomi di calciatori di squadre diverse ma hanno un filo comune che li lega e rende l'idea in modo chiaro ed esaustivo. Non solo. Da una denuncia meritoria di Zeman (e non solo) si è cominciato ad indagare sull'uso di medicinali (e non solo) nel calcio e casualmente nel mezzo c'era sempre la stessa squadra, e solo la prescrizione ha fermato l'ultima parte di processo (abuso farmaci) che avrebbe chiarito tanto viste le definizioni emerse in sedi processuali precedenti. Nel 2006 il ciclone Calciopoli e la cupola evidenziata con collegamenti tra dirigenti societari, di lega e federazione ed arbitri. Intrecci, rapporti, favori e controfavori. Vedi sopra per la protagonista. Adesso le inchieste di plusvalenze e falso in bilancio nei confronti degli obblighi verso organi di controllo di Borsa. Da dimostrare e da verificare, ovvio. Ci mancherebbe. Ma indovinate: chi c'è nel mezzo (sigh)? Provate a dire su...
Bene. Quanto e cosa servirà per definire in modo chiaro e netto qualcosa che è scontato con le relative e conseguenti sanzioni, una volta per tutte serie e definitive? 
Altro esempio. Di totale altro tipo. Un parlamentare della Repubblica (sigh) prende la parola in Parlamento e, per attaccare l'altra parte politica che tra l'altro a livello di screditamento riesce benissimo da sola nell'intento, riporta/riferisce/illustra cose che per deontologia/logica/legge dovrebbero rimanere segrete e soprattutto non usate per mera propaganda elettorale. Per motivi ovvi di sicurezza e di corretto svolgimento di indagini che per tipologia di detenuti hanno nella "riservatezza" ed "isolamento" le caratteristiche fondamentali. Viste le premesse, cosa c'è di meglio che portare certi incontri e conversazioni alla ribalta nazionale nel luogo delle istituzioni (sigh)? Bene. Cosa accade al parlamentare ed a chi gli ha passato notizie e/o intercettazioni o similari? La definizione di "birichini" e la catalogazione di "sgrammaticatura istituzionale" della vicenda. Eh già.
Ultimo esempio. La rappresentanza dell'Italia spetta al Presidente della Repubblica. In seconda battuta alla seconda carica dello Stato, il presidente del Senato. Tra gli altri compiti quello di rispettare e far rispettare la Costituzione. Tutti i suoi articoli, compreso anche "E` vietata la riorganizzazione, sotto qualsiasi forma, del disciolto partito fascista". Bene. La seconda carica dello stato (sigh), vestendosi da democratico nel suo discorso d'insediamento citando Pertini (povero Sandro, sigh!) e regalando rose a Liliana Segre, pochi giorni fa ha ricordato in modo commosso e profondo il Movimento Sociale Italiano, organizzazione politica che a quel partito vietato ha da sempre fatto riferimento. Non solo, segnalato che la sua presidenza dovrebbe essere di tutti e per tutti, ha orgogliosamente ribadito la sua appartenenza, non ha mai chiarito/rinnegato i suoi rapporti con quell'ideologia anzi ha rivendicato il suo passato comprensivo di fatti dell'epoca non esattamente brillanti. Segnalando, come se non bastasse, che anche altri suoi predecessori hanno continuato a manifestare le proprie passioni, nello svolgimento della carica istituzionale. Peccato che nessuno facesse riferimento a partiti/ideologie vietate in quell'articolo. Della Costituzione. Di cui lui dovrebbe essere garante. Ri-Sigh.
Per questi esempi e per mille altri, mi chiedo se prima o poi le cose banali e scontate diventeranno anche non controverse. Perché in tutti questi casi le fazioni contrastanti sono scese in campo montando polemiche e provando a mescolare carte invece ovvio. Regalando "SFREGI SUL CUORE" al senso del ridicolo ed alla logica. Ma soprattutto provando a rendere confuso qualcosa di evidente. Buttandola in caciara insomma, con la colpevole complicità di chi (dalla parte opposta) considera "ascoltabile" la parte avversa anche quando va contro logica sostenendo l'assurdo. Oggettivamente assurdo.

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