"C'E' POCO DA FARE" per chi non ha il sangue "viola" e non sà cos'è e cosa vuol dire tifare "gigliato" non è raccontabile la serata di ieri....non ci sono parole adatte per raccontare e far passare la GODURIA provata...tifar VIOLA è "pa'tere" come dice Gabry....da sempre e resterà così....ma quando arrivano le serate come ieri ti entrano DENTRO in maniera netta, forte, senza via di scampo....ieri siamo diventati una delle migliori 16 di Europa...e per FIRENZE e la FIORENTINA è un successo senza limiti se pensiamo che soltanto 5 anni fà non eravamo nemmeno tra le prime 16 d'Italia.....dallo spareggio di Perugia sono uguali solo le sensazioni indescrivibili ed il cuore....il resto si è stravolto, capovolto, rivoltato.....dalla squadra balbuziente che contro il Perugia ottiene la promozione in A con il catenaccio alla squadra di ieri.....gioco ammirato da tutti, prima italiana agli ottavi, 12 punti in 5 partite di Champions, primi in un girone di ferro, battute Lione e Liverpool.....io a scriverlo oggi ho ancora i brividi....sfido chiunque a trovare qualcuno che ad agosto ci dava per qualificati con una giornata di anticipo....ma aldilà di numeri, gol e giocatori ieri lo spettacolo l'ha fatto la passione...il cuore...vedere 6 trentatrenni abbracciati fino a soffocare con le lacrime agli occhi ed uniti in un urlo spontaneo, libero e a prova di decibel non è spiegabile per una partita di calcio....eppure.....vedere la partita dal posto più assurdo della terra e non provare nemmeno a muoversi non è spiegabile....eppure.....vedere chi ti è accanto fare km tra i seggiolini dal nervoso non è spiegabile....eppure....vedere gente mettersi le mani nei capelli e scuotere la testa come un bambino offeso solo per un'occasione gol persa non è spiegabile....eppure....finire l'orologio a forza di guardarlo e dire "quanto manca" al 30' del primo tempo non è spiegabile....eppure....avere i brividi intensi e forti alla musichina della "champions" tanto da non riuscire a parlare se non abbracciare chi ti è accanto non è spiegabile....eppure....la Viola è diversa....perchè Firenze è diversa....UNICA nel suo bene e nel suo male....qualcuno è obbligato a vincere ed a volte ci riesce, qualcuno è (quasi) obbligato a godere, NOI siam Firenze e già questo ci fà GODERE senza obblighi.....con la VIOLA i fiorentini sanno che devono "pa'tere" ma sanno anche che poi arrivano giornate come quelle di ieri sera.....ed allora...
BIGNAMI: lo sò...è solo calcio....lo sò.....ma per un paio di giorni mi GODO questa ubriacatura.....e mi rivedo in testa i volti di chi l'ha vissuta con me, i gesti, la tensione, le quasilacrime, i brividi, i mille sguardi all'orologio che sembrava rotto, la bandiera dell'Arezzo, la convinzione che anche chi era a casa era col cuore lì....semplicemente VIOLA....
anche da casa...con il cuore...con l'ansia... con il sogno...con le urla...con il desiderio di essere lì...con le emozioni...perchè la passione non si può spiegare...soprattutto se è VIOLA...d.cencio
RispondiEliminaeppure....trentatrenne tu ci sarai te....eppure....tu m'hai fatto venire i bordoni!!!
RispondiEliminaBRIVIDIIIIIIIIIIIIIIII THE CHAMPIOOOOOOOOOOOOONS
eppure.. mi toccherà riportarla la bandiera dell'Arezzo... diahane.. e ora cari miei.. se n'ha solo quindici davanti..
RispondiEliminaEcco tre di quelli che sanno esattamente cosa ha significato martedì sera...
RispondiElimina:-)
eppure sono ancora senza voce....
RispondiEliminaPer forza....'un tu usi le pastiglie "valda"....
RispondiElimina:-)