mercoledì 31 marzo 2010

Le mine di Ferzan

Il titolo mi ha incuriosito sin da subito. L’ho letto come qualcosa di “non fisso”, “non scritto”, “non stabilito”. Magari pronto anche a far danni, ma qualcosa di “variabile” che mette comunque un po’ di pepe. Mine vaganti. Del cast mi sembrava ci si potesse “fidare”, soprattutto della “parte femminile” del film: la fiorentina Elena Sofia Ricci, la “benvenutiana” Ilaria Occhini, Lunetta “Cittina” Savino e la ricciola Nicole Grimaudo erano una buona base di partenza ed anche un poker abbastanza “sicuro”. Infine il regista. Ferzan Ozpetek. I suoi film precedenti sono tra quelli che comunque qualcosa ti lasciano. Magari non da considerarli capolavori o “i film preferiti” ma comunque di quelli che fanno parte della tua “cineteca”. Almeno della mia. E tra i miei, non molti, dvd spiccano “La finestra di Fronte” (il mio Ozpetek preferito), “Le fate ignoranti” (quello che considero più d’impatto) e “Saturno Contro” (quello per me con maggiori ricordi). In quello visto al cinema qualche sera fà, il regista turco disegna, con il suo riconoscibilissimo stile, un film “UN PO’ PIU NUOVO, UN PO’ PIU’ UGUALE” rispetto ai precedenti. Ci sono dei tratti in cui riaffiorano i suoi precedenti film, dalla costante della tematica dell’omosessualità ai “flashback” del passato intrecciati con la storia attuale. Anche alcune scene (come l’abbuffata dei dolci della nonna sul finale), ricordano scene passate (vedi la scena della finestra di fronte con la preparazione di mille dolci). Quello che invece colpisce come novità è lo stile “commedia” di molte parti. La parte del film con le cene di famiglia con ospiti sono dei piccoli capolavori di regia e sceneggiatura; dialoghi e recitazioni da vera e propria commedia leggera fanno “sorridere” davvero per poi esplodere in vere e proprie risate in diversi punti….. “ La chiamavano 'spiaggia libera' perchè...ognuno che ci passava ci metteva l'ombrellone!!!! ” Molto brava Nicole Grimaudo ed Ennio Fantastichini….ma tutto il cast regge bene, ognuno con il suo ruolo ed il suo spazio….citazione d’obbligo per la bravissima Ilaria Occhini nel ruolo della nonna…. “Non fare sempre ciò che ti chiedono gli altri. Sbaglia da solo altrimenti vivrai la vita degli altri e la tua non avrà senso”…. il film scorre bene ed anche se magari il finale non è così “sorprendente” si lascia vedere piacevolmente lasciando come immagine una bella frase come spot….frase che può sembrare “banale” ma è tremendamente “pesante” “Ci vuole più coraggio a dire quello che si sente che a stare zitti” …..
BIGNAMI: la vena da “commedia” di Ozpetek rappresenta una piacevole novità poiché non eccesiva e non trascina il suo stile fuori dai suoi canoni molto apprezzati…..magari non un film “imperdibile” ma comunque piacevolmente vedibile…

Nessun commento:

Posta un commento