mercoledì 4 dicembre 2013

Chi buha entra

Per la partita dall'orario e dal giorno "ESAGERATO PROPRIO IMPOSSIBILE" la Viola si presenta con il vestito della festa per affrontare i "gialloblublublu gialloblublublu gialloblublublu dai verona" da sempre i cugini dal gemellaggio ad alta gradazione.
L'arrivo al Franchi è contornato da diversi piccoli intoppi e da "una coda che fa provincia" che fanno slittare l'arrivo a pochi minuti prima dell'inizio; il tempo di una birra al volo e già parte il coro che riempie il cuore "BatiBatiBatiBati gol" che non cantavo (anche con altri nomi) da quel maggio 2000 con l'ultimo gol al Venezia.
Le belle cose continuano all'ingresso in campo della squadra con la fascia da capitano che si accomoda sul braccio più degno che ci possa essere risaltando ed esaltando il buon Borja, anzi ottimo, tanto che dopo pochi minuti è già gol con un tocco a smarcare di destro e tiro di sinistro. Troppo bello per essere vero ed infatti RomulEnry "misder avevi detti io che fascevo possibile per darvi fasctidio" ci punisce ed andiamo così in parità. Dopo poco Iturbe e Neto portano in vantaggio il Verona ma ancora l'immenso Borja ci fa saltare. Diciotto minuti e siamo sul 2a2. Sembra il LunaPark "ma icchè l'è chi buha entra?" e la partita sembra non fermarsi.
Giochiamo bene ma soffriamo dietro la velocità e l'intraprendenza del Verona che per fortuna non tira più mentre noi con JuanCeres troviamo l'angolo più lontano ed andiamo in vantaggio. Il rigore perfettamente trasformato da Pepito ad inizio ripresa con espulsione del loro Jankovic sembra chiudere la partita, ma come al solito siamo poco cinici e la lasciamo aperta tanto che il Verona torna sotto e si va di nuovo pericolosamente vicini. Per fortuna non arriviamo a rischiare più e la portiamo a casa con tre punti meritati anche per le diverse occasioni non concretizzate nella ripresa. Una bella partita giocata a viso aperto, anche troppo, dove le difese sono state spesso optional ed i portieri non hanno proprio fatto i miracoli. Tre punti fondamentali per non perdere di vista le zone che contano ed andare a Roma nel migliore dei modi. Partita di altro livello e altro impegno, difesa da registrare o sarà dura uscire senza ossa rotte, ma il gioco sembra tornato, la capacità di creare occasioni anche, magari manca la precisione sottoporta e dirlo dopo aver fatto quattro gol è sinonimo di grande salute.....AVANTI VIOLA....
14^ giornata
GOAL: Borja Valero, Borja Valero, Vargas, Rossi (R)
Neto 5
Responsabile su almeno due gol e denota comunque insicurezza
Tomovic 6,5
Sorprende per la capacità di proporsi in avanti e guadagnare un rigore
Gonzalo 7
Maestoso come sempre
Savic 5,5
Impreciso e spesso in difficoltà su Toni
Vargas 6+
Come difensore lascia a desiderare ma quando gli regge il fiato davanti sa far male
Vecino 5
Impalpabile
Ambrosini 6,5
Prova di precisione e tatticamente preziosa
Borja Valero 7,5
Il migliore. Cala per venti minuti nella ripresa e sembra in crisi di ossigeno poi negli ultimi minuti prende la squadra per mano. Trova anche due gol. Immenso
Joaquin 5,5
Molto molto opaco nel primo tempo, qualche accelerazione nella ripresa
Rossi 6+
Poche palle giocabili, poi piazza il rigore con la solita precisione
Cuadrado 6
Meno devastante del solito
Fernandez 6
Meglio di Vecino anche se non incanta
Matos 6-
Si divora un gol ma l'impatto sul match non è male
Ilicic sv
All. Montella 7
Solita bella gara e bella interpretazione corale.

2 commenti:

  1. Neto: t'è andata bene la un s'è persa
    Vecino: ma indò l'è, un lo vedo...
    "Joaquin": e joherà anche quin, ma a volte sembra "joadilàn" (questa l'è fine...)

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    1. Quella di joaquin è....una giocata brasiliana..
      :-)

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