Cercando di "salvare" le foto e non farle andare perse in una memoria di un cellulare che comincia a perdere un po' di colpi, mi imbatto in una foto di qualche tempo fa che mi colpisce particolarmente.
Saranno le giornate grigie ed invernali di questo fine gennaio fiorentino che tanto sembrano simili allo sfondo della foto, sarà che ogni volta che si affaccia quel panorama io vado in "brodo di giuggiole" e faccio gli occhi a cuoricino. Mi capitava spesso un po' di tempo fa di ammirare con frequenza, quello che ritengo il punto migliore da dove ammirare la magnificenza di Fiorenza. Non è una scelta originale, lo so bene, ed in molti diranno "bella forza", ma il panorama che prima timidamente e poi maestosamente si erge "CONTRO IL MONDO" alla sinistra del Viale Galileo dopo aver respirato l'aria splendida di Viale Machiavelli è qualcosa che oltre ad ergersi contro il mondo si erge sopra ad esso. Splendido e fiero di essere il panorama più rappresentativo di Fiorenza, di essere banalmente e semplicemente biglietto da visita che presenta LA più bella.
Lo sfondo grigio e pieno di nubi fa quasi rabbia inizialmente ma poi da un certo punto di vista rassicura, permettendo da un lato di non rimanere troppo accecati da "cotanta beltade" e dall'altro di avere la conferma che pur con nubi e grigio, sotto ad esso la bellezza scintilla ed illumina.
Non sono un fotografo, né un appassionato di fotografia, ma in alcuni casi la voglia di immortalare appare ed ha il sopravvento, pur sapendo, come in questo caso, di non rendere giustizia al soggetto dello scatto. Fiorenza nel suo splendore saprà perdonarmi.
Saranno le giornate grigie ed invernali di questo fine gennaio fiorentino che tanto sembrano simili allo sfondo della foto, sarà che ogni volta che si affaccia quel panorama io vado in "brodo di giuggiole" e faccio gli occhi a cuoricino. Mi capitava spesso un po' di tempo fa di ammirare con frequenza, quello che ritengo il punto migliore da dove ammirare la magnificenza di Fiorenza. Non è una scelta originale, lo so bene, ed in molti diranno "bella forza", ma il panorama che prima timidamente e poi maestosamente si erge "CONTRO IL MONDO" alla sinistra del Viale Galileo dopo aver respirato l'aria splendida di Viale Machiavelli è qualcosa che oltre ad ergersi contro il mondo si erge sopra ad esso. Splendido e fiero di essere il panorama più rappresentativo di Fiorenza, di essere banalmente e semplicemente biglietto da visita che presenta LA più bella.
Lo sfondo grigio e pieno di nubi fa quasi rabbia inizialmente ma poi da un certo punto di vista rassicura, permettendo da un lato di non rimanere troppo accecati da "cotanta beltade" e dall'altro di avere la conferma che pur con nubi e grigio, sotto ad esso la bellezza scintilla ed illumina.
Non sono un fotografo, né un appassionato di fotografia, ma in alcuni casi la voglia di immortalare appare ed ha il sopravvento, pur sapendo, come in questo caso, di non rendere giustizia al soggetto dello scatto. Fiorenza nel suo splendore saprà perdonarmi.
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