sabato 6 gennaio 2018

..s'è tirato troppo...

Kiave di lettura n° 269
Campionato - 20^
FIORENTINA - INTER = 1 - 1
GOAL: Icardi; Simeone 
LE PAGELLE
Sportiello 6
Sicuro sui cross che arrivano e sui pochi tiri centrali nel primo tempo, sul gol risponde presente sul colpo di testa ma sulla ribattuta Icardi lo trafigge
Laurini 5,5
Due pericolose sviste gli fanno perdere Perisic ed Icardi nel primo tempo, nella ripresa poco da segnalare
Pezzella 6,5
Non deve fare un gran lavoro vista la poca pericolosità avversaria, ma porta avanti la sua prestazione con precisione e grinta
Astori 6
Controlla bene la propria zona
Biraghi 6+
Un paio di cross interessanti ed una punizione pericolosa
Benassi 5
Partita molto oscura, troppo
Badelj 5,5
Lancia spesso il pressing ed il ritmo. Poche volte lo fa con il gioco
Veretout 6,5
Corre per due e si propone anche in avanti
Chiesa 7+
Salta costantemente l'uomo e mette diversi cross non sfruttati, nella ripresa suona la carica e varie volte va vicino al gol. Frenetico, a volte anche troppo, ma vitale.
Simeone 6,5
Come impegno puoi dirgli poco ma nella ripresa quando serviva la zampata scompare, fino al 91' quando trova il pari
Thereau 5
Farà anche un lavoro prezioso, ma tira in Ferrovia le occasioni che ha
Esseryc 6
Sembra la solita occasione buttata, fino al novantesimo quando trova l'assist d'oro per il pari
Babacar 6,5
Entra e dà la scossa giusta
Gil Dias SV
All. Pioli 6,5
La squadra è compatta e gioca un bel primo tempo senza però mai trovare il modo di provare a pungere. Nella ripresa subisce il gol ed un po' si smarrisce ma trova la forza di rifarsi sotto e trovare il pareggio che comunque va stretto.
IL MIGLIORE: CHIESA
Il peggiore: Benassi
LA PARTITA
Dopo un po' di prove, onestamente finite nel dimenticatoio senza rammarico, si torna all'unica formazione che evidentemente conosciamo davvero: 4-3-3 con gli undici soliti. Cominciamo nel migliore dei modi con un'occasione subito creata dal piede di Biraghi e su cui Simeone mette un'anca per sbaglio e finisce fuori di poco. Il gioco spesso parte dai piedi nerazzurri che però in uscita spesso sbagliano la giocata e ci permettono di trovarci almeno quattro o cinque volte con il campo aperto e l'opportunità della superiorità numerica ma nell'ordine Chiesa spara alto di sinistro, Thereau, il "PIU' LONTANO DALLA" porta, che per due volte spara attorno allo Scheggi, Simeone gira alto di testa e nel cercare l'ultimo passaggio un po' a turno becchiamo l'unico difensore interista rimasto. Di risposta l'Inter trova due imbucate su due amnesie di Laurini, qualche tiro di alleggerimento centrale ed un cross insidioso di Perisic. Pochissima roba di una squadra apparsa onestamente alla corda con fiato e gioco. Il rammarico è che tranne un tiro strozzato di Astori in un tempo dominato e giocato bene non abbiamo fatto male all'Inter ne in fondo c'abbiamo provato con qualcosa di davvero pericoloso.
Nella ripresa Chiesa suona la carica e sfiora subito il vantaggio ma è il solito Icardi che conferma la sua predilezione per il colore viola. Anticipa tutti su una punizione, Sportiello ribatte ma lui ribadisce 0-1. Per come è messa la partita il rischio è quello di crollare, invece la squadra soffre un po' la "botta presa" ma poi reagisce. Prima Biraghi su una bella punizione e poi Babacar con una meravigliosa rovesciata impegnano Handanovic che su Baba compie davvero un miracolo. E' un continuo assalto, con Chiesa che crossa e tira da ogni posizione e con entrambi i piedi ma non sembra davvero serata. A differenza del primo tempo, la porta viene centrata e le occasioni non si perdono nell'ultimo passaggio, ma comunque sia manca sempre quel qualcosa in più per arrivare al gol. E quando prima Borja e poi Cancelo e Candreva non sfruttano l'occasione del raddoppio è difficile anche pensare al "gol sbagliato gol subito" visto che noi ce ne siamo già mangiati diversi. Sembra davvero materializzarsi la sconfitta quando l'Inter si fa ancora più bassa e con una difesa improponibile per infortuni e cambi, così metro dopo metro arriviamo per l'ennesima volta in area ed Esseryc per la prima volta dà un segno di vita. Assist a Simeone ed il Cholito si sveglia giusto in tempo per un pareggio che ci va stretto. 1-1
Come una settimana fa finisce uno a uno, ma a differenza della sfida col Milan, qui le emozioni ci sono state. La squadra ha giocato una buona partita, dominando l'avversario e non sfruttando il proprio dominio. Un peccato non tirare in sessanta minuti di dominio assoluto nello specchio, ma le occasioni le abbiamo in qualche modo costruite e nella ripresa siamo arrivati anche a tirare con pericolosità. Un peccato perchè, per la condizione e le assenze, l'Inter non è apparsa di altro pianeta come nel girone d'andata, tutt'altro. "Ai punti" e per il gioco avremmo meritato, ma nel calcio i punti non ci sono se non i due in due partite in casa che abbiamo racimolato. Forse alla fine, come quasi sempre, la chiusa perfetta la fa Bollins col suo commento.....
FORZA VIOLA...sempre...
"TAKKO AI' GIRO" - Spazio tecnico Bollins gestito
"...s'è tirato troppo... : - )"

Nessun commento:

Posta un commento