Campionato - 26^
FIORENTINA - CHIEVO = 1 - 0
GOAL: Biraghi
LE PAGELLE
Sportiello 6+
Nel secondo tempo si fa trovare pronto sui rari pericoli
Pezzella 6
Compitino senza sbavature
Vitor Hugo 5,5
Rischia l'affanno più volte anche se ci mette una pezza
Astori 7
Tra i migliori, sia in chiusura che in fase di riproposizione
Chiesa 6,5
Si sacrifica e ci prova, un po' appannato in alcuni momenti
Benassi 5,5
Gara tendente al grigino
Cristoforo 6-
Ripescato a sorpresa, compitino senza strafare
Veretout 6
Corre e lotta anche se la precisione è altra roba
Biraghi 7
Propositivo sin da subito, gran bel gol
Simeone 5,5
Non è proprio periodo, ci prova e c'è nelle occasioni ma non concretizza
Falcinelli 5+
Fa da spalla a Simeone ma è impreciso sottoporta e raramente pericoloso
Dabo 5,5
Non pare entrare in partita nel migliore dei modi
Thereau SV
Dias SV
All. Pioli 6
La squadra vince e nel secondo tempo crea qualcosina, ma veramente poca poca roba
IL MIGLIORE: BIRAGHI
Il peggiore: Falcinelli
LA PARTITA
Convinto a non saltare il match dal classico "l'è coreografica" che Rone rispolvera dalle citazioni del Capitano rispetto alla paventata neve prevista su Firenze, la sfida col Chievo è stata totalmente in linea col grigio che circondava il Franchi. Freddo e folate vento intorno con nevischio di riporto hanno accompagnato la conquista di tre punti che di buono hanno solo.....i tre punti appunto. Il "FREDDO CANE IN QUESTA" partita era ampiamente messo in conto dalle varie previsioni, un po' meno previsto il grigiore della partita (ma purtroppo ipotizzabile ormai...) che in realtà si accende subito con un Biraghi versione bomber che prima sfiora il gol e poi lo trova con un gran bel tiro. Ma il ritmo non si mantiene con la stessa vivacità, se si esclude quello degli spalti (vuoti) che mantengono il passo tra barricata, nuove spine e vecchi Borghetti.
In campo l'esperimento delle due punte insieme "...si vede che nevica eh..." porta pochissimi frutti avendo entrambi i nostri attaccanti la pericolosità di una freccia spuntata, anzi due. Ed essendo l'unico in grado di "innescarli" costretto a partire dall'altezza dei terzini o giù di lì, si naviga sostanzialmente a vista. In mezzo al campo, la sorpresa Cristoforo a centrocampo fa il suo (e già che 'unfaccia danni unnè poco) mentre dietro Hugo (l'altra novità) riesce a non essere sicuro nemmeno contro il nulla dell'attacco del Ceo.
Un po' meglio nella ripresa quando un po' più di spazi nella difesa veronese degli ex portano a qualche accenno di pericolo in più, ma davvero poca roba e si escludono un paio di occasioni targate Simeone e Falcinelli imprecisi, a farci prendere qualche spavento sono le folate di vento e un paio di iniziative di Pellisier e soci che per fortuna non arrivano ad essere troppo pericolose e trovano comunque uno Sportiello presente. Il tempo scorre, gli sbadigli più o meno aumentano, la partita rimane dove era al sesto minuto: 1-0 all'inizio ed alla fine.
Poco da dire: c'era da vincere. S'è vinto. Detto questo poco altro se non il commento finale di Rone: "..barricata, spalti 'voti, neve, due punte, gol di Biraghi...a posto..." perfetto per fotografare il tutto.
FORZA VIOLA...sempre...
"TAKKO AI' GIRO" - Spazio tecnico Bollins gestito
"...Simeone lo vuoi capire che l'è il nuovo Bati?!?!? sennò icchè l'è? Magari ha bisogno del caldo tu dici?..."
ma Pezzella come se pronuncia? Come lo dite voi? Pezzella o, caressamente, Peseja?
RispondiEliminadi solito noi usiamo un "bada 'iventi..."
EliminaTante care(sse) cose a lei...
da fb:
RispondiEliminaMa sei sicuro che i bignami l’abbia fatto io? Non mi ricordo
Andrea N
magari ti confondo con quell'attro...comunque con voi due 'uncivengo più...
Elimina