Kiave di lettura n° 332 |
Campionato - 30^
ROMA - FIORENTINA = 2 - 2
GOAL: PEZZELLA, Zaniolo, GERSON, Perotti
LE PAGELLE
LAFONT 6
MILENKOVIC 6
PEZZELLA 6,5
VITOR HUGO 6 -
BIRAGHI 5
BENASSI 5
VERETOUT 6
DABO 6 -
GERSON 6 +
SIMEONE 5
MURIEL 6
CHIESA 5,5
MIRALLAS 5
ALL. PIOLI 6
IL MIGLIORE: PEZZELLA
Il peggiore: BIRAGHI
C'era prima della partita, una sorta di gara con l'inviato romano al "ciapaNO" o detto alla fiorentina una sfida "alla meno".
copyright inviato romano |
Nonostante la decisione dell'inviato romano di frequentare postacci per la visione della suddetta sfida alla meno (vedi foto qui accanto), il divano era comunque condiviso con la tifoseria avversaria che mi portava addirittura in minoranza nella visione. L'inizio era promettente e prima Benassi con un bel tiro e poi Muriel (che poi prenderà anche un palo sonante con un tiro da fuori) su assist di Gerson impegnavano la sorpresa Mirante. Così quando Pezzella è staccato più alto di tutti portandoci in vantaggio la sorpresa è stata meno clamorosa del previsto ed anche la mia esultanza ha risentito dei giusti doveri di ospitalità. Stessi doveri che dopo appena due minuti (la nostra innata capacità di tenere i risultati infatti ha colpito ancora) babbo e figlio vestiti di giallorosso hanno restituito al mittente quando Zaniolo ha firmato il pari.
E mentre sono ancora intento a riflettere con chi ho accanto "Zaniolo non segnava di testa da 142 anni" metto al corrente del mio stato d'animo anche chi è a Roma "Bada...Zaniolo...ex...strano" che risponde prontamente "tranquillo c'è Gerson". Il buon inviato romano, nel segnalare la presenza di un ex anche in casa nostra fa una cosa da stigmatizzare, copiando cioè il mio "guarda Gerson" di circa un anno e mezzo fa quando il fenomenissimo militava con la maglia giallorossa (per accertarsi del misfatto basta cliccare qui). Ovviamente il plagio, come tutte le copie non originali, è di qualità inferiore visto che la previsione DOCG aveva portato ad una doppietta del funambolo brasiliano (credo l'unica nella sua storia e nel suo CV, playstation compresa) mentre in questo caso è solo un suo mezzo tiro centrale che deviato da Juan Jesus ci riporta in vantaggio. Plagio "puntuale come una bestemmia" sentenziano da Roma, mentre a Firenze l'interrogativo è "Quanto si durerà a questo giro?" pensando al vantaggio del primo tempo durato appena centoventi secondi. La risposta arriva con un po' di ritardo, dopo addirittura sei minuti, quando Perotti decide di far pareggiare di nuovo la Roma. Adani dai microfoni Sky continua a dire che la sfida è "ricchissima di spunti tecnici interessantissimi" ma sinceramente noi ce ne accorgiamo poco, tanto che sul finale quando la partita sembra diventata un match di ping pong tra rinvii sballati e sbagliati ed appoggi imprecisi, si rimpiange fortemente le emozioni dell'intervallo e della improvvisata sfida familiare ad un improvvisato "calcino". "Le serate non di turni infrasettimanali ma di altro si fanno sentire" si sentenzia dal divano per giocatori che faticano a correre e sembra anche a stare in piedi nel finale di una partita che non rilancia nessuno e conferma un'annata grigia: "continuiamo a non essere una squadra" si commenta direttamente dallo stadio "manco ho voglia di scrivere il post" si risponde da Firenze per commentare una partita iniziata alla meno e conclusa ancora più alla meno.
La compagnia (reale e virtuale) ha trasformato il turno infrasettimanale in una bella serata tra amici ed aiutato ad affrontare l'ennesimo pareggio. Questa "X" allunga clamorosamente la striscia di non vittorie (due sole nel 2019.....e con Chievo e Spal....) e rende sorridente solo il nostro mister e parte della dirigenza che continuano ad essere fiduciosi e contenti dell'andamento della squadra. Contenti non si sa di cosa, visto che ad esempio, con ancora otto partite da giocare, ipotizzando due vittorie in casa nelle prossime due partite consecutive (Frosinone e Bologna) riusciremmo nella straordinaria impresa (in caso di concomitante crollo della Samp) di acciuffare il nono posto. Tra l'altro, vittorie nemmeno così scontate dato che per il nostro ultimo successo al Franchi bisogna tornare a quando non era ancora arrivato Babbo Natale (leggi sedici dicembre). Poi dice perchè uno perde la voglia...
FORZA VIOLA...sempre...
"TAKKO AI' GIRO" - Spazio tecnico Bollins gestito
"...io mi son sempre fidato di te...tanto che non ho visto nulla ma mi pare di capire che non mi son perso niente..."
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