mercoledì 17 luglio 2019

Ciao ...'dottori...

Autore, scrittore, narratore, saggista, sceneggiatore, filosofo, poeta, storico, intellettuale. Tutte parole incomplete per lui. "Un gigante" (cit. inviato romano). Ecco, ora sì. Definizione migliore non ci poteva essere.  
Oggi se ne va UN GIGANTE ....ma travestito da maestro e da compagno di avventure. La lettura dei suoi libri e l'ascolto delle sue parole hanno sempre avuto l'effetto di farlo sentire come un vero e proprio maestro di vita e di racconto, ma anche come "l' amico ed il compagno di viaggio" di storie  e vite lette sulle pagine di un libro dalla copertina blu scura. Ho scritto tanti post sulle sensazioni che i suoi libri mi hanno trasmesso, tantissimi altri ce ne sarebbero da scrivere sul suo pensiero e su quello che la sua penna ha in modo indelebile tatuato dentro. Le sue parole resteranno a farci compagnia, così come la sua capacità di scavare solchi nelle riflessioni di chi attentamente seguiva il suo ragionamento: mai superficiale, mai banale, mai indifferente e soprattutto mai "furbo"
Dire qualcosa di sensato su cosa significa perdere Andrea Camilleri è davvero dura, servirebbe forse la sua capacità di racconto ma è dote unica e se ne va con lui.
Mancherà il suo modo chiaro e trasparente di fotografarci:
“il governo faciva chiacchere, l’opposizione faciva chiacchere, la chiesa faciva chiacchere, i sinnacati facivano chiacchere, la confinnustria faciva chiacchere e poi si faciva chiacchere supra a ‘na coppia importanti che si era separata...si chiacchiariava e si ri chiacchiariava supra ai muratori che cadivano come pira mature dall’impalcature, supra ai clandestini che murivano affucati in mari….Montalbano addecise che il nuovo articolo 1 della costituzione doviva così recitare: “L’italia è una repubblica fondata sullo spaccio della droga, il ritardo sistematico e la chiacchiera a vuoto”.."
mancherà il suo modo di avvolgerci con il racconto:
"un abbraccio che ha immediatamente escluso il mondo che ci circondava"
mancherà il suo modo di dipingere immagini piene di poesia direttamente indirizzate al cuore di tutti:
"sentì che la notte aveva cangiato odore, era un odore leggero, fresco"
"FAI BUON VIAGGIO" 'dottori.

Nessun commento:

Posta un commento