domenica 28 giugno 2020

Una luce nella ribongia poi il buio

Campionato - 28^
LAZIO - FIORENTINA = 2 - 1
GOAL: RIBERY - Immobile (R) - Luis Alberto
LA PARTITA
In questo fantasmagorico semi-campionato ripartito con un calendario comprensibile come una conferenza stampa di un ex direttore sportivo a caso, ci giochiamo la seconda partita post sospensione all'Olimpico contro la Lazio reduce da una discreta scoppola a Bergamo. Non tanto per il risultato ma per il morale visto il modo in cui il risultato è maturato ed il fatto di aver lasciato per strada punti e possibilità di raggiungere i gobbi. 
Ci presentiamo con un 5-3-2 bello chiuso e per mezz'ora riusciamo nel nostro intento cioè addormentare partita ed avversario. Sculo se anche chi la guarda da casa rischia la cascaggine. Per quelli che resistono arriva il premio. "NON HO DORMITO MA HO VISTO L'ALBA" possono dire vedendo Ribery seminare avversari come birilli e trovare un gol bellissimo. Dal niente siamo in vantaggio. "A questi ritmi fa quello che vuole" ed in effetti, la luce di FranckFranck è l'unica che si accende in una serata di noia totale. La Lazio risponde con due colpi di testa, uno pericoloso di Parolo ben respinto e uno alto di Caicedo. La vera svolta arriverebbe a fine primo tempo quando Bastos commette un fallaccio su Ghezzal e meriterebbe qualcosa di più del giallo che gli arriva. All'intervallo comunque siamo avanti.
Nella ripresa decidiamo di chiuderci un altro po' rinunciando alla spinta (si vabbe si fa per dire) di Dalbert per mettere la fisicità di Igor (eh vabbè). In ripartenza continuiamo ad essere più pericolosi, soprattutto quando è l'unico giocatore di calcio in campo a portare la palla. Siamo pericolosi con Castrovilli che costringe Strakosha ad una bella parata mentre poi un positivo Ghezzal coglie la traversa da fuori. La Lazio sembra sempre più cotta e con meno fiato, per dargli una mano l'arbitro trasforma un semituffo di Caicedo in rigore. Partita riaperta dopo che Immobile spiazza Dragowski. I cambi per darci quello sprint che potrebbero "finire" gli avversari tardano ad arrivare e quando arrivano cambiano poco, così da un errore di Igor, Luis Alberto ci punisce. Era strettino il pari, figuriamoci perdere. Nel finale Vlahovic decide anche di farsi buttare fuori, così tanto per gradire. Finisce 2-1.
"Comunque io ho visto un solo giocatore in campo. Il resto tutta ribongia". Ecco, questa perfetta sintesi del Maso è quella che meglio secondo me fotografa questa partita. Non avremmo meritato di perdere, forse nemmeno di pareggiare. Abbiamo avuto (tolte le occasioni da gol) più occasioni e più nitide. Due decisioni arbitrali almeno hanno inciso in senso negativo sul risultato. Siamo stati ordinati per una settantina di minuti ripartendo decentemente. Forse da questa squadra e da questo allenatore non possiamo aspettarci di più. Però onestamente mi sembra davvero poco accontentarsi di quanto ottenuto. Giocando una partita da superprovinciale copertissima pronta a ripartire in contropiede in casa di un avversario più accreditato ma apparso cotto al 36esimo secondo. La classifica resta sostanzialmente la stessa. Dietro son fermi ma noi non ci muoviamo, passano le giornate nel grigiore generale e pensare che il telecronista una volta in vantaggio commentava "con questi eventuali tre punti la Fiorentina comincia a rivedere speranze europee". Già.
FORZA VIOLA...sempre...
LE PAGELLE
Dragowski 6
Lirola 5,5
Milenkovic 6
Pezzella 6
Ceccherini 6
Dalbert 6
Ghezzal 6,5
Badelj 5
Castrovilli 5,5
Ribery 7+
Cutrone 5
Igor 5
Vlahovic 4
Venuti 5,5
Sottil SV
Pulgar SV
All. Iachini 5,5
IL MIGLIORE: RIBERY
Il peggiore: Vlahovic
"TAKKO AI' GIRO" - Spazio tecnico Bollins gestito
"....il commentatore gufa...se la fiorentina sbancasse l'Olimpico, la maialaditomae sbancasse...rigiallo, ma quanti ne ammonisce? Comunque Cutrone si sente in mezzo all'area eh...ma noi si regge tutti dietro fino al novantesimo? Comunque si compiccia poco...o altra perla di Ribery o nulla....accidentalsaledicervia e lo spot nell'intervallo, c'ha distratto..."

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