Stamani ho acceso televideo, come faccio spesso la domenica mattina, per leggere le novità dell'ultim'ora e mi è arrivato un pugno nello stomaco. A 45 anni muore in un incidente di rally Franco Ballerini, ct della nazionale di ciclismo nonchè ex campione dello stesso sport con epiche vittorie alla Parigi-Roubaix. Non sono un grande appassionato di questo sport, ma avevo imparato ad apprezzare il viso pulito di questo ragazzo fiorentino che faceva dello stile e del garbo le sue caratteristiche. Ho sentito qualche testimonianza di affetto e tutte dicevano le stesse cose, elogiando campione ed uomo, ed anche se in questi casi capita spesso, in questo caso specifico non stento a crederlo. Mi è spiaciuto solamente che per sentire la notizia sui telegiornali nazionali o su trasmissioni sportive ho dovuto aspettare servizi su servizi di avvenimenti inutili e priorità zero. Per un tale professionista che ha portato l'Italia del suo sport a vincere 4 volte su 8 i mondiali e vincere anche la medaglia olimpica serviva più rispetto. " LA TUA RUOTA GIRERA' " anche da oggi in poi, nei ricordi di chi ti ha stimato da sempre e continuerà a farlo.
BIGNAMI: Ciao Franco, buon viaggio....sperando che il pavè di dove ti trovi ti regali le stesse soddisfazioni di quella grande classica diventata un pò tua....
sarà per le emozioni date a chi, come me, ama un ciclismo pulito, sarà perchè sembrava una persona vera, ma la sua morte mi ha colpito
RispondiEliminaEsatto..lo spessore della "persona vera"...nel rispetto di Martini, nell'emozioni delle vittorie di Bettini, nella disponibilità in tutte le interviste....un giorno dopo sempre più "colpito"...
RispondiElimina