lunedì 13 agosto 2012

Daje Daniè anche a Londra

In questi giorni di ferie, tra viaggi, ritorni e relax vengono in mente anche altre giornate di ferie e viaggio, e nella calura estiva fiorentina il pensiero fa una capatina alla calura impensabile della Londra primaverile, prima dell'avvento dell'Olimpiade. Ed oltre a quelle giornate di divertimento e stacco completo, oltre all'esibizione da brividi del Poeta alla Royal torna alla mente la serata Garage. Serata che potrebbe sembrare quella dedicata all'attività di parcheggiatori ma che in realtà riguarda il secondo dei concerti visti in terra londinese. 
Dopo infatti l'esperienza in terra spagnola con  Bollins abbiamo deciso di esibirci anche in una trasferta inglese al seguito di Danielao e questa volta sorretti da validi collaboratori per un concerto "mai visto", nello stile della Londra mai vista che era il titolo della nostra spedizione. 
Daniele si fa desiderare oltre le sue abitudini, gettando nello sconforto soprattutto Bollins che sa bene che dopo la coda e l'attesa in quel del Garage non potrà più dire niente sulle attese di altri cantanti ritardatari. E per rendere comune a tutti lo sconforto di Bollins, l'organizzazione del Garage ci intrattiene con tale Lombroso
Ed il Lombroso si merita ad honorem il titolo del "torna a Canberra" istituito nel 2002 a San Siro da una coppia di disperati che in attesa del Poeta venivano straziati da improvvisati strimpellatori australiani. Il Lombroso, divenuto presto idolo del gruppo a dopo in trasferta, ci allieta con canzoni irritanti ed esecuzioni anche peggiori, mischiati al caldo affogante del Garage. Con queste premesse si avvicina Daniele che, dopo aver scongiurato il rischio scazzottata con "il triangolo di sfigati pisani" che avevamo di fronte e che in dieci minuti hanno trovato da discutere anche con i sottobicchieri del locale, cominciamo a gustarci partendo dalla vera e propria poesia che è "le navi"Daniele è in forma ed anche il caldo "ESAGERATO PROPRIO IMPOSSIBILE" che invade il locale è meno invadente e preoccupante, nonostante l'agitazione, i canti ed i salti che è impossibile evitare quando ascolti Daniè dal vivo, specie se all'estero e nelle primissime file. 
La scaletta* come sempre è il giusto mix tra vecchio, nuovo, programmato ed improvvisato. Come sempre nessuno della band sul palco si risparmia una sola goccia di sudore, si diverte e si impegna per far passare la voglia di suonare e cantare insieme a chi li accompagna parola per parola e ritmo per ritmo. E come sempre ci riesce benissimo. Dalle più nuove come "acqua stagnante" ai pezzi immancabili e sempre toccanti come "occhi da orientale", da canzoni che mi sono entrate dentro come "l'appello" (specie se accompagnate da dediche speciali come quella fatta da Daniele) a quelle che non possono non farmi fare la dedica all'inviato romano ("testardo", però ora dopo dedica e citazione non ti montare la testa eh...), dai suoni speciali delle "strade di francia" alle parole stranote di "manifesto", "salirò" e "la paranza". 
(* visto che sennò Bollins mi fa le pulci....la scaletta del concerto potete trovarla qui).
Ritmo ed allegria ma anche la profondità di parole che provocano pensieri ed emozioni, condito con il solito buon umore e quel tocco di improvvisazione che non può che rendere il tutto più gustoso. Tutte con il solito stile unico di Daniele che dal vivo le rende quasi tutte magiche e sempre diverse e con la grande aggiunta del fascino di ascoltarle in terra inglese e SOPRATTUTTO per la magica compagnia. Un gruppo speciale che già vi ho raccontato lo so, ma che ha reso ancora di più speciale questo concerto; sentire quelle presenze vicino, di fianco, qualche passo indietro, ha reso il concerto ancor più unico. E quell'abbracciosaltante sul "cohiba" finale è la degna e GRANDE foto di questo gran concerto. 
BIGNAMI: Daniele ci fa aspettare (tanto per rimarcarlo a Bollins) ma non delude mai le aspettative, anzi.....come il vino, invecchiando migliora...

5 commenti:

  1. Quanto ho invidiato questa vostra trasferta a Londra!In senso buono è !Ci mancherebbe... Londra l'adoro.. è la "mia" città per eccellenza.. e Danielino... beh.. Danielino è Danielino... quindi il Mix Londra+Daniele non poteva che essere perfetto!

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    1. In effetti gli ingredienti c'erano tutto per un mix perfetto....e la previsione è stata azzeccata!!!

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  2. Se, caro il mio K, tu comprassi i biglietti boni e non quelli sbagliati con l'orario scritto a cazzo, il Bollins e vi portava precisi!!!
    Una cosa dovevate fare... Una... Oh vu siete riusciti a comprare i biglietti taroccati!!!
    Caifamp

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    1. Guarda caifamp che bollins l'é quello che ha prenotato l'albergo (e che albergo...) con la carta dì coppe...quindi proprio lui 'unpolè dì nulla...e poi se silvestri invita lombrosi vari e fà i sù comodi per dù ore........ :-))

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  3. da TWT: ....allora mi s-monto! Sempre grazie
    Andre

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