Varie domande come spunto per raccontare del libro e non solo.
Diversi argomenti per provare a descrivere un po' cosa contiene questa splendida copertina che vedete qui a fianco
"...l'idea di “Sogni di Tricolor” nasce invece dal legame particolare con una stagione speciale per i colori viola, rimasta evidentemente ben impressa nella memoria per la straordinarietà dei risultati. Un’annata infatti in cui Firenze ha sognato davvero di poter arrivare a vincere o almeno a giocarsi qualcosa di solitamente impensabile (almeno negli ultimi quarant’anni): lo scudetto, ribattezzato “tricolor” nel titolo per sfruttare una canzone di Ligabue (“Sogni di Tricolor”) che rappresenta la colonna sonora delle mie pagine..." e chi ha provato a raccontare questa storia
"...ho sempre avuto la passione del blocchetto e della penna. Mi piaceva inventarmi le telecronache di partite di calcio così come cercare di fare dei piccoli articoli delle gare ovviamente della Fiorentina. Con il tempo la cosa si è allargata anche fuori dal calcio e sono “nati” dei piccoli racconti (ancora rigorosamente chiusi nel cassetto) e dei tentativi di articoli sull’attualità che mi hanno portato piano piano al blog...".
Molti spunti di cui ringrazio
Elide per la disponibilità e la gentilezza. E soprattutto la ringrazio per una domanda che mi ha permesso di sottolineare un aspetto del libro importante quanto la stagione dei sogni e contestualmente fare una sorta di dedica speciale.
– C’è un aspetto particolare di “Sogni di tricolor” sul quale vorresti soffermarti e renderne partecipi noi lettori?Oltre a quelli già affrontati nelle risposte precedenti direi che i rapporti di amicizia del protagonista sono certamente uno degli elementi a cui tengo in molto particolare. Ho cercato di ricreare, nel racconto delle vicende di Giancarlo, il gruppo di amici che ho la fortuna di avere nella realtà. Con alcuni anagrammi, neanche troppo misteriosi, ho cercato di inserirli tutti nel percorso del protagonista ed ho provato a descriverne la loro importanza. Non a caso uno dei miei capitoli preferiti è “settima giornata – E dalla nebbia sbuco io…” dove è descritta la trasferta del gruppo di amici del protagonista che lo sostiene prima allo stadio poi nei festeggiamenti di una vittoria. Con il gruppo formato dal Salga, Fabry, il Saso e il Rigio, Giancarlo dice che “il successo è assicurato”. Mi faccio un complimento da solo e dico che non c’è definizione migliore per parlare di certi rapporti speciali.
E' stato davvero un grande piacere ed una grande sorpresa e vederla pubblicata mi ha fatto fare, son sincero, un po' anche il viso rosso. Nel ringraziare Elide e Le Penne Irriverenti
Fai circolare anche te i miei sogni
"...e guai a chi ci sveglia..."
da ig
RispondiEliminanairo
Libro da leggere e rileggere, con pochi euro uno spettacolare romanzo del grande Enzone. Non c'è migliore regalo per il Natale 2020-21-22 e pure 23
E poi come non condividere quelle parole sul gruppo di amici ��
grazie p.r. di fiducia...👏👏👏 😎
Eliminada ig
Eliminanairo
sempre a disposizione
da ig:
RispondiEliminasisifo
Grande Enzino... Scrittore fiorentino... In Arno sciacquasti i panni, e il libro condisti di gioie ed affanni. Giancarlo del protagonista è il nome... Scelta diversa non potevi far nostro campione!!! Meglio di Proust e Tolstoj... Leggi il suo libro e mai ti annoj...
onore questo sonetto, che tra i preziosi regali metto...
EliminaDa braccino ho solo da imparare, tanta pappa devo ancor mangiare...
La sua rima è una magia, commuove pure Papalia..
👏